Ingrid pov'
Ero su qualcosa in movimento lo sentivo benissimo,mi alzai reggendomi sulla braccia.
Era ancora notte e la luna splendeva nel cielo.
《Dove siamo?》chiesi a tutti con voce rauca,mentre mettevo a fuoco il mondo che mi circondava
《Tranquilla siamo con il capitano Levi e con Mike》mi spiegò la voce di Alexander.
《Sarah?》chiesi riuscendo finalmente a vedere l'ambiente che mi circondava, la testa mi girava tantissimo
《Vicino a te,non è in ottime condizioni》dissi lui preoccupato.
《Capisco》risposi guardandola,era orribbile vederla in quel modo...
Mi sedetti per stare più comoda, rivolsi uno sguardo all'inizio del carro che veniva guidato da Mike e Levi.
Continuai ad osservare Sarah accanto a me non aveva una bella cera.
Dire che ero preoccupato era poco.
《Non morirà》disse Alexander notando la mia preoccupazione
Io annuì,sperando dentro di me che avesse ragione
《Nessuna traccia degli altri?Vero?》chiesi sempre più preoccupata.
《No.》
《Dobbiamo trovarli》dissi determinata《quando troveremo i nostri compagni ucciderò i rapitori,gli uccido con le mie mani》aggiunsi stringendo i pugni.
《Li troveremo...
Non permetteremo che gli accada qualcosa,a nessuno》mi disse Alexander gurdandomi negli occhi.
《Dove stiamo andando?》
《Al villaggio più vicino》stavolta a rispondermi fu Levi.
Arrivammo nel corso di 10 minuti all'entrata del villaggio.
Non parlai con nessuno per tutto il resto del tragitto.
《Ci serve un medico》gridò Alexander per le vie del villaggio,ma nessuno rispondeva o usciva di casa,forse per paura o forse per l'ora tarda.
Eravamo arrivate alla fine di un vilaggio quando sentimmo una voce:
《Io sono un medico》disse un signore uscendo dalla sua casa.
Il carro si fermò e il tizio si avvicinò ad esso
Alex scese dal carro e si avvicinò al medico,zoppicando
《Signore una nostra amica è ferita gravemente,è stata sparata,abbiamo fermato l'emorragia ma...》
Il medico salì sul carro e osservo la ferita della mia migliore amica per qualche secondo,che a me sembrarono ore...
《Ragazzo portala dentro,vedrò se riuscirò a salvarle la vita,ma osservando la ferita,ci sono poche probabilità che sopravviva》ci spiego con tono grave,come se la dava già per morta
Io e Alexander ci scambiammo uno sguardo terrorizzato.
《Non morirà》disse Levi poggiandomi una mano sulla spalla e guardandomi negli occhi.
Feci di si con la testa.
Mike prese Sarah e la portò dentro.
《Forza Alex appoggiati a me》dissi poi avvicinadomi a lui
《Grazie Ingrid》disse Alexander appoggiandosi a me e anche se era più alto di me,riuscì ad appoggiarsi.
《Levi tu non vieni dentro?》dissi al Capitano prima di entrare dal Medico.
《Resto a guardia del carro》mi rispose freddo
Entrammo nella casa del dottore e jna ragazza ci accolse all'entrata.
《Voi siete gli altri ragazzi feriti, venite da questa parte!》ci disse per poi inizare a camminare verso un metà imprecisata,io e Alex la seguimmo a ruota.
《Entrate qui》la ragazza si fermò vicino una porta e l'aprì.
Io e Alex entrammo nella stanza,dove c'erano tre letti.
《Accomodatevi,vado a prendere qualcosa per medicarvi》disse uscendo e lasciandoci soli.
Alexander si staccò da me e si sdraiò sul letto,lo stesso feci io.
Chiusi gli occhi per la stanchezza e per il forte dolore alla testa.
《Ehy Ingrid,come va il braccio?》mi chiese Alexander.
《Sono stata meglio》dissi aprendo gli occhi e puntandoli su di lui
《tu invece?》
《Sono stato meglio》mi rispose anche lui
《Questo dolore alla testa è insopportabile》mi lamentai toccandomi il capo.
《Eh già.
Anche a me gira in una maniera assurda》mi spiegò Alexander.
《Eccomi qui》disse la ragazza di prima entrando con bende,disinfettante e acqua calda,poi si avvicinò a me.
《Adesso ti laverò le ferite,sia alla testa sia al braccio》mi disse la ragazza.
《Va bene》dissi io togliendomi la camicia,ormai non mi importava più se c'era Alexander nella stessa stanza,mi aveva già vista nel cortile del castello
《Al braccio sei stata sparata?!》mi chiese la ragazza dopo che mi aveva fasciato la testa.
《Si,ma ho già rimosso il proiettile,anzi abbiamo.
Lui lo ha rimosso dal braccio》le risposi indicando Alexander,il quale fece un sorriso sodisfatto
《Hai fatto un buon lavoro ragazzo!
Avrai lavorato sicuramente con un coltello,sei stato delicato,la ferita non si è allargata,non tutti sanno farlo eh!》disse la ragazza complimentandosi.
《Non ho fatto niente di speciale》disse Alex arrosendo un pò.
Osservai Alexander incredula:
《Chi sei tu?!
Che ne hai fatto di Alexander Wolf?》dissi stupita.
Di solito Alexander avrebbe vantato il suo io e adesso faceva il modesto.
Mah,
Chi lo capisce è bravo.
La ragazza mi ricucì la ferita e la pulì,poi la strinse con delle bende
Mi curò anche i lividi e i tagli che avevo sul viso.
《Con te ho finito!》mi annuncio la ragazza con un sorriso《ti serve assolutamente un cambio,ti porterò qualcosa,aspetta qui》aggiunse prima di uscire dalla stanza.
《Alex,Sarah chissà come se la sta passando》chiesi ad Alex.
《Già,sono davvero in pensiero per lei》
《Tutti lo siamo》aggiunsi io.
《Sai...non voglio pensare che non potrebbe farcela》disse poi Alexander guardando fuori dalla finestra accanto al mio letto.
《Neanche io,voglio pensarci》dissi anche io guardando un punto fisso nella stanza.
La signora tornò e mi mise in mano un cambio,che consisteva in una camicia bianca e una gonna rosa.
《Hai un po' di febbre dovresti riposare》mi suggerì poi la donna.
《Grazie mille》dissi alla ragazza.
《Non c'è di che》rispose lei.
《Adesso curiamo te bel giovanotto!》disse avvicinandosi ad Alexander,che l'accolse con un sorriso.
Io intantò mi rivestii,i vestiti erano belli e comodi e mi legai i capelli,poi mi appoggiai al letto e osservai la giovane donna curare Alexander.
《Ehy,sai come sta la nostra amica?》mi chiese Alexander alla ragazza mentre le ripuliva la ferita alla gamba.
《È con il dottor White,so solo che è in gravi condizioni》ci rispose la ragazza prima di iniziare a mettere i punti alla ferita di Alexander.
《Capisco》sussurrò Alexander.
《Può aggiornarci se ci sono novità?》aggiunse poi il rosso
《Certamente》annuì lei,finendo di ricucire la ferita.
Quando la signorina finì con Alex portò un cambio anche a lui e
infine prima di uscire dalla camera ci disse di riposare perché ne avevamo bisogno.
Ma chi dormiva con i nostri compagni chissà dove!?E con il nostro capitano in fin di vita?
《Stare su questo letto mi fa sentire impotente》 disse Alexander.
《Già anche a me》dissi per poi alzarmi dal letto di scatto.
《Dove vai?!》mi chiese Alexander.
《A vedere come sta la mia migliore amica》dissi prima di uscire dalla stanza,lasciando Alexander da solo
Cominciai a girare per la struttura finché vidi Mike e Levi,seduti accanto a una porta.
《Cosa ci fate qui?》chiesi a Mike,Levi era molto pensieroso.
《Là dentro c'è il medico con il tuo capitano》mi rispose semplicemente Mike.
《Capisco》dissi sedendomi anche io.
《Da quando sono lì dentro?》chiesi dopo qualche secondo
《Da un ora e mezza》mi rispose Levi cupo.
《Ah...capisco》sbiascicai preoccupata...
Dopo la mia risposta ci fù un lungo periodo di silenzio.
《Cosa é successo?》chiese poi Levi all'improvviso.
《La Gendermeria ci ha attaccato》risposi io semplicemente 《e ci ha ridotti così》
《Perché lo ha fatto?》chiese Levi
《Vogliono qualcosa ma non so,sa tutto Sarah》dissi io incupendomi.
《E i vostri compagni?》
《Gli hanno presi,tutti...》risposi.
《Ci vendicheremo,te lo prometto》disse Levi con una rabbia negli occhi identica a quella di Sarah
《Si...okay》le dissi io senza entusiamo
《Avete gli stessi occhi,voi due》aggiunsi infine.
《Già é vero》disse Levi prima di tacere.
Mi addormentai dopo un altra ora di attesa e fui svegliata dalla signorina che mi aveva curata,accanto a me non c'era più nessuno.
《Il medico White è uscito con la tua amica,l,ha portata in camera dove siete anche voi》disse la donna.
Osservai fuori dalla finestra ed era ancora notte fonda.
Arrivai in camera e vidi Sarah sdraiata sul letto accanto a quello di Alexander.
《Sta bene?!》dissi avvicinandomo al letto dove erano riuniti Alex,Levi e Mike e il dottore.
《Beh,non saprei dirti...
Io ho fatto quello che potevo,sta a lei scegliere di vivere o morire...》ci spiegò il medico prima di uscire.
Appena fui vicina abbastanza al corpo inerme del mio capitani le presi la mano e la strinsi nel sonno, e con mia grande gioia lo fece anche lei.
Da come era rigida,stava facendo sicuramente un brutto sogno.
Sarah pov' s
Un rumore di proiettile e un improvviso dolore all'altezza del petto,un calore troppo forte da sopportare e il sapore metallico del sangue, mi riempiva la mia bocca.
Tutti i miei sensi erano ovattati,non sentivo più nessuna sensazione solo un fortissimo dolore all'altezza dell'addome
Con un flash ricordai di essere stata sbattuta contro qualcosa sicuramente un albero,poi ricordai che qualcunò mi colpi ripetutamente allo stomaco e prima di perdere i sensi sentii una voce che mi diceva:
《Oh sai vi abbiamo sparato con proiettili che non vi ammazzano, peccato avrei voluto ucciderti ma mi servi riconsidera la mia offertà》
Sentii il vento che accarezzava i miei capelli e l'aria fresca riempiva le mie narici,sentendo quella sensazione aprii gli occhi,
dove mi trovavo?
Mi alzai per guardarmi in torno,mi trovavo in mezzo a un campo di bellissimi girasoli.
Rivolsi lo sguardo in alto,il cielo era blu con qualche pigra nuvola che navigava nel cielo,
una libellula mi sfiorò il braccio volandomi accanto e una grandissima farfalla variopinta si posò su uno dei mille girasoli che mi circondavano.
Camminai per qualche metro in quella natura sconfinata così tranquilla e silenziosa...
Arrivai alla fine del campo di girasoli dove trovai un sentiero e al lato del sentiero c'era un albero carico di mele.
E adesso quale direzione prendo?
Mi chiesi dopo qualche secondo,decisi di andare verso l'albero,presi una mela rossa fuoco e lucente e me la mangiai, avevo davvero una grande fame.
Decisi di proseguire per il sentiero,il tutto era quieto e così surreale,mi sentivo come in un sogno.
E questo mi piaceva,mi faceva sentire libera e leggera come una piuma,il vento portò con sé un forte odore di fiori,un profumo davvero piacevole.
Il cielo era di un azzurro limpido e splendido,sembrava il cielo di un quadro,alzai lo sguardo e vidi un aquila planare nel cielo era alla ricerca di qualcosa,sicuramente qualcosa da mangiare.
Sentivo come se avessi dimenticato qualcosa,ma cosa?
Mi sentivo davvero felice una felicità che non avevo mai provato prima.
Più si andava avanti,più gli alberi al lato del sentiero aumentavano,così come i fiori che lo costeggiavano.
Arrivai in un posto tempestato di ciliegi in fiore,i piccoli fiori rosa venivano mossi dal vento e i petali che si staccavano da essi compievano una danza aggraziata prima di adagiarsi al suolo.
Gli alberi con i rami formavano un arco naturale,nel quale io entrai.
Attraversai quel bellissimo tratto di sentiero e il sentiero finì,lasciando spazio a una bellissima prateria con uno splendido lago che sembrava non finire mai.
Qualche albero spuntava nella prateria e viveva solitario.
《È bellissimo vero?》 una voce provenì da un albero accanto a me.
Riconobbi quella voce era di Francesco,la persone che amavo
《Eh già》dissi avvicinandomi a lui.
《Cosa ci fai qui?》chiesi curiosa.
《Io vivo qui》mi rispose lui appoggiandosi all'albero.
《Ma dove siamo?》chiesi avvicinandomi a lui.
《Siamo nella tua testa!》mi canzonò Francesco.
《Nella mia testa?Ancora spari cazzate!?
Non hai imparato ancora che non devi dire bugie!?》lo rimproverai io fissandolo negli occhi di ghiaccio
per poi scoppiare a ridere.
Scoppiò a ridere anche lui e più lo guardavo più mi veniva da ridere e lo stesso faceva lui.
Le nostre risate riempirono la natura così calma e tranquilla.
Quando smettemmo di ridere ci sdraiammo sull'erba morbida per osservare le nuvole che navigavano nell'oceano più grande del mondo:il cielo.
《Ehy Sarah!》
《Dimmi》
《Ti ricordi quando guardammo le nuvole insieme prima che io morissi?》
Dopo un mese sono riuscita ad aggiorna,lo so faccio schifo :D
-Sarah