Ciao a tutti! Oggi recensiremo un racconto che sembra uscito da un manicomio!
Per cui prendiamo la nostra cara immagine-candeggina...
...e cominciamo!
– Tieni duro quel coso o te lo prendo a calci.
Si, ma stai calmo
Scary fact:Queste sono soltanto le prime due righe di questa merda
È la minaccia che ricevo dal padrone mentre sto servendo la cena a lui e altri due ospiti mai visti prima.
Non so chi siano gli ospiti, ma sinceramente dubito che siano brave persone
– Perdonatemi ma è un incapace.
Ah
Confessa ai due uomini mentre mi sto dirigendo in cucina a testa bassa.
Ehm... Ok?
Ammetto che servendo i due sconsciuti per pochi attimi ho avuto qualche tentennamento che si è manifestato facendo ammosciare leggermente il mio cazzo.
"Sconsciuti"
Grammatica a parte, non credo che farsi di acidi sia un'ottima idea se vuoi che il tuo pene si alzi
Il padrone è stato sempre molto chiaro.
Quando servo a tavola, devo sempre averlo perfettamente duro, altrimenti devo essere punito duramente.
Ma questo tizio quando mangia?
Scappellato, con la pelle tesa per via delle palle strette in una legatura fatta dal padrone prima della cena, attendo vicino ai caloriferi per il discreto freddo che provo a star completamente nudo in pieno inverno.
Che cazzo sto leggendo?
Ormai le legature alle palle non mi danno più fastidio.
Da quando sono giunto nella casa un mese fa, fin dal primo giorno, il padrone sostenne che la sacca contenente i testicoli, fosse troppo piccola rispetto le dimensioni del mio pene.
Così da allora, tutto il giorno ho le palle legate.
Dalla seconda settimana di servitù inoltre, sono costretto a dormire legato al letto, con le gambe divaricate e le palle tese, legate tramite una corda a dei pesi posti al fondo del letto.
Il padrone sostiene che così facendo la pelle si allungherà notevolmente.
Non sono un maschio, ma sinceramente non credo che l'anatomia umana funzioni cosí
(Poi magari mi sbaglio, ma vabbè)
Continuando a raccontare, immaginavo che il padrone dovesse essere svegliato ogni mattina, invece, è lui che viene a svegliare me.
Ti sveglia tirandoti le palle?
Così costretto nel letto, la mia sveglia consiste per prima cosa in un aumento smisurato del peso che mi allunga le palle, dopodichè, passati una decina di minuti vengono slegate e mi viene somministrata una feroce masturbazione.
La durata di quest’ultima varia a seconda delle esigenze del padrone. Dopo una sommaria lubrificazione fatta dalla saliva dell’uomo, la mano non si ferma per un periodo che varia dai 2 ai 5 minuti.
Succede sovente, che dopo qualche minuto di masturbazione, vengo inesorabilmente spruzzando tutta la voglia sulla pancia ed il petto. Nonostante ciò, la mano non si ferma fino a quando non è sazia facendomi contorcere e lamentare.
Altre volte invece, per la masturbazione troppo rapida, rimango con una voglia incontrollata.
In quest’ultimo caso, il padrone mi slega e mi concede di andare al bagno.
Dopo essermi liberato, mi lavo con cura e dopo aver fatto colazione, vengo legato ad una sedia posta di fronte il grosso televisore posto in sala.
E poi?
Sullo schermo viene posta una lunga lista di filmati porno di ogni genere.
L’uomo a questo punto mi saluta e premendo il tasto play, va a lavorare.
Rimango così costretto, bloccato sulla sedia fino alle 13 del pomeriggio.
Bella a tutti ragazzi e benvenuti in questo nuovo filmato porno, io sono Favij ed oggi siamo su "Porno simulator"!
Al suo ritorno so già cosa mi attende.
Per prima cosa vengo portato in bagno dove mi vengono legate le palle e somministrato un clistere di grosse dimensioni.
Dopo essermi liberato e lavato con cura, l’uomo mi riporta in sala.
Senza che mi venga ordinato, mi posiziono sul tappeto a pecora.
Dopo essersi spogliato, l’uomo mette il preservativo e una volta inginocchiato alle mie spalle, senza remore o delicatezza alcuna, mi spacca il culo.
"Mi spacca il culo"
Nel senso che prende un martello per distruggerlo?
Ho usato apposta queste parole perchè è ciò che succede realmente.
Prende la mira da lontano e dopo essersi poggiato con una mano sul mio fianco, con l’altra indirizza il suo cazzo tra le mie chiappe.
Non usa alcun preliminare, nessuna preparazione e con forza spinge fino a quando non è totalmente in me.
L'unica cosa buona è che almeno si mette il preservativo...
Il dolore che provo è talmente forte da farmi mancare il fiato.
La prima volta sono scoppiato in lacrime.
Come risposta l’uomo mi prese per i capelli ed iniziò una cavalcata a dir poco feroce.
Questo tizio è delicato quanto una canzone black metal
Il mio culo viene usato solamente in queste occasioni.
Per la precisione, da quando sono quà è successo una sola volta a settimana e talmente distanti l’una dall’altra da dare il tempo al culo di richiudersi quasi totalmente prima di essere nuovamente utilizzato.
Latte di noci?
Prima di questa esperienza ammetto che son stato scopato una sola volta e con i dovuti preliminari.
Nonostante questo, il mio padrone è decisamente molto più dotato tra le gambe ed una volta superato il dolore, le sensazioni che provo sono talmente forti da farmi sborrare senza nemmeno toccarmi.
Nel dubbio Mesopotamia tra due fiumi
Ora vi domanderete invece, cosa succede quando la mattina, segando il mio cazzo, sborro.
Come detto in precedenza, la mano dell’uomo, non si ferma anche quando sto schizzando il mio seme. Continua la sua opera provocandomi sensazioni molto forti, fino a quando, soddisfatto, lascia la presa dal mio cazzo dolente e mi spalma in faccia la sborra che ha sulla mano.
Detto questo, nudo dalla vita in giu, con il cazzo totalmente depilato e turgido, l’uomo si posiziona cavalcioni sul mio volto.
Rivolto al contrario rispetto a me, punta il cazzo nella mia bocca e dopo esserci entrato, spinge.
No comment
Posso solo affermare, che nel giro di tre durissime settimane, ho imparato a soddisfare il mio padrone lasciando fottermi la gola, spingendo il cazzo talmente in profondità da tapparmi le narici con le sue palle.
Lasciandomi respirare di tanto in tanto, schiaffeggiando piu volte le mie palle, l’uomo mi fotte la gola fino a quando non è sul punto di venire. Solo allora esce e dopo qualche colpo di mano, mi sborra sul volto.
Perchè la gente scrive queste cose...
In questo caso, dopo avermi slegato, posso andare a fare colazione e dopo esserer andato a far i miei bisogni, l’uomo mi consegna una lista di faccende domestiche.
La mattina la passo a pulire, spolverare e lavare stando totalmente nudo e con la mia e sua sborra secca sulla pelle, le palle legate ed il divieto assoluto di andare in bagno.
Ma non passava la mattina a guardare i porno?
E poi come fa se deve andare in bagno?
Solo alle 13, tornato da lavoro, l’uomo mi porta in bagno, mi posiziona nella doccia e si tira fuori il cazzo.
Un forte getto di urina si scaglia rapidamente su di me e dopo essere stato indirizzato sul mio cazzo, mi viene ordinato di segarmi.
Ci mancava solo la pipí
Mi sego mentre l’uomo mi piscia addosso ed una volta terminato, con il mio cazzo duro e bagnato, sono autorizzato a pisciare a mia volta.
In pochi minuti mi riempio completamente di piscio, obbligato dall’uomo a forzare il getto talvolta mi arriva addirittura in faccia.
Scusate, ma esattamente da quale manicomio sono fuggiti questi tizi?
L’uomo si fa quindi ripulire il cazzo dalla mia bocca, dopodichè se ne va lasciandomi in ginocchio nella vasca.
L'igiene è andata a puttane
Di solito passano pochi minuti e dalla cucina lo sento darmi ad alta voce il permesso di lavarmi.
E meno male!
Conclusa la doccia, scalzo e senza potermi asciugare, devo raggiungere la sala delle torture senza poter pranzare.
Scusate, ma questo tizio quante volte mangia al giorno?
(Ammesso ovviamente che mangi)
Silenzioso e a testa bassa, totalmente depilato, mi inginocchio in centro la stanza.
Ho paura di sapere in cosa consista la "sala delle torture"
Come tutti i giorni, di fronte a me, su un grosso divano in pelle, sono presenti due o tre uomini.
Non sono quasi mai gli stessi, ogni giorno cambiano ed a lungo andare, nel tempo ho scoperto essere più di una ventina che di giorno in giorno si alternano.
Ma un brutto giorno tra di loro ci fù un poliziotto sotto copertura che mi rispedí in manicomio insieme al mio padrone
FINE
(Scherzo, purtroppo non finisce cosí)
…. a questo punto, inizia la mia vera giornata.
Se mi trovassi questa gente per strada la mia reazione sarebbe:
Apparte ció, FINALMENTE LA STORIA È FINITA, CAZZO!
NON NE POTEVO PIÚ!
Per il resto direi di concludere con i miei nuovi meme:
(Dovrebbero esistere piú fanfiction e fanart yaoi su loro due!)
(Come distruggere l'autostima di una persona facendole fare semplicemente i compiti)
(Questa dovrei usarla quando commento le canzoni o roba simile)
Ed ora... A presto!