Shiro é una ragazza dai capelli bianchi e gli occhi violacei ,é alta 150 cm, ama la gentilezza e i toni delicati del lilla, il suo portafortuna é la collana che porta con sé dalla nascita... anche se non sa bene per quale motivo ha paura di allontanarla da se, è come se qualcosa le imponga di non farlo...
È dotata di grandi potenzialità anche se per ora ne è all'oscuro riuscirà a svilupparle al massimo.
pov's Shiro
entro nell'aula con Ino,una mia "amica" che poco prima aveva avuto un battibecco per strada con un'altra mia compagna.
Inizio a cercare con lo sguardo il mio migliore amico per vedere dov'è seduto...
-ma dove sarà finito?- penso
guardo ancora e finalmente riconosco i sui folti capelli biondi e i suoi occhi azzurri come il cielo che hanno appena notato la mia presenza , rilascio una risatina compiaciuta e corro verso di lui.
-Ehi aspetta Shiro dove vai?- mi grida dietro Ino.
arrivo al suo posto e mi posiziono davanti a lui.
-Ciau~ Naruto!Sono così felice che anche tu sia stato promosso ahih!- dico io per nulla sorpresa, confido molto in lui.
-Hai visto come mi dona il coprifronte zuccherino?ahah!-dice lui
-uh? "zuccherino?" Sembri sicuro di teh - rispondo, sono un po' imbarazzata, dal mio tono di voce tranquillo e rilassato non lo si può capire.
Sul suo volto è nato nuovamente un sorriso, narcisista a parer mio. Però é tanto felice da contagiarmi, è la prima volta che lo vedo così orgoglioso di un obbiettivo raggiunto. Mai vorrei rovinargli un momento così.
-Ihihah! Non sai quanto io sia fiera di te! Sapevo che ce l'avresti fatta-sorrido con le guance leggermente arrossate, il mio tono è dolce che potrebbe calmare persino uno come lui che non riesce a stare fermo un attimo.
Comincia di nuovo a vantarsi del coprifronte che indossa, non mi da per nulla fastidio, anzi, non so effettivamente se qualcosa possa davvero infastidirmi.
Mi guardo attorno per vedere chi è stato promosso.
Soffermandomi su quel che mi circonda vedo uno dei miei compagni a detta mia "più misteriosi"; Sasuke Uchiha, avvolto nei suoi pensieri come al solito. Decido di salutarlo,alza lo sguardo verso di me e mi saluta solo con un cenno di capo poco dopo essermi voltata altrove. Se non l'avessi intravisto con la coda dell'occhio avrei pensato di non essere stata notata...oppure chissà me lo sono immaginato, non è tipo da dare attenzioni...è un po' inquietante se ci penso, tutto l'opposto di Naruto, non è facile comprenderlo.
Vedo Sakura che è appena entrata in aula e già litiga con Ino. Sakura a parer mio è davvero bella, è una bellezza delicata la sua che però traspare per via del suo carattere. Noto poi Shikamaru con la sua voglia di vivere sotto i piedi, spero tanto che abbia dormito questa notte. Mi accorgo poi di Shino in un mondo a se stante..
mi volto verso Naruto e percepisco una strana sensazione; come quella di essere d'ostacolo alla visuale di qualcuno ...mi giro e vicino all'entrata noto Hinata che fissa Naruto come se ne fosse persa.
Dentro di me sento un malanimo che preme per salire, non capisco cosa sia, ma certamente non voglio che fuoriesca. Hinata è molto silenziosa e timida, mi piacerebbe aiutarla ad aprirsi, è molto gentile, ma non me lo permette.
le mando un'occhiata della quale solo dopo comprendo la negatività, ma non me ne sarei resa conto se lei non fosse sobbalzata in quel modo per voltarsi dall'altra parte. Mi sento in colpa, per un attimo mi parso di non essere in me.. povera tenera Hinata.
*****
il maestro Iruka non era ancora entrato in classe infatti vi era una grande confusione.
Sakura corse verso il posto in cui Shiro si era fermata a parlare con Naruto.
-eccolo!- la giovane dai lunghi e setosi capelli del colore dei fiori di ciliegio esclamò felice.
Shiro, intese le intenzioni dell'amica, non si preoccupò minimamente perché sapeva benissimo che quel suo:"eccolo" era riferito a Sasuke.
Naruto si girò verso la ragazza dai rosei capelli e arrossí di colpo.
-É arrivata Sakura...che imbarazzo mi sta fissando...-pensò il biondino.
Lei non appena vide Naruto lo spintonó via e lo fece cadere a terra.
-H- l'albina sussultò per timore che l'amico si fosse fatto male o altro.
si avvicinò a lui per assicurarsi che stesse bene per poi rimettersi in piedi e guardarla... non disse nulla perchè non voleva turbare qualcun altro, ancora in lei vi era il magone per aver intimorito una compagna poco prima, non voleva che qualcun altro stesse male a causa sua.
-Ciao ...come va Sasuke? tutto bene?-chiese Sakura leggermente eccitata all'idea di parlarci.
Il ragazzo si girò e la guardò senza rispondere...
-ti spiace se mi siedo vicino a te?....-domandò nuovamente lei.
Da dietro arrivò Ino e le afferrò il braccio,iniziò così una lunga lite fra tutte le ragazze...
-che noiose...meno male che almeno lei non lo è..- pensò Sasuke annoiato.
La ragazza dai capelli bianchi si avvicinò al ragazzo e gli sussurro qualcosa nell'orecchio.
-ti vedo un po' turbato, se ti serve qualcosa sappi che puoi sempre chiedere- disse poi allontanandosi leggermente da lui e sorridendo senza alcun timore.
Senza che lui potesse accorgersene, appena si rese conto della loro vicinanza, si sedette d'improvviso in posizione stante e composta come se per un attimo avesse provato della tensione. Se ne rese conto dopo e per non darle da pensare ritornò nella sua precedente posa.
Lei non ci fece minimo caso e si soffermò sulle ragazze in lite tra loro pensando ad un modo per calmarle, ma tutte quelle voci sovrapposte l'hanno confusa portandola ad un'espressione aguzza e puccia come quando per sbaglio si beve del limone. Lui la guardò a sua volta... -a cosa starà pensando?- si chiese fantasticando su chissà quale filosofico pensiero la distraesse.
-uh...mi sa che è più facileh tenere in mano una patatah bollente- pensò lei ad alta voce con innocenza.
Sentendola si fece scappare un sorriso, si aspettava qualunque pensiero di elevata cultura conoscendola, e questa sua affermazione l'aveva spiazzato. Chinò il capo come a nascondere quella risatina incontenibile, la sua che mai nessuno prima in quella classe aveva mai avuto l'onore di udire. Vedendolo l'albina sorrise e fece risuonare la sua aggraziata e dolce risata contagiosa. Vederlo sorridere la faceva stare bene, quando qualcuno è felice lo è felice anche lei.
nel frattempo al Palazzo dell'Hokage...
erano in un aula un po' buia e fissavano una sfera in cui potevano vedere i due compagni di classe..
-allora,solo loro due le matricole migliori; Sasuke Uchiha e Shiro Otsutsuki..- disse il maestro Asuma
-proprio così...- rispose l'Hokage
-volete dire gli unici sopravvissuti dei clan Uchiha e Otsutsuki?- ribatté Kurenai.
-Esatto...credo sia proprio questo il fattore per il quale non hanno problemi a comunicare - rispose Hiruzen.
Kakashi,uno dei maestri presenti nell'aula guardava con attenzione la sfera che in quel momento era puntata sul ragazzo della Volpe ...-quello invece è Naruto Uzumaki..-
nell'aula intanto...
Naruto passò da uno sguardo spaesato a uno sguardo nervoso e arrabbiato,guardava Shiro e Sasuke che ridevano insieme e iniziò subito a sbraitare.
-Adesso pure tu stai dalla sua parte Shiro?!-le gridò contro.
-c-cosha?-innocentemente chiese lei.
Non fece nemmeno in tempo a formulare la frase che Naruto era già accovacciato sul banco di Sasuke e lo guardava quasi come se volesse sfidarlo...
-ma cosa ci trovano tutte in lui? ...perché Shiro mi ha
lasciato per terra ed è venuta a parlare con questo tizio,vuoi rubarmi pure lei eh??-si domandò Naruto alquanto irritato.
-Naruto smetti di infastidire Sasuke!- gridò Sakura
-Fagliela pagare!- sbraitó Ino.
-fallo fuori Sasuke!- disse una ragazza
-levati di mezzo non lo vedo!- gridò un'altra.
Shiro si coprì la boccuccia con le mani, tutto ma non una rissa, non voleva che i due si facessero del male.
il biondino si girò e guardò le compagne incredulo... dal suo punto di vista nessuno tifava per lui. Si voltò nuovamente verso Sasuke ed entrambi si fulminarono con lo sguardo...
-d-dai ragazzi, smettetela non vi è nulla per cui litigare..- sussurrò l'albina spaventata dall'idea di una rissa tra i due, allontanò le mani dal viso e le parò davanti come ad avvicinarle ad entrambi.
uno dei giovani ninja presenti nell'aula diede per sbaglio una gomitata a Naruto facendolo cadere su Sasuke...
-ops, scusa Narut- il giovanotto fece per scusarsi, ma si ritrovò davanti una situazione che lo spiazzò.
Le ragazze rimasero schioccate, tanto che per qualche istante non riuscirono più ad avere un pensiero di senso compiuto.
Shiro nuovamente coprì la bocca; divenne un pomodoro in viso, data la sua pelle chiara è più facile notarlo.
-AAAAAAAAAH!- Sakura quasi si piegò dalla delusione e della rabbia -brutto ladro! Il primo bacio di Sasuke spettava a me! Ora te la faccio pagare molto cara! Sì!- pensò poi.
I due si staccarono schifati e tossirono come se avessero la nausea.
-r-ragazzi non è stata colpa mia- disse colui che l'aveva spinto preoccupato per la propria incolumità.
Un'atmosfera di tensione avvolse l'aula... le ragazze rabbiose erano armate di frustrazione e desiderio di vendetta.
*****
-bene ragazzi,da oggi siete ninja a tutti gli effetti con tanto di diploma accademico,ma non dimenticate che siete ancora dei principianti...e avete ancora moltissime cose da imparare. La vera sfida in realtá comincia adesso, tra poco verrete suddivisi in quella che i maestri chiamano:"squadra di 3 elementi"-disse il maestro Iruka
Sakura,Naruto e Shiro Sobbalzarono.
-secondo te chi metteranno in squadra con lo splendido Sasuke?-domandò Ino che era seduta dietro alla ragazza dai capelli rosa .
-non ne ho la minima idea-rispose lei innervosita con uno sguardo minaccioso...
-cavolo...due compagni di squadra saranno solo una palla al piede...spero almeno di capitare con lei.. tra tutte è l'unica che un minimo di capacità le ha- pensò Sasuke.
-Mi piacerebbe finire in squadra con Shiro..in realtà sarebbe perfetto con Sakura,alla fine vanno bene tutti..TRANNE SASUKE!- pensò Naruto.
-Spero di essere in squadra con Naruto, non vorrei che gli succedesse qualcosa..- pensò Shiro.
-le vostre capacità sono state distribuite bene in modo equilibrato,state bene a sentire..ora vi comunico i risultati..-disse il maestro.
dopo un po' ...
-squadra set...(ma che succede?)- Iruka non finì la frase perché notò un'insolita deviazione.
- si...si sente bene maestro Iruka?- chiese Hinata preoccupata.
-finisca la frase- disse in seguito Ino
-scusate ma deve esserci un errore...(eppure mi era stato riferito che le squadre non dovevano essere cambiate perché erano bilanciate...)- di nuovo il maestro si interruppe.
-comunque devo comunicare a tutti voi che c'é un'eccezione riguardo al numero di componenti della squadra. Non so come sia capitato...comunque..
Squadra 7:
Naruto Uzumaki, Sakura Haruno ...-iniziò a dire Iruka
Sakura cadde con la testa sul banco mentre Naruto esultava.
-Sasuke Uchiha..-continó poi.
Naruto scambió l'umore con quello di Sakura che divenne al posto suo esaltata.
-e...Shiro Otsutsuki- finì poi il maestro.
A quel punto Naruto e Shiro iniziarono a esultare finché il maestro non li rimproveró..
- la prego di scusarci maestro eheh- pose le sue scuse Shiro con quell'innocente tono.
l'albina si sedette ma non prima di rendersi conto che Sasuke al sentire il nome di lei aveva fatto un sorrisetto nascosto dalle mani.
Naruto iniziò a protestare per l'avere Sasuke in squadra, maledetto da tutte coloro che avrebbero voluto avere il misterioso giovane nel loro team.
*****
usciti dall'accademia...
Naruto chiese a Sakura se volesse pranzare con lui,ma ovviamente la ragazza rispose no perché avrebbe preferito Sasuke.
Il povero biondino allora abbassò la testa mentre lei si allontanó in cerca dell'amato compagno...
Shiro era sul tetto dell'accademia ad assaporare una polpetta di riso mentre osservava l'ennesimo fallimento dell'amico.
-poverino...potrei offrirgli un po' del mio pranzo- pensò dispiaciuta solo nel vederlo ,quando sentì una presenza dietro di lei. La tensione si fece pensante sulle spalle. Si girò di scatto come a difendersi pronta all'evenienza.
-S-Sasuke mi hai spaventata!- disse la ragazza.
-ah..scusa- disse lui con debole sorriso impercettibile.
-posso fare qualcosa per te? Ecco anche she in realtà...io in realtà dovrei andare da Naruto adesso; È appena stato rifiutato e non voglio che si senta solo - borbottò Shiro sempre con la sua innata e pacifica tranquillità.
-Perché non rimani qui? stai sempre con Naruto. Siamo una squadra dovresti stare anche con gli altri del team, non solo con lui- disse Sasuke
Shiro si sentì in dovere di fargli compagnia. In effetti aveva ragione, se questi erano i suoi doveri per la felicità altrui, li avrebbe accettati, se gli altri sono felici lo è sua volta. Tornò spensierata e si sdraió e ammirando il cielo.
-comunque...ti va se più tardi ci alleniamo insieme?-disse il ragazzo con il tono di chi nasconde il timore.
-uh Oki! però se vengono anche Naruto e Sakura!hai detto tu che dobbiamo essere una squadra!- disse la ragazza alzandosi e guardandolo con i suoi grandi occhioni sbarluccicosi.
-ma...ok- rispose lui un po' celando delusione.
-fatti trovare però eh ihih, a dopo!- accentuò Shiro
Sasuke fece un cenno con la testa e rimase lì, a chiedersi più volte perchè non pensa di più prima di dire le cose.
Shiro scese dal tetto e iniziò a cercare Naruto e Sakura per dire loro che si sarebbero allenati...
Percepiva la presenza di Naruto in lontananza nella strada che solitamente si usa percorrere per uscire dal villaggio, mai si era domandata del come mai riuscisse a percepirlo, per lei chiunque poteva farlo, non le pareva affatto strano. Iniziò a correre verso quel luogo a passo saltellato come farebbe una bambina gioiosa.
arrivò nei pressi di quell'unica panchina sul vialone e si fermò di colpo.
-ma quello è...Sasuke con Sakura?..perché ho la sensazione che non sia davvero lui?- pensò.
Si nascose dietro ad un cespuglio e ascoltò la conversazione...
stavano per baciarsi quando "Sasuke" scappò lasciando Sakura seduta sulla panchina ad aspettarlo...
*****
Shiro era confusa, ma non volle attuarre malsane cospirazioni nella sua mente, quindi decise di andarsene e meditare.
il posto migliore per farlo era la montagna sulla quale erano scolpiti i volti dei Kage...
si sedette sulla testa del 3° Hokage e pensò a quello che aveva fatto Naruto per stare vicino a Sakura...
dopo rifletté alle parole di Sasuke:"stai sempre con Naruto..."
In quel momento balzó
-É vero!! Poverino deve essersi sentito talmente solo ...che migliore amica sono? -dette queste parole Shiro si lasciò cadere dal volto di pietra e arrivata a terra cercò Naruto
*****
...