Ero uscita a fare un pò di spesa e stavo tornando a casa quando sentii qualcuno piangere dall' altro lato della strada e, visto che mi dispiaceva, mi avvicinai.
Era una bambina che piangeva appoggiata al muro.
Mi abbassai alla sua stessa altezza e le chiesi:" Come mai piangi? Non ricordi più la via di casa?"
-" No... ecco in realtà... non ho una casa... NON HO NESSUNO!" E inizò a piangere ancora di più.
Mi dispiaceva molto e visto che vivevo da sola, decisi di portarla a casa con me.
Prima si fece fare un bella doccia calda e poi le diedi dei vestiti che conservavo per mia nipote che aveva 8 anni.
Dopo aver cenato le feci un paio di domande e scoprii che si chiamava Sara Smith e che aveva anche lei 8 anni.
Dopo aver visto un film con lei andammo a dormire, o almeno lei lo fece, perchè io ero impegnata a fare delle cose al computer.
Ad un tratto, per sbaglio, mi ritrovai su una pagina che annunciava la morte di una bambima di 8 anni che si chiamava Sara Smith che fu assassinata a casa sua insieme ai suoi genitori.
Mi si gelò il sangue.
Avevo paura e chiusi subito il computer per addormentarmi.
Feci un incubo e mi svegliai agitata più che mai. Non riuscivo a capire niente. Un milione di pensieri si stavano affollando nella mia testa ma poi scomparvero nel sentire delle semplici parole dette da una bambina:" Torna a dormire cara, torna a dormire..."