Little Devil
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When you feel my heat
Look into my eyes
It's where my demons hide
Don't get too close
It's dark inside
It's where my demons hide
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Ian
La guardo mentre va via con quel coglione di Dallas,sono sempre appiccicati,devo cercare di capire che rapporto hanno. Stanno insieme? Scopano? Ho già fatto l'amante diverse volte,per me non è un problema. Non credo siano fidanzati. Li vedo molto affiatati e lui mette le mani dove non dovrebbe ma se fossero fidanzati ci sarebbe stata intesa sessuale nei loro corpi e occhi. Cosa che non ho minimamente visto. Povero coglione l'ha anche lasciata sola in pista con un branco di leoni affamati,sapendo che lei è solamente un innocente pecorella candida e pura.
Lasciata al predatore più spietato..
Mi lecco le labbra e quando lei esce da questo posto mi avvicino velocemente alla biondina. Tanya Hill,la sua migliore amica. Una delle poche ragazze che non sono state nel mio letto nella nostra scuola,peró è stata nel letto di Troy,questo è poco ma sicuro. Al secondo anno perse un po' la testa per lei,ma si riprese subito dopo averla scopata. Se ne uscì dicendo che l'aveva troppo larga per i suoi gusti.
-"Scusa tesoro posso avere un Long Island..?" Mi appoggio con entrambe le braccia sul bancone parlando con la bella rossa dietro di esso. Tette finte,labbra finte,un bel rifiuto vivente,da reciclare.
-"Arriva subito tesoro" sbatte le ciglia per poi girarsi e sculettare verso le bottiglie,Noto subito la bionda girata verso di me. Mi guarda.
-"Ecco a te Tesoro..Offre la casa.." mi sorride e lentamente mi accarezza una mano mordendosi il labbro. Sposto subito la mano e le faccio un occhiolino. Poi faccio un sorso dal mio drink e guardo Tanya.
-"Tutta sola..?" Mi appoggio con un solo braccio al bancone e mi avvicino di più a lei,in risposta la ragazza scatta dritta.
-"Sono con i miei amici..ma per te potrei anche essere sola" abbassa un attimo lo sguardo sul mio petto fasciato da questa maglietta nera decisamente stretta. I miei muscoli sicuramente le stanno provocando qualcosa.
-"Senti..potresti farmi un favore?" Le accarezzo un fianco prendendo un altro sorso,senza smettere minimamente di guardarla negli occhi. Lei ricambia lo sguardo e si sposta i capelli indietro,lungo la schiena.
-"Dimmi pure,vedró come posso accontentarti.." lentamente porta una mano sul mio petto e lo accarezza scendendo sugli addominali. Le porgo il drink e lei lo prende subito. Fa un leggero sorso e si lecca le labbra. Sorrido lievemente e le dico cosa può fare per me.
Sky
Miami 8:10Am
Entro correndo letteralmente a scuola,sono tremendamente in ritardo. Il pullman stamattina è partito senza di me quindi ho dovuto camminare per due isolati sotto questo caldo asfissiante.
Stamattina mi sono svegliata tardi,non ho per niente sentito la sveglia. Ero davvero troppo stanca,le leggere occhiaie sotto ai miei occhi segnano la notte passata insonne. Da sola nella mia stanza,me stessa e il buio. Immaginavo lui,i suoi occhi,i nostri movimenti. Sembrava tutto così surreale,le sue mani sui miei fianchi,il suo bacino contro il mio..Rallento quando vedo la mia classe,stringo il bordo della mia felpa e mi avvicino alla porta. Prima di entrare busso leggermente sentendo un forte "Avanti",dunque faccio la mia entrata. Sento subito gli occhi di tutti addosso.
-"Scusi il ritardo Professore..Posso entrare?" Guardo solamente il mio docente. Non ho mai fatto ritardo. È una situazione alquanto imbarazzante. Lui alza lo sguardo su di me e annuisce.
-"Entra Pure Jenner,che non capiti più però" Torna con lo sguardo sul registro e inserisce il mio ritardo. Dannazione. Annuisco semplicemente e vado subito infondo al mio banco,Mi siedo accanto a Tanya e mi passo le mani sulle braccia. La bionda mi guarda e sorride.
-"Notte di Fuoco..?" Sussurra mentre il professore si alza e va alla lavagna cominciando a spiegare cose. La matematica è una cosa orribile.
-"Non ho per niente dormito..pensieri" sussurro osservando i gessetti.
-"Riguardo cosa..o meglio riguardo chi..?" Guarda la lavagna anche lei per capirci minimamente qualcosa. Anche se so che correremo da Megan entrambe alla fine delle lezioni. È il nostro motore principale. Sa sempre tutto cazzo.
-"Semplicemente Pensieri." Sbotto a voce bassa spazientita.
-"Sky,ho solamente fatto una domanda,non ti incazzare però..menomale che siamo migliori amiche" sbuffa e appoggia il mento su una mano. Va bene,Ha ragione. Dovrei raccontarle tutto.
-"C'è un ragazzo.." comincio sussurrando,lei mi guarda subito interessata.
-"Quel ragazzo Tanya.." Marco la parola "Quel" per farle capire che si,sto parlando di lui e lei annuisce subito. Sospiro e mi massaggio una tempia.
-"Abbiamo ballato ieri,È stato..particolare" la guardo e lei sospira piano.
-"Non penso sia il ragazzo adatto a te Sky,è un ragazzo pienamente egoista e ha padronanza di se stesso. Sa perfettamente chi è,e cosa può fare" sospira finendo di parlare. Okay,so che magari ha ragione,Tanya ha parecchia esperienza con i ragazzi,è stata fidanzata moltissime volte e altrettanto è andata a letto con molti. Non la giudico. Non l'ho mai giudicata e mai lo farò,sono semplici scelte di vita.
-"Lo so Tan..non ho detto che voglio sposarlo,sicuramente mi provoca qualcosa ma non permetteró mai a me stessa di approfondire. " alzo le spalle e lei fa lo stesso.
-"Come dici tu.." Guarda il quaderno e prende qualche appunto. Smettiamo di parlare e faccio lo stesso.
~
-"Allora cosa avevi ieri..? Non mi hai minimamente parlato in macchina.." Sussurra Mike al mio orecchio mentre siamo seduti al solito tavolo in mensa durante il pranzo.
-"Solo Mal di testa..sai le mie cose" invento velocemente e lui mi accarezza una guancia annuendo.
-"Hai preso qualche medicina..?" Chiede ancora dolce,Mike è sempre molto premuroso con me,sembra un fratello maggiore,Infatti va molto d'accordo con Thomas,il mio vero fratello.
-"Si Mikey.." gli sorrido dandogli un bacio in guancia,mi sorride per poi riprendere a mangiare.
-"Queste cavoli di equazioni..!" Sbotta improvvisamente Tanya chiudendo di scatto il quaderno insieme al libro.
-"Non ci capisco un cazzo" prende la forchetta e porta alla bocca una foglia di lattuga. Mangia solo quello a scuola. Per mantenere la linea. Megan sospira e la guarda appoggiando la forchetta sul piatto.
-"Oggi pomeriggio vengo da te e ti spiego tutto,calma..è davvero facile basta applicarsi un po'..non serve a nulla se ti arrabbi.." parla tranquillamente la rossa. Tanya alza gli occhi al cielo e annuisce velocemente.
-"Ragazzi,È venerdì,domani non c'è scuola cosa facciamo stasera?" Chiede Jake per poi bere un po' dalla sua bottiglietta d'acqua.
-"Possiamo and-" Mike viene interrotto dalla porta della mensa. Si apre davvero con forza facendo entrare lui. Seguito da due ragazzi e due ragazze. Cammina velocemente verso il suo tavolo. Indossa un jeans nero stretto,una maglia bianca dentro e un giubbotto di pelle nero semplice. I capelli indietro come sempre e gli occhi vuoti senza alcuna emozione. Ci passa accanto e mi guarda.
Una collisione di sguardi. Io e lui. Nessun altro.
Ricambio lo sguardo e lui ghigna lievemente.
-"Dicevo. Possiamo andare a Santa Monica..C'è un Luna Park bellissimo..e ci sono tantissime giostre per adulti." Spiega Mike riprendendo da dove si era fermato.
-"Mica ci sono i bambini?" Lo guarda male Tanya.
-"Beh è una Luna park ma sicuramente le giostre saranno divise." Alza le spalle Mike.
-"Io ci sono." Alza la mano Jake,e annuisce anche Megan. Guardo Mike e annuisco. Tanto per passare una serata in modo diverso. Dopo esserci organizzati riprendiamo a mangiare,senza farmi notare alzo piano il viso e lo sguardo,mi guardo con cautezza intorno. Gli occhi cadono da soli sul suo tavolo. lo trovo ancora lì. Mi sta fissando,ancora una volta. Arrossisco leggermente ricambiando lo sguardo.
Serra piano la mascella portando le braccia sul tavolo e le mani accanto alle labbra chiudendo i pugni. Anche le mani,sono perfette. Grandi,con le dita lunghe e affusolate,anche loro piene di tatuaggi. Mi ritrovo inconsapevole e involontariamente a mordermi il labbro,pensando a quanti peccati possono provocare quelle mani. Appena penso a questo arrossisco e sposto lo sguardo. Fisso il tavolino e mi maledico mentalmente. Che stupida sono,non faccio mai pensieri del genere. Non devo tantomeno farli su un essere così. Non alzo minimamente lo sguardo anche se so che lui non ha smesso,mette ansia e timore. Potrebbe anche finirla ma il suo essere predatore,lo incita a continuare. È una caccia questa,dove gli innocenti perdono,contro i cacciatori quelli forti,belli..Dannati.
Bene.
Stai giocando piccolo diavolo..? Vengo a sfidarti anche io.
Mi alzo piano e sempre lentamente mi siedo sulle gambe di Mike. Il mio migliore amico alza lo sguardo e mi sorride dolce,gli accarezzo piano una guancia e poi il petto. Porta un braccio intorno alla mia vita stretta e mi stringe a lui. Abbasso il viso e gli do qualche bacio lento sulla mascella,so che a lui piace quando lo faccio. Ci coccoliamo a volte ed entrambi sappiamo cosa ci piace. L'aria è tornata calda,l'atmosfera strana. Sento il mio corpo bruciare. Bruciare per il suo inferno,per la sua lussuria. So che i suoi occhi sono su di noi in questo momento.
-"Che stai facendo..?" Mi sussurra Mike guardando gli altri. Io alzo le spalle e mi alzo piano. Come se gli dispiacesse mi prende la mano e intreccia le sue dita con le mie,lo guardo e sorrido. Gli lascio piano la mano e la porto sulla sua nuca,lo accarezzo piano e mi abbasso dandogli un piccolo bacio sulla fronte. Giro il viso e lui non è più li. Sorrido alla sua tregua sedendomi al mio posto. Finisco di mangiare ed insieme ai miei amici torno alle mie lezioni,aspettando con ansia la serata che ci aspetta.
~
Miami 8:00PM
La sera è calata su Miami,l'aria è fresca e le persone sono felici di stare in compagnia. Cammino affiancata da Tanya e Megan guardandomi intorno. Mike ha deciso di offrire il biglietto per tutti,è stato davvero un gesto carino. Ho addirittura insistito affinché prendesse almeno la mia parte ma non ne ha voluto minimamente sapere.
Dopo aver fatto i biglietti finalmente entriamo. Mi guardo subito intorno come i miei amici del resto. Non ci siamo mai stati,è la prima volta dato che è un Luna Park nuovissimo. A noi piace sperimentare nuovi luoghi e scoprirne di più belli,e direi che questa volta abbiamo fatto centro. È tutto così colorato e luminoso,nell'aria oltre il freddo si può benissimo sentire l'odore di Pop Corn e di Zucchero filato. Sembra di stare al cinema. Alzo il viso ammirando la grande ruota panoramica sorridendo come una bimba alla vista delle milioni luci che la colorano. Esse cambiano continuamente gradazione e forma dando vita alla giostra.
-"Ti piace Piccola..?" Sento subito il braccio muscoloso di Mike sulle spalle e la sua voce calda contro il mio orecchio. Annuisco alzando il viso verso di lui e sorrido.
-"Si Mikey è tutto stupendo..mi sento una bambina.." torno a guardare la ruota con gli occhi luminosi. Capisce subito le mie intenzioni alzando il viso.
-"Dopo ti ci porto.." mi stampa un dolce bacio sulla tempia e mi accarezza i capelli. Faccio un saltello felice.
-"Grazie!" Batto velocemente le mani rimanendo sotto al suo braccio. Con lui mi sento protetta,è così alto e tonico. Sembra un gigante. Mi tratta sempre come una sorellina piccola,come una bimba. E a me questo piace. Mike sorride e mi lascia piano tornando da Jake.
-"Secondo me..un po' gli piaci.." mi prende a Braccetto la bionda e sussurra piano per non farsi sentire,almeno dai maschi Infatti Megan gira subito il viso e guarda entrambe.
-"Ma a chi..?" Chiede la rossa infilando il braccio sotto al mio. La guardo e poi guardo Tanya. Cosa sta dicendo? Ha fumato qualcosa? Ha bevuto? Che sciocchezze.
-"Mike.." sussurra ancora per poi sorridere un po'. Megan annuisce e mi guarda. Scoppio praticamente a ridere. Sono serie? Dalle loro facce sembra di sì. Si sono forse bevute il cervello? Io? Piacere a Mike? Che scherzo. Anche se fosse per me è solo un dolce e tenero fratello maggiore. Non potrei mai condividere con lui ciò che si condivide in una coppia. Partendo dai baci e finendo a una possibile relazione sessuale. Sarebbe davvero troppo strano. Siamo come una famiglia.
-"Smettetela." Torno subito seria. Loro annuiscono insieme e rimaniamo a braccetto. Sospiro e cammino stringendomi nel mio giubbotto di Jeans. Ho deciso di indossare qualcosa di estremamente comodo se in caso i ragazzi avessero voluto fare qualche giostra. semplici Jeans skinny,una maglietta Bianca e gialla a righe nei pantaloni e un giubbotto di Jeans dello stesso lavaggio del Denim. Ho lasciato i capelli sciolti in onde morbide verso le punte e ho optato per lo stesso identico trucco di tutti i giorni cambiando solamente rossetto. È di un Bordeaux piuttosto scuro. Non è ne volgare,ne appariscente. Mi piace molto.
-"Ragazze andiamo lì..?" Jake indica una specie di montagna russa con fin troppi giri della morte,sono circa tre. La pista è rossa e i veicoli assomigliano a un carrello da miniera. Sembra divertente anche se non amo particolarmente questo tipo di attrazione. Tanya invece sembra pensarla diversamente in quanto va subito con Il castano. Megan fa lo stesso alzando le spalle e Mike mi guarda.
-"Andiamo piccola..?" Mi tende una mano dolce e io annuisco sorridendo,gliela prendo e insieme raggiungiamo i nostri amici.
~
-"È stato Pazzesco!" Ride Jake stringendo a se Tanya che ride con lui,Megan è un po' Pallida. Decido di avvicinarmi subito a lei.
-"Hey Rossa..che succede..?" Le accarezzo piano una guancia,lei chiude un po' gli occhi portando due dita alle tempie.
-"Non sono molto abituata a questo tipo di attività..il mio corpo sembra non reagire affatto bene..devo bere qualcosa. Mi accompagni..?" Spiega velocemente dolce e io annuisco subito.
-"Ragazzi Megan ha bisogno di un sorso e di un po' d'aria,vado con lei e poi vi raggiungiamo..." spiego in poche parole la situazione e gli altri annuiscono.
-"Noi andiamo a fare un altro giro vero?" Tanya guarda Jake mentre lo prende per mano e come una bambina lo tira verso la nuova fila formatasi mentre eravamo sulla giostra. Lui annuisce sorridendo e sparisce insieme a lei.
-"Beh mi tocca venire con voi mi sa.." si tocca la Nuca il moro ridacchiando piano. Annuisco e prendo per mano la mia amica tenendola salda,cammino piano cercando di non correre data la situazione. Potrebbe sentirsi peggio da un momento all altro quindi meglio di no. Mike ci segue alle nostre spalle. Poco dopo arriviamo ad un piccolo chiosco con i tavoli fuori e la faccio accomodare piano.
-"Mike guardala. Torno subito." Lo guardo seria e lui annuisce subito sedendosi accanto a Megan accarezzandole piano la nuca. Corro subito al Piccolo bancone e chiamo il ragazzo di spalle battendo le dita contro la sua spalla. Sembra sentirmi subito e si gira guardandomi.
-"Ehm..Ciao scusa la velocità. Posso avere un po' di acqua e zucchero..? Una mia compagna non sta molto bene.." spiego velocemente gesticolando. Lui sembra capire immediatamente la situazione e senza battere ciglio prepara ciò che gli ho chiesto. Mi porge il bicchiere e dopo aver ringraziato torno subito dalla mia amica. Le accarezzo piano i capelli e l aiuto a bere piano. Manda tutto giù e si appoggia alla sedia.
-"Stai un po' seduta..devi sentirti meglio per poterti alzare.." continuo le mie carezze per tranquillizzarla. Mi dispiace per lei,è una ragazza d'oro e sono sempre preoccupata quando gli accade qualcosa. Penso che questo calo di zuccheri derivi anche da uno stress che essa stessa si sottopone con tutte le attività scolastiche che fa. Infatti Megan non è solamente un ottima studentessa,ma coordina moltissime cose nel nostro liceo. Come il giornale studentesco,i balli di fine anno,le gite e il resto. È una sorta di rappresentante d istituto ed è una vera bomba in questo. Non ho mai conosciuto una ragazza talmente intelligente e brillante. Ha una mente bellissima.
-"Grazie Sky.." mi sorride lievemente dolce e appoggia la testa su una mano cercando di riprendersi.
-"Non c'è di che.." sussurro fancendole un po' di aria con un fazzoletto vicino. Mike in tutto questo mi ammira come ammaliato.
-"Ti sei improvvisata Infermiera in nulla.." ride dolce e io annuisco alzando le spalle ridendo insieme a lui,anche Megan sorride per il commento.
Aspettando che si riprenda mi guardo nuovamente intorno cercando altre attrazioni da fare,i miei occhi però lampeggiano come un allarme. I miei occhi riconoscono subito una tela completamente imbrattata,un corpo ricco di tatuaggi. Ha portato il suo inferno e il suo ghiaccio fin qui,e non è solo. È seguito da un ragazzo moro con gli occhi verdi,uno biondo con gli occhi blu e due ragazze poco vestite. Entrambe indossano un vestito cortissimo e aderente,senza calze e senza cappotti. I loro tacchi alti mi fanno subito pensare che non sono qui assolutamente per le giostre ma per accompagnare i tre. I suoi occhi mi incontrano subito,Blu contro verde. Onde contro onde. Infrante contro un altro Oceano colmo di rabbia. Il suo. Si avvicina al chiosco e dice qualcosa al barista. Lui annuisce subito e Il moro gli passa una banconota. Poi si appoggia con un braccio e torna guardarmi. Mi lecco leggermente le labbra e abbasso lo sguardo tornando ad assistere la mia amica.
-"scusa tesoro..questo è per te. Te lo manda quel ragazzo tatuato laggiù." Alzo lo sguardo guardando il barista davanti a me,tra le mani ha un drink particolare. Non so affatto il nome ma è composto da colori diversi. Infondo c'è il rosso che nella parte centrale diventa rosa fino a sfumarsi al bianco. C'è anche una piccola fragolina sul bordo del bicchiere e un fazzoletto piegato accanto. Con la mano libera lo prendo delicatamente e lo apro piano.
"Spero che questo assaggio ti piaccia e che il resto ti sia di sorpresa.."
Ian.
Arrossisco leggermente e alzo subito lo sguardo guardandolo. Faccio un piccolo sorriso e bevo un po'.
-"Che diamine vuole quel pallone gonfiato?" Sbotta improvvisamente il mio migliore amico alzandosi. Lo guardo subito e non faccio in tempo a dare spiegazioni.
-"Hey tu!" Gli urla,Ian si accende lentamente una sigaretta guardandolo.
-"Che cazzo vuoi da lei eh?" Si avvicina velocemente sfidandolo con lo sguardo. Ian sembra per niente scomporsi,fa un tiro e passa la sigaretta a Troy che sorride e fa lo stesso per poi tenerla tra le labbra. Anche lui avanza lentamente e finiscono uno di fronte all altro. Faccia a faccia. Miele contro Ghiaccio. Fuoco contro acqua. Si guardano negli occhi senza nemmeno accennare ad abbassare la guardia. Entrambi hanno la mascella contratta e i pugni chiusi. Sono della stessa altezza quindi si fronteggiano reciprocamente a muso duro. Ian però è sicuramente più pompato di Mike e diversamente dal mio amico incute più timore per il suo aspetto così cupo. Le cose stanno per mettersi male quindi meglio intervenire. Mi avvicino velocemente ma non riesco a mettermi al centro tra i due che Ian scaglia immediatamente un cazzotto contro lo zigomo del mio migliore amico. In risposta Mike indietreggia leggermente di qualche passo per la potenza ma cerca subito di placcarlo avvicinandosi ma quello che ottiene è un altro pugno nello stesso punto. Appena vedo il sangue sul viso di Mike corro subito,spaventata. Mi copro subito la bocca con una mano controllando che sia tutto apposto. fortunatamente è semplicemente lo zigomo,Pensavo fosse il naso,li sarebbe stato un vero guaio. Appena mi sono accertata dello stato del mio migliore amico mi giro velocemente verso Ian. Adesso siamo noi. Solo noi. Di nuovo due oceani che si scontrano infrangendo le nostre onde,i nostri problemi e le nostre intese. Gli prendo dolcemente il viso senza mai abbassare lo sguardo. Tutto ciò che ci circonda scompare. È un momento nostro,solo mio e suo. Dove lo sto aiutando a combattere i suoi mostri.
-"Va tutto bene.." sussurro in modo calmo accarezzando con i pollici i suoi zigomi. Sento ancora la mascella contratta e i muscoli duri. Quindi riprovo.
-"Ian..Va tutto bene..stai calmo.." sussurro ancora dolce accarezzandogli entrambe le guance con le mani. Lo sento chiaramente,il suo viso che si muove leggermente contro le mie mani,come se cercasse di portare via con se questo piccolo e dolce gesto. Come se per lui fosse una cosa completamente nuova. Sento il suo respiro calmo e regolare e lo lascio piano. Mi guarda un ultima volta per poi indietreggiare e guardare Mike. Serra ancora la mascella. Si volta e cammina velocemente seguito subito da tutto il gruppo. Una delle due ragazze mi squadra piano,fa un sorrisetto da vera stronza e sculetta via. Troia. Mi giro e guardo Mike,si sta tamponando piano la ferita con un fazzoletto. Ha lo sguardo un po' deluso e amareggiato. Megan si alza non appena sembra stare meglio. In quel momento tornano anche Tanya e Jake e quest ultimo si allarma immediatamente.
-"Ma che cazzo è successo oh!" Prende piano il viso del suo amico e lo controlla per bene. Mike gli sussurra qualcosa e Il biondo annuisce piano sospirando.
Questa serata deve assolutamente finire.
Poco dopo infatti,siamo in macchina diretti a casa nel viaggio di ritorno. Jake accompagna prima Tanya e Megan poi accompagna me.
-"Ti Fermi da me stanotte..?" Parlo con Mike dolcemente,cercando di farmi perdonare. Gira poco il viso e annuisce lentamente. Batte il cinque a Jake e dopo averlo salutato scendiamo dalla macchina. Camminiamo uno dietro l altro nel porticato di casa mia,io avanti. Mentre cammino cerco nella borsa le chiavi che come sempre getto con noncuranza. Poco dopo le trovo e le infilo nella serratura aprendo la porta. Lo faccio entrare e lo seguo chiudendomi la porta alle spalle,metto il catenaccio e salgo le scale con lui. Mia madre è leggermente fissata con le varie protezioni per la casa. Tutto qui dentro ha qualche blocco. Anche le finestre c'è l'hanno e pretende che o quando non siamo in casa o quando è notte bisogna bloccare tutte le possibili entrate dato che siamo due femmine indifese. Ha ragione. Per questo lo faccio sempre. Prendo coraggio e intreccio le mie dita con quelle del mio migliore amico portandolo in bagno. Lo faccio sedere piano sulla vasca e mi avvicino all armadietto prendendo il kit di cura. Torno da lui e glielo appoggio sulle gambe.
-"Scusa.." sussurro dolce mentre prendo un po' di Cotone e lo bagno con dell'acqua ossigenata,sospira e dolcemente tampono il batuffolo sulla ferita. Sussulta un po' e stringe di poco gli occhi.
-"Scusa..Scusa.." mi abbasso e gli lascio un bacio sulla fronte. Alza lo sguardo e mi guarda dritta negli occhi. Non c'è bisogno che lui parli in questo momento,siamo connessi e so perfettamente cosa vuole dirmi. Muore dalla voglia di farlo e lo farà. Sta per farlo.
-"Devi allontanarti da quello,i tipi come lui portano solamente guai. Penso tu lo sappia Sky. Inoltre mi ha messo le mani addosso e tu hai pensato a lui invece che a me." Sputa tutto velocemente,buttando fuori quelle che sono le sue emozioni in questo momento. Rabbia,delusione ma anche Gelosia.
-"Non ho scelto lui in quel momento Mike,anzi dovresti ringraziarmi. Mi sono messa in mezzo con il rischio di beccarmi anche io qualche pugno per difenderti. Poi sei stato tu a cominciare,lui non aveva fatto nulla. Mi Ha semplicemente mandato un Drink. Non c'è nulla di male." Spiego velocemente come la penso e lui sospira annuendo. Capisco il suo sguardo,lo sguardo da cucciolo bastonato. Ha capito dove ha sbagliato e ci sta riflettendo. Mike è un ragazzo molto intelligente che ammette sempre quando sbaglia. Prima a se stesso poi agli altri. È speciale anche per questo. Senza dire nulla,rimanendo seduto mi abbraccia avvolgendomi con le sue enormi braccia. Appoggia la testa contro il mio ventre e io appoggio la testa sulla sua accarezzandogli i capelli dolcemente.
E rimaniamo così,a chiederci scusa a vicenda. A chiederci scusa per questa sera difficile.
Per questa sera sbagliata.