Zayn si diresse all'entrata del possente edificio, fece un cenno alla bionda all'entrata e poi si recò nella stanza in cui si tenevano i soliti incontri.
Appena entrato notò Niall seduto di fronte a Liam.
<<Ciao!>> salutò entrambi Zayn.
<<Oh, ciao Zayn>> sorrise Niall.
Liam gli fece un semplice cenno col capo.
<<Accomodati vicino a Liam.>> ordinò cortese il biondo.
Il moro si sedette sulla sedia vicino al castano.
<<Gli altri?>> chiese Zayn.
<< Come già detto in precedenza voi due mi interessate parecchio, per tanto, ho deciso di seguirvi in maniera più approfondita. Per fare ciò, ho cambiato l'orario dell'appuntamento con gli altri.>> spiegò l'irlandese.
Liam scrollò le spalle e si abbandonò con la schiena sulla sedia mentre, Zayn, sbuffò.
<<Vogliamo iniziare?>>
I due ragazzi annuirono.
<<Avete svolto il compito assegnatovi? Per spiegarci meglio: avete passato più tempo assieme?>>
I due si scambiarono uno sguardo.
<<Diciamo di sì...>> parlò per la prima volta Liam.
<<Avete scoperto qualcosa l'uno dell'altro?>>
A quella domanda Zayn scoppió a ridere non riuscendo a trattenersi.
<<Se con "scoprire qualcosa" intendi il suo pene, allora, si. Ho scoperto qualcosa di lui>>
Niall, all'udire la frase del più grande, scosse la testa.
<< Possibile che pensiate solo a quello?>>
<<A che altro sennò?>> ribatté .
<< Non pensate mai all'amore? A quel sentimento che potrebbe nascere tra due persone anche al primo sguardo, che potrebbe nascere dal nulla e che potrebbe legare due per sono per sempre.>> chiese, quasi sognante, Niall.
<<Stronzate.>>
<<Caro Zayn, illuminami. Perché pensi che tutto ciò sia una cazzata?>>
<<Semplicemente non credo a tutto ciò. Non ho due anni, non ho bisogno che qualcuno mi rifili una favoletta sull'amore. Non credo nel fatto che nasca tutto così, dal nulla. Può darsi che magari qualcuno ti piaccia ma che sia subito "vero" amore, no. Penso,piuttosto, che una persona
Si innamori gradualmente e che piano
Piano inizi ad apprezzare tutto di colui, o colei, che si ritiene speciale.>> concluse,quasi imbarazzato dai suoi stessi pensieri, Zayn.
<<Ma allora sei capace di fare un discorso serio.>> scherzò Liam che, in realtà, appoggiava quasi completamente ciò che aveva detto l'altro.
<<E tu che ne pensi?>> chiese Niall al castano.
<<Penso che l'amore sia una pazzia.
Una pazzia perché sei disposto a fare tutto per la persona che consideri speciale. L'amore è un po' un chirurgo senza esperienza: dimentica le farfalle nello stomaco, mette il cuore in gola, sposta la testa tra le nuvole.
Penso,anche, che l'amore non sia guardarsi ma guardare verso una stessa direzione e iniziare a pianificare qualsiasi cosa da fare e di farla assieme.>>
Zayn, pur non volendo ammetterlo, era sorpreso da ciò che aveva udito.
Non credeva che Liam avesse una concezione così fiabesca dell'amore.
Eppure tutto ciò gli piaceva, pur non sapendo il perché.
Niall sorrideva, anche più del solito.
<<La seduta è finita, il tempo che avevamo a disposizione è finito ci vediamo al prossimo incontro.>>
I due ragazzi salutarono e uscirono all'aperto.
Arrivati fuori, i due, rimasero uno affianco a l'altro senza proferire parola.
<<Ti andrebbe di uscire sta sera?>>
Liam si girò verso Zayn sorpreso dalla richiesta improvvisa.
<<Va bene, ci sto>> si ritrovò a rispondere.
<<Alle 21:00 ci vediamo a casa mia?>>
Liam annuì solo.
<<A sta sera,allora>>.
I due si salutarono un ultima volta e poi si diressero ognuno per la propria strada, stranamente, con un sorriso sul
Volto.
#spaziome
CIAOOO!
Capitolo leggermente( poco eh) in ritardo ma che, alla fine, è arrivato.
Spero che vi piaccia e che la storia vi stia piacendo.
Probabilmente, il prossimo arriverà domani e sarà più lungo( spero).
Un bacio,
Ila