Canzoni per il capitolo:
~Snow Patrol - Open Your Eyes
~Two is better than one - Boys Like Girls ft Taylor Swift
N/A:
Scusatemi per l'orario e soprattutto per gli errori,ma è l'una di notte e non ho la forza di ricontrollare tutto.
Buona lettura e buonanotte ❤️🙊
Ps. Lo so che mi odierete per il finale e perciò vi chiedo già scusa ahah e poi volevo anche farvi sapere che questo non è l'ultimo capitolo. (Quando arriverete alla fine del capitolo capirete perché ci ho avvertiti)
Svegliarsi la domenica mattina di spontanea volontà credo sia la cosa più bella del mondo,ed è ancora meglio guardare fuori e vedere che sarà una splendida giornata.
Ho saputo che ieri sera Cameron è tornato dal matrimonio,ma non sono riuscita ad andare a salutarlo perchè erano le tre del mattino,e per quanto i miei genitori possano amare quel ragazzo,sono sicura che non mi avrebbero mai lasciata uscire di casa.
In realtà da venerdì sera la situazione sembra essere cambiata.
Ieri non sono uscita di casa,nonostante Cloe mi avesse invitata per andare al cinema insieme ai ragazzi,ma papà non ha voluto.
In realtà,ogni volta che chiedevo di uscire di casa trovava una scusa per non impedirmelo e la cosa mi sta facendo preoccupare parecchio.
Ha cominciato a preoccuparsi in modo strano da quando è venuto a prendermi a casa di Cloe,sabato sera.
Spero solo che tutta questa sua improvvisa preoccupazione nei miei confronti sia temporanea e che non stia succedendo sulla di grave.
Mi alzo dal letto di buon umore,e mi preparo per uscire dalla stanza per andare a fare colazione.
Già dalla mia stanza si sente un buonissimo profumino di pancake,quindi vuol dire che papà si è già messo all'opera.
Apro la porta,e subito vedo tre persone girate di spalle che stanno parlando con mamma e papà davanti alla porta della mia stanza.
Richiudo la porta della stanza,e corro verso l'armadio per mettermi qualcosa di decente addosso.
Non posso crederci che i Dallas siano a casa nostra e che soprattutto mamma e papà non mi abbiano avvisata.
Mi vesto velocemente ed esco dalla stanza,pronta per salutare i Dallas come si deve,ma la mia intenzione sparisce non appena vedo Cameron entrare i casa.
Corro verso di lui e gli salto in braccio,avvolgendo le gambe attorno alla vita.
Lo stringo forte a me mentre lui ride e mi regge in braccio,e lasciandomi un bacio sul collo si allontana per guardarmi in volto.
"Mi sei mancata,piccola"sorride e io gli lascio subito un bacio sulle labbra.
"Anche tu"sussurro sorridendo come se davanti a me avessi l'unica cosa in grado di rendermi felice,ed è così.
Lui è l'unico a rendermi felice.
Qualcuno finge di avere la tosse dietro di noi,e quando mi volto vedo mio padre e tutti gli altri che ci stanno fissando.
Le mamme si scambiano piccole occhiate sollevando anche le sopracciglia e spintonandosi leggermente con i gomiti.
Mi allontano da Cameron e mi ricompongo,sperando con tutta me stessa che la figuraccia appena fatta non sia troppo grande.
"Andiamo a mangiare i pancake?"chiede mio padre guardando Cameron e sorridendogli.
"Certo"risponde Cam avvolgendo un braccio attorno alla mia vita e lasciandomi un bacio sulla tempia.
Vorrei passare tutta la giornata in questo modo : con Cameron che mi sta accanto e che mi riempie di baci.
Andiamo in cucina e ci sistemiamo tutti a tavola,pronti per i meravigliosi pancake,la cosa migliore di ogni domenica mattina.
"Allora,come è andato il matrimonio?"chiede mia madre passandoci le tazze con il tè.
Gina comincia a parlare e a raccontare tutto ciò che è successo mentre Cameron la guarda come se stesse raccontando la più grande calcolata della sua vita.
"Dov'è Sam?"chiedo avvicinandomi a lui.
Volevo vedere anche lei!
"È andata a trovare Nash"fa l'occhiolino e mi afferra la mano sotto il tavolo.
Me lo sarei dovuta immaginare che quello sarebbe stato il primo posto in cui sarebbe andata.
Mangio questa meraviglia il compagnia dei genitori che continuano a parlare e a raccontare il week-end mentre Cameron commenta tutto sotto voce,facendomi ridere.
A quanto pare al matrimonio si sono tutti divertiti tantissimo e i genitori hanno scattato tantissime foto a Cameron e Sam mentre ballavano.
"La prossima volta che verrete a casa nostra,ve le mostreremo tutte. Sono bellissime,soprattutto quelle in cui Cameron non sa di essere inquadrato"ridacchia John.
Mi viene da ridere al solo pensiero del volto felice di Cameron che cambia completamente non appena compaiono i genitori con la macchinetta fotografica.
Finiamo di mangiare e decidiamo di andare in salotto per starcene un po' per conto nostro a guardare la televisione,mentre gli adulti stanno parlando di nuovo di affari o qualcosa del genere.
Mentre entriamo in salotto,mi afferra la vita da dietro e si avvicina fino a quando la mia schiena non entra in contatto con il suo petto.
Le sue labbra si posano subito sul mio collo e ci lascia sopra tanti dolci baci.
Non posso fare a meno di sorridere per come si sta comportando e amo quando mi tratta in questo modo.
Amo sentire costantemente le farfalle nello stomaco e i brividi in ogni singola parte del mio corpo.
Ci fiondiamo entrambi sul divano,e io mi sistemo subito tra le sue braccia,al sicuro dal resto del mondo.
"È stata una noia mortale! Sarebbe stato più interessante andare alla festa di Susan"spiega afferrando il telecomando e accendendo la televisione.
"Non credo. C'erano così tante persone che non si riusciva a respirare! Per fortuna me ne sono andata via presto,anche perché so che mi sarei annoiata tantissimo"dice giocherellando con le sue dita.
"Sarebbe stato meglio passare la serata insieme e da soli! Al cinema adesso stanno facendo quelle schifose storie d'amore che ti piacciono tanto..potevamo andare a vederne"mi prende in giro.
"Non sono 'schifose'. Sono bellissime"
"Ma finiscono tutti allo stesso modo! Stanno insieme e si dicono parole dolci per far piangere tutti gli spettatori"scherza di nuovo.
Non c'è nulla di male nell'amare le storie d'amore! Sono le uniche in grado di farti sognare e di farti provare emozioni forti che altri generi di film non riuscirebbero.
Personalmente le amo tutte,e piango ogni volta che i protagonisti si baciano o si scambiano dolci parole. E Cameron lo sa benissimo e per questo continua a prendermi in giro.
"Prova a dire qualcos'altro sulle storie d'amore e rischi di trovarti questo telecomando in faccia"minaccio prendendo il telecomando in mano e sventolandoglielo davanti al volto.
"Oh che paura!"mi prende di nuovo in giro.
Toglie le braccia dal mio corpo e le usa per afferrarmi delicatamente il volto e per lasciarmi un dolce bacio.
Le nostre labbra continuano a scontrarsi dolcemente mentre entrambi sorridiamo e ci guardiamo intensamente.
"Non hai bisogno di piangere per le storie d'amore al cinema,quando ne stai vivendo una accanto a un ragazzo che ti ama da morire"sussurra.
Cameron versione ragazzo dolce è sicuramente la cosa più bella di questo mondo. Vorrei che questo momento fosse eterno.
Voglio riviverlo almeno altre diecimila volta perché tutto sta andando bene.
Io e lui siamo felici insieme,ed è questa la cosa che conta di più.
"Ti amo"rispondo e lui si avvicina per continuare il bacio lasciato in sospeso qualche secondo fa.
Le nostre labbra si muovono rapidamente e i nostri corpi si avvicinano sempre di più per sentirci ancora più vicini.
Si ferma improvvisamente e abbassa lo sguardo come se fermarsi gli fosse costata un'immensa fatica.
Poi torna a guardarmi e spostandomi una ciocca di capelli dietro all'orecchio dice:"Ci sono i genitori di là. So che a te non importa,ma vorrei cercare di dare una bella impressione e tu non mi stai aiutando"
Trattengo un piccolo sorriso e mi avvicino per lasciargli un ultimo e lungo bacio sulla guancia,facendolo irrigidire per qualche secondo.
Non appena mi allontano sospira e scuote la testa sorridendo:"Sei una ragazza molto cattiva"
"Usciamo? Non mi va di stare chiusa in casa"chiedo.
Ieri sono stata tutto il giorno chiusa in casa e oggi voglio uscire per respirare un po' d'aria fresca.
"Sei sicura? Io preferirei passare la giornata qui,sul divano,con te"mi provoca avvicinando il suo volto al mio collo e lasciando scorrere lentamente le labbra.
Eppure il vorrei solamente andare in spiaggia e passare la giornata a camminare sulla riva con lui,mano nella mano.
"Ci facciamo una piccola camminata in spiaggia,nulla di più"suggerisco.
"Se è solo in spiaggia,allora si"dice alzandosi dal divano e porgendomi le mani per aiutarmi a tirarmi su.
Usciamo dal salotto e andiamo ad avvisare i genitori in modo da non farli preoccupare in caso non ci trovino a casa.
"Noi andiamo a farci un giro in spiaggia! Torniamo a casa presto"avviso.
Mio padre subito punta il suo sguardo su Cameron che annuisce e forza un sorriso,come per rassicurarlo.
"Va bene,ma fate in fretta! I nonni ci stanno aspettando,Cam..non te lo dimenticare"dice Gina.
Salutiamo tutti e usciamo di casa per andare verso l'auto dei Dallas.
Cameron ha insistito per andare in spiaggia con l'auto,nonostante non sia così lontana da qui,e ha preso in prestito le chiavi.
"Quest'auto è piena di schifezze"commenta digitando il pulsantino che l'apre.
"Passami quel sacchetto,vado a buttarlo via"dico vedendo un piccolo sacchetto pieno di vecchi contenitori di Pringles.
Mi allontano dall'auto e attraverso tranquillamente il marciapiede per passare dall'altra parte e beccare i cassonetti.
Non vedo l'ora di passare un po' di tempo in spiaggia,anche perché è da tanto tempo che non me ne sto sulla riva a guardare il mare e i surfisti che si allenano per le prossime gare.
Torno in auto e mi allaccio subito la cintura,mentre Cameron alza il volume della musica.
Subito parte ad altissimo volume 'Radioactive' degli Imagine Dragons,facendomi quasi scoppiare i timpani.
Amo quella canzone alla follia,e se potessi la riascolterei almeno altre trenta volte di seguito.
Abbasso un po' il volume,ma non di tanto. Voglio comunque sentirla per bene.
Cameron esce dal giardino di casa e comincia ad andare in direzione della spiaggia.
Canticchiamo insieme la canzone e simuliamo i suoi forti che ogni tanto si sentono durante la canzone.
Il momento è tremendamente perfetto : io e Cameron,felici,che stiamo andando in spiaggia per stare da soli.
Ma come penso tutti abbiano capito,nella mia vita i momenti perfetti non esistono perchè sono sempre interrotti da qualcosa o da qualcuno.
Mentre siamo quasi vicini all'uscita dal quartiere,un'auto viene in contromano nella nostra direzione.
Quale persona sana di mente avrebbe il coraggio di non seguire i dieci cartelli stradali che vietano di andare avanti in questa direzione?
Ma è quando vedo quell'auto e quel volto che mi rendo conto del fatto che in realtà esiste una persona che avrebbe il coraggio di fare una cosa del genere.
Austin.
Viene con alta velocità verso di noi,lasciandoci completamente impreparati.
È troppo vicino per fare qualsiasi azione,e l'unica cosa che Cameron riesce a fare è quella di cambiare direzione immediatamente portandoci fuori strada e probabilmente addosso a qualcosa dato che sento un fortissimo rumore rimpiazzare la bella musica e il mio corpo essere spinto con forza in avanti,che per fortuna resta attaccato al sedile grazie alla cintura di sicurezza.
Dopo questo,non sento più nulla.
Solo il vuoto più assoluto.