Candy non riusciva a dimenticare ciò che aveva visto, non lo credeva possibile.
Terence l'aveva baciata profondamente, non poteva averla presa in giro sembrava così sincero.
E un pomeriggio l'aveva portata in stanza e l'aveva denudata anche se non era successo granché, ma per candy tutto era importante se vissuto con lui.
E l'aveva spogliata, l'aveva imbarazzata il suo sguardo su di lei, sul suo corpo.
Per la prima volta scoperta dal terribile Terence.
Ma ciò che aveva visto quella domenica in cui lei era andata da lui per chiarire, quelle nudità erano diventate un pugnale per lei,quella ragazza nuda che gli si offriva così spudoratamente .
Tutto ciò la invitava a riflettere.
"che sciocca che sei Candy, tu dovevi essere un altro passatempo."
Questo le diceva lo specchio, era come se le parlasse la sua coscienza.
Lei stava pettinando i suoi ricci folti biondi.
"devi stare lontano da lui Candy, soffrirai se non lo fai."
Si allontanò dallo specchio :
"basta non ti permetterò di farmi entrare a far parte della tua collezione di bamboline, ti odio!"
Con decisione uscì dalla stanza decisa ad ignorare Terence,nonostante lui le ritornasse in mente.
"questa volta non m'incanti, nobil'uomo.
Puoi invadere i miei pensieri come, quanto vuoi, tanto non ci ricaschero'."
Camminava a passo spedito lo aveva visto camminare ed era passata oltre senza fare un minimo cenno .
E lui:
"candy!
ma che le prende ora, io la stavo aspettando."
E lei continuando a camminare aveva in testa il suo corpo vigoroso e muscoloso.
" ah levati dalla testa Terence. "
Non si era accorta che lui la stava seguendo.
Poi di scatto si voltò e lo vide.
Diventò rossa fuoco al solo guardarlo, cerco'una scusa e si allontanò.
Mentre lui pensava: "perché è così arrossita, aspetta non sarà che mi ha visto con Dalila, avevo il balcone semiaperto.
Se fosse così io devo spiegarle."
Lui riprese a seguirla :
"candy puoi rallentare il passo, cavolo devi dirmi tutto quello che hai visto, non saresti arrossita così se qualcosa non ti avesse turbata, girati stronza, mi hai per caso visto con Dalila?"
Lei si fermò :
"non avrei visto nulla se non avessi tenuto il balcone quasi aperto, rivolgi altrove la parola stronza hai capito?
così si chiama Dalila complimenti, davvero bella."
E lui :
"sei gelosa candy?"
E lei :
"no Terence perché dovrei esserlo, tanto tutto tra noi non ha significato niente per te."
Gli urlo' addosso incurante di chi potesse ascoltarli.
E Terence :
"ascolta candy se ci sono stato è perché lei è stata la mia prima cotta."
E candy :
"già deve essere stata importante per te giusto?
Dovevi dirmelo almeno, prima di baciarmi ah!
ma tranquillo dimentico tutto, conviene anche a te dimenticare sopratutto che io esista, non sai quanto ti odio."
E lui la fermò per il braccio:
"lasciami mi fai male!"
Terence disposto a non cedere :
"devi lasciarmi spiegare, ti prego"
Candy aveva notato una lacrima scendere sul viso di lui.
E pensava :
"perché quella lacrima ora, il coccodrillo prima uccide, poi piange?"
E lui imperterrito continuó :
"non credere che ti abbia preso in giro, mai l'ho fatto, credevo che, volevo che lì al suo posto ci fossi tu, lo so che con te devo stare al passo, ma credimi ho desiderato davvero che fossi tu,
non ho ceduto, fin ora con nessuna, perché tu occupavi tutti i miei pensieri e forse dal primo momento che ti ho vista.
Mi hai davvero stravolto con il tuo modo di essere e di fare, di sentirti libera da tutto e da tutti e davvero mi sono riflesso in te, perché anche io sono un ribelle.
Ti adoravo quando spensierata volteggiavi da un albero all'altro e ti ho odiata quando hai scoperto il mio segreto, si figlio di un attrice ambulante e che, lasciamo perdere, comunque era da tempo che non albergavano in me emozioni come quelle che mi hai fatto provare tu.
E adesso veniamo al dunque, ero andato a fare una cavalcata con Theodore e al ritorno mi sono gettato nella vasca per rilassarmi, quando ne sono uscito, convinto che non ci fosse nessuno nella mia stanza, sono uscito nudo dal bagno.
E mi sono ritrovato Dalila sul mio letto tutta nuda.
Non c'è stato tempo di pensare a niente, le nostre passioni di un tempo sono riaffiorate senza ritegno.
Lei era la mia vicina di casa e io ne ero follemente cotto.
Andavo a trovarla, lei sempre molto accogliente, disponibile a giacere con me ogni qual volta la desideravo, eravamo spudorati, passionali. "
E candy :
" tieni per te tutto questo, delle tue follie non voglio saperne, la nostra amicizia finisce qui Terence,come anche il primo incontro avvenuto sul Mauritania voglio che tutto quello che riguarda me tu ne faccia un unico falò. "
E lui :
" candy prova a rispondermi adesso un uomo può mai a lungo reprimere i propri istinti?
Tu sai cosa vuol dire fare l'amore?
No che non puoi saperlo."
E candy ripensando a quell'atteggiamento avuto con Dalila, pieno di sospiri e gemiti, lo sfidò con lo sguardo :
" no, io non so cosa vuol dire fare l'amore, ma di una cosa sono certa, che gli istinti vengono messi da parte, quando c'è una ragazza importante, altrimenti tutti reagiremmo come animali, non pensi terence? "
E girandogli
le spalle se ne andò seguita dal suo sguardo.
Immagini fan art credit all'autore.