AIDEN
Il rumore del campanello mi fa sobbalzare, non mi sono nemmeno reso conto di essermi addormentato.
Mi alzo e mi precipito fuori dalla camera, ma Kyle è stato più veloce, è già alla porta e la sta aprendo.
Riconosco immediatamente i suoi capelli sparati in aria, sorrido pensando al tempo che impiegava ogni mattina per sistemarli, soprattutto dopo aver passato la notte a scopare.
Non so cosa si stiano dicendo lui e Kyle, ma appena i suoi occhi incontrano i miei in un attimo me lo ritrovo addosso "Aiden mi sei mancato"
Ricambio il suo abbraccio e sorrido "Anche tu"
Kyle ci passa accanto senza dire una parole, ma io sento chiaramente il suo sguardo infuocato su di noi.
È visibilmente infuriato, ma non so perché, questa mattina sembrava gli fosse passata.
Forse per colpa mia e del mio succhiotto ha dovuto disdire un appuntamento con Nicole ... la cosa mi fa molto piacere, ma non ci voglio pensare, adesso ho altre cose più importanti e urgenti da affrontare.
Prendo Lucas per mano e lo conduco nella mia camera, prima parleremo e poi magari una bella scopata, così Kyle sentirà quanto so far godere un uomo.
Basta! Devo lasciare Kyle fuori dalla mia testa.
Appena dentro Lucas mi fa sedere sul letto e poi mi si mette a cavalcioni sopra. Ci guardiamo per un attimo negli occhi, poi lui si abbassa e appoggia le labbra sul mio collo "Quanto mi è mancato il tuo odore, il tuo sapore... posso?"
Non capisco subito a cosa si riferisce, ma appena sento la sua lingua e poi i suoi denti appuntiti sulla mia pelle mi sento gelare e mi sposto immediatamente urlando un secco "No!"
Lucas mi guarda dispiaciuto vedendo il terrore dipinto sul mio viso "Scusa è che mi sei mancato così tanto." Poi mi sorride e prosegue "L'astinenza è stata dura"
Mio malgrado sorrido anch'io, questa sua espressione lasciva la conosco fin troppo bene e mi fa ripiombare indietro nel tempo "Astinenza ... come no. Non riusciresti a stare neanche un giorno senza avere un cazzo su per il culo"
Lucas porta una mano al mio sesso "Sì, ma gli altri non contato. Io voglio il tuo, io voglio essere scopato da te. Voglio affondare i miei denti nel tuo collo mentre mi penetri con forza e voglio sentire finalmente i tuoi nella mia carne mentre annego nel tuo veleno."
Non credo di aver capito cosa vuole dire Lucas, ma spesso dice frasi senza senso. Fermo le sue mani che hanno iniziato a slacciarmi i pantaloni, adesso scopare non è una priorità, lo è invece capire cosa mi sta succedendo
"Non sei corso qui col primo aereo per farti fottere, ma per aiutarmi a capire se sono pazzo"
Lucas mi guarda negli occhi "Hai in parte ragione. Però dopo voglio il miglior sesso della mia vita"
Si alza e prende a camminare per la stanza.
"Inizio dicendoti che non sei pazzo e che i vampiri esistono" mi sorride mettendo in mostra i suoi canini lunghi e affilati. Io faccio un salto per lo spavento facendolo ridere di gusto.
"Bello! Un vampiro che si spaventa di un vampiro! Io sono un vampiro e lo sei anche tu. Sono stato io a trasformarti. Sappi che non è una cosa semplice e che succede molto raramente. Tu sei il primo a cui io l'abbia concesso"
Io non so cosa dire o cosa pensare, vorrei urlargli che non glielo ho mai chiesto, che io stavo bene com'ero, vorrei odiarlo, picchiarlo, ma sono stordito, ancora non riesco a credere di non stare avendo delle allucinazioni o semplicemente sognando. Così rimango seduto immobile dicendo un semplice "Perché io?"
Lucas ci pensa un attimo poi inizia il suo racconto
"All'inizio non l'avevo nemmeno immaginato di arrivare a farlo. Quando ti ho visto entrare nella nostra stanza la prima volta, ho pensato fossi il ragazzo più bello che avessi mai visto con un odore fantastico, ho sentito i miei denti allungarsi per il desiderio di assaggiare il tuo sangue e naturalmente il mio obbiettivo è stato riuscire a farmi scopare da te. Devi sapere che il desiderio di sangue è strettamente legato al desiderio sessuale. Più è forte l'attrazione più è difficile resistere. E tu riesci a farmi ribollire il sangue."
Fin dal nostro primo incontro Lucas aveva messo in chiaro di preferire i ragazzi e che sarebbe stato più che felice di essere la mia valvola di sfogo in assenza di ragazze.
Questo lo ricordo perfettamente però non ricordo minimamente i morsi. "Però tu non mi hai morso"
Lucas mi guarda, sorride e si passa la lingua sui denti "Ti ho morso ogni volta che abbiamo fatto sesso, però tu non lo ricordi. Il veleno che c'è nei denti di un vampiro provoca un piacere travolgente, come tanti orgasmi simultanei, talmente potente da farti dimenticare il morso."
Non sono ancora pronto ad accettare la realtà, voglio illudermi che Lucas stia solo prendendomi in giro, così ribatto ancora "Non ho mai visto i segni"
"È perché ormai so come nasconderli ... ti ricordi quanto ho insistito per farti fare un tatuaggio?"
Annuisco e lui continua "Sul nero non si notano, oppure basta coprirli con un succhiotto"
Sento un brivido attraversarmi la schiena, anch'io ho nascosto il morso che ho dato a Kyle con un succhiotto ...
"Io ho morso Kyle ... anche lui si trasformerà?"
"No, stai tranquillo, non è così che avviene fortunatamente, altrimenti il mondo sarebbe infestato. È un processo molto lungo e complesso."
"Allora perché?"
"Perché quando ho realizzato che ci saremmo separati e non ti avrei più rivisto, non ho voluto che accadesse. Ho voluto legarti a me."
"Avresti dovuto chiedermelo"
"Saresti scappato terrorizzato"
Non posso dargli torto, ma è un motivo in più per non farlo e invece non mi ha lasciato scelta.
Non so se ho deciso di assecondare questa follia o se ho veramente iniziato a crederci, ma sento la rabbia affiorare prepotente.
Lucas deve aver notato qualcosa nei miei occhi perché mi si avvicina con uno sguardo lussurioso "Lascia che ti mostri cosa vuol dire essere un vampiro, poi deciderai se uccidermi o no. Ora non dimenticherai ..."
E senza aggiungere altro Lucas si inginocchia fra le gambe e mi accarezza il sesso guardandomi negli occhi.
Sento una scarica di desiderio accendermi. Lucas sorride soddisfatto e prende a spogliarmi, io lo lascio fare.
Quando sono completamente nudo ritorna ad inginocchiarsi e senza tanti preamboli si fa scivolare in bocca il mio sesso e dà il via al suo passatempo preferito, come lo chiamavo io, e cioè farmi una pompa.
Cerco di restare impassibile perché sono arrabbiato, ma Lucas si muove piano facendomi eccitare, ma senza darmi nessuna soddisfazione, lo sta facendo apposta perché sa che non resisterò, infatti dopo poco porto le mie mani fra i suoi capelli incitandolo "Ti vuoi dare una mossa o vuoi che te la scopi io questa dannata bocca"
Lucas mi accontenta e con un lavoro esperto mi porta inesorabilmente all'orgasmo. Non lo avverto perché tanto so che non si sposterebbe ugualmente, più di una volta mi ha detto che ama il mio sperma, e in più voglio fargliela pagare, vederlo sottomesso.
Appena finisco di eiaculare Lucas si stacca e un attimo dopo sento i suoi denti affondare nel mio inguine, non ho ancora finito di godermi il mio amplesso che una nuova e più potente scossa di piacere mi stordisce portandomi nuovamente vicino all'apice.
Lucas porta la mano al mio sesso nuovamente congestionato. Sento la sua bocca succhiare avida fra le mie gambe e al contempo tutto il mio corpo fremere per l'arrivo del nuovo orgasmo.
Riesco solo a urlare un "Lucas" mentre mi riverso sul mio stomaco.
Lui si alza e mi passa la lingua sull'addome, poi mi guarda voglioso.
Io sono ancora stordito, ma non riesco a staccare gli occhi dalle sue labbra rosse sporche del mio sangue, penso al mio sperma e al mio sangue che si mischiano nella sua bocca e mi sembra la cosa più eccitante che possa esistere.
Lucas sorride "Sei bellissimo. I tuoi occhi cremisi sono ancora più belli."
"Cremisi?"
"Sì, ci si allungano le zanne e i nostri occhi cambiano colore"
Effettivamente anche i suoi sono di un rosso acceso. Non me ne ero mai reso conto.
Poi Lucas si passa la lingua in modo languido sulle labbra raccogliendo le ultime gocce di sangue e io sento la mia lussuria prendete fuoco, ma questa volta non voglio solo scoparlo, voglio affondare i miei denti nel suo collo e bere fino ad esserne ubriaco.
Lui sembra conoscere perfettamente i miei pensieri perché si spoglia completamente e mettendosi a 90 mi incita "Voglio il tuo cazzo nel culo e i tuoi denti nel collo. Pensi di riuscirci?"
E' come se la lussuria avesse preso pieno possesso del mio corpo, come se i miei istinti avessero sottomesso completamente la mia mente.
Sono già completamente duro, deve essere il richiamo del sangue, un ringhio esce dalla mia gola.
Mi posiziono dietro di lui e afferrandolo per i fianchi lo penetro con un'unica potente spinta. Luca si inarca e urla di piacere.
Non mi preoccupo di fargli male, perché Lucas non è uno stupido e se mi ha incitato vuol dire che aveva programmato tutto ed è arrivato già preparato.
Continuo a fotterlo senza tregua cercando di tener a bada la mia sete di sangue, finché non sento la sua voce "Ti prego fallo adesso. Mordimi"
Mi abbasso e affondo i denti nel suo collo. Il sangue mi invade la bocca e un piacere intenso mi assale. Lucas urla e un attimo dopo lo sento fremere per l'orgasmo. Io lo seguo poco dopo riempiendolo con il mio sperma mentre lo svuoto del suo sangue.
Sono ancora disteso sul mio letto completamente nudo e sporco, sono stato più aggressivo di Lucas e delle tracce di sangue mi sporcano il petto, quando Lucas accanto a me si tira su e appoggiandosi su un gomito mi guarda negli occhi "Non sono pentito di quello che ho fatto. La trasformazione ti ha reso ancora più bello e il tuo veleno è potente"
In questo momento sono ancora ubriaco di piacere e la rabbia si è diradata, è stata un'esperienza incredibile, però non so se appena ritornerò lucido vorrò ucciderlo per quello che mi ha fatto, ora voglio solo sapere. "Quando mi hai trasformato?" Anche se penso di sapere già la risposta.
"A casa mia. Come ti ho detto non è una cosa semplice e nemmeno veloce. Ti ho convinto a venire da me perché era l'unico modo. Per trasformare qualcuno non mi basta fagli bere il mio sangue. Il sangue di vampiro deve essere mischiato con quello della persona da trasformare, attraverso il processo di assimilazione che avviene nel vampiro stesso. In parole povere devo morderlo e poi fargli bere il mio sangue, altrimenti non viene accolto dal corpo e provoca solo gli effetti di una potente droga. Ed inoltre deve essere fatto tante tante volte finché il sangue di vampiro non è in netta maggioranza. Tu non ricordi niente per il suo effetto allucinogeno, però io bevevo da te mentre tu mi scopavi e poi io mi tagliavo il polso e ti facevo bere. Sono state due settimane molto intense."
Ricordo che eravamo sempre a letto però tutto è avvolto da tanta nebbia. Ricordo anche che ero sempre e completamente "fuori" pensavo che ci avessimo dato dentro con le droghe pesanti e non certo che era l'effetto del sangue di Lucas.
Lucas sorride cercando di allentare la tensione "Non credere a tutte le stronzate che dicono su di noi. Non ti trasformerai in un pipistrello e non brucerai al sole. Sei vivo, non sei morto, sei solo cristallizzato nel momento migliore della tua vita. Sei più forte e più veloce degli altri e nel tuo caso anche più bello perché la trasformazione sviluppa e amplifica al massimo le tue potenzialità. Però se hai 90 anni non ti riporta giovane. Per questo è preferibile trasformare qualcuno tra i 16 e i 25 anni, prima è proibito perché la mente non è pronta e i cambiamenti sarebbero troppo visibili, dopo è uno spreco, il tempo va in pausa ma non torna indietro. Soprattutto ricordati: non sei immortale, più ti nutri più manterrai giovane e forte il tuo fisico, se smetti di farlo impazzisci e muori"
"E' una condanna" mi trattengo dall'aggiungere "che io non ho mai chiesto"
"Si lo è, ma è così divertente nutrirsi, perché non farlo? E poi chi ti fa da donatore viene ampiamente ripagato con un piacere senza eguali. Devi solo stare attento alla lussuria e ai sentimenti troppo forti. Se c'è una persona che desideri ardentemente il suo sangue avrà un richiamo troppo forte e resistere sarà praticamente impossibile. Noi vampiri sentiamo e viviamo tutto con maggior intensità: ogni emozione, ogni desiderio sarà amplificato."
Vorrei chiedergli se è ciò che provava per me e che lo ha convinto a trasformarmi, però mi gira la testa, troppe informazioni tutte in una volta.
Lucas si alza e si riveste "Adesso vado in albergo, ma rimango negli Stati Uniti per diversi giorni per affari. Quindi ci rivediamo presto per un'altra sessione. Mi raccomando non farti mai scoprire nemmeno dal tuo coinquilino. È un bocconcino non indifferente e visto il segno che ha sul collo immagino sia stato lui a innescare il tuo risveglio."
Io rimango in silenzio perché non sono pronto ad ammettere davanti a lui quanto effettivamente desideri Kyle.
Appena Lucas lascia la stanza cado in un sogno profondissimo.