Storia Inedita
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Dylan, ha ucciso. Ma invece di uccidere soltanto una persona, ne ha uccise tre, andando contro tutte le previsioni di Jeff, che vedendolo tornare sporco di sangue più del necessario, gli è corso in contro preoccupato, finché Dylan non gli ha rivelato, passo per passo, tutto ciò che ha fatto.
Jeff sbalordito, ma fiero, gli salta addosso baciandolo, facendo cadere Dylan a terra. Si baciano avidamente, divorandosi le labbra. Dylan inizia a sentire una sensazione al basso ventre mette Jeff, si era già eccitato appena ha visto Dylan coperto di sangue.
- Jeff... Potrebbero vederci... Mmh... - Jeff non lo ascolta minimamente e gli bacia il collo succhiandolo e lasciando segni ben evidenti, facendo gemere e ansimare Dylan di piacere.
Quando si stacca, il collo del neo-killer è pieno di succhiotti rossi e viola, e quest'ultimo ha il respiro accelerato, ha il viso arrossato e le lacrime agli angoli degli occhi.
- Oh Dylan, non sai quanto sei stuprabile al momento, ma... purtroppo, hai ragione tu. Potrebbero vederci, quindi è meglio andare. - Jeff si alza da Dylan e lo aiuta a rimettersi in piedi.
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Arrivati alla creepyhouse, Jane e Stephanie sono tornate e la sorella saluta Dylan sorridendogli, sorprendendo il fratello, che credeva di trovarla sotto shock, se davvero fosse riuscita ad uccidere.
Tutte le Creepypasta e i tre Proxy vanno a congratularsi con Dylan e a dargli il benvenuto tra loro. Successivamente, Jeff trascina Dylan in camera chiudendo la porta a chiave e sbattendolo sul letto.
Il neo-killer, sorpreso, sta fermo mentre l'altro gli sale sopra divorando le sue labbra in un bacio pieno di passione e dolcezza, facendo ansimare il più piccolo.
Jeff inizia a spogliarlo. Prima gli toglie la felpa rossa, poi la maglietta nera. Gli bacia il collo, scendendo lentamente sul petto, facendo eccitare e ansimare Dylan. Il corvino passa la lingua sui capezzoli, facendo gemere il neo-killer, e con lentezza gli slaccia i blu jeans, togliendoglieli e gettandoli a terra, facendo rimare Dylan in boxer.
Nonostante sia inverno però, il più piccolo non sente affatto freddo, ma sente il calore dell'eccitazione sempre più intensamente, fino a farlo bruciare.
Jeff si spoglia rimanendo, anche lui, in boxer e osserva il piccolo corpo sotto di lui.
Capelli dello stesso colore del cioccolato a latte, lisci e leggermente in disordine. Grandi occhi lucidi, che rendono il verde di essi più lucente e perlaceo, piccole gemme di lacrima ai lati di questi, le gote rosse d'imbarazzo e d'eccitazione, respiro accelerato per quest'ultimo. Pelle candida, senza imperfezioni. Il torace che si alza e si abbassa in modo irregolare, seguendo il suo respiro. Gambe lisce e slanciate, che il killer si appresta ad accarezzare con dolcezza.
Jeff desidera ardentemente quel corpo, ma sa di doversi contenere. Vuole che la prima volta dell'esserino sotto di lui, sia speciale e indimenticabile.
Scende a baciare quei piccoli addominali appena accentuati fino all'elastico dei boxer, sentendo il più piccolo sospirare di piacere. Gli lascia baci nell'interno coscia mentre, lentamente, gli leva i boxer gettandoli a terra, e facendolo rimanere completamente nudo.
Jeff lo osserva per alcuni istanti prima di togliersi anche lui i boxer.
Alla vista del corpo nudo del killer, il più piccolo prende diverse sfumature di rosso, pensando a quanto sia perfetto.
Jeff lo bacia dolcemente mentre inizia ad accarezzare il suo corpo, fermandosi specialmente in alcuni punti di esso.
L'aria è calda intorno a loro, i suoni esterni inesistenti, sentono soltanto i loro respiri, i loro ansiti, i loro gemiti, mentre diventano un tutt'uno, e i loro cuori iniziano a battere all'unisono. Dolci baci tra un gemito e l'altro, leggere carezze tra un respiro e l'altro, mentre, insieme, raggiungono la vetta del Paradiso.
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L'uno accoccolato all'altro, i due si fanno dolci carezze, dopo aver consumato, per la prima volta, il loro amore.
Dylan, con la testa sul suo petto, con gli occhi chiusi, e un piccolo sorriso e Jeff, che lo guarda con dolcezza e tanto amore, gli accarezza i capelli. Nessuno dei due ha ancora parlato, ma il silenzio attorno a l'oro, non è d'imbarazzo. Nell'aria aleggia amore e dolcezza e quando la notte incontra il prato, i due, insieme, pronunciano le due parole, la frase più bella del mondo.
- Ti amo. -
- Ti amo. -
E chiudendo gli occhi, stretti l'uno all'altro, Morfeo li accoglie nel suo caldo e dolce abbraccio.