HARRY'S POV
"Niente?" mi chiede in un sussurro e io annuisco.
"Assolutamente niente." chiarisco, e poi ridacchio leggermente.
"Okay, forse i compiti, visto che, sai, mi distrai sempre dal farli." dico e lui mi fa il solletico ad un fianco con la sua bellissima risata, facendomi ansimare e contorcere.
"Louis!" urlo sussurrando attraverso incontrollabili risate. "Mia mamma sta dormendo!" dico e lui si ferma ma spegne il registratore, facendomi sedere sulle sue gambe.
"Scandaloso." dice e io annuisco, avvicinandomi per dargli un bacio a stampo.
Che.. non finisce con l'essere solo un bacio a stampo.
Le nostre lingue sono migliori amiche a questo punto, mettiamola così.
Poso le mani sulle sue guance e lui ha le sue sulla mia schiena, spingendomi impossibilmente vicino a lui mentre tutto si confonde nella mia mente fino a quando è solo...
Louis.
Si allontana dalle mie labbra un momento per sollevare lo sguardo su di me, i suoi grandi occhi blu che mi pregano di qualcosa.
Di cosa?
"V-Voglio toccarti." dice senza fiato, e io deglutisco mordendomi forte il labbro.
Non posso mentire. Anch'io voglio che mi tocchi. Voglio toccare lui... dappertutto. Voglio lui.
Lo. Voglio.
Annuisco velocemente e libero il mio labbro dai denti per baciarlo di nuovo, "Lo voglio anch'io." mormoro sulle sue labbra e lui mi bacia in risposta, soffocando le mie parole con la sua bocca.
Mi allontano e scendo dalle sue gambe per sedermi di fianco a lui, e ho paura che...
E se decide di cambiare idea riguardo... noi?
Riguardo tutto?
Che succede se Tamburino lascia Bambi?
Mi stendo sulla schiena e lascio che lui mi sovrasti, mettendosi fra le mie gambe mentre trascina le sue dita fredde sulla mia pancia fino alla cerniera dei jeans.
"Va tutto bene?" dice, le sue dita tremanti sopra il bottone dei miei pantaloni.
E' nervoso.
Proprio come me.
Faccio un cenno di conferma.
Comincia a sbottonarmi i pantaloni, e ad abbassare la cerniera.
E il mio cuore fa un balzo quando comincia a sbottonarsi da solo.
Poi, prima che possa anche solo pensare, sono io quello che gli abbassa la cerniera.
Finendo il lavoro.
Mi sorride e io sorrido a mia volta, poi mi abbassa i pantaloni lentamente, lasciandoli dietro il divano quando ha finito, insieme ai suoi.
A questo punto, è così brutto se non me ne può fregare di meno se mia mamma ci scoprisse?
Eh, comunque.
Siamo entrambi con i boxer quando lui si siede delicatamente su di me di nuovo e passa le sue dita sui miei capelli, facendomi abbandonare al suo tocco.
"Sei sicuro di essere pronto?" chiede e io mormoro un assenso, i miei occhi socchiusi mentre faccio un cenno lentamente con un piccolo sorriso.
"Okay." sussurra, e posa la sua fronte sulla mia.
Amo quando fa così.
Amo lui.
Quando sento l'elastico dei miei boxer venire abbassato poco dopo, chiudo gli occhi.
Più per il fatto che sono rilassato che per altro.
Mi fido di lui.
Mi fido di lui che mi tocca e che non ride di questo.
Delle dita si intrufolano e io rilascio un respiro che non sapevo nemmeno di stare trattenendo quando si avvolgono delicatamente sulla mia lunghezza.
E' bellissimo, mi fa stare bene.
Ed è ancora meglio quando comincia a muoversi.
Gemo leggermente e lui tuba, allontanandosi di poco per guardarmi.
Non riesco a smettere di fissarlo, e rilascio un timido respiro tremante mentre le mie guance si colorano di rosa.
Allungo una mano verso l'elastico dei suoi boxer e lui mi lascia fare, cosa di cui sono veramente grato perché ho una voglia matta di toccarlo.
Sto morendo dalla voglia di toccarlo.
Proprio quando ce l'ho in mano attacchiamo le nostre labbra di nuovo, succhiandole e leccandole. Reclino leggermente la testa e lui si muove per baciare delicatamente le mie tempie.
"Ti amo..." sussurra violentemente al mio orecchio e io ho dei notevoli brividi che corrono sulla mia spina dorsale, "Ti amo..." rispondo con un piccolo gemito.
Non mi sarei mai sognato che questo potesse accadere, eppure eccoci qui.
Sul mio divano.
Nel mio salotto.
E...
"Non l'hai spento?" sussurro senza fiato, sorridendo e ridacchiando mentre guardo il suo cellulare, che registra ancora.
Apparentemente aveva premuto il tasto sbagliato, oppure voleva che restasse acceso.
In entrambi i casi, sono troppo eccitato per occuparmene.
"S-Scusa, merda non volevo-"
Comincio a dare delle scoccate più veloci quando si scusa e scuoto la testa quando allunga la mano verso il cellulare, "Lascialo."
Deglutisce e lo rimette a posto con un sorriso timido, dandomi delle scoccate più veloci, e ancora più veloci e non riesco davvero a trattenerlo.
Sto gemendo così forte e le lacrime riempiono i miei occhi- è una reazione naturale a questo punto. Essere sul punto di piangere quando sento che sta per succedere un altro episodio.
Gemo nella sua bocca, lasciando che mi baci ovunque quando il mio corpo si blocca.
E poi realizzo, questo non è un episodio.
Questo è un orgasmo.
Uno di quelli piacevoli.
Le nostre fronti sono una sull'altra di nuovo, e le nostre mani libere sono sul retro del collo dell'altro, tirandoci leggermente i capelli mentre ansimiamo.
"Louis s-sto-"
Ed è tutto quello che riesco a dire prima di schizzare sul suo pugno con un fremito.
Sento qualcosa di caldo sul mio pugno un momento dopo e...
L'ho fatto venire!
Scoppio in una piccola risata per il mio successo e lui attacca il mio collo con delicati baci amorevoli.
Ride felicemente e io non so dove pulire il mio polso quindi mi acciglio leggermente.
Lui fa spallucce e passa la lingua sul suo stesso polso, leccando il mio seme con un enorme ghigno sul suo viso.
Brutto bastardo.
Faccio la stessa cosa, e poi ci sporco il suo viso.
Avete mai fatto una battaglia di sperma?
Presto è sui nostri volti e lo lecchiamo come dei cani, mettendoci i boxer dopo e continuando a ridacchiare per quanto..
Schifosi.. divertenti.. adorabili siamo?
Comunque. Non importa.
Prendo il cellulare e fermo la registrazione, poi lo rimetto sul tavolo.
"Lo metterai come suoneria tigre?" scherzo e lui annuisce.
"Oh sì, e come sveglia. Non vedo l'ora."
Lo amo così tanto.
L'ho già detto?
Gli chiedo di restare.
In realtà in un certo senso lo imploro e dopo avergli mostrato i miei occhioni da cucciolo accetta, e prendiamo i nostri vestiti.
Mia mamma penserà che sia solo rimasto a dormire o cose del genere.
La scusa del progetto sta funzionando a meraviglia, devo aggiungere.
Ci accoccoliamo nel mio letto, e ci stringiamo fra le lenzuola, intrecciando le gambe e baciandoci pigramente.
Questo è ciò che voglio.
Tutto il tempo.
E lui?
"Buonanotte Bambi." sussurra e io sorrido, stringendomi a lui come se potessi andare alla deriva se non lo facessi.