Rido, mi dispiace per il fatto che nello scorso capitolo c'era scritto "tappine" un termine siciliano che pensavo si usasse anche nel resto d'Italia aiut ahahaha
Comunque vabè, tappine... ciabatte... sempre là siamo
Mi scuso per l'attimo di confusione ahaha
ZAU
***
"Via libera... passo e chiudo crrrr"
"Coglione, sono accanto a te"
Michael si alzò notando Luke accanto a lui con il sopracciglio inarcato e sorrise
"MACCIAO LUKEY" Esclamò a due centimetri dal suo orecchio abbracciandolo facendolo irrigidire
"L e v a t i" Disse minaccioso e Michael sbuffò allontanandosi camminando accanto al biondo che si sentì realizzato
"Piuttosto, non capisco perché non possiamo venire con voi" Disse Madison a Liam, Zayn e Louis che camminava davanti a tutti
"Perché non potete..." Spiegò Louis facendo ruotare gli occhi ad Ashton
"Grazie per la spiegazione capitan ginius" Disse ironico con Michael che sbuffò
"IO NON LO ACCETTO, SIETE DEI BIRBANTELLI"
"Per Dio Pinguino...PUOI STARE ZITTO?" Urlò Luke sbraitando come una femminuccia mentre Michael fece il labbruccio, Luke ruotò gli occhi allungando braccio attorno al fianco del suo amico stringendolo a lui
"In effetti neanche io lo accetto" Borbottò Niall mettendosi a braccia conserte mentre Zayn sghignazzava accanto a Liam che lo guardò male dandogli uno schiaffetto al collo facendolo ricomporre
"Mi dispiace" Disse Zayn con un sorriso facendo stranizzare i suoi amici dato che non sembrava affatto dispiaciuto, anzi...
"Davvero é un'ingiustizia... Liam, Zayn, Louis ed Harry vanno alla serata di beneficenza e noi non siamo invitati" Si lamentò Madison e Calum sorrise maliziosamente alzando il dito pronto a svelare un piano malvagio che avrebbe aperto le menti di tutti manco fosse Sheldon Cooper ma Madison lo fermò distruggendo i suoi sogni
"No Cal, niente pozione polisucco"
Calum abbassò il dito borbottando qualche insulto mentre Liam sospirò
"Mi dispiace ma possiamo portare solo un accompagnatore e la serata é riservata a persone importanti come la famiglia di Louis ed importanti imprenditori come mio padre" Disse facendo spallucce e Zayn guardò gli altri facendo una posa sassy
"E lui ha scelto me, plebei" Disse per poi quasi andare a sbattere contro un palo se non fosse stato per Liam che l'aveva tirato per il braccio, lo guardò curvando le labbra all'insù cercando di mantenere il suo lato figo
"Era tutto calcolato"
"Certo" Disse Liam ruotando gli occhi
"Questo é razzismo!" Esclamò Niall mettendosi a braccia conserte riferendosi alla serata di beneficenza
"Per favore potete stare zitti?" Chiese Louis sbuffando mentre guardava la strada cercando di capire se stavano andando nella direzione giusta
"No aspetta..." Disse Luke sgranando gli occhi guardando i suoi amici
"CI STIAMO FIDANDO DI TOMTOM-TOMLINSON?" Chiese facendo ridere Niall e Louis lo guardò facendogli il dito medio
"Ti pare che mi perdo per andare a trovare Harry a lavoro?" Chiese mettendosi le mani ai fianchi e Luke sbuffò continuando a seguire il nanetto
Dopo quella serata con le famiglie, Harry si era impegnato a ricontattare Barbara, la proprietaria della panetteria dove aveva lavorato d'estate per comprarsi la macchina fotografica (che poi Rayan e company gli avevano distrutto) per continuare a risparmiare i soldi per Oxford.
Ormai lavorava in panetteria da quasi una settimana e quella sera ci sarebbe stata la grande serata di beneficenza, ed ovviamente Harry stava tranquillo
Certo, tranquillo come una fangirl nel giorno in cui esce l'album del suo idolo
Ma questi sono dettagli.
"Lou ma non credi che portare Harry lì sia... ehm.. pericoloso?" Chiese Zayn e Louis si fermò di colpo facendo quasi cadere a domino tutta la compagnia dietro di lui
(*parte la colonna sonora della Compagnia dell'Anello*)
"Ma che caz" Imprecò Madison cadendo sul petto di Ashton che sorrise dolcemente allacciando le braccia attorno suoi fianchi abbracciandola da dietro
E sarebbe stata una scena romantica se non fosse che per la paura di cadere Madison non avesse stretto il birillo di Ashton che stava tranquillo dentro i jeans del riccio
"Cristo" Disse con voce femminile e Madison ritirò la mano mettendosela in guancia terrificata
"SCUSAAAA" Si guardò la mano che aveva toccato quella parte di jeans e la sventolò traumatizzata sbattendola in faccia a Michael e Luke che imprecò mentre il ragazzo dai capelli blu piagnucolava
"Cosa vorresti dire?" Chiese Louis e Zayn fece spallucce mentre Madison chiedeva scusa ai ragazzi, Nial se la rideva e Calum faceva spallucce facendosi un selfie con i suoi amici che sembravano incazzati
"Hashtag friends, hastag incazzati, hashtag ilpavimentononcista, hashtag babbani" Sghignazzò quando notò gli interessati guardarlo male
"Intendo che sai... Lui in mezzo a tutta quella gente ed ai giornalisti... Lui é timido" Spiegò Zayn mordendosi il labbro e Louis alzò gli occhi al cielo per poi sorridere mostrando a tutti la panetteria che aveva un che di rustico con un cartello enorme "Da Barbara" con due cupcakes ai lati
Fantasia portami via.
"Lo so com'é il mio ragazzo Zayn... E comunque starà tutto il tempo accanto a me, ti pare che lo lasci in mezzo ai ricconi stronzi?" Chiese e Zayn ridacchiò mentre Louis entrò seguito da tutti gli altri
"Tu sei uno di quelli ti ricordo"
"Si ma sono bellissimo" Ribattè e Zayn inarcò il sopracciglio non capendo il senso logico... che non c'era
"Ed Harry è mio" Continuò con fare ovvio per poi girarsi notando una ragazza vicino ad Harry dietro il bancone che preparava sorridendo un vassoio per dei clienti seduti in alcuni tavoli
Louis fulminò con lo sguardo la ragazza per poi osservare Harry che sorrideva come un bambino con le guance un po' rosse, addosso aveva i jeans, una maglietta bianca con sopra un grembiule nero con il disegno di un cupcake al centro colorato e poi aveva i capelli legati in un chignon che lo rendevano tremendamente bello
E' perfetto pensò Louis con un grande sorriso
"Vaffanculo, io dopo trecento tentativi riesco a farmelo e fa pure schifo" Si lamentò Madison indicando i capelli di Harry che in quel momento non aveva ancora notato i suoi amici che si erano seduti in un tavolo un po' lontano, Harry mentre preparava le cose sembrava molto concentrato e tremendamente sexy
"HARRY, OCCUPATI POI DEL TAVOLO 12" Esclamò la ragazza che prima gli stava attaccato ed Harry, che stava portando il vassoio in un altro tavolo, sorrise annuendo contagiando la ragazza
"Mi raccomando, non imbarazzate il mio Harry mentre lavora eh" Sussurrò ai suoi amici che ruotarono gli occhi
"Che poi io ci volevo andare da solo, per la cronaca" Disse ironicamente e Madison lo guardò male
"Beh, volevamo sapere che cazzo facevi ogni pomeriggio dopo la scuola dato che scomparivi" Ribattè ed Ashton la strinse a se facendola calmare
"Potevamo pensare che stessi collaborando con i mangiamorte" Disse Calum guardandolo male e Madison gli mise la mano davanti agli occhi
"Solo lui lo pensava" Disse Madison ruotando gli occhi
"Invece veniva qui per stalkerare Harry awww" Disse Niall sospirando come una femminuccia
"Io vengo qui perché pff... fanno dolci buoni" Disse con fare ovvio per poi ridere nervosamente "Mica solo per vedere Harry, vi pare?" Chiese e loro annuirono lentamente per poi alzare lo sguardo alla cameriera che si era fermata al loro tavolo che sorrise a tutti
"Salve e ben..." Il tempo che lo disse che Louis agitò la mano interrompendola
"Va via, non vogliamo essere serviti da te, viaa" Disse Louis scacciandola e lei inarcò il sopracciglio
"Cos... Ma io devo lavo.." La cameriera tentò di parlare ma Louis sbuffò
"Sono gay" Disse e la cameriera inarcò il sopracciglio non capendo il ragionamento logico, cosa che fecero anche gli amici di Louis
"Okay ma io.."
"VAI A LAVORARE PER UN'ALTRO TAVOLO, GRAZIEH" Disse facendole "sciò" con la mano e lei indietreggiò stranizzata
"Cosa stavamo dicendo?" Chiese Louis angelicamente ai suoi amici, Niall rise mentre Zayn lo guardò facendo spallucce
"Che tu ovviamente non vieni per Harry" Disse Zayn ironico e tutti gli amici "Pff già, ovvio" Dissero insieme con Louis che sorrideva come un coglione
"Fai sogni erotici di lui con la divisa?" Chiese Niall meritandosi uno schiaffetto da Ashton e Louis sbuffò
"Sei un coglione... Comunque aiuto sta arrivando, mi raccomando, non siate imbarazzanti" Disse Louis e tutti lo guardarono mentre sospirava come una femminuccia
"Aww ma guardate che dolce, non vi viene da spupazzarlo tutto come un orsacchiotto puccioso e molt..." Si bloccò d'un tratto per poi darsi uno schiaffo da solo
"Qui sei tu quello imbarazzante" Disse Luke scuotendo piano la testa mentre Michael giochicchiava con il fazzoletto della panetteria con i disegni di torte a caso
"Smettila di giocarci" Disse dandogli in modo femminile uno schiaffetto alla mano e come reazione ottenne un Michael che fischiò come un gattino incazzato
"Grazie al cielo sti soggetti non vengono alla serata" Disse Zayn e Liam gli dette un pizzicotto
"Andiamo, non sono così male" Disse sorridendogli per poi girarsi verso gli amici notando Michael fischiare ancora come un gattino a Luke che cercava di levargli il fazzoletto dalle mani, Niall si era messo il fazzoletto sopra la testa che ridacchiava dicendo a Calum "Guardaa sono un fantasmaa" con voce cogliona, Madison che cercava di farsi un chignon dando per sbaglio gomitate ad Ashton. Si girò verso Zayn e si schiarì la voce
"Scherzavo"
Louis richiamò i ragazzi notando Harry scrivere qualcosa sul suo taccuino per poi alzare lo sguardo e sgranare gli occhi non appena notò i suoi amici agitare le manine
***
Aiut.
Mi guardai attorno e notai Emily, la nipote di Barbara, venire accanto a me con un vassoio sussurrandomi all'orecchio
"Oggi il tuo amico ha portato altri clienti, credo di amarlo" Disse ridacchiando "Ma mai quanto te" Continuò per poi darmi un bacio facendomi arrossire imbarazzato
Andai verso i ragazzi cercando di fare il mio lavoro al meglio
"Salve e benvenuti da Barbara, la panetteria che crea i dolci più buoni della città!" Esclamai con un grande sorriso e loro mi guardarono mordendosi il labbro tremolante, inarcai il sopracciglio non capendo le loro reazioni ma poi scoppiarono tutti a ridere facendomi arrossire
"Lou!" Mi lamentai e Louis guardava in modo inquietante dietro di me, cercai di capire cosa guardasse, notai Emily agitare la manina per poi poggiare il vassoio pieno di dolci ad una famigliola
"Scusaci Harry ma sei adorabile" Disse Madison facendomi arrossire di più
"Grazie" Dissi per poi ricompormi prendendo il taccuino dalla tasca dei jeans "Cosa desiderate?" Chiesi e Louis alzò la mano come se già sapesse cosa ordinare, mi avvicinai ed aspettai la sua richiesta anche se già sapevo cosa voleva
"Il cameriere"
Okay, non era proprio questa
Inarcai il sopracciglio confuso e lui allungò la mano alla mia tirandomi verso di lui facendomi sedere sulle sue gambe allacciando le braccia al mio fianco abbracciandomi poggiando la testa sulla mia spalla
"Lou... ehm... Dovrei lavorare" Dissi arrossendo mentre i nostri amici fissavano cose a caso
"Ash guardaaa che bella mano che haaai" Disse Madison giochicchiando
"Siii lo sooo é così... peellosaaa, ed ho cinque ditaaa" Esclamò Ashton muovendo la sua mano
"Woooooooaaah" Disse Calum per poi sbattere la testa sul tavolo entrando in coma
"Uuuh un fazzolettooo, che sexy" Disse Michael spiaccicandolo in faccia a Luke
"Sono un fantasmaa ahahaHAHAAHAH"
"Porco il mondo, voglio andare a casa"
"No, tu non lavori finchè non mi dici chi é quella" Borbottò Louis stringendomi a se ed io guardai Emily per poi ridere
"E' la nipote del capo, é simpatica" Dissi imbarazzandomi agitando la mano ad Emily che mi guardò inarcando il sopracciglio mentre le mie guance erano letteralmente a fuoco
"Troppo simpatica" Disse guardandola male ed io sorrisi notando la sua gelosia
Poggiai il taccuino sul tavolo per poi allacciare le braccia al suo collo e velocemente poggiare le labbra sulle sue baciandolo dolcemente facendolo sorridere
"Sono il tuo ragazzo Lou" Gli dissi e lui sorrise strofinando il naso sul mio collo facendomi ridere per il solletico
"Mio" Ripetè baciandomi sul collo ma subito mi allontanai cercando ricompormi rosso in viso come non mai
"Allora, cosa desiderate?" Chiesi per poi prendere le loro ordinazioni
-
"Nove cupcakes al cioccolato, una ciambella con glassa al cioccolato per Michael, una fetta di torta di mele per Madison, altri tre cupcakes per Niall ed una burrobirra per Calum" Ripetei l'ordine mentre poggiavo il vassoio con tutti i dolcetti e Madison mi guardò inarcando il sopracciglio
"No aspetta... Davvero hai preparato la burrobirra a quel soggetto?" Chiese indicando Calum che in quel momento prese un grande bicchiere
"Te l'avevo detto che Harry é un mago, anche coi fiocchi" Disse sorridendomi mentre beveva
"Ho visto la ricetta su internet e buh..." Dissi sincero e Calum sembrò drogarsi
(Ps. la ricetta c'é vero, rido)
"Harry..." Disse Calum inghiottendo il liquido poggiando la mano sulla mia guardandomi negli occhi
"Ehm...si?" Chiesi e lui chiuse gli occhi sospirando
"Ti amo"
"WOWOWO ASIATICO, LEVA QUELLE MANACCE" Esclamò Louis schiaffeggiando la mano a Calum che lo guardò malissimo
"NON SONO ASIATICO PORCA PUTTANA" Esclamò ed io risi nervosamente ai clienti che si erano girati
"Non sei asiatico?" Chiese Liam sgranando gli occhi e Calum fece la stessa cosa
"Credevi che io fossi asiatico?" Chiese a Liam per poi notare Madison e Zayn fare la stessa cosa
"CREDEVATE CHE IO FOSSI ASIATICO?" Urlò per poi bersi tutta la burrobirra in un sol sorso
Forse avevo messo troppo alcool, aiut.
"Ma no amico" Disse Zayn ridendo nervosamente per poi sussurrare "La mia vita si é basata su continue bugie"
La famiglia che era venuta con due bellissimi bambini mi richiamò per ritirare il conto così sorrisi ai miei amici
"Continuo a lavorare, spero vi piacciano" Dissi e loro mi guardarono sorridendo
"Frai frai franquillo" Dissero mentre mangiavano facendomi il segno di okay, così continuai la mia giornata lavorativa fino alle 16:30 finendo il mio turno
(Crai crai spesa fantasticaaa *sorride come una cogliona*)
Pulì l'ultimo tavolo sorridendo trovando dieci sterline con qualcosa scritto a penna sul conto "per il cameriere", sorrisi istintivamente mentre Emily si avvicinava sorridendo
"Credo che le persone vengano qui soltanto per vederti" Ridacchiò la ragazza porgendomi i soldi
Arrossì scuotendo la testa "N-no, dividiamoceli" dissi e lei mi sorrise prendendomi la mano mettendo i soldi sul palmo con un sorriso sincero
"Sono tuoi" Disse, sorrisi leggermente ringraziandola e lei ridacchiò "Piuttosto, vedi di uscire che c'é quel tuo amico che mi fissa male dalla finestra" Disse ed io arrossì togliendomi il grembiule uscendo dal negozio ritrovandomi Louis appoggiato alla sua macchina che mi sorrise appena mi vide
"Ora posso avere un po' di tempo con il mio ragazzo?" Chiese ed io abbassai lo sguardo con un grande sorriso avvicinandomi a lui che subito avvolse le braccia attorno ai miei fianchi abbracciandomi accoccolandosi sul mio petto
"Com'è andata la giornata amore?" Chiese ed io sorrisi allontanandomi di poco mostrandogli le dieci sterline
"Mi hanno dato questi come mancia!" Esclamai con un grande sorriso per poi realizzare che stavo parlando con lui che non sapeva neanche cosa fossero le banconote da dieci però okay
"Sono contento per te" Disse capendo come mi sentissi sorridendo eccitato
"Andrà dritto nei risparmi" Dissi per poi abbassare lo sguardo pensando che beh...
Dovevo raccogliere chissà quante banconote da dieci per permettermi Oxford, ma dettagli
L'importante é andare convinti
"Ce la farai amore... Io lo so" Disse Louis abbracciandomi come se avesse capito il mio momento di trance e sorrisi amando come ormai lui riuscisse a sapere sempre come mi sentissi, l'amavo ogni giorno sempre di più, era come se fosse diventato una parte di me
La migliore parte di me, mi correggo.
"Grazie Lou" Gli dissi stringendolo più che mai godendomi a pieno il momento
"Quella deve stare lontana da te" Borbottò d'un tratto ed io ridacchiai prendendogli il viso riempiendolo di baci come se non ci vedevamo da chissà quanto tempo ma adoravo ogni singolo bacio che gli davo mentre lui ridacchiava per il solletico causato dai miei ricci che avevo precedentemente slegato
"Sei adorabile" Dissi e lui sorrise timidamente mordendomi il labbro inferiore incitandomi a baciarlo e così feci
Gli presi il viso fra le mani, lo guardai negli occhi perdendomi per l'ennesima volta... come se fosse la prima volta che i nostri sguardi s'incontrassero, avvicinai le labbra alle sue unendole in un lento bacio per poi picchiettare la lingua sulle sue labbra per farle schiudere ed approfondire il bacio a modo nostro
Louis sorrise allacciando le braccia al mio collo dandomi un altro piccolo bacio sulle labbra per poi accoccolarsi sul mio petto dondolandosi a destra e sinistra quasi come se volesse che lo cullassi e sorrisi stringendolo a me adorando il fatto di come scomparisse tra le mie braccia
"Lo sai che oggi devi venire con me alla serata, vero amore?" Chiese alzando lo sguardo ed io mi morsi il labbro poggiando la fronte sulla sua guardandolo negli occhi
"Devo proprio?" Chiesi imbarazzato e lui ridacchio avvicinando le labbra al mio viso lasciandomi un dolce bacio sul naso
"Certo amore, sei il mio ragazzo dopotutto, tutti ti adoreranno" Disse ed io arrossì mordendomi il labbro inferiore
"Sicuro?" Chiesi e lui mi strinse a se ridacchiando
"Si, ma tanto non avranno modo di vederti" Disse ed io inarcai il sopracciglio guardandolo confuso dopo essermi allontanato di poco dall'abbraccio
"Come mai?" Chiesi e lui fece spallucce guardando da un altra parte un po' imbarazzato per poi abbassare lo sguardo sulle sue solite vans borbottando
"Perché sei mio e ti nasconderò da tutti" Disse facendomi ridacchiare istintivamente mentre lui si mise a braccia conserte inclinando la testa a destra
"Scusami Lou ma... diciamo che non credo che tu possa nascondermi" Dissi facendo un allusione al suo essere diversamente alto
Louis spalancò la bocca quasi offeso nel profondo, si girò ed aprì lo sportello della sua macchina che faceva intravedere i tre sedili non degnandomi di uno sguardo
Come fa ad essere adorabile anche quando é infastidito?
"Loueh, scusami dai" Dissi poggiando le mani sui suoi fianchi mentre era girato ad osservare i sedili, si girò per poi saltarmi addosso allacciando le gambe attorno al mio bacino
"Ecco come ti nascondo" Disse stringendomi facendomi ridere ed un po' barcollare dato che aveva fatto tutto senza avvertirmi minimamente
"Lou sto per cadere" Lo avvertì cadendo in avanti facendo scontrare la schiena di Louis contro i sedili dentro la macchina finendo sopra di lui
"Okay, uhm..." Louis sembrava imbarazzato ma hey, ero solo sopra di lui cioè.. insomma... okay
Aiut.
"Puoi farmi un favore Harry?" Chiese come se stessimo conversando normalmente ed io annuì
"Chiudi lo sportello" Disse ed io mi girai di poco chiudendolo per poi girarmi
"Fat..." Il tempo che lo dissi che mi ritrovai Louis sopra di me facendo aderire la mia schiena contro lo sportello precedentemente chiuso iniziando a baciarmi il collo più volte per poi togliermi la maglietta in un veloce movimento facendomi arrossire dal suo essere audace tutto d'un tratto
Mi traumatizzerà un giorno, me lo sento
Voglio che mi traumatizzi sempre così però... é bello
Si avvicinò poggiando le mani sopra il tessuto dei jeans delineando gli addominali poco accentuati per poi salire lentamente sopra il mio petto per poi alzare lo sguardo sul mio che era fisso sul suo, mi sorrise avvicinandosi alle mie labbra baciandomi lentamente per poi ridistendersi sui sedili tirandomi dalla collana, che non avevo mai tolto da quando me l'aveva regalata, incitandomi a seguirlo nei baci
"Il mio Harry" Sussurrò sorridendo lasciando il ciondolo facendomi arrossire mentre gli toglievo lentamente la felpa per poi nascondere il viso sull'incavo del suo collo imbarazzato, rise leggermente dandomi diversi baci mentre mi accarezzava i capelli facendomi sentire protetto da tutto il resto, come se fossi appena entrato in un mondo parallelo solo nostro, dove eravamo solo io e Lou
"Ti amo così tanto.." Sussurrò continuando a darmi baci sulla guancia mentre io restavo con il viso sull'incavo del suo collo sorridendo come non mai godendomi il calore del suo corpo così piacevole
"Anche io Lou" Dissi per poi sentire le mani di Louis sul mio viso che leggermente mi costrinsero ad alzare lo sguardo sul suo
Louis sorrise poggiando le labbra sulle mie baciandomi passionalmente stringendomi leggermente i capelli incitandomi a ricambiare, così poggiai la mano sul suo petto scendendo lentamente giù toccandogli gli addominali, Louis tentò di soffocare un gemito fra i baci per poi ritrovarmi di nuovo con la schiena contro lo sportello e Louis sopra
"Ancora non accetto che ti abbia dato un bacio in guancia" Disse ed io inclinai lo sguardo ridacchiando
"Lou andiamo, non devi essere geloso.." Dissi torturandomi le dita imbarazzato però felice delle sue attenzioni
"No, devono capire che sei mio" Sussurrò avvicinandosi al mio collo baciandomi facendomi venire i brividi non appena sentì la pelle succhiata un po' forte dal mio ragazzo e mi lasciai andare perché era una piacevole tortura
Dopo che finì si allontanò di poco sorridendo soddisfatto come un bambino ed io ridacchiai scuotendo la testa chiedendomi cosa stesse facendo alla mia sanità mentale
"Sei perfetto" Sussurrò toccandomi il petto scoperto facendomi irrigidire non appena sentì le sue mani esplorare ogni piccola parte e si... forse ehm.. mi stava facendo.. volere di più ma non intendo approfondire il discorso aiut.
"N-non vorrai riempirmi di succhiotti il corpo come l'altra volta vero?" Chiesi e Louis mi guardò sorridendo ampiamente, come se gli avessi appena dato l'idea
"Perchè no?" Chiese ed io scossi la testa
"Lou! Non posso mettermi a petto nudo se mi fai i succhiotti ovunque" Dissi e lui inarcò il sopracciglio
"E sentiamo, chi dovrebbe vederti a petto nudo oltre me eh? Che mi nascondi" Chiese sistemandosi meglio sul mio bacino facendomi mancare il respiro per un secondo
"A-ah b-beh... I.. I b-bagnanti... Sai, se devo andare a mare" Dissi confondendomi con le mie stesse parole dato che avevo le mani tremanti che mi incitavano a toccare Lou
"Ma siamo solo a Marzo" Ridacchiò per poi fermarsi un attimo sorridendo come un bambino
"Io e te" Disse ed io inarcai il sopracciglio
"Cosa?" Chiesi e lui mi baciò sulle labbra dolcemente
"Io. te. vacanza al mare. solo noi due" Disse scandendo le parole facendomi arrossire
"Ma abbiamo la scuola Lou" Gli ricordai rendendomi conto che ormai mancavano pochi mesi alla fine della scuola
"Sssh tanto una vacanza insieme la faremo" Disse facendomi sorridere istintivamente, pensava di fare una vacanza insieme a me da qualche parte da soli e non so quanto fui felice di sentirgli dire quelle parole
Preso dalla felicità, poggiai le mani al suo viso baciandolo passionalmente stupendolo ma poi ricambiò i baci distendendosi sotto di me lasciandosi andare con me che mi staccai dalle sue labbra baciandogli il collo scendendo lasciando una scia di baci sul suo petto seguiti dalle mani che delineavano e toccavano il corpo di Lou che faceva uscire piccoli sbuffi
"Harreh se continui così credo che finiremo a fare l'amore in macchina" Ridacchiò ed io mi fermai ormai arrivato ai suoi addominali guardandolo negli occhi con le guance rosse ed i capelli un po' arruffati dalla stretta di Louis
"P-per me va bene, per te?"
"Oh... ehm, va benissimo.. anzi.." Disse sorridendo poggiando le mani sulle mie spalle dando un colpo di bacio rivoltando le posizioni per poi sentire le mani sul cavallo dei miei jeans alle prese con i bottoni
"Ti voglio così tanto in questo momento" Sussurrò togliendomeli mentre io arrossivo peggio di non so che cosa
Stavamo davvero facendo l'amore in macchina? Aiut.
Cioè io scherzavo prima
Okay non proprio perché lo volevo
Ma non pensavo mi prendesse sul serio serio serio, capito?
"Mi aiuti?" Chiese riportandomi in una realtà molto simpatica con un Louis ansante che indicava i jeans ed io aiut, misi le mani sul bottone sentendo la sua erezione spingere da dentro i jeans. Glieli tolsi in modo un po' goffo ma anche se la macchina era grande lo stesso era un po' scomodo
Restammo in boxer ed é era tutto okay fino a quando non decise di spingere il bacino contro il mio facendo scontrare le nostre erezioni facendomi mancare il respiro per un secondo mentre il viso di Louis si abbassò sul mio petto lasciando dei baci sul fianco sinistro
"Ho bisogno di te Harry, adesso" Disse ansimante prendendomi il viso baciandomi passionalmente infilando la lingua nella mia bocca, aveva un retrogusto di cioccolato mischiato alla cannella, gli ingredienti del cupcake che aveva mangiato precedentemente e sorrisi
Da quando l'ho conosciuto, ho sempre sperato di un Louis che aveva bisogno di me. E se riguardo indietro ancora non credo a tutto ciò che é successo grazie a lui...
Sono ritornato me stesso di qualche anno fa, felice più che mai
Mi ricordo che tanto tempo fa, quando andai alla sua festa... Quando eravamo noi due sulla terrazzaa guardare le stelle... Ancora non ci conoscevamo bene, io arrossivo tutto il tempo e non riuscivo a dirgli che era lui la mia salvezza, la mia ancora... Che lui non lo sapeva ma era così...
Ed ora siamo qui, a baciarci passionalmente dentro la sua macchina come se non ci fosse niente al mondo a parte noi
"Sei un angelo" Sussurrò dandomi un ultimo bacio per poi far scendere le sue mani ai lacci dei miei boxer facendomi tirare un sospiro che sembrava più implorante che di sollievo, Louis lo notò e mi accarezzò i capelli
"Hey amore, tutto okay?" Chiese togliendo le mani dai lembi dei boxer
P e r c h è ?
"Sisi Lou, ti prego" Dissi annuendo più volte sentendomi completamente accaldato, avevo bisogno di lui di qualche attenzione perché mi sentivo come se stessi per scoppiare da un momento all'altro e vedendo le piccole mani di Lou ferme sul mio fianco che percorreva quest'ultimo con un dito non aiutava di certo a calmarmi
"Cosa vuoi amore?" Chiese sorridendo angelicamente mentre cercava di rendere regolare il suo respiro
"L-Lou" Lo richiamai ansimando "T-toccami per favore" Dissi con le guance rosse e lui si avvicinò alle mie labbra
"Con grande piacere" Disse a fior di labbra per poi annullare le distanze baciandomi dolcemente mentre le sue mani si infilarono sotto i miei boxer
"Piccolo, sei così bello" Sussurrò fra i baci facendomi arrossire non appena sentì le sue mani sfiorarmi l'erezione
Ritirò le mani ed io gemetti frustato facendolo sorridere, le sue mani si posarono con fare finalmente di togliermi i boxer quando due suonerie ci fecero sobbalzare
Guardammo i nostri cellulari che fuoriuscivano un po' dai jeans tolti e ci guardammo
"Suoneria personalizzata" Dicemmo in coro riferendoci al fatto che avevamo entrambi delle suonerie personalizzate per i messaggi dai nostri genitori, presi i cellulari con Louis che prese il suo guardando il messaggio ridacchiando
Madre: Louis sono arrivati i parrucchieri e la stilista, vedi di venire presto che lo sai che ogni volta é un problema con i tuoi capelli
"Possiamo stare ancora qui" Disse Louis facendo spallucce posando il cellulare per poi riprendere a spingere il bacino contro il mio richiedendo le mie attenzioni che erano rivolte al mio cellulare
Mamma: Harry dove sei?
Mamma: Non voglio metterti fretta ma devi andare alla serata di beneficenza con Lou fra due ore e 5 secondi
Mamma: 4, Gemma mi sta facendo leggere Divergent
Mamma: 3, Muoviti
Mamma: 2, HARRY EDWARD STYLES
Mamma: 1, HANNO RAPITO IL MIO BAMBINO
Mamma: FRA DUE ORE PRECISE IL MIO BAMBINO RAPITO DEVE ANDARE ALLA SERATA DI BENEFICENZA
"Amoree" Mi richiamò Louis mordendomi la clavicola richiamando le mie attenzioni ma stiamo parlando di mia madre aiut
"Lou, mia madre si preoccupa se non.. le rispondo" Dissi fra i gemiti e lui mosse il bacino contro il mio facendomi per un attimo perdere lucidità
"Se le rispondi fra un po' come farò io con mia madre non succederà niente" Sussurrò baciandomi facendo entrare le mani dentro i miei boxer prendendo la mia erezione fra le mie mani facendomi boccheggiare
"S-si"
-
"Salve, polizia di Londra, ci dica il suo problema"
"STO PIANGENDOOOOOOOOOO"
In quel momento Gemma uscì dal bagno con l'asciugamano sgranando gli occhi non appena notò che sua madre si stava soffiando il naso rumorosamente mentre parlava alla polizia
"Si calmi e ci spieghi" Disse la poliziotta dall'altra parte del telefono ed Anne prese un grande sospiro per poi piangere ancora più rumorosamente
"Per tutte le fanfiction mpreg che mi ha fatto leggere quel maledetto nano irlandese" Imprecò Gemma tutto d'un fiato strappando il cellulare dalla mano della madre
"Ehm... no, falso allarme... Buone ciambelle" Disse Gemma chiudendo la chiamata guardando sua madre seduta sul divano
"Madre, narrami dei tuoi problemi"
"GEMMA, HARRY NON MI HA RISPOSTO, LUI RISPONDE SEMPRE CAPISCI?" Esclamò sua madre e Gemma sbuffò
"Magari sta cagando, che ne sai?" Chiese e sua madre le prese il cellulare dalle mani facendole vedere quella fottutissima V vicino al suo messaggio, segno che Harry aveva visualizzato ma non risposto
"Chiamarlo no?" Chiese con fare ovvio e sua madre sorrise
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Il cellulare suonò e non era di certo una situazione simpatica dato che avevo le mani di Louis attorno alla mia erezione ed io non ero lucido
"L-Lou, devo rispondere" Dissi notando che era mia madre e lui allontanò la mano facendomi prendere un grande respiro
"Pronto?"
-
"HA RISPOSTO AW" Esclamò Anne coprendo il microfono del cellulare a Gemma che le mimò d mettere i vivavoce
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"Harry dove sei?" Chiese mia madre con una voce tremolante ed io fulminai Louis con lo sguardo che si muoveva non facendolo apposta scontrando la sua erezione contro la mia
"In macchina mamma" Dissi ansante imbarazzandomi
.
"Ha il fiatone Gemma aiut" Sussurrò e Gemma si sedette scrivendole quello che doveva dire
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"Perché hai il fiatone figliolo?" Chiese mia madre ed io mi imbarazzai
"Ehm... Sto correndo mamma, mi pare ovvio" Dissi mordendomi il labbro sentendomi una cattiva persona nel mentirgli
"Ma... Avevi detto che eri in macchina" Disse mia madre ed io sgranai gli occhi per poi ridacchiare
"B-beh, ho corso dentro la macchina"
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Gemma guardò stranita la madre che fece lo stesso, la figlia sgranò gli occhi e sorrise maliziosamente alla madre
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"Cioè... Ho corso per andare dentro la macchina...Che non ho... Infatti é quella di Lou" Spiegai confondendomi con le parole mentre Louis si rimetteva la felpa facendomi la linguaccia
"Oh... Certo... Torna adesso che devi vestirti bene" Mi ricordò ed io annuì lentamente
"Sisi mamma, ciao" Dissi chiudendo la chiamata
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"Il mio Hazza ha..."
"SCOPATOO WOAAAAAAAAAAH"
"GEMMA" La rimproverò la madre e Gemma si girò sorridendo angelicamente
"Ssssi?" Chiese ed Anne la guardò mettendosi le mani ai fianchi per poi piangere
"PERCHE' CRESCETE COSI' IN FRETTA?" Esclamò e Gemma ridacchiò per poi sgranare gli occhi
"Questo vuol dire che lo sta accompagnando Louis qui" Disse Gemma maliziosamente e sua madre la guardò non capendo
"Mi devo appostare per vedere uscire Harry dalla macchina" Continuò ridendo malvagiamente
"NNOO SOLO IO POSSO INVADERE LA PRIVACY DI MIO FIGLIO" Esclamò buttandosi sopra la figlia
"LEVATI" Urlò Gemma scalciando con la madre che era sopra di lei stile lottatore di sumo
"NNNOOO"
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"Non sembrava così arrabbiata" Disse Louis schiarendosi la voce mettendosi sul sedile accendendo la macchina con me che mi sistemavo la maglietta imbarazzato
"Non lo era infatti" Dissi sorridendogli e lui annuì per poi sospirare pesantemente
"Credo che appena torno a casa devo andare in bagno" Sussurrò con me che corrugavo le sopracciglia per poi sgranare gli occhi capendo cosa intendesse
"Scusami" Dissi imbarazzato notando che anche io avevo un problema come il suo, lui mi guardò pizzicandomi la guancia sinistra con un sorriso
"Non é colpa tua se sei perfetto"
***
"Non lo devi fare per forza.." Sussurrò Michael all'orecchio di Luke che lo guardò negli occhi immischiando il suo azzurro nel verde per poi sospirare
"Si invece..." Disse schiarendosi la voce
"Pronto?" Chiese Michael e Luke annuì sorridendo dicendo una frase stile film tanto per sdrammatizzare
"Sono nato pronto"
Michael sorrise ed annuì leggermente
"ONE TWO THREE" Esclamò Ashton contando sbattendo le bacchette fra di loro mentre i ragazzi si prepararono con gli accordi alla chitarra
"I'M COMING BECAUSE I NEEED TO FIND YOUUU" Cantò Luke continuando a suonare "IS ANYBODY THERE? WHO CAN RESCUE, SOMEBODY LIKE ME? CAUSE I'M.."
"SO FUCKING SEXY"
Luke guardò Michael inarcando il sopracciglio per poi continuare a cantare
"FOR SOMEBODY LIKE YOU..?" Cantò Luke con un velo interrogativo con Michael che ridacchiava per poi schiarirsi la gola e continuare a cantare
"SOMEBODY LIKE YOU"
"WITHOUT YOU I'M A LOST BOY"
Si fermarono tutti ed Ashton fece il suo solito rito, cioè grattarsi la nuca e sniffarsi le ascelle per poi guardare il testo con un sopracciglio inarcato
"Non diceva proprio questo" Disse per poi guardare Calum ruotare gli occhi cadendo apposta a terra chiudendoli quasi come se volesse dormire
"Ehm... Non proprio" Disse Luke guardando male Michael che sorrideva avendo fatto una specie di duetto con il ragazzo di cui era infatuato
Che lessico *applausi*
"Comunque é bella la canzone" Disse Madison sul solito divano di casa Hemmings
"E tu che eri troppo timido per cantarla" Disse Ashton alzandosi andando a dare una pacca al suo amico
"Beh, l'avevamo scritta io e Cal solo che ho modificato qualcosa" Borbottò Luke poggiando la chitarra sospirando
"Hey, la versione alternativa é era magica" Disse Calum alzando di poco la testa dal pavimento guardandolo truce e Luke ridacchiò
"Io stavo pensando una cosa" Disse Michael sedendosi su una sedia guardando i suoi amici attirando l'attenzione
"Ho paura quando pensi" Disse Ashton sedendosi accanto a Madison allungando il braccio attorno al collo della ragazza facendola accoccolare sul suo petto mentre lei cercava di mangiare gli orsetti gommosi in modo meno camionista
"Dobbiamo trovare un modo per infiltrarci alla serata" Disse malizioso Michael guardando i suoi amici che sembravano interessati
"Interessante" Disse Calum picchiettando la mano sul mento
"Wow" Disse Luke spiazzato
"E' UN'IDEA GENIALE" Esclamò Ashton alzandosi dal divano con Madison che li guardava alzando il sopracciglio
"Scherzate, vero?" Chiese ridendo nervosamente guardando i quattro che non ridevano così sgranò gli occhi
"MERDA, NON SCHERZATE" Affermò mettendosi le mani ai capelli per poi puntargli il dito contro "Combinerete danni e poi... Sarà impossibile, non vi faranno entrare mai!" Esclamò
"Tu non sai chi siamo" Disse Michael ridendo malvagiamente e Madison ruotò gli occhi
"Si, dei coglioni"
"Madison, servi anche te, vieni con noi" Disse e Madison rise nervosamente andando verso la porta d'uscita
"No, e sapete perché?" Chiese mettendo la mano sulla maniglia girandosi verso i quattro che l'avevano seguita
"Perché avrò cose più importanti da fare a casa che fare parte dei vostri piani stupidi, come fare gara di rutti con mio fratello e prepararmi un fottuto panino!" Esclamò per poi tapparsi la bocca mentre tutti avevano inclinato la testa da un lato "Non dovevo dirlo"
Calum sorrise con gli occhi illuminati da una strana luce manco fossero delle palle da discoteca
"Allora tu hai let.."
La porta si chiuse e tutti guardarono Ashton
"Che c'é?" Chiese e tutti fecero il facepalm
***
"Sei bellissimo" Disse mia madre sistemandomi il papillon nero ed io sorrisi timidamente guardandola felice quanto me
"Tale madre tale figlio" Dissi facendo spallucce e lei sorrise abbracciandomi
"Sei così speciale tesoro" Disse dandomi un bacio in guancia per poi sobbalzare un po' a causa del suono del campanello
"Penso sia arrivato il tuo cavaliere" Disse prendendomi la mano mentre con l'altra sistemava i miei ricci facendomi sbuffare come un bambino
"Sono agitato" Dissi abbassando lo sguardo e mia madre scosse la testa
"Verrai amato da tutti" Disse facendomi arrossire pensando alla stessa cosa che mi aveva detto Louis
Così mi accompagnò fino al piano terra dove vidi Louis davanti alla porta che aveva aperto mia sorella, in pigiama ma dettagli, con un enorme mazzo di rose fra le mani che mi ricordarono subito la meravigliosa serata del mio compleanno
Aveva addosso un completo simile al mio ma diciamo che il papillon era molto più curato del mio e notai che vicino alle maniche aveva dei gemelli da polso che valevano quasi più di casa mia e lì iniziai a preoccuparmi dato che il posto dove saremmo andati sarebbe stato pieno di gente così
"Hey amore" Mi salutò dandomi un bacio sulle labbra per poi consegnare il mazzo di fiori a mia madre che sorrise emozionata
"Grazie caro, siete veramente bellissimi" Disse mia madre dandogli un bacio in guancia facendomi sorridere, Louis si girò verso di me mostrandomi il braccio come un gentiluomo "andiamo?" Chiese facendomi arrossire ed annuì allacciando il mio braccio al suo
"Aspettate!" Esclamò mia madre una volta che eravamo alla porta, ci girammo e la guardammo con in mano la mia macchina fotografica
"Sorridete!" Esclamò divertita mia sorella ed io e Louis sorridemmo alla telecamera fino a quando non ci fu il flash che ci avvisò di aver fatto la foto
"E' venuta perfetta, divertitevi e Louis" Disse mia madre guardando Lou "Occupati di Harry"
"Mamma!" Mi lamentai e Louis ridacchiò allungando il braccio attorno al mio fianco stringendomi a lui
"Lo farò" Disse aprendo la porta uscendo salutando la mia famiglia sorridente per poi farmi bloccare davanti una limousine con l'autista che teneva lo sportello aperto
"Dobbiamo entrare lì dentro?" Chiesi e lui ridacchiò annuendo
"Certo, stiamo andando in un palazzo enorme, vedrai soltanto limousine" Rispose facendomi irrigidire per poi farmi sedere dentro sui divanetti della macchina insieme a lui mentre l'autista ci chiuse lo sportello
"Hey amore" Mi richiamò stringendomi a lui ed io lo guardai mentre mi accarezzava i capelli sapend perfettamente che mi rilassava
"Andrà tutto bene" Mi rassicurò ed io mi morsi il labbro guardandolo negli occhi
"Basta che tu mi stia sempre accanto" Dissi accoccolandomi su di lui facendolo sorridere
"Non riuscirei a starti lontano nemmeno per un secondo" Sussurrò dandomi un bacio sulla nuca
***
"Se ne sono andati" Disse Gemma notando la limousine partire, si girò notando la madre con il mazzo enorme di fiori in mano
"Il corso di formazione di tre minuti per le madri normali ha funzionato!" Esclamò per poi bloccarsi guardando la madre mordersi il labbro tremolante
"Scherzavo" Sbuffò per poi rivolgersi alla madre "Ora puoi..."
"PIANGO, L'HAI VISTO IL MIO BAMBINO? E' COSI' BELLO E LOUIS? MI HA REGALATO UN MAZZO DI FIORI NON CE LA POSSO FARE IO GEMMA CAPISCI? IO HO DEI SENTIMENTI"
"Si mamma... si"
***
"Bene" Disse Michael guardandosi attorno con fare sospetto
"Via libera" Disse sorridendo saltellando come un coglione per poi andarsi a scontrare con un omone enorme davanti alla porta di sicurezza del palazzo
"Hey ciao amico..." Disse ridacchiando per poi scappare dietro l'angolo con Luke, Calum ed Ashton che lo guardarono male
"E' inutile, non c'é modo di entrare" Disse Ashton sbuffando e Calum scosse la testa appoggiandosi al muro
"Mi avevate detto che stavate andando al Burger King"
Si girarono tutti verso Niall che stava lì ad osservarli da tipo due ore
"Ed invece scopro che volete infiltrarvi alla serata" Sbuffò Niall e tutti sorrisero angelicamente
"Scusaci Ni..."
"QUESTO E' MEGLIO DI ANDARE AL BURGER KING" Esclamò ridendo Niall facendo sospirare di sollievo il resto del gruppo
"Si ma in tutto questo non sappiamo ancora come entrare" Gli ricordò Calum facendo sospirare gli altri per l'ennesima volta
Luke si guardò intorno per poi sbirciare il cartello accanto all'omone che controllava l'entrata di sicurezza, dato che davanti al palazzo c'era un enorme tappeto rosso con i giornalisti che si spingevano fra di loro per fare le foto alle varie persone che pian piano entravano, e notò che c'era scritto "Entrata riservata al personale"
Luke sorrise malvagiamente per poi farsi catturare l'attenzione da un rutto di Michael all'orecchio
"CAZZO FAI?" Esclamò disgustato e Michael aprì le braccia incazzato
"NON CI CAGAVI DI STRISCIO" Rispose e Luke sbuffò
"Ragazzi...so come entrare" Disse sorridendo malvagiamente
"IO HO CAPITO" Esclamò Niall alzando la mano, Luke inarcò il sopracciglio ed il biondo tinto lo guardò maliziosamente
"Entriamo passandoci per dei ballerini cubisti"
Tutti fecero il facepalm tranne Michael che lo guardò sgranando gli occhi
"E' UNA GRANDE IDEA..."
"DI MERDA" Concluse Luke dandogli uno schiaffetto sul collo
"Tu hai un'idea migliore?" Chiese Calum mettendosi le mani ai fianchi e Luke sorrise
"Ho qualcosa di meglio di un'idea" Disse sorprendendo i suoi amici per poi continuare
"Ho un piano"
"Non é l'ora di suonare Lukey, birbantello" Lo rimproverò Michael e Luke lo guardò con gli occhi di fuoco
"HAI ROVINATO LA MIA FOTTUTA FRASE DA FILM PER TUTTI I PINGUINI" Urlò dandogli quasi un pugno ma si fermò pochi secondi prima di colpire la faccia e sbuffò facendo sorridere Michael che gli dette un bacio in guancia
"Volevo dire" Disse Luke schiarendosi la voce aggiustandosi la canottiera dei Nirvana
"Ho un piano per entrare nel palazzo"
- COSO AUTRICE -
WOAH
Allora, raga, devo dirvi una cosa seriamente...
Da lunedì entra l'orario definitivo.
Orario definitivo = più materie al giorno, più materie al giorno = più cose da studiare di pomeriggio, più cose da studiare di pomeriggio = meno tempo per scrivere
Quindi mi dispiace in anticipo se non aggiornerò velocemente ma un capitolo a settimana sempre ci sarà
Poi in alcuni messaggi ho visto che "ah ma tu aggiorni più spesso Superhero che Kiwi"
Vi ricordo che i capitoli di Kiwi sono dalle 6000 parole in su mentre quelli di Superhero di massimo 1000
Ergo, un capitolo di kiwi rappresenta sei capitoli di Superhero e non mi va di accorciare i capitoli di Kiwi da un momento all'altro. E' l'unica storia in cui ho sempre bisogno di scrivere di più quindi sopportatemi
COMUNQUE
SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO
CI VEDIAMO ALLA PROSSIMA BELLE
ZAAAAUUUU