Yuezheng, come così si faceva chiamare, era una ragazza italiana che amava follemente Haoran, un ragazzo cinese proveniente da Changchun.
Yuezheng o Yue come tutti la chiamavano viveva in una piccola cittadina di contadini, Haoran viveva a Roma, sebbene per un tempo vissero insieme, improvvisamente qualcosa cambiò i loro destini.
Yuezheng era una ragazza carina quanto ingenua; per di più soffriva di disturbo bipolare da molto tempo.
Ma quando ragionava, a volte era anche molto saggia.
Non poche volte comunque capitava che lei si svegliasse nel pieno della notte ed udiva voci inesistenti, percepiva movimenti esterni che non c'erano e vedeva cose che non esistevano, a volte Haoran la rimproverava seccato; altre volte la teneva tra le sue braccia e le accarezzava la nuca fino a che non si fosse calmata del tutto tornando a dormire.
Un giorno Yuezheng, nei suoi momenti malinconici sentì nostalgia di casa, dell'aria incontaminata dei campi e del paesaggio meraviglioso che si vedeva dalla sua stanza...il pensiero svanì presto ma poi le venne un'idea ovvero andare in montagna con sua madre; cosa che non faceva da tempo e da lì cominciò tutto.