dopo un tempo indeterminato, siamo arrivati a Beacon Hills ed è pomeriggio. Siamo arrivati nel luogo di incontro, probabilmente di fronte alla casa di Mccall. Passati circa due minuti, vediamo un gruppo di ragazzi uscire dalla suddetta casa per poi fermarsi davanti al bus, esitanti. Che siano loro il gruppo di lupi mannari? Billie li ha notati e nonostante la tremarella visibile da dieci chilometri esce per primo, seguito da me ed in seguito il resto della band. I ragazzi di Beacon Hills rimangono a bocca aperta, forse non si aspettavano i Green Day.
"siete voi il branco di lupi mannari? Chi è Scott Mccall tra di voi?"
"s-si siamo noi...s-sono io Scott Mccall...non pensavo che voi foste dei Lupi Mannari...comunque, piacere di conoscervi."
dice un ragazzo alto con i capelli castani e gli occhi neri facendo un passo in avanti e tirando fuori la mano, la quale è presa e scossa da Billie.
"penso abbiate capito chi siamo dalle vostre azioni. Beh, ci rende davvero felici."
dice Mike con un sorriso. Ma una ragazza dai capelli castani a caschetto continua ad osservarli come se non li avesse mai visti.
"scusatemi, ma io non vi conosco. Potreste presentarvi?"
dice. I quattro si guardano, per poi presentarsi. E accanto ad un ragazzo con i capelli castani e gli occhi castani c'è la Banshee, Lydia se non mi sbaglio. E mi sta guardando con i suoi occhioni, le labbra leggermente schiuse.
"comunque, dobbiamo presentarci. La ragazza che non vi conosce è Malia, poi accanto a me c'è Stiles..."
dice indicando il ragazzo accanto alla Banshee.
"poi c'è Lydia, Liam ed infine Kira. Io e Liam siamo due lupi mannari, Malia è un coyote mannaro, Lydia è una Banshee, Kira è una Kitsune e Stiles...è Stiles. Un ragazzo iperattivo ma molto intelligente."
e per 'l'iperattivo' Scott si prende un pugno sulla spalla da Stiles.
"bell'assortimento. Comunque, noi abbiamo scoperto solo quest'anno di essere lupi mannari, fin dalla nascita la nostra vera identità ci è stata nascosta grazie a-"
"lei è qui."
dice Lydia, camminando verso di me.
"Lydia? Lei chi?"
domanda Stiles. La ragazza si ferma esattamente davanti a me. Mi sorride e con una mano cerca di toccarmi, ma mi trapassa una spalla. Ed è una sensazione orribile. Si gira verso Billie, ritraendo la mano.
"dov'è il corpo?"
domanda con la voce che trema. Billie la guarda perplesso, per poi comprendere la situazione.
"è dentro. Sappiamo che non è morta."
Lydia si gira verso i suoi amici.
"dobbiamo portarla da Deaton."
detto questo, sale nel bus seguita da Billie. Li seguo anche io. Vedo Billie tenere in braccio stile sposa il mio corpo, mentre Lydia gli mostra la strada. Appena escono con il mio corpo immediatamente i ragazzi indietreggiano, leggermente shockati alla vista di un corpo inerte.
"torniamo subito. Andiamo da Deaton per farle dare una controllatina. Voi...fate conoscenza."
dice la ragazza, mostrando la strada per la sua auto a Billie. Una volta riposto il corpo nei sedili posteriori, salgono tutti in macchina, compresa io. Il viaggio è silenzioso e molto teso.
"ce la farà?"
domanda il ragazzo in un momento pieno di imbarazzo.
"non lo so. Sono una Banshee, predico la morte. Però spero di si."
"adesso...adesso è qui con noi?"
"si."
"beh, allora se sei qui Martina...voglio dirti che mi dispiace tanto. E ti amo, con tutto me stesso."
mi si scioglie il cuore. Sapere che dopo tutto quello che è successo ha deciso di non abbandonarmi, mi riempe il cuore di gioia.
"anche io ti amo Billie."
dico, anche se sono sicura che non possa sentirmi. Ma prontamente Lydia fa da 'interprete' e lo dice al posto mio. Dopo qualche altro minuto di silenzio arriviamo alla clinica veterinaria.
Ma io non sono un animale!
"okay, ora prendi il corpo e seguimi. La faremo visitare da uno che di queste cose si intende."
"in una clinica per animali? Non è un cane, ne un gatto."
"lo so, ma lui è esperto di soprannaturale. Te lo dico io."
scendono dalla macchina e mentre Lydia entra a parlare con questo Deaton, Billie si occupa del mio corpo. Lo solleva stile sposa, gli lascia un bacio sulla fronte e inizia a camminare in direzione della porta. Appena entriamo, la Banshee sta parlando con il presunto veterinario.
"è lei?"
domanda il veterinario, guardando scettico il mio corpo.
"si. E il suo spirito è qui con noi, proprio accanto al signor Armstrong."
"solo Billie, per favore. Dove posso appoggiarla?"
"seguitemi."
dice Deaton, mostrandoci una porta che porta ad un altra stanza, presumo dove vadano gli animali che devono essere curati. Entrati e fatto appoggiare il mio corpo su un tavolo di acciaio da Billie, il veterinario inizia a guardare il corpo, analizzando ogni dettaglio mentre i ragazzi si siedono.
"cos'è successo?"
domanda. Billie rimane in silenzio per qualche secondo per poi sospirare.
"c'era la luna piena, mi stava legando per evitare che facessi danni alla casa, solo che non ha fatto in tempo...l'ho morsa, ma la mia intenzione era di ucciderla. Appena riuscì a scappare, mi liberai rompendo la catena a cui ero legato. Le squarciai la pancia, piangendo. Non volevo che le accadesse tutto ciò."
risponde con il magone in gola. Mi avvicino a lui, appoggiando una mano sulla sua coscia.
"è normale per voi lupi mannari che non riuscite a controllarvi durante la luna piena. Ma da quel che ho capito, anche grazie a Lydia, non è morta del tutto. La sua anima è qui, vero?"
domanda Deaton voltandosi verso Lydia, la quale annuisce. L'uomo prende un bisturi e mi incide della pelle sull'avambraccio, proprio sopra le cicatrici. E sento il dolore, tenendomi il braccio e gemendo.
"sta soffrendo. Proprio nella zona in cui hai inciso."
dice la ragazza. Billie ringhia, mostrando il suo lato possessivo. Deaton prende una pezza e asciuga il sangue che sgorga dalla ferita sul mio corpo.
"lei era qualcosa di soprannaturale prima di essere morsa, vero?"
domanda il veterinario a Billie.
"s-si, era una strega. Andava a Hogwarts."
"ecco cosa la sta tenendo in vita...c'è stato una separazione anima-corpo. C'è stato un momento in cui è riuscita a ritornare nel suo corpo, magari comunicando qualcosa?"
Billie sgrana gli occhi, come se si fosse ricordato qualcosa.
"s-si, c'è stato...è riuscita a dirmi di essere viva e che...è incinta..."
"è incinta?!"
domandano sia Lydia che Deaton, perplessi.
"da quello che ha detto si-"
"Lydia, portiamola in ospedale dalla signora Mccall. Dobbiamo farle immediatamente delle flebo, dobbiamo tenerla viva come se fosse in coma se vogliamo far vivere il bambino."
detto questo vengo caricata in braccio a Billie e portata all'ospedale. Qui una donna che presumo sia la madre di Scott mi assiste, intubandomi e mettendomi delle flebo al braccio. Mi hanno fatto un'ecografia e sia io che Billie abbiamo visto per la prima volta nostro figlio/nostra figlia. Ed è stato fantastico sentire il suo battito.
"il bambino si salverà?"
domanda Billie alla donna.
"non lo so, non sono pratica di queste cose soprannaturali. Lo spero per lei, signor Armstrong. Per il momento, il bambino è sano."
Billie annuisce, per poi sedersi accanto al mio corpo prendendo una mia mano. Mi avvicino a lui e gli do un bacio sulla guancia. Il ragazzo si mette una mano nella zona dove le mie labbra lo hanno toccato, per poi voltarsi verso di me, più o meno.
"ci riusciremo. Sia io che il bambino. E poi vivremo la nostra vita in santa pace."
gli dico e appena vedo un sorriso formarsi sulle sue labbra capisco che è riuscito a sentirmi. E solo Dio sa quanto vorrei un abbraccio da lui in questo momento.
Heilà personcine! Come va? Oggi sono partita con Psyduck, per chi non lo conoscesse è un Pokemon. Quindi oggi vi saluto così!
Psy aye aye aye!
Woof!