We Are Perfect ||Saschefano

By saschiefano

74.2K 3.4K 1.1K

Anima e St3pNy sono ormai due famosi Youtuber e a causa dei loro atteggiamenti nei video, molti hanno iniziat... More

Capitolo 1: Sascha e Stefano
Capitolo 2: Sushi
Capitolo 3: Lo amo
Cambio di copertina
Capitolo 4: Ospedale
Capitolo 5: Una notte insonne
Capitolo 6: Risveglio
Capitolo 7: Sono gay
#Scleri
Capitolo 8: Confessioni
Capitolo 9: Il bacio
#Scleri (Pt. 2)
Capitolo 10: Non rinuncio
Capitolo 11: Permettimi di amarti
Capitolo 12: Il posto speciale
Capitolo 13: Fidanzati
#Scleri (Pt. 3)
Capitolo 15: Confuso
Whatsapp
Capitolo 16: Klaus
Capitolo 17: Sabrina o Stefano?
Capitolo 18: La notte prima del tutto
Capitolo 19: In ospedale!
Capitolo 20: Le_Mates_Disagiateh
#Scleri (Pt. 4)
Capitolo 21: #FAQ TIME
#Scleri (Pt. 5)
Capitolo 22: Finalmente noi
Capitolo 23: Ti amo Stefano
Capitolo 24: Una nottata insieme
Capitolo 25: In sala
The Mates Theory
Capitolo 26: Salveppe VS Saschefano
#Scleri (Pt. 6)
Capitolo 27: Il significato dei cuori
#Scleri (Pt. 7)
Capitolo 28: Un rimpiazzo di Surry
Capitolo 29: La lite
Capitolo 30: Promesso? Promesso
SEQUEL
SEQUEL PUBBLICATO

Capitolo 14: Il gioco dell'amore

1.9K 103 44
By saschiefano

Salvatore Pov
Ok, lo avevo detto.
Stava per dirlo Giuseppe ma l'ho subito interrotto.
Volevo dirlo io, non so perché, non so per quale ragione volevo dirlo io, ma l'ho fatto.
Abbassai subito la testa guardando le mie converse bianche e sollevai di poco lo sguardo per vedere la reazione degli altri.
Avevo paura.

Sascha Pov
Giuseppe e Salvatore si erano fidanzati.
Perché non ce lo aevano detto subito? E da quando poi?
"Da quanto voi due..."
"Un paio di giorni" disse Giuseppe, notando che non sapevo come continuare la frase.
"Complimenti" disse Stefano mostrando un enorme sorriso.
Lo guardai sorridere e sorrisi anche io di riflesso.
"Congratulazioni ragazzi" sorrisi anche io e li abbracciai "si vedeva lontano un miglio che vi amavate" finì poi la frase.
"Lo immaginavo" disse Martina "auguri" disse infine sorridendo.
"Io ne ho avuto la conferma stasera" disse Sabrina guardandoli abbastanza sconvolta.
Subito Giuse e Sal si fecero rossi in viso e distolsero la sguardo da noi guardano a terra.
Sabrina rise e si complimentò con loro, mentre io e Stefano inclinammo la testa, grattendocela con la mano confusi. Martina, anch'essa molto confusa si limitò a dire un "che cos...?".

Giuseppe Pov
Era andato tutto bene, meno male.
Guardai Salvatore sorridendo e subito gli diedi un bacio prendendolo per i fianchi.
Sentii un "Aw (ed?)" pronunciato da tutti e un fischio di Sascha.
Il solito idiota.
Ci staccammo controvoglia e poi guardai Martina.
"Ora a chi tocca?" dissi rivolgendomi più a lei che agli altri, visto che era stata lei a proporre questa sorta di 'gioco' se si può definire tale.
"Beh, direi di andare in ordine" rispose lei tranquilla.
"In ordine orario o anteorario?" disse Sabrina.
"Orario" rispose Salvatore per tutti noi.
"No! Anteorario!" controbbatè subito Sascha.
"Ok, come vuoi" rispondemmo tutti un pò confusi.

Sascha Pov
"In ordine orario o anteorario?" disse Sabrina.
Stavo per rispondere quando Sal mi interruppe.
"Orario" disse semplicemente.
"No! Anteorario!" dissi io quasi urlando.
Se iniziavamo in senso orario avrei dovuto iniziare io, e non ero pronto.
Non ero pronto, dovevo ancora mettere in chiaro le idee.
Probabilmente non sarebbe servito comunque a nulla visto che sarebbe toccato comunque a me, ma avrei subito trovato una scusa per andarmene ed evitare il discorso. Non è da me, lo so.
Ma non potevo farci niente. Avrei inventato qualche scusa riguardo a YouTube, che dovevo ancora pubblicare il video di oggi e cose così.
"Ok, come vuoi" risposero gli altri abbastanza confusi, ma senza farci troppo caso.
"Allora tocca a me" disse Martina.
"Hai anche tu qualcosa da dirci?" disse Sabrina.
"Qualcosa che non ci hai detto?" continuò poi Salvatore.
"Mi conoscete da poco. Quindi ci sono un mucchio di cose che non sapete su di me" rise "Il problema è che..." fece una piccola pausa.

Martina Pov
"Il problema è che..." feci una pausa "che le cose sono dure al ristorante, senza di voi che vi lanciate cibo e che fate casino nel locale. Quando il capo mi diceva di richianarvi e di intimarvi di stare zitti e quando i clienti si lamentava o di voi... Così io cercavo in tutti i modi di farvi stare tranquilli ma senza riuscirci. Accidenti mi mancate un casino" dissi tutto quello che pensavo in quel momento.
"Calma, non ci vediamo da quattro/cinque giorni" disse Sascha.
Mi feci tutta rossa.
"S-si ma a me sembra un'eternità! Dovete tornarci quando Stefano starà meglio!" dissi io balbettando per l'imbarazzo.
"Ovvio" disse Stefano serio "io senza Sushi non so vivere" aveva uno sguardo serissimo, faceva paura.
Dopo un paio di secondi scoppiammo tutti a ridere.
"Sabrina tocca a te" disse Giuseppe cercando di riprendere le staffe del 'gioco'.
"Quello che mi tormenta in questi giorni è Sascha".

Sabrina Pov
"Sabrina tocca a te" disse Giuseppe interrompendo la nostra risata di gruppo.
"Quello che mi tormenta in questi giorni è Sascha" dissi senza troppi giri di parole.
Ed era vero.
"Però chiariamo. Non è Sascha in sé per sé a tormentarni. Ma quello che sta passando e il suo stato confusionale".
Dovevo anche stare attenta con le parole per cercare di evitare l'argomento 'Stefano'.
"Ultimamente Sascha è sempre assorto nei suoi pensieri" poi mi venne un'idea per cercare di tranquillizzare sia lui che Stefano, in qualche modo "Sascha, se non mi ami puoi dirmelo tranquillamente. Ci siamo promessi di comprenderci l'un l'altro qualunque cosa accadesse. Io ti sosterrò sempre nel tuo tragitto, che io faccia parte della tua vita da fidanzata o anche da semplice amica, ti voglio bene Sascha, anche se cambierà la nostra relazione, questo sentimento rimmarà immutabile".
Finì così, quello che avevo detto era tutto vero, questo era quello che pensavo.
Il vero amore si dimostra così, volersi bene anche da semplici amici, anche se le cose non vanno bene.
Io amo Sascha, e se stare con me non lo rende felice, allora sarà qualcun'altro a occupare il mio posto.
Ma io voglio restare con lui, anche come una semplice amica, non voglio che lui si dimentichi del tutto di me.

Sascha Pov
Sabrina aveva detto qualcosa di veramente bello e profondo.
È per questo che l'amo.
È per questo che mi ci sono messo insieme.
"Che discorso strappalacrime" dissi lasciando rigare il mio volto da due lacrime.
"Oddio l'animale che piange!" disse Sal prendendo la telecamera per farmi un video.
"Salvatore!" lo richiamarono Giuseppe e Martina.
Aprì le braccia verso Sabrina, segno che volevo subito un suo abbraccio.
Lei si fiondò fra le mie braccia e mi strinse forte, sussrando un 'ti voglio bene'.
"Anche io" dissi.
E sorrisi.

Stefano Pov
Sascha si era commosso alle parole di Sabrina, se solo anche La Marina avesse reagito in questo modo, mi ritrovai a pensare.
Guardavo Sascha piangere di commozzione e mi spuntò un sorriso sulle labbra.
Dopo qualche presa per il culo da parte di Salvatore e qualche richiamo da parte di Giuseppe e Martina, Sascha aprì le braccia rivolto a Sabrina e subito quest'ultima si strinse a Sascha in un caloroso abbraccio.
Sabrina sussurrò un 'ti voglio bene', solo io e Sascha lo sentimmo, dato che eravamo i più vicini.
"Anche io" rispose Sascha.
Poi sorrise.
Mi rattristì subito.

No, cazzo. Non posso essere geloso in un momento come questo.

O forse si.

Sta zitta coscienza. Non hai il diritto di intrometterti.

O forse posso.

Smettila, mi dai sui nervi.

O forse sei tu che vuoi cercare di nasconderti dalla realtà.

Io non sto cercando di nascondermi.

O forse stai cercando di scappare.

Non sto cercando ne di scappare ne di nascondermi dalla realtà dei fatti.

O forse lo stai facendo.

Ogni tua frase deve iniziare con 'O forse'?!

O fors-

Ok ho capito, smettila!

A risvegliarmi dalla mia 'lite' con la mia coscienza fu Giuseppe, dicendomi...
"Ste, tocca a te".
Toccava a me, perfetto!
Perfetto sto cazzo, dopo il bellissimo discorso di Sabrina tutti i miei piani e le mie frasi preparate per colpire Sascha erano andate a puttane.
Poi qualcuno mi poggiò una mano sulla spalla.
"Devi solo esprimere le tue emozioni, dire quello provi e quello che senti nel profondo del tuo cuore".
Era Sabrina.
Mi serviva la carica che avrebbe fatto esplodere i miei sentimenti e che avrebbe rivelato a Sascha, per l'ennesima volta, ma con più decisione, tutto quello che provavo per lui.
"Cosa devo dire? Che ci sono cascato anche io nell'amore. Dicevo che era per stupidi, per idioti. Me lo sono ripetuto mille volte quando La Marina mi ha tradito per la prima volta, me lo sono ripetuto quando ho capito di essere innamorato di Sascha e me lo sono ripetuto dopo il suo rifiuto.
Ma cazzo, no, l'amore non è per idioti, l'amore non è stupido, l'ho capito quando sono scappato dall'ospedale per te, Sascha.
L'ho capito quando, invece che soffrire per la rottura con La Marina, ero felice per il tuo bacio, anche se era uno scherzo.
Ho capito che ti amavo quando stavo per perderti, ho capito che ti amavo quando appartenevi ad un'altra e non a me, ho capito che ti amavo quando ho ripensato a tutte quelle volte in cui tu hai abbandonato un appuntamento importante pur di aiutarmi, anche in qualcosa di stupido e mi stupisco come ancora tu non mi abbia mandato a fanculo" risi, una risata sotto la quale si celava molta tristezza "l'ho capito troppo tardi e me ne sono pentito.
Quando su quella panchina i tuoi occhi brillavano mentre parlavi di Sabrina, non di me, mi sentii il cuore a pezzi e volevo scappare da tutto e da tutti, ma soprattutto da te.
Solo ora mi rendo conto che quei tuoi occhi color nocciola non guarderanno più me, ma Sabrina.
Che quel tuo sorriso non sarà più rivolto a me, ma a Sabrina.
Tu apparterrai a Sabrina.
Il Sascha di cui mi sono innamorato ha già un'altra, e io non posso farci niente. Ma io ti amo, Sascha. Ti amo da morire!".
Non avevo più niente da dire e anche se avessi voluto dire qualcosa non ci sarei riuscito, ormai ero diventato una fontana di lacrime.
Ma ero felice di aver liberato un peso.
Nessuna parola scritta, nessuno copione davanti da ricordare a memoria, ma delle semplici parole che uscivano dal profondo del mio cuore e che urlavano a Sascha tutto il mio amore per lui, tutti i miei sentimenti, avrei potuto continuare all'infinito se non fosse per le lacrime che mi bagnavano il viso e che mi impedivano di parlare.
Sascha, ti ho dimostrato tutto il mio amore, puoi anche odiarmi ma io non smetterò di amarti.

Parole: 1596
Allora ragazze (non credo ci siano maschi, MASCHI SE CI SIETE FATE UN FISCHIO!), per farmi perdonare della lunga assenza ho fatto qualche parolina in più!
Questo a mio parere è il capitolo che mi piace di più, ed anche il più lungo! (Non pensate male).
Comunque se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e un commento e vi ricordo di isvrivervi al canale YouTube "LE PAZZEGAMER" il canale mio e di mia cugina.
E noi ci sentiamo al prossimo capitolo.
Ciaoooh

~Martina

Continue Reading

You'll Also Like

EMARB By [L.R]

Fanfiction

4.3K 185 7
dove Harry vede un futuro con Draco in quel che era lo Specchio delle Erbam. . . . . . . . . . . -immaginatevi i ragazzi all'ultimo anno- -boyxboy- ...
13.7K 565 5
La vita non potrebbe andare meglio di cosรฌ, L e Light stanno insieme da un mese ormai e sentono di amarsi alla follia...Light ha abbandonato il suo o...
20.6K 639 50
Emily da Silva รจ la tipica ragazza bella da togliere il fiato, testarda e che dalla vita ottiene tutto ciรฒ che desidera. Suo fratello, Danilo, รจ il c...