~Dedicate Your Heart~[sospesa...

By Sarah_Wolfrain

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7 ragazzi,7 cuori,7 anime,donate per salvare l'umanità dai giganti E se esistesse una squadra segreta del cor... More

Prologo
Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
capitolo 6
Capitolo 7
Memories of Rain
Capitolo 8
Capitolo 9
Capitolo 10
Capitolo 11
Capitolo 12
Capitolo 13
capitolo 14
Capitolo 15
capitolo 16
Capitolo 17
Avviso
Capitolo 18
Avviso n2
Capitolo 19
Capitolo 20

Memories Of Rain

201 22 0
By Sarah_Wolfrain

Questi due capitolo che pubblicherò raccontano in terza persona gli avennimenti che avvengono durante il passato di Sarah.

10 anni prima...

La giornata procedeva tranquilla nel distretto di Shigashina,ormai i giganti non erano un problema.

Correva l'anno 839 e tutto procedeva liscio,alcuni giovani si stavano preparando per andare ad addestrarsi al campo cadetti.

Un giovane in particolare capelli neri e occhi verdi stava per partire,ma la sua piccola sorellina non voleva lasciarlo andare.

《Ehy Jon,anche io voglio venire!》disse tirando il fratello per la maglietta.
《Ehy piccola,sai che non puoi devi diventare più grande e forte!》disse il ragazzo abbasandosi all'altezza della bambina.

《Ma io sono fortissima!》disse la ragazza facendo vedere il muscolo del braccio al fratello.
《Ehy lupetta,hai solo dieci anni,devi aspettare solo qualche anno》le disse il fratello accarezzandole la guance.
《Ma uffaaah》sbuffò la bambina.
Il fratello scoppiò a ridere.
《Ti prometto che ti verrò a trovare e che ti scriverò tante lettere》le disse il fratello prima di aggiungersi al gruppo di giovani.

《Forza Sarah,andiamo!》disse una signora avvicinandosi alla ragazza.

《Certo mammina》le disse la bambina prendendole la mano.

Qualche mese dopo...

《Oggi Jon verrà a trovarci,contenta?!》annunciò la donna alla piccola Sarah.

《Siiiii che bellooooh,domani é anche il mio compleanno!!!》disse la bambina con euforia e felicità.

La bambina rimase a fissare la finestra tutto il giorno,voleva rivedere il suo fratellone,fino ad adesso si erano scritti solo qualche lettera.

Dove il fratello gli aveva raccontatato,che il campo era faticoso ma divertente,si era fatto 2 amici molto strambi e che aveva imprato a combattere corpo a corpo.

Il cibo non era dei migliori e i letti erano scomodi,la sveglia era presto e c'era una comandante che terrorizzava tutti.

Sarah rideva quando leggeva le lettere,ma quella che l'aveva fatta ridere di più era stata la prima lettera.

Dove il fratello raccontava che non riusciva a utilizzare un attrezzatura e si ritrovava sempre a gambe all'aria.

Un ragazzo si era persino bagnato i pantaloni per la paura che gli aveva inflitto il loro istruttore.

Non vedeva l'ora di sentire altri racconti divertenti da suo fratello o qualche avventura.

Le mancava tanto il fratello sopratutto la notte quando aveva paura del buio,gli mancavano le favole del fratello e come le scompigliava i capelli.

Sarah vide arrivare un uomo non l'aveva mai visto prima.
L'uomo bussò alla porta.
Era alto e aveva i capelli lunghi fino alle spalle e aveva una sigaretta in bocca.

《Ciao chi sei?》disse Sarah trovandosi davanti l'uomo.

《Sono un amico della mamma,tu sei Sarah giusto?》gli chiese l'uomo sorridendole

《Si sono io,ma la mamma mi dice di non parlarle e di non far entrare gli sconosciuti.
Potresti quindi aspettare qui?!Così la chiamo?》disse la bambina prima di lasciare l'uomo alla porta e di andare dalla madre.

Intanto l'uomo aveva buttato la sigaretta ormai terminata e si era appoggato allo stipite della porta.

La mamma stava facendo il bucato.
《Ehy mamma,è arrivato un signore!Dice di conoscerti,ha i capelli lunghi...》disse Sarah informando la mamma.

Per Sarah era uno strano avvenimento,suo padre era morto nessun uomo veniva a casa sua,oltre suo fratello.

《Sarah finisci di stendere il bucato io vado a vedere chi é!》disse la mamma porgendo una cesta alla bambina,che per poco non cadeva all'indietro per colpa del peso della cesta.

Sarah stese accuratamente tutti i panni bagnati e poi ritornò dentro e trovò l'uomo di prima seduto al tavolo della sala da pranzo.

《Lui é Kenny,un mio amico,verrà spesso da oggi in poi》annunciò la donna alla bambina.

《Ciao Kenny,io sono Sarah》disse la bambina con un sorriso a trentadue denti.

《Ehy ma lo sai che hai una mamma proprio bella!》le disse l'uomo a Sarah sorridendo.

《Si lo so é bellissima》rispose Sarah indicando la mamma.

La donna fece un lieve sorriso,stava preparando il thè.

《Jessica tre cucchaini di zucchero come sempre!》disse Kenny alla donna.

《Certo Kenny...mi ricordavo bene》disse facendo l'occhiolino all'uomo e porgendole una tazza con il thè dentro.

《Bene Sarah,vai un attimo di là,io e questo signore dobbiamo parlare,vai a rifarti il letto e hai bisogno anche di una bella ripulita,fai un bagno e dopo ceniamo va bene?!》disse Jessica alla figlia.

《Va bene》disse Sarah scendendo dalla sedia.
《Ciao Kenny》disse all'uomo aprendo la porta che l'avrebbe condotta in camera sua.
《Ciao piccola》

Sarah si buttò sul suo letto a capofitto e ci restò qualche minuto,non vedeva l'ora di rivedere suo fratello.
E non sapeva neanche da dove era spuntato questo signore.

Poi si alzò e si fece il letto come gli era stato ordinato dalla madre.
Poi accese il fuoco nella stanza del camino per riscaldare l'acqua con cui doveva fare il bagno.

Si recò nel pozzo del quartiere e prese due secchi di acqua.
Sul pozzo trovò seduto Jack un suo caro amico.

《Ehy jackye》disse la bambina al ragazzo.
《Ciao Sarah》disse lui sorridendo.
《Che stai facendo?》aggiunse il ragazzo.
《Prendo un po' d'acqua》rispose Sarah,calando il secchio nel pozzo.
《Domani vengono Jon e Maria lo sai?》le chiese Sarah.

Maria era la sorella di Jack,lei e Jon si addestravano insieme,erano nella stessa squadra.

《Si lo so,domani è anche il tuo compleanno giusto?》le chiese il bambino scendendo dal pozzo.

《Si esatto》rispose Sarah sorridendo era felice che se ne fosse ricordato.

《Va bene io vado...ci vediamo domani va bene?Vengo a casa tua》disse Jack prima di andare verso casa.

Sarah arrivata a casa accese il fuoco e riscaldò l'acqua,e la mise nella vasca in legno che si trovava nella sua stanza,chiuse la tenda e si cacciò il suo vestitino blu e si immerse nell'acqua calda.

Il bagno caldo la rilassava tantissimo,le metteva una grande tranquillità addosso.

Uscita dalla vasca si asciugò aspetto che i capelli si asciugarono poi li legò in una bellissima treccia laterale.

Si era fatta sera,fuori brillavano le stelle.
《Sarah é pronto!》gridò Jessica chiamando la figlia.

Sarah si sedette al tavolo aspettando la cena,Jessica aveva preparato un pò di zuppa calda.

Mise il piatto e una fetta di pane davanti la figlia.
《Buon appetito》disse assagiando la zuppa.
《Mamma é davvero buona》disse la bambina assaporando la zuppa e dando un morso al pane.

《Mi fa piacere che ti piaccia!》disse Jessica sorridendo alla figlia.
《Mamma ma quindi chi era quel signore?!?!》le chiese Sarah con curiosità.
《Un mio carissimo amico,come ti ho già detto ci verrà a trovare molto spesso!》le rispose la mamma iniziando a bere la zuppa calda.

《Ah ho capito,e perché verrà
spesso?》chiese Sarah con aria innocente.
《Beh per fare due chiacchierate!》gli spiegò la mamma.
Sarah annuì e continuo a bere la zuppa e ogni tanto dava un piccola morso a un pezzo di pane.

《Così domani compì 10 anni,stai diventando proprio grande!》le disse la mamma facendole l'occhiolino.

《Mamma quando diventerò più grande diventerò la bambina più forte del mondo》disse Sarah sicura di sé.

《Certo piccola,quando sarai più grande non sarai solo la più forte ma anche la più bella!》disse Jessica facendo un bellissimo sorriso a Sarah.

《Domani arriva Jon giusto?》chiese Sarah con gli occhi che brillavano.

《Esattamente amore mio,anche io sono felice che arrivi!》le disse la mamma alzandosi per prendere il piatto ormai vuoto di Sarah.

Sarah fece un piccola sbadigliò e la mamma lo notò subito.

《Ehy Lupettina,sei davvero stanca vai a riposarti》le disse Jessica prima di avvicinarsi alla figlia e abbracciarla.

《Buonanotte mamma!》disse la bambina sorridendo.

《Buonanotte amore》disse aspettando che la figlia sparisse dalla stanza.
《Che tu non possa mai soffrire e mai e poi mai morire contro i giganti...》aggiunse Jessica con speranza.

Sarah arrivò nella sua stanza e guardò fuori dalla finestra,le stelle brillavano nel cielo blu erano bellissima.
Poi osservò le mura e si chiese cosa ci fosse all'esterno,quali paesaggi,animali quali meraviglie.
A volte sognava di essere un uccello per volare al di sopra della mura e osservare il mondo dall'alto del cielo.

Con questi pensieri si addormentò e sognò di essere un uccello che spiegava le sue ali e si librava nel cielo blu.

Sognò di parlare con le stelle la luna e il sole,sognò di parlare con gli animali e sognò il mondo al di fuori delle mura ed era meraviglioso.

Vennè svegliata dal sole che entrava dalla finestra e si poggiava proprio sugli occhi di lei.

Indossò il suo vestitino azzurro preferito e si recò a fare colazione.
《Buongiorno tesoro,auguri!》disse Jessica dando un biscotti appena sfornato alla figlia.
《Grazie mammina》disse la piccola sorridendo.

《Oh guarda chi sta arrivando!》disse Jessica guardando fuori dalla finestra.
Sarah si fiondò fuori per incontrare il fratello.

Jon la prese in braccio al volo.
《Ciao fratellone...mi sei mancato!》disse Sarah abbracciandolo.
《Anche tu lupachiotta!》

Sarah notò come era vestito,aveva un paio di pantaloni bianchi,stivali marroni lunghi dal ginocchio,una camicia bianca e una giacchetta marrone con 3 stemmi con due spade incrociate che si trovavano uno dietro la schiena uno sul braccio sinistro e il più grande dietro la schiena.

《Sei buffo,vestito così!》disse Sarah ridacchiando.
《Non è affatto vero!!》disse Jon gonfiando il petto.
《Si invece》disse Sarah prendendolo in giro.
《Così oggi compi 11 anni altri 4 anni e la mamma ti farà andare al campo cadetti!!》le disse il fratello orgoglioso.
《Sai che sei più bella!》aggiunse alla fine.
《Grazieeeee》le disse Sarah.

《Ti ho portato una cosa dal campo,una mia amica ha una sorella nel corpo di ricerca.
Ricordi che ti avevo detto che alla fine del l'addestramento potevi entrare in uno dei tre corpi:Gendarmeria,Guarnigione o Ricerca, e tu mi avevi detto che saresti andata sicuramente in quella esplorativa.
Questa mia amica mi ha dato la giacca della sorella che si era ristretta dopo averla lavata e io la ho portata a te》le disse io fratello facendola scendere e mettendo una mano nello zaino che aveva sulle spalle.
《Che bella!》disse Sarah prendendola in mano e subito la indossò,gli stava un po' grande ma gli stava.
《Lo stemma sopra cucito si chiama ali della libertà,eh beh ti rappresenta tantissimo,tu sei uno spirito libero piccola!》le fece notare il fratello
《Grazie》disse Sarah abbracciandolo《mi piace davvero tanto》

Quel giorno fù molto allegro anche Jack passò a trovarla e li regalò un libro bellissimo,che raffigurava il mondo al di fuori dalle mura,anche Kenny si unì ai festeggiamenti.

Da quel giorno in poi Kenny sarebbe stato quasi sempre presente,una volta a settimana passava sempre a salutare Sarah e Jessica.

Un anno dopo...

Kenny aveva gettato di nuovo Sarah terra,si stavano allenando da ore ormai
《Alzati e combatti!》le disse Kenny vedendola a terra 《senti il tuo nemico non aspetterà che ti rialzi ti finirà...quindi alza quel culo!》le ordinò Kenny,intanto si stava accendendo una sigaretta.

La bambina,ormai diventata ragazzina si alzò e di scatto corse verso di lui e lo prese in pieno con un pugno nello stomaco.

Con quel pugno gli fece sputare la sigaretta.

Fece un sorriso compiaciuto e riprese la sigaretta.
《I miei complimenti,sempre approfittare di una distrazione del nemico》disse Kenny a Sarah che fece un sorriso.
Kenny tirò un pugno di sopresa alla dodicenne ma lei prontamente lo bloccò

《Va bene,per oggi basta,fai una corsetta fino al pozzo principale della città e poi vai a casa!》disse Kenny lasciandola sola.

Era strano Kenny,l'addestrava da un anno ormai e anche se aveva solo 12 anni,ci andava davvero pensante con Sarah.

Era piena di lividi,e la storia si ripeteva ogni settimana...però i progressi iniziavano a vedersi.
Era ingrassata ed era diventata molto alta anche i suoi muscoli si erano irrobustiti per bene.

Kenny diceva,che doveva imparare a difendersi da chiunque volesse farle del male.

C'erano molti malintenzionati in giro ultimamente,sopratutto nascosti nei vicoli aspettando una povera ragazzina indifesa come lei.

Peccato che lei non era indifesa,sapeva difendersi meglio che poteva.

Fece il giro intorno al pozzo e tornò a casa.

《Ciao Mamma》 disse Sarah entrando.
《Ciao amore,ma sei tutta sporca!va a lavarti,ho appena portato due secchi d'acqua dal pozzo del quartiere》disse la madre alla figlia vedendola tutta piena di terra e polvere

Sarah si fece un bagno caldo e poi si mise a leggere il libro che Jack gli aveva regalato lo scorso anno,c'erano davvero dei posti meravigliosi in giro per il mondo e lei voleva visitarli tutti

Con questo pensiero crollo nelle braccia di Morfeo.

Un anno dopo....

《Mira bene con quel fucile,se vorrai entrare nella Gendarmeria sarà fondamentale l'uso del fucile》 spiegò Kenny a Sarah ormai tredicenne.
Il suo volto stava prendendo le caratteristiche di un'adolescente e anche il suo corpo stava cambiando.

《Alza il braccio di più e metti un piede all'indietro,migliorerai la tua mira》le disse alzandole il braccio e spostandole il piede con una caviglia.

Sarah sparò e prese in pieno 3 su 5 bersagli.
《Stai migliorando giorno per giorno》

Il giorno seguente...

《Il tiro con l'arco è un'arte per pochi,tu devi riuscire a padroneggiarla》disse Kenny portando Sara fuori dalla città.

《Ecco Arco e frecce》disse Kenny porgendogliele.

Sarah prese le frecce e l'arco e iniziò a tirare ma a vuoto.

Kenny si fece passare l'arco dalla ragazzina.
《Il braccio che regge l'arco deve stare teso,adesso prendi una freccia e appoggiala sulla corda,tirala meglio che puoi e poi tira,in questo modo》disse tirando una freccia e centrando il centro del bersaglio.
《Bene adesso prova tu》

Sarah seguì alla lettera quello che gli aveva detto Kenny e riuscì a prendere il bersaglio non il centro ma c'era quasi vicina.

《Imparerai anche a fare questo,esercitati durante questa settimana》le disse Kenny.

Sarah all'improvviso vide arrivare un calcio da parte di Kenny diretto alla gambe e prontamente lo saltò e vide anche l'altra gamba di Kenny che mirava alla sua faccia ma Sarah bloccò la gamba  con il braccio,ma un pugno la prese in piena faccia.

《Attenta pensa a difendere più parti del tuo corpo non solo una,ecco un fazzoletto stai sanguinando dal naso》le disse Kenny porgendole un fazzoletto.

《Non c'è sonnifero sopra vero?》disse prendendo il fazzoletto,notò che aveva uno strano odore e lo gettò per terra.
《Lo faccio da sola,ormai non mi imbrogli più》disse pulendosi il naso con la manica della maglietta
Kenny fece un sorriso compiaciuto prima di girare i tacchi e andarsene.

Qualche mese dopo....

《Così Jon entrarai nel corpo di guarnigione giusto?》disse Sarah al fratello che era passato a trovarli.

《Si in guarnigione,sinceramente quello di gendarmeria è corrotto e quello esplorativo è troppo pericoloso,non entrarci!》le disse il fratello guardandola negli occhi.

《Io entrarò in quello di ricerca.punto.》disse Sarah con determinazione.

《Tu non andrai da nessuna parte,non vai a morire per nulla》disse la mamma intromettendosi.

《È già la 100 volta che me lo dici mamma,tanto io non cambio idea!Mancano solo 2 anni e inizierò il mio addestramento e io entrerò in quello di ricerca,non mi interessa quello che pensi!》urlò Sarah rivolta alla madre.

《Vai a morire!》si aggiunse il fratello 《la sorella di Anna,quella giacca che ti ho regalato era sua,lei adesso é morta é stata sbranata viva dai giganti》gridò il fratello alla sorella.

《Che si fottano i giganti,il volere è il mio》  detto questo Sarah corse in camera sbattendo la porta.

Passò velocemente un altro anno e Sarah ormai era un quattordicenne,ormai il suo corpo era cambiato del tutto e adesso era una piccola donna.

Aveva una mira infallibile sia con l'arco e con qualsiasi arma da fuoco,con il corpo al corpo andava bene ma non si sarebbe data pace  finché non avesse battuto il suo maestro.

Il fratello era entrato nel corpo di guarnigione e oziava tutto giorno per il distretto,gli unici secondo Sarah che facevano qualcosa era la legione esplorativa.
Ogni volta che tornava alle mure Sarah correva a osservarla con aria sognante ignorando i commenti di disprezzo della folla.

I rapporti con la madre si facevano sempre più freddi,ogni giorno discutevano del suo volere di entrare nel corpo di ricerca.

Ormai girava sempre con un pistola in tasca,non indossava più vestitini carini,ma maglietta e pantaloni.

 
I pantaloni l'aiutavano molto nei movimenti,era diventata anche un'abile saltatrice ed una grande dispettosa.

Si divertiva a fare scherzi a quelli della squadra di Guarnigione poi era costretta a scappare perché era inseguita,spesso si rifugiava al porto dove si nascondeva per un pò.

Ormai tutti i giorni sognava di attraversare le mura di spiccare il volo,ogni anno diventava sempre più curiosa ma la cosa più bella era che fra 1 anno sarebbe andata andato al campo cadetti per diventare un abilissimo soldato.

Quel giorno trovò Kenny a casa sua,non si aspettava di trovarlo a casa era passato meno di una settimana da quando era passato a trovarli.

《Ciao Kenny resti a cena oggi?》disse chiudendo la porta d'ingresso alla sue spalle.
《Si resto,oggi non avevo niente da fare e sono venuto》le spiegò cacciandosi il capello che di avevo solito indossava sempre.
《Ah okay》disse Sarah prima di avviarsi per andare nella sua stanza.
《Apsetta un attimo...ho anche una proposta da farti,voglio portati a una gara di caccia,vuoi venire?È domani》le chiese Kenny
《Si mi piacerebbe tantissimo va bene Kenny》rispose Sarah prima di rifugiarci in camera sua.
《Okay ti passo a prendere domani alle 7 di mattina...vedo che sei stanca perché non vai a riposare per bene per domani?》li consigliò Kenny.
《Notte allora》disse Sarah.
《Notte》rispose Kenny.

Il giorno dopo parteciparono alla gara e vinsero tutti i premi,insieme erano davvero bravi,ma Kenny riusciva a superarla in tutto e per tutto.
Parteciparono ad altre gare e le vinsero tutte.

Quando avevano vinto la loro decima coppa aveva regalato a Sarah,un bellissima pistola,con qualche diamante ai bordi.

 Kenny diceva che era un regalo di suo nonno e a lui e che adesso era sua,dal momento che Kenny non aveva figli.

I giorni si susseguirono,così come i mesi.
Correva l'anno 845 e finalmete Sarah quel giorno partiva per il campo cadetti.

Era stata ansiosa tutta la settimana,non vedeva l'ora di addestrarsi,di vedere con i suoi occhi il campo e di vivere  le avventure che aveva vissuto il fratello.

Quella mattina si era alzata più agitata del solito.
《Giorno Mamma》disse arrivando in sala da pranzo.

《Ciao Kenny,che fai qui?》le chiese Sarah,era insolito vederlo a casa sua  a quell'ora.
《Sono venuto a salutarti semplice!》disse sorridendo alla 15enne.
《Oh dio è tardissimo》disse notando l'ora 《devo andare mamma!》

《Tesoro mio,fai attenzione,scrivimi appena puoi,non farti mettere i piedi in testa sei bella e premurosa e hai uno spirito libero che pochi hanno,fatti valere》le disse la mamma abbracciandola.

《Mi raccomando mira sempre alle palle ricordati tutto quello che ti ho insegnato》le disse Kenny accarezandole una guancia e scompigliandole i capelli.
《Ci vediamo in giro okay?》disse Kenny a Sarah.
《Certo》disse Sarah sorridendo.

Salutò di nuovo tutti e due prese lo zaino che si doveva portare.

Ormai Sarah non aveva più 10 anni era cresciuta e adesso stava per iniziare una grande avventura.

Fuori casa trovò Jack che l'aspettava insieme passarono a salutare i loro fratelli e si diressero al luogo di incontro per tutti i cadetti una nuova avventura stava per cominciare.

Ragazzi sono davvero felice di essere arrivata a 500 visualizzazione,grazie di cuore a tutti.

Alla prossima

-Sarah_Rain

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