Da qui alla fine del mese i due si frequentavano, Sicheng come possibile fidanzato e Yuta come migliore amico. Questa spettacolare armonia, finì presto.
Erano in un bar-caffetteria, l'aveva scelto Yuta.
Entrarono.
"Buongiorno! Siete a Gleam Lounge!"
I due si misero al bancone.
"WinWin, scusami, devo andare al bagno, tu intanto ordina pure. Mi piacerebbe un Thè verde." disse Yuta appoggiando la mano sulla spalla di Sicheng.
Sicheng chiamò uno dei baristi, era di statura media, i suoi capelli erano castani, un castano abbastanza scuro, i suoi occhi neri.
"Si, mi scusi..un Thè verde e un cappuccino."
Il barista annuì. Quando glielo passo le loro mani si sfiorarono. Erano fredde, particolarmente ossute e rovinate, lavorava molto.
"Il mio nome è Kun!" disse con un entusiasmo notevole per essere a lavorare.
"Sicheng" rispose imbarazzato.
Gli porse le due tazze e gli indicò il posto dove lui e Yuta potevano sedersi.
Yuta tornò dal bagno, vide Sicheng interrompere la chiaccherata e sedersi al loro tavolo.
"Hey WinWin! Chi è quello? Ho visto come ti guarda!"
"Stai zitto ti prego!"
Nonostante Yuta non lo dimostrasse, era fortemente geloso dei due, eppure si erano soltanto presentati.
Sicheng era ancora tremolante per la sensazione delle mani del ragazzo che sfioravano le sue.
No! Sicheng si convinse di provare sentimenti solo per Yuta, ma aveva già cambiato idea. Quel Kun sembrava più alla portata di Sicheng.
"WinWin, vai a pagare tu per favore! Tieni i soldi per il mio Thè" disse Yuta
Sicheng lo ringraziò e si diresse verso Kun, che sembrava aspettare quel momento.
"E grazie! Ecco a te il resto e il mio profilo di KaKao Talk! Scrivimi ok?" disse Kun.
Sicheng annuì, si girò verso Yuta, che sembrava aver capito tutto, ma a Sicheng non importava più, Yuta lo aveva rifiutato più volte, perché amare un ragazzo che non ricambia il tuo amore?
Yuta tornò a casa sua, lo stesso fece Sicheng, che appena a casa scrisse a Kun.
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•KUn•
Sicheng: Kun, ci sei?
Letto
Kun: Sì Sicheng! Come mai mi hai scritto così presto?
Sicheng: Boh..avevo voglia di conoscerti..che scuola frequenti?
Letto
Kun: Di certo non la tua! Ah ah
Sicheng: Dal profilo sembri uno stronzo..è così?
Letto
Kun: Boh!..Dimmelo tu!
Sicheng: Ma io ancora non ti conosco!
Letto
Kun: Allora usciamo! In discoteca va bene?
Sicheng: ..non so come sono quelle coreane..non ci sono mai stato!
Letto
Kun: Cosa?! Non sei coreano? Ah giusto il nome..suppongo tu sia cinese allora!
Sicheng: Corretto!
Letto
Kun: Andiamo stasera? O sei impegnato?
Sicheng: Non sono mai impegnato! Per adesso per lo meno..ah ah
Letto
Kun: a stasera allora? Alle 10:00PM? Andiamo in una discoteca che conosco io, non ti preoccupare! Allora ci stai?
Sicheng: Si Kun!
Letto
Kun: Bene allora! Ci incontreremo davanti al bar dove lavoro io ok?
Sicheng: Certamente! A stasera!
Letto
•KUn• Non è più online dalle 7:33PM
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Era l'ora, per Sicheng, di dirigersi verso il bar. Si era messo un paio di jeans neri, una canottiera verde militare e una giacca in pelle nera; nessun profumo, bastava l'odore di mango che emanava la sua pelle. Si era tirato in dietro i capelli con il Gel e messo un po' di fondotinta per coprire le imperfezioni. Mai si era sentito cosí attraente.
Arrivato lì davanti c'era già Kun con una Audi Q2 nera. Lo stava aspettando con gli sportelli aperti.
"Hai aspettato tanto?"
"No, due minuti al massimo..sei molto bello vestito così!" disse Kun sbalordito dal suo fascino.
"Anche tu non sei male! E scommetto che con quella macchina attrai molte ragazze"
"Si forse, ma a me non interessano le femmine!"
Sicheng sbiancò. Era gay?! Come lui!?
Si fece un po' di coraggio e rispose
"Già neanche a me interessano le femmine!"
Kun si mise a ridere mentre fissava Sicheng come se lo stesse vedendo nudo.
"Quindi fammi capire..siamo entrambi gay?!" chiese Kun
"Sì! Penso proprio di sì!"
"Però..non farti pensieri malsani! Ancora io non ti conosco e tu non hai ancora capito se sono uno stronzo o meno!!" disse Kun.
"Da come sei vestito, mi pare di sì!"
I due durante il tragitto parlarono molto, Sicheng si sentiva a suo agio con Kun, poteva parlare liberamente di tutto ciò che voleva, Kun sapeva ascoltare.
"E quindi chi è quello che ti porti sempre dietro? Non è affatto male!" disse Kun.
"Si è vero. È molto carino, ma è etero!"
"Aaaaaa capito! Mi dispiace!"
"E perché? Non mi ha mica torturato! Siamo migliori amici..forse"
Sicheng, non sentiva più quella affinità che prima legava tanto lui e Yuta, cosa era cambiato?
Arrivarono in discoteca, c'era tanto casino, puzzo di fumo e di alcool, Kun ci era abituato, frequentava molto i locali notturni, dopotutto lui poteva, era ricco e indipendente.
"Vuoi qualcosa da bere Sicheng?"
"Qualcosa di non troppo alcolico per favore!"
"Ah ah! Qui è tutto estremamente alcolico!"
Kun passò a Sicheng un bicchierino con dentro un liquido rosino, lo bevve, sapeva di fragola e alcool. Gli fece subito male la testa.
"Sicheng tutto ok?! Vuoi che usciamo a prendere una boccata d'aria?"
"Si se non ti scoccia!" rispose urlando per farsi sentire, la musica era parecchio alta.
Uscirono. Kun mise una mano in fronte a Sicheng
"No! Non hai la febbre!"
"Scusa ma che c'entra?"
"Almeno sono sicuro che ti ricorderai di questo momento!"
Kun si avvicinò a Sicheng e lo baciò.
Le loro lingue si intrecciarono più e più volte. A Sicheng piacque la sensazione delle labbra umide di Kun che toccavano le sue.
Mentre si baciavano Sicheng poteva sentire la mano di Kun che gli stringeva la vita e il leggero sorriso soddisfatto che faceva mentre baciava Sicheng.
"Kun? Non sei affatto uno stronzo" sussurrò Sicheng tra un bacio e l'altro.