Una Sanzione Non Comune (Larr...

By loveisintheair95

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MPREG. Louis si sente poco bene da un paio di settimane, quindi Harry lo trascina dal medico. I mesi successi... More

Capitolo 1 (parte prima)
Capitolo 1 (seconda parte)
Capitolo 2 (parte prima)
Capitolo 2 (parte seconda)
Capitolo 3 (parte prima)
Capitolo 3 (parte seconda)
Capitolo 3 (parte terza)
Capitolo 4 (parte prima)
Capitolo 4 (parte seconda)
Capitolo 4 (parte terza)
Capitolo 5 (parte prima)
Capitolo 5 (parte seconda)
Capitolo 5 (parte terza)
Capitolo 6 (parte prima)
Capitolo 6 (parte seconda)
Capitolo 7 (parte prima)
Capitolo 7 (parte seconda)

Epilogo

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By loveisintheair95

UNA SANZIONE NON COMUNE

Epilogo

Harry strinse delicatamente la spugna e ridacchiò quando l'acqua calda colò sulla testa di Jonah e gocciolò sul asciugamano morbido sotto. Il naso di Jonah si storse e lui si contorse, calciando le gambe sorpreso. Non sembrava arrabbiato con il bagno di spugna però, era il suo terzo comunque, ma sembrava un po' scioccato dalla sensazione dell'acqua. Harry immaginava che ci sarebbe voluto un po' prima che il bambino si abituasse. Immerse la spugna nuovamente dentro la ciotola e poi la fece scorrere sopra la testa di Jonah di nuovo. Gli occhi di Jonah si allargarono ancora di più e questa volta la sua bocca si aprì mentre iniziava a calciare di nuovo. Harry ridacchiò e poi fece una smorfia scherzosa - la reazione di Jonah fu piuttosto esilarante.

"Perchè stai ridacchiando?" Louis chiese, uscendo lentamente dalla sala-doccia mentre si strofinava un asciugamano tra i capelli umidi. Egli zoppicava un po' - sentendo ancora il dolore della sua ferita. Harry sapeva che era meglio non farlo agitare. La ferita era un promemoria fisico che era appena stato tagliato come una donna così l'orgoglio ferito di Louis lo faceva agire quanto più virile possibile riguardo il dolore. Harry era disposto a concederglielo fintanto che rimaneva al sicuro.

"Guarda la sua espressione quando faccio questo," disse Harry, in risposta alla domanda di Louis, prima di immergere la spugna di nuovo nella ciotola.

Quando Jonah fece di nuovo il suo volto 'scioccato', anche Louis ridacchiò e infilò il suo mento sulla spalla di Harry, "nawww, è così carino. Ha la tua espressione, Haz."

Harry sbatté le palpebre per la sorpresa e girò la testa: "Che cosa vuoi dire la mia espressione? Non faccio quella espressione... vero?"

"La fai," confermò Louis, lottando per tenere una faccia seria, "ogni volta che un intervistatore ti chiede circa le ultime voci su qualche ragazza. Tu non hai la minima idea di come reagire e fai quell'espressione. E' piuttosto divertente."

"Sei molto cattivo," Harry mise il broncio, spostando la sua attenzione a Jonah. "Il tuo papàsi prende gioco di me", si lamentò, solleticando la pancia di Jonah con la spugna.

"Cosa hai da dire al riguardo?"

Jonah si bloccò e poi starnutì.

"Dice che è una bugia!" Harry annunciò, vittoriosamente, prima di spugnare delicatamente Louis in faccia.

~ * ~

Tre giorni dopo...

"Dov'è Louis?" Liam chiese incuriosito mentre Harry si avvicinava alla loro porta dell'appartamento con Jonah nel suo seggiolino.

"Sta arrivando," rispose Harry, un po' senza fiato, mentre metteva gentilmente il seggiolino a terra accanto alle borse. Un mormorio di eccitazione si sparse dentro di lui mentre guardava la loro porta dell'appartamento; Louis e Jonah sarebbero finalmente tornati a casa oggi! Jonah avrebbe finalmente dormito nel suo lettino nella sua stanza. Harry sperava solo che al bambino piacesse. E Louis... anche Louis sarebbe, infine, stato di nuovo nel loro letto. Questo fece sentire Harry ridicolmente vertiginoso. Gli era mancata la presenza di Louis così tanto e mentre avevano spesso dormito l'uno accanto all'altro in ospedale stavano troppo stretti per godere correttamente.

Inoltre, sarebbe stato bello non doversi alzare ridicolmente presto per guidare fino all'ospedale per stare con loro. Louis e Jonah sarebbero stati proprio qui, nell'appartamento con lui. Il pensiero fece perdere al suo cuore un paio di battiti per la felicità. Guardando dietro di lui, Harry vide che non c'era ancora alcun segno dell'avvicinamento di Louis. Aggrottò la fronte un po' preoccupato in quanto si ricordò che Lou aveva ancora un bel po' di dolore dal cesareo e non stava troppo fermo sulle gambe. "Guarda Jonah un momento, vuoi?" Disse a Liam, "Vado solo ad assicurarmi che stia bene. Uh... non portare ancora Jonah dentro. Aspettiamo Lou. Si'?" Liam annuì e si chinò sul seggiolino, facendo una serie di versi. Un Jonah assonnato sbatté le palpebre verso di lui con curiositàe si contorse in risposta. La voce di Liam poi raggiunse un'ottava più alta quando iniziò a giocare con i piccoli pugni di Jonah, facendo facce ridicole. Harry scosse la testa mentre si voltava - i neonati davvero facevano diventare tutti idioti.

Trovò Louis ancora che saliva le scale; molto lentamente e piuttosto dolorosamente. Harry sorrise e corse giù per incontrarlo. "Ce la fai?" Chiese, con compassione.

"Unngh," Louis gemette in risposta, mentre issò il passo successivo e fece una smorfia al tiro doloroso causato dalla sua parte inferiore dello stomaco. "Questo non è per niente divertente," sbuffò.

"Solo un paio di passi e hai fatto," Harry lo calmò, "sei quasi in cima." Lui gentilmente strinse il braccio libero di Louis così che Louis potesse trasferire un po' del suo peso su di lui e, insieme, salirono i restanti gradini. Infine, in cima, Louis prese un momento per riprendere fiato e per lasciare che il dolore lancinante nel suo addome passasse un po'.

"Non lo farò di nuovo tanto presto," ridacchiò, nel tentativo di fare luce al suo dolore.

Harry gli rivolse un sorriso morbido e baciò la sua tempia, "Non dovrai", promise, "almeno fino a quando non sei pronto."

Louis annuì e gli rivolse un sorriso sbilenco in cambio, "Solo non dare fuoco a qualsiasi cosa per un po'. Non credo che riuscirei a scendere di sotto abbastanza velocemente."

"Cercherò di non farlo," disse Harry, incrociando le dita sul suo cuore. "Comunque, sei pronto per questo?"

Il ghigno di Louis allargò e lui annuì. Si avvicinarono alla loro porta insieme dove Liam stava pazientemente ancora aspettando. Harry si chinò sul seggiolino e delicatamente sganciò Jonah dalle cinghie, sollevandolo con alcuni versi ridicoli. Jonah squittì e si divincolò eccitato. Harry ridacchiò e offrì il loro figlio a Louis, "Vuoi fare tu gli onori di casa?"

Gli occhi di Louis bollirono un po' quando si rese conto di che cosa intendeva Harry e lui annuì, prendendo Jonah accuratamente tra le sue braccia.

Oggi, Jonah indossava una tutina blu e grigia a strisce con un piccolo motivo di una barca e un cappello accostato - era uno dei regali di Danielle e Liam. Era assolutamente adorabile se Louis avesse detto così lui stesso e Louis sapeva che sarebbe stata probabilmente la tutina che avrebbe mantenuto per ricordo.

Jonah si stabilì tra le sue braccia con uno sbadiglio e subito iniziò a succhiarsi il pollice assonnato. Adorabile stronzetto, pensò Louis affettuosamente mentre il suo cuore si scioglieva per la milionesima volta quella settimana. Era ancora stupito da quanto piccolo il loro figlio fosse. Dalla sua testa nell'incavo del gomito di Louis, le piccole dita dei piedi di Jonah non arrivavano nemmeno più in basso del polso di Louis. I suoi piccoli pugni non potevano nemmeno avvolgersi tutti intorno al mignolo di Louis. Era minuscolo e allo stesso tempo perfettamente formato - nessun segno di essere prematuro. E Louis non riusciva ancora a credere al fatto che questo simpatico piccolo bastardo fosse stato dentro di lui. Lui, Louis, aveva dato vita a questo prezioso fagottino e, ancora più sorprendente, il bambino era un misto di lui e Harry. Era abbastanza facile vedere le parti di Harry in lui; dai ciuffi di riccioli preziosi a quelle piccole labbra imbronciate. Ci sarebbero voluti probabilmente un paio di mesi prima di vedere qualche tratto evidente di Louis. Ma a Louis non importava; pensando a Harper Beckham, Suri Cruise, Luca Comrie, Flynn Bloom e il piccolo Jolies, Jonah Tomlinson-Styles avrebbe preso il primo posto di 'il più simpatico bambino di celebritàdi sempre'.

In un certo senso, Louis non vedeva l'ora di mostrare Jonah. A parte la foto di Liam su Twitter, il mondo non aveva visto Jonah veramente e la maggior parte delle persone sembravano pensare che i tweet fossero uno scherzo. Non solo Louis voleva rivendicare pubblicamente il figlio, voleva anche mostrare al mondo che lui e Harry facevano i bambini migliori insieme.

Sì, era probabilmente affetto da sindrome di intenso orgoglio da nuovo papà- fategli causa. Jonah era perfetto. Quindi ci stava!

Ma, mentre guardava in basso il delicato piccolo volto di suo figlio, sentì un'altra sensazione di bruciore: Protezione feroce. Mentre lui era orgoglioso e voleva urlarlo dai tetti, Louis non voleva neanche che le parole offensive o di derisione facessero parte del mondo di Jonah, che sarebbe sicuramente arrivate a un certo punto dato la sua discendenza. Louis non voleva che l'infanzia di Jonah fosse ostacolata dal loro status di celebrità.

Anche lui non voleva che gli estranei lo giudicassero semplicemente a causa dei suoi abiti o il suo taglio di capelli - che avrebbero fatto ad un certo punto dato lo status di celebritÃÂ suo e di Harry.

Ancora più importante, Louis non voleva che nessuno togliesse la magnificenza dell'esistenza di Jonah mortificando la sua concezione e origine, che era quello che probabilmente sarebbe successo se la veritàfosse mai uscita fuori. Non voleva che Jonah fosse molestato dai media - incapace di andare al parco senza essere paparazzato in ogni momento della sua vita, che era probabile qualsiasi fossero state le altre opzioni. Non voleva che Jonah fosse circondato da falsi amici - solo lì per lo stato figo di mera connessione o per la possibilitàdei genitori di avvicinarsi a Harry e Louis. Egli, inoltre, non voleva che Jonah pensasse che fosse sempre meno o più di chiunque altro. Siccome era stato allevato in una famiglia di classe medio-bassa a Doncaster; Louis voleva che Jonah apprezzasse tutto ciò che veniva a suo modo e capisse il valore delle cose materiali e immateriali della vita.

Tuttavia, avevano un po' di tempo (qualche settimana) prima di affrontare veramente il pubblico riguardo l'esistenza di Jonah. Louis stava per essere costretto in casa per tre settimane fino a quando la ferita non fosse guarita e avevano anche deciso di mantenere Jonah all'interno per questo periodo. Significava che potevano adeguatamente pensare a come avrebbero detto al pubblico che erano i genitori. Cioè, se avevano intenzione di dirlo al pubblico... avrebbero potuto ancora non dire nulla e lasciare che il pubblico traesse le proprie conclusioni.

Sorprendentemente, era stato abbastanza facile sgattaiolare via dall'ospedale inosservato - soprattutto grazie al fatto che tutti pensavano che Louis sarebbe stato ancora in ospedale per qualche tempo. La stampa e i fan avevano da tempo perso interesse ad aggirare fuori dal loro appartamento per avere un assaggio di Harry che arrivava / se andava perché era stato lì a malapena per mesi. Dopo le prime settimane di aww per la dedizione di Harry (e degli altri ragazzi) verso Louis divenne notizia stantia - qualcosa di cui Louis fu piuttosto contento. Toglieva un po' della pressione della situazione da lui.

"Lou?"

Louis fu riportato a presentare quando Harry fece un cenno verso la porta ora aperta. Sorridendo in un modo che non aveva sentito così sincero in mesi, Louis coccolò Jonah più vicino e fece un passo avanti, "Questa è la tua casa", canticchiò a bassa voce, spostando Jonah sulla spalla in modo che il bambino potesse vedere. Jonah sbatté le palpebre assonnato e si guardò intorno, pollice in bocca mentre Louis si fermava nel bel mezzo del salotto e roteava lentamente.

Harry si avvicinò alle spalle e mise le braccia intorno alla vita di Louis, appoggiando il mento sulla spalla di Louis. "Benvenuto a casa..." gracchiò nel suo orecchio. Poi affondò il viso nella camicia di cotone, "Dio, non posso dirti quanto tempo ho aspettato per dirlo."

Col petto dolorante, Louis si girò lentamente e lasciò che Harry coccolasse entrambi sul suo petto mentre lui, Louis, in lacrime ammetteva, "Non ho mai pensato che sarei stato vivo per vedere questo posto. Sono così felice di essere tornato."

~ * ~

Sugarscape

Louis è a casa!

Scommettiamo che Harry ha pianto di gioia - il letto coniugale non saràpiù così freddo...

The Sun

Louis Tomlinson dei 1D è fuori dall'ospedale

Daily Star

Louis festeggia il recupero con un pranzo tra amici con il compagno di band Liam!

Heat Magazine

Louis Tomlinson, sembra stanco dopo l'intervento chirurgico, ma ci piace ancora, con occhiaie scure e tutto il resto!

Daily Record

I manager dei 1D confermano che Louis Tomlinson è fuori dall'ospedale e dovrebbe tornare in scena nel mese di ottobre. La giovane star è stata avvistata a Londra, ieri, con il collega e compagno di band, Liam Payne, a pranzare al Pilpel's...

~ * ~

Tag 'Lourry' su Tumblr:

24 settembre

larryfeelz ha chiesto: Io non so voi, ma io sono seriamente preoccupata per Larry. Abbiamo visto Louis con gli altri ragazzi e abbiamo visto Harry con gli altri ragazzi, ma non abbiamo visto Harry e Louis insieme dalla foto su Twitter di Liam dall'ospedale. E' come se uno lascia l'appartamento allora l'altro rimane all'interno. Sappiamo che entrambi vivono ancora insieme, visto che ci sono foto di entrambi con entrano ed escono dall'appartamento questa settimana. Cazzo sta succedendo?

Non lo so! E' davvero strano vero? Penso che stia accadendo qualcosa di grosso. Ricordate tutta quella merda che è accaduta quando Louis usciva con 'lei' e a lui e a Harry era a malapena permesso di farsi vedere in pubblico insieme? Poi, quando si sono lasciati Harry e Louis erano così felici e tutti presi l'uno dall'altro e affamati di reciproca compagnia? Anche quelle che erano hardcore shipper di Lou e la beard hanno espresso la loro incredulitàverso l'atteggiamento apparentemente incurante di Louis per la loro rottura e hanno convenuto che era sospetto. Poi quella foto davvero ombrosa di Harry e Louis in un club - che sembrava che si stessero facendo - è apparsa online, appena una settimana dopo il 'break-up'. E' stata seguita da un mese di Harry sempre collegato sui giornali con un sacco di ragazze, che si è rivelato essere tutto falso.

Forse ci stiamo facendo castelli mentali? Forse qualcosa sta per emergere da cui i management stanno cercando di distrarci o di sminuire? Oh Gesù! Cazzo lo spero! Le mie speranze sono accese.

3 ottobre

Larryfeelz:

SANTO CAZZO GESÃ

F! * FJIDESF * THEIFNDSF! Lkkgsfjgjkdfshhgdkufsgdfgd

QUALCUNO MI TRATTENGA CAZZO!

Thecatandthecarrot:

E' morta. Addio.

Musiclols:

OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG

OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG

OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG

OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG

OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG

OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG

OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG OMG

* MORTA *

4evalovinglarry:

Quelle foto. Quelle foto. Beeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeep

Harrynlou:

* inserisce gif delle ovaie in combustione qui * x 32830234739857327953

1dgaysrus:

Aiuto... non posso andare... avanti... sto morendo... di... Feelz.

Quelle foto... il parco... Harry... Louis... IL BAMBINO. AGHHHHH!

Katydidntdoit:

OK OK OK. Penso di essermi calmata un po' adesso.

Ma GFC il mio piccolo cuore da shipper! Non ero preparata per questo. Non credo che sarei mai stata preparata per questo.

Per quelli di voi che hanno vissuto sotto una roccia per tutto il giorno e non hanno visto la foto allora vadano qui musiclols.tumblr.com/fhjlav8e ma siate pronti a morire per sovraccarico di carineria

Quindi... Harry e Louis sono stati paparazzati ieri / oggi - chissÃÂ quando in realtÃÂ , a camminare e a giocare in un parco, insieme per la prima volta da mesi, con... UN FOTTUTO BAMBINO! Sembravano veramente una vera coppia con un nuovo bambino.

Hai capito l'ultima parte? UN BAMBINO!!!!!!! Erano solo loro e un bambino!! Veloce! Qualcuno mi prenda un sacchetto di carta...

Ok, ok, quindi ci sono milioni di voci che galleggiano in questo momento. Twitter è impazzito - ma non è davvero qualcosa di nuovo - la grande domanda è... questo è lo stesso bambino dell'ospedale? Jonah? Andiamo Directioner, voi ragazze siete sempre dei super-segugi, scoprire se è lo stesso bambino!

Anonimo ha chiesto:

Qual è la tua foto preferita?

Lourryssleeve: Aaah! Non fatemi scegliere!

OK um... Io amo quelle in cui Louis sta spingendo la carrozzina e lui e Harry stanno camminando, parlando e ridendo insieme. Ugh, veramente sembrano una coppia in quelle. Sembrano così felici e innamorati e tutti MALEDETTI ARCOBALENI e unicorni!

Ma poi c'è quella in cui Harry è seduto sulla panchina, e allatta il bambino con una bottiglia e Louis è solo seduto accanto a loro sorridendo come uno scemo orgoglioso... hgdsjk; gsghfjsaghufskhg * ugh *.

Ma poi c'è quella foto di loro due sdraiati sull'erba e Louis ha il bambino poggiato sul petto e Harry è piegato e gli aggiusta il piccolo cappello e... * piange *

Non mi interessa quello che dici LARRY è reale!!

Vorrei solo che avessimo visto bene la faccia del bambino però. E A CHI DIAVOLO APPARTIENE???? PASSO AVANTI ORA POSSO ADORARVI PER SEMPRE PER AVERCI LASCIATO AVERE QUELLE IMMAGINI PERFETTE <3

~ * ~

Il 12 ottobre, dopo una molto attenta pianificazione da parte dei loro manager, Harry fece un'intervista con Lorraine Kelly dove annunciava ufficialmente il suo (e di Louis) stato di padre. Fu anche fatto in modo molto intelligente; mantenendo i dettagli al minimo. Tutti i ragazzi, tranne Louis, erano lá per confermare e dare sostegno. Lorena aprì l'argomento chiedendo informazioni sulle fotografie al parco - commentando quanto fossero tenere e chiedendo conferma alle voci che dicevano che il bambino apparteneva a uno di loro. Harry disse loro che era vero, il bambino apparteneva ad entrambi (che il pubblico pensasse quello che voleva) - il tutto in un tono di voce calmo che suggeriva che era una normale cosa di tutti i giorni da annunciare. A sua insaputa, a quell'ammissione, i loro fan furono in procinto di un crollo spettacolare in tutto il mondo - la maggior parte positivo, una piccola percentuale completamente negativo.

"Non si capisce dai cerchi scuri intorno agli occhi? Papà Styles ha fatto i turni della mattina presto per la papa questa settimana." Niall scherzó, indicando la faccia stanca di Harry e facendo ridacchiare tutti. "Louis sta anche peggio è per questo che si nasconde in casa."

C'era un chiacchiericcio obbligatorio in merito alla salute di Louis al quale avevano risposto rivelando il ritorno definitivo di Louis alla fine del mese.

Lorraine aveva poi chiesto un paio di domande sul bambino e restò incantata di fronte a una foto che Harry aveva 'comodamente' portato. Poi vennero le due grandi domande.

Adozione: Harry aveva risposto con un fermo, "Non importa da dove È venuto Jonah. E' figlio mio e di Louis e questo è tutto ciò che importa."

Poi arrivò la domanda sulla sua relazione con Louis. Harry aveva provato questa risposta per tutto il giorno. "Louis e io siamo molto vicini e siamo impegnati a crescere Jonah insieme. Louis é il mio migliore amico e lo sarà sempre - indipendentemente da qualsiasi altra cosa che succede. Tutte le cose cambiano nel tempo, ma qualsiasi cosa possa e non accadere tra di noi verrà in secondo piano. - Visto che Jonah sarà sempre la nostra priorità numero uno."

Il giorno seguente Sugarscape rilasciò il seguente articolo online:

DADDY Stylinson

Shout-out per tutti i fan dei One Direction là fuori. Qualcuno di voi è ancora vivo dopo aver visto lo show di Lorraine Kelly ieri sera? Siamo appena stati trainati tutti nel sentimento ufficioso come se fossimo mezzi morti dopo la festa della nostra vita.

Abbiamo sempre detto che l'amore Larry Stylinson ci avrebbe potuto uccidere e quasi ci è riuscito. Così scusateci; le nostre emozioni sono attualmente oltre il senso in questo momento. Ci stiamo mettendo una mezza giornata per cercare di riprenderci e vi invitiamo tutti a venire ad unirvi al gruppo di supporto ' The Survivors of Larry Overload' ( SLO ) qui...

~ * ~

Louis lisciò pigramente alcune delle belle ciocche bionde dei capelli di suo figlio con il dorso delle dita e sorrise distrattamente mentre si oscillava con la musica familiare. Era difficile pensare che Jonah avesse più di due mesi ormai - e si avvicinava verso i tre ad un ritmo allarmante. Dov'era andato il tempo? Louis si morse il labbro e fissò il suo bambino. La testa di Jonah era appoggiata felicemente contro la sua spalla, il pollice - come sempre - nella sua bocca, gli occhi azzurri guardavano dritti in quelli di Louis, come se suo padre fosse la cosa più affascinante del mondo.

"I hear the beat of my heart getting louder whenever I'm near you," Louis cantò dolcemente, ancora ondeggiando da un piede all'altro. I piedi di Jonah si insinuarono nel suo piccolo vestito, mostrando il suo divertimento.

"But I see youuuuuuu with him slowwwww dancing, tearing me apart cause you don't seeeee," Louis cantilenò, strofinando il naso affettuosamente contro quello minuscolo di Jonah. "Whenever you kiss him, I'm breaking. Oh how I wish that was me."

Improvvisamente ci furono due grandi mani calde che fecero presa sui fianchi. Per una frazione di secondo Louis ne rimase sorpreso, ma poi riconobbe la colonia familiare e sorrise ampiamente. Genuina delizia gli riempì il petto. "Oh, papàè a casa", sussurrò nell'orecchio di Jonah, prima di voltarsi lentamente. Harry, ancora con il cappotto, lo stava guardando come se fosse spiazzato dalla vista.

Molto lentamente, Harry si chinò e posò un delicato bacio sulla fronte di Jonah, i suoi riccioli solleticarono il mento di Louis. Jonah si agitò e scalciò un po' le gambe, sorridendo intorno al suo pollice.

Poi, e Louis non sapeva davvero come fosse successo o anche quando fosse cominciato, ma, lui e Harry si stavano baciando... lentamente e profondamente come non avevano mai fatto prima... ondeggiando nel bel mezzo del loro salotto... sul borbottio delle loro voci che cantavano di danzare lentamente con l'altro. Era ridicolo, era bello e la loro contentezza fece addormentare Jonah sulla spalla di Louis.

Non fu una sorpresa che fecero sesso quella notte. Ci stavano pensando da un bel po'. La ferita del cesareo era fisicamente guarita e non era niente altro che un dolore lontano ormai, Louis non sanguinava da più di tre settimane e, beh, lui e Harry erano stati a, per mancanza di una parola migliore, flirtare l'un con l'altro nelle ultime due settimane. Il bacio di prima e i balli avevano dato inizio allo stato d'animo per la sera e le cose si erano ingrandite da lì.

Una volta che Jonah fu nella sua culla - due storie, quattro baci e una ninna nanna al buio - i due avevano iniziato con le loro faccende notturne - ripulendo i loro piatti sporchi della cena, preparando un carico di biancheria e sterilizzando le bottiglie per i giorni successivi. Essi scherzarono mentre riordinavano, schiacciando l'un l'altro con vari oggetti e colpendosi a vicenda con affetto. Il dare uno schiaffo alla fine si trasformò in qualche lotta sul pavimento - Harry che cercava di riavere il suo telefono dalla manina ladruncola di Louis e annientò la sua bella pila ordinata di vestiti puliti nel farlo.

Non ci volle molto dimenarsi sul pavimento per far cambiare la voglia e loro seguirono il flusso.

Harry svestì loro rapidamente e spinse Louis delicatamente sul tappeto, proprio nel bel mezzo del loro pavimento del salotto - solo la lampada in piedi forniva una luce afosa. Era la loro prima volta da quando Jonah era nato e Harry fece in modo di indossare un preservativo - entrambi ridacchiando senza fiato mentre ricontrollavano due volte di averlo messo in modo giusto. Amavano Jonah da pazzi, ma non erano pronti per un altro bambino così presto, se non mai.

Non ci fu alcool questa volta, niente ormoni della gravidanza, nessuna pretesa che questo fosse solo una scopata da 'amici con benefici' perché non lo era. C'era troppo toccare, baci, sfregamenti e risatine per descriverla come qualcosa di così basilare.

Quando furono finalmente collegati, intimi e vicini, Harry si mosse dentro Louis lentamente e attentamente - come se dovesse davvero 'sentirlo' per una volta. Le loro risatine si esaurirono gradualmente e si baciarono, lungamente e languidamente - spesso perdendosi così tanto l'uno nella bocca dell'altro che i loro movimenti minori si fermavano.

Quando il ritmo aumentò, le dita dei piedi di Louis si arricciarono per il piacere mentre li incrociava intorno alla schiena di Harry, mentre Harry succhiava possessivi ma anche amorevoli baci sul collo di Louis.

Fu Louis che venne per primo; gli occhi chiusi, stringendo la schiena di Harry disperatamente mentre il nome di Harry scivolava con un grido senza fiato. Harry si lasciò guidare, premendo le fronti insieme e godendosi il caldo del respiro contro la sua bocca. Poi fu il suo turno, le sue spinte accelerarono, semi-irregolari e disperate, prima di seppellire il viso nel collo di Louis e riversarsi con dolorosi scoppi nel preservativo.

Per lungo tempo rimasero lì, assonnati, con le membra intrecciate, dita che disegnavano pigre, modelli affettuosi sulla pelle sudata. Entrambi sapevano che il loro rapporto era cambiato irrevocabilmente quella notte. Ma, nonostante quello che avevano temuto, nessuno pensava che ci fosse alcun bisogno di parlarne. L'accettazione silenziosa era abbastanza. Non avevano bisogno di dichiarare i propri sentimenti ad alta voce - tutto ciò poteva essere dimostrato nel corso del tempo e avevano diciotto anni per crescere Jonah e capirlo insieme.

Ma ora che Harry sapeva, che lo stare in giro e il cercare di 'stare' con Louis non era più tutto solo per Jonah, si sentiva più leggero - più libero. Gli importava di - amava - Louis e probabilmente lo aveva sempre fatto. Ma ora era certo che voleva provare ad avere un rapporto duraturo con lui - non (solo) perché aveva ideali di una famiglia adeguata per suo figlio, ma perché provava sentimenti genuini per il suo migliore amico. Stasera aveva capito quello e il fatto che Louis ricambiava il sentimento.

Era un po' un sollievo ad essere onesti. Nel retro della sua mente, Harry era stato preoccupato del fatto che non sarebbero mai stati in grado di attraversare il divario del macho in romanticismo - rimanendo bloccati nella amicizia con sesso per sempre. Mentre lui sapeva che sarebbe stato felice anche avendo solo quello, non voleva che Louis provasse risentimento per lui per averlo trattenuto.

"Eccoci qui, non è vero?" Louis mormorò, tirando Harry fuori dai suoi pensieri. Harry dovette lottare per non sorridere come un idiota e rovinare il momento quando le parole si furono registrate effettivamente nel suo cervello post-coitale.

"Vero", egli accettò, altrettanto silenzioso, lasciando che Louis si sedesse. Anche lui si mise a sedere, senza distogliere lo sguardo dal padre di suo figlio, "è ok?"

Louis morse il labbro e annuì. "Sì," espirò, con un bel sorriso sulle labbra. "Sì, penso che potrei sicuramente conviverci" La sua espressione diceva molto di più - che il pensiero lo eccitava - e il cuore di Harry perse un battito. Forse non avevano bisogno di parlarne fino alla morte, ma... era comunque bello sentire la conferma.

"Anche io..."

Si sorrisero a vicenda - ridicoli e troppo sdolcinati per la sensibilitàdi tutti. Ma fu un momento di breve durata. Il silenzio fu rotto da un gorgoglio e alcuni fruscii dal monitor del bambino. Louis lanciò un'occhiata ad esso e il suo sorriso si addolcì ancora di più "Immagino che sia meglio se ci abituiamo alle interruzioni", ridacchiò. "Vado a controllarlo. Ci vediamo a letto?"

Harry annuì. Guardò Louis mentre rigidamente si alzava in piedi e si infilava i boxer. Anche se la luce era fioca, Louis sembrava davvero felice e assolutamente stupendo e qualcosa nel petto di Harry si contrasse.

Questo era davvero tutto, pensò senza fiato. Questa era la persona con cui voleva vivere, lo sentiva nelle ossa. Durante gli anni successivi, questa era la persona per la quale si sarebbe seduto a pensare; contemplando il loro futuro, quando potevano prendere una casa più grande, quando doveva pensare alla proposta, quanti altri figli avrebbero avuto e quando li avrebbero fatti... Fu allora che Harry si rese conto che era finalmente abbastanza coraggioso - abbastanza pronto - da offrire a Louis le ultime due parti di sé che nessuno aveva ancora preso: il suo cuore e il suo ultimo brandello di innocenza. Il suo cuore non era un grande affare davvero - Louis probabilmente lo aveva giàin suo possesso (inconsapevolmente ad entrambi) da anni, ma l'ultima parte dell'innocenza di Harry era un grosso problema. Era l'unica cosa incontaminata che gli era davvero rimasta da offrire alla persona con la quale avrebbe voluto passare il resto della sua vita. Mentre lui aveva avuto rapporti sessuali con uomini e donne, prima, non aveva mai fatto il passivo con un uomo o lasciato che le dita di una ragazza arrivassero vicino a quella zona. Neanche una volta. Non aveva mai lasciato qualcuno avvicinarsi così tanto a lui. Forse non era molto come offerta, considerando che aveva fatto quasi ogni altro tipo di atto sessuale che c'era, ma era un primo e sicuramente qualcosa di leggermente prezioso.

Comprensibilmente, Harry era un po' incerto nell'offrirlo, ma non c'era nessuno di cui si fidasse e con il quale volesse condividere la sua prima volta più di Louis. Ma ancora, poteva essere un ragazzo, ma era anche umano - ed era nervoso al riguardo.

Lentamente si alzò anche lui, Harry si tirò su i propri boxer - un'abitudine che gli era venuta grazie allo stare sempre in ospedale - e si diresse nella loro camera da letto. Troppo pigro per disturbarsi di lavarsi i denti correttamente, fece solo alcuni gargarismi con il colluttorio e si pulì il corpo brevemente con un panno umido. Poi spense la luce del bagno e si arrampicò sul letto. Le lenzuola erano fredde e fresche e sospirò di apprezzamento quando se le tirò fino alla vita. Era stanco.

Mentre aspettava che Louis tornasse, egli guardò i messaggi sul suo telefono. La maggior parte dei messaggi erano cazzate e li cancellò. Infine, la porta della camera si aprì e Harry alzò lo sguardo con un sorriso. Il suo cuore mancò un battito, però, alla vista che lo accolse. Louis non era solo.

"Qualcuno è un po' solo, stasera," Louis annunciò, camminando verso il letto.

Harry sorrise e agitò le mani invitante. "Hey piccolo uomo!" Ridendo, Louis mise il loro figlio, a pancia in giù, sul petto di Harry. Jonah si agitò e agitò le sue piccole braccia - evidentemente contento di essere di nuovo in compagnia. Si mosse per un attimo, i suoi piedi bloccati nella tutina solleticavano il petto di Harry, prima di bloccarsi. Louis rapidamente salì sul letto accanto a loro e si sdraiò su un fianco. Allungò una mano e mise l'indice nel piccolo pugno di Jonah. Le dita di Jonah subito si avvolsero intorno e gorgogliò felice prima di premiarli con un grande sorriso gommoso da fondere il cuore.

"Awwww," Louis fece silenzioso, le sue viscere si strinsero alla vista adorabile. Fece una faccia buffa e Jonah squittì di nuovo, facendo un altro sorriso gommoso. Con la coda dell'occhio, Louis vide la testa di Harry girarsi verso di lui e si voltò anche lui. Harry sorrideva in quel brillante - tutto è brillante e assolutamente incredibile - modo che era troppo adorabile per essere onesti. Tale padre tale figlio. Louis non poté fare a meno di piegarsi in avanti a baciare Harry delicatamente prima di tirarsi indietro e fare un'altra smorfia al loro figlio. Mentre lo faceva, le dita di Harry solleticavano il fianco di Jonah allo stesso tempo. Gli occhi di Jonah si spalancarono e poi una risata strozzata ma inconfondibile eruttò dalla sua bocca. Sia Harry che Louis congelarono e poi Louis cadde sulla schiena drammaticamente, stringendosi il petto e ridendo. Harry si limitò a sorridere stupidamente al soffitto, gli occhi un po' umidi. Jonah aveva appena prodotto la sua prima vera risata. La seconda arrivò mezzo minuto più tardi quando Louis solleticò dolcemente l'altro lato, facendo ridere lui e Harry dietro gli schermi dei loro cellulari in registrazione.

~ * ~

@Harry_Styles: Buongiorno, J! Guardate chi fa tre mesi oggi : D http://tinypic.com/r/2agncki/6

@Louis_Tomlinson: Non fatevi ingannare da quella espressione innocente. Il suo odore può fare lacrimare anche gli occhi dell'uomo più duro.

@Louis_Tomlinson: Torna qui @Harry_Styles! E' il tuo turno di cambiare il pannolino!

@Harry_Styles: Quello era disumano O_O

~ * ~

@Real_Liam_Payne: Qualcuno è affetto dalla sindrome da nuovo papà! http://tinypic.com/r/wwc7ww/6

@Harry_Styles: @Real_Liam_Payne per aver postato quella foto, indovinate chi farÃÂ il babysitter per noi oggi? : D

@Harry_Styles: Così J... zio Liam, zio Niall e zio Zayn si prenderanno cura di voi per un po' mentre i tuoi papàvanno a cena. Cosa ne pensi? http://tinypic.com/r/2yk1a8o/6

@Harry_Styles: Che carino è questo? Xx http://tinypic.com/r/nr15hf/6

@Louis_Tomlinson: Mentre mi affatico a ripulire la cucina il resto della famiglia ozia * sigh * http://tinypic.com/r/35kodn4/6

~ * ~

O2 Arena, 21 ottobre

@Louis_Tomlinson: E' bello essere tornato. Grazie a tutti per la splendida accoglienza stasera xx

@Harry_Styles: La vita è perfetta. Nulla può farmi ora.

~ * ~

BANG BANG BANG!

Harry si svegliò di soprassalto, sedendosi di scatto sul letto. Accanto a lui, Louis gemette forte e si agitò. Che cazzo? Pensò Harry, completamente disorientato. Era così stanco; i suoi occhi iniziarono a chiudersi di nuovo.

BANG BANG BANG!

Gli occhi di Harry si aprirono di nuovo. Gesù, c'era qualcuno davanti alla porta?! Harry guardò la sveglia, buon Dio erano solo le 07:03. Era passate solo tre ore da quando si era alzato l'ultima volta - per cambiare il pannolino di Jonah. Che diavolo sta facendo questa persona? Non sapevano che avevano un bambino di quattro mesi? A questo ritmo l'idiota avrebbe svegliato anche Jonah - se non l'aveva giàfatto! Prima che potesse anche solo pensare di muoversi, il battito ricominciò.

Harry aggrottò la fronte. Chiaramente doveva essere qualcosa di importante dal momento che la persona persisteva. Una persona che ovviamente aveva accesso all'edificio, questo ristringeva la scelta a uno dei loro amici o un vicino. Forse c'era stato un incendio? Piagnucolando, Harry scese dal letto e si mise su un paio di pantaloni oltre ai boxer - egli trasalì, erano freddi e umidi per essere rimasti sul pavimento della camera da letto per tutta la notte. Come inciampò fuori della loro camera prese il baby monitor. Non c'era nessun rumore proveniente dalla camera di Jonah, non che quello indicasse che il bambino fosse sveglio. Jonah era veramente tranquillo - felice di guardare il mondo che passava con i suoi grandi, larghi, occhi sbalorditi.

L'appartamento era freddo alla mattina presto e Harry rabbrividì mentre passava per tutto il soggiorno fino alla porta. Ora poteva sentire una voce, "Harry! Louis! Svegliatevi! E' importante! Dai, aprite la porta! Per favore!"

Era Liam. Allo stesso tempo, si accorse che la loro segreteria telefonica lampeggiava furiosamente. Accigliandosi ancora di più, Harry aumentò il suo ritmo e subito inciampò in uno degli attrezzi di Louis e imprecò amaramente quando colpì la punta del piede sullo spigolo tavolo.

"Sto arrivando! Sto arrivando!" Gridò irritato, "Basta battere sulla porta! Sveglierai Jonah!" I colpi si fermarono.

Harry afferrò le chiavi dal caminetto e armeggiò maldestramente con la serratura nella fretta di aprire la porta velocemente. Infine fece clik, "Che diavolo credi..." Cominciò ad ammonire mentre la spalancava, solo per essere spinto all'indietro da Liam e Niall che forzarono ad entrare. La porta si chiuse dietro di loro. Quasi come se stessero cercando di trattenere qualche tipo di attacco che avanzava.

"Ma che...?" Harry iniziò smarrito. Liam lo fissò e Harry balbettò in silenzio al panico puro dell'espressione del suo compagno di band. In un momento di arresto cardiaco, Harry sapeva che c'era qualcosa di terribilmente sbagliato.

"Dov'è Louis?" Sibilò Liam.

"A letto," rispose Harry in fretta, pensando che la risposta fosse ovvia in questo momento della giornata, "cosa sta succedendo?"

Liam si leccò le labbra e poi sporse qualcosa. Era un giornale familiare e quando Harry mise a fuoco il titolo principale il suo stomaco sobbalzò violentemente. Oh cazzo no... no! No, no, no, no... Afferrò il The Sun dalle mani di Liam, le sue tremavano violentemente.

"RIVELAZIONE SHOCK: SITO ANONIMO SVELA LA GRAVIDANZA MASCHILE DI LOUIS TOMLINSON" Vedi pagina 4,5, 6 e 7

Spalancò il giornale, il cuore che batteva violentemente. E subito avrebbe voluto non averlo visto. Fu viscerale. Schiaffate su quattro pagine c'erano enormi immagini di schermi del sitoweb, didascalie audaci, immagini più piccole, paragrafi dopo paragrafi di testi a buon mercato e linee di tag offensivi come; àLOUIS TOMLINSON UN SEGRETO ERMAFRODITA? E IL PRIMO MASCHIO LEGITTIMO DI SEMPRE A POTER PARTORIRE? E LA DOMANDA E': CHI E' IL PADRE? E QUESTO SIGNIFICA CHE E' GAY? E MIRACOLO DELLA NATURA O GRAVE ERRORE?

Ma furono le fotografie che colpirono Harry di più. Il sito aveva ovviamente postato copie dell'ecografie. Private, immagini sacre del loro figlio non ancora nato ora intonacate nel più famoso giornale trash di tutta la Gran Bretagna da guardare per colazione. C'erano anche le immagini sfocate delle note dei medici - disponibili in forma molto più grande e più chiara sul sito web 'tell all', così diceva il giornale.

"Oh Dio, " gracchiò, sentendo la bile artigliare la sua gola, "Oh Dio, come hanno fatto a scoprirlo? Come hanno fatto ad ottenere questa roba?! Tutte queste informazioni sono riservate e confidenziali!"

"Non lo so", rispose Liam freneticamente. "Tutto quello che so è che ho cercato di andare al negozio questa mattina solo per essere affrontato da una centinaia di giornalisti, non appena ho aperto la porta principale. Uno di loro mi ha lanciato questo?" Indicò il giornale. "Harry... L'intero edificio è completamente circondato. Non sono solo giornalisti... ci sono persone làfuori con cartelli - cartelli orribili... Sono sorpreso che il telefono e il campanello non stiano impazzendo".

"Abbiamo imparato a spegnere il volume durante la notte... per Jonah," Harry rispose intontito. Fissò senza espressione il tabloid, alcuni dei più sgradevoli commenti di citazioni per 'WebUsers' su suo figlio e il miracolo di Louis risaltavano con una bruttezza straziante. "Che diavolo farò...?" Lui strinse gli occhi quando un altro, più terribile, pensiero lo colpì, "Oh Dio , come... come faccio a dirlo a Louis?"

"Dirmi cosa, ragazzi?" Louis apparve sulla soglia della camera da letto sua e di Harry, strofinandosi gli occhi assonnato, "Cosa sta succedendo?"

E in quel secondo, Harry capì che ogni momento magico che avevano condiviso dal quando avevano portato Jonah a casa per la prima volta stava per essere distrutto completamente.

Harry avrebbe voluto essersi mosso velocemente - precipitarsi alla finestra e gettare il miserabile giornale fuori. Avrebbe voluto essere andato in ogni negozio in ogni cittàe bruciare tutte le pile di giornali. O almeno magicamente trovare un modo più delicato per dire a Louis che era tutto uscito allo scoperto, ogni minimo dettaglio privato - magari poi il successivo anno e mezzo non sarebbe stato così male... forse Harry non avrebbe dovuto vivere con la memoria orribile di un Louis spezzato, così umiliato - così spaventato - che cercava di ingoiare via la propria vita.

Ma era troppo intorpidito dallo shock per fare più dello stare lì, stupidamente, mentre Louis camminava avanti e tirava il giornale dalla sua mano. Non poté nemmeno muoversi quando il colore scomparì dal volto di Louis e la luce morì nei suoi occhi mentre camminava verso la segreteria telefonica.

La sua espressione, mentre messaggio di orrore dopo messaggio di orrore incominciavano a uscire, strappò il cuore di Harry a pezzi. Da maleducati e invasivi giornalisti, da avvoltoi scientifici che offrivano 'ricerca e sperimentazione' sul loro bambino, reverendi sollecitatori dell'assoluzione pronti ad aiutarli a trovare di nuovo la loro strada tra le disgustose inventive di voci anonime, con niente di meglio da dare della calunnia disinformata - c'era un intero disco rigido di cattiveria per loro da ascoltare. Poi arrivarono le minacce - sulla vita di Louis, sulla vita di Jonah e, quando qualcosa di pesante sbatté contro la finestra, Louis si spezzò. La loro illusione di anonimato, sollievo e felicitàfu così brusca e crudele nella sua distruzione.

THE END

~ * ~

Ottenere un felice e contenti è una sanzione non comune e certamente non qualcosa che potrai raggiungere a ventun anni. E se veramente caschi in un tale inganno, la realtàverràa fotterti, non importa chi sei - ti insegna a non essere un presuntuoso, ingenuo sciocco.

Più tardi, guardando indietro su quel momento cruciale anni dopo, ancora una volta in una situazione difficile, Harry avrebbe derisorio se stesso e detto: "ho pensato che fosse la fine ma era solo la fine del primo capitolo. Io ancora non ho idea di dove questa storia sta andando, ma non riesco a metterla giù. Vorrei solo che, a volte, potessi saltare alla fine per vedere se su questo libro vale la pena di spendere una lettura di tutta una vita."

'Quello che ci fa male ci rende più forti' è il detto ed è stata una dura ma reale lezione di vita sul duro amore regalata ad Harry e Louis. Ma fuori della loro paura e miseria sono usciti momenti che hanno reso tutto degno e che era l'unica cosa che veramente contava alla fine.

FINE

ANGOLINO:

Ed eccoci arrivati alla fine :( probabilmente state dicendo tutti WTF?? l'ho fatto anch'io, la prima volta che l'ho letto ho dovuto rileggerlo 3 volte perchè, leggendolo in inglese, credevo di aver capito male. Mi ripetevo "non può finire così" e infatti: per vostra fortuna (o sfortuna) dovrete sopportarmi ancora per un po' perchè c'è anche un sequel. :D

Ci metterò un pochino di più per postare il primo capitolo perchè è molto lungo. Posterò poi qui il link.

Che altro dire oltre che un gigantesco grazie a tutti voi, grazie a tutti voi sul serio :)

Se volete dirmi qualsiasi cosa contattatemi su twitter : @Idontknow95D a me fa solo piacere :)

Ci vediamo presto (spero) xxxxxxxxxx

P.S. se cliccate nei link che ci sono nella storia troverete delle immagini ;)

Mi dispiace di avervi fatto aspettare tanto, spero non ce l'abbiate tanto con me!

Comunque un'altra ragazza sta traducendo il sequel, lo potete trovare qua: http://wattpad.com/story/25038439?utm_content=share_reading&utm_source=ios&utm_medium=link

Cercherò di aggiornare l'altra ff al più presto! ;)

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