Contrariamente alle aspettative non fu difficile convincere Song PD ad abbandonare l'idea di far debuttare Kim Yongsun come solista. Dopo lo scandalo delle Spicy Mayo, che aveva seriamente danneggiato la reputazione dell'agenzia e portato il gruppo delle ragazze sull'orlo dello scioglimento, il presidente della GalaxySound aveva bisogno di artisti che avessero buoni risultati e a cui venisse riconosciuto un valore dal punto di vista musicale. La sua scommessa non potevano che essere i Nightmare Bloom, e averli visti per la prima volta uniti e convinti di volersi concentrare tutti sul comeback gli aveva fatto piacere. Sebbene sperasse che un album di Yongsun gli avrebbe fatto guadagnare tanto e subito, data la popolarità inverosimile del ragazzo, in quel momento non erano i soldi il problema, ma la reputazione.
Il produttore Airforce555 non la prese tanto bene, soprattutto quando venne a sapere che una delle condizioni dei ragazzi era che lui non fosse coinvolto nella versione definitiva delle due canzoni che volevano riutilizzare. Parve tranquillizzarsi solo quando Song PD gli assicurò che sarebbe comunque stato incluso nella lista degli autori in modo da ricevere i crediti. Chanwook aveva dovuto fare uno sforzo sovraumano per non alzare gli occhi al cielo quando lo aveva sentito dire: 'Mercury è la mia bimba, è perfetta così'.
Riprendere finalmente a frequentare l'agenzia e lavorare sul comeback fu una boccata d'aria per i ragazzi, che per giorni erano rimasti tappati in casa per evitare i giornalisti che volevano intervistare Hajoon, con l'obiettivo di utilizzare la sua vicenda per affossare ancora di più la GalaxySound. I cinque ragazzi si motivavano a vicenda nel lavoro, e sempre più spesso uscivano tutti insieme anche nel tempo libero, qualcosa che raramente avevano fatto persino da trainee. In un certo senso il gruppo era diventato un riparo, e non solo per Hajoon, che accanto a chi sapeva delle sue debolezze degli ultimi mesi non aveva bisogno di trovare delle scuse per non bere, o per Wonbin, che a volte si svegliava di soprassalto nel cuore della notte perché aveva paura di essere spiato da qualcuno.
Park Jisang era sempre stato abitutato a non avere una relazione stretta con Yongsun e Wonbin, ma mai si sarebbe immaginato che un giorno avrebbe considerato la compagnia dei maknae più piacevole di quella di Chanwook, che per due anni era stato il suo punto di riferimento nel gruppo. Per quanto non fosse più arrabbiato con lui per essere rimasto in contatto con Hyorin alle sue spalle, anzi in fondo gli era grato di averlo fatto perché altrimenti non sarebbero tornati insieme, non riusciva più a fidarsi del compagno come un tempo. Chanwook era stato un amico migliore nei confronti di Hyorin di quanto lo fosse stato per lui, ed era convinto che sarebbe stato così da quel momento in avanti. Aveva evitato di tirare fuori l'argomento, e Chanwook aveva fatto lo stesso, ma il loro rapporto era cambiato a tal punto che persino gli altri ragazzi se ne erano resi conto. Dal momento che nessuno dei due voleva dare spiegazioni, ma quella barriera rendeva difficoltoso per il gruppo divertirsi insieme, Yongsun prese l'iniziativa.
In quel periodo stavano girando un breve documentario sul processo creativo dei Nightmare Bloom, che sarebbe stato condiviso con i fan durante il mese di promozione del comeback, e con la scusa di aver avuto un'emergenza medica lasciò Jisang e Chanwook soli durante una ripresa che avrebbe dovuto coinvolgere anche lui.
«Non può essere» Chanwook si prese la testa tra le mani. «Non possiamo permetterci un altro infortunio. Hajoon-a si è appena ripreso...»
«Dice che probabilmente è solo un'intossicazione alimentare» lo rassicurò l'altro leggendo a voce alta i messaggi di Yongsun nella chat di gruppo. «Ripianifichiamo?» domandò poi rivolto al membro dello staff che avrebbe dovuto riprenderli mentre registravano alcune strofe di una delle nuove canzoni.
«No, meglio avere a disposizione più materiale, anche se poi decidiamo di non usarlo...» si limitò a rispondere l'uomo accendendo la telecamera.
Jisang e Chanwook non ebbero problemi a comportarsi in modo affabile e complice davanti alla telecamera, ma non appena l'uomo uscì dalla sala per prendere una telefonata il silenzio calò all'istante.
Il madhyung teneva lo sguardo fisso sulla superficie irregolare del muro, mentre Chanwook armeggiava con il software di produzione. «Quale pensi che sarà la canzone preferita di Hyorin nuna?» Chanwook si stupì lui stesso di una mossa tanto sfrontata. Non l'aveva premeditato né valutato particolarmente a lungo, aveva solo detto a voce alta quello che gli era passato per la mente. Non aveva la minima idea di come Jisang avrebbe reagito; l'altro avrebbe potuto prendere quel commento come una provocazione oppure ignorarlo, come aveva ignorato la questione fino a quel momento.
«Sei serio?» sbottò Jisang.
«Hyung...» Chanwook si decise finalmene a guardarlo negli occhi. «Mi dispiace, ma non sono pentito.»
«Lo so.»
«L'ho fatto per te. Per te all'inizio e poi anche per lei, una volta che mi sono affezionato anche a lei...»
«Ho sempre pensato che il fine non giustifichi i mezzi, Chanwook-a. E anche se ti sono grato, perché in un certo senso hai continuato a tenere Hyorin legata a me, non riesco a capacitarmi di come tu mi abbia potuto tenere nascosta una cosa simile per mesi...»
«Cosa devo fare per riconquistare la tua fiducia?»
Jisang non era arrabbiato, ma non era neanche calmo. Percepiva che il proprio volto si era arrossato e stava facendo del suo meglio per non alzare la voce, dunque non riusciva a capacitarsi di come Chanwook fosse invece tanto tranquillo. Quello doveva essere un tema altrettanto spinoso per il compagno, che per di più era dalla parte del torto, eppure Chanwook aveva un modo di fare che risultava pacato anche quando era agitato. Raramente lo aveva visto veramente alterato, ed era sempre per questioni relative alla musica, mai per motivi personali.
«Esiste una ricetta pronta per il perdono, Chanwook-a? Cinquanta grammi di discussioni a cuore aperto, tre uscite, un pizzico di ironia...»
«Wow, senza rendertene conto hai scritto la prossima canzone delle Spicy Mayo.»
Scoppiarono a ridere entrambi, spontaneamente, per la prima volta dopo tanto tempo.
«Un pizzico di ironia sembra davvero essere uno degli ingredienti» sorrise Chanwook.
«Come faccio ad aprirmi con te, sapendo che parli anche con Hyorin?»
«Come con qualsiasi amicizia quando si è parte di un gruppo, hyung. Nello stesso modo in cui gestisci i rapporti con i Nightmare Bloom. Quante volte mi hai parlato dei tuoi problemi con Yongsun sapendo che ho un rapporto stretto anche con lui? La cosa non ti ha mai fermato, e ti assicuro che con Hyorin sarà esattamente lo stesso. Non andrò di certo a raccontarle qualcosa di cui ti sei confidato con me, e spero che tu e lei facciate lo stesso. È più probabile che siate tu e lei a parlare di me alle mie spalle, anche in buona fede, che io con uno di voi, hyung.»
Chanwook aveva ragione e come al solito aveva affrontato quella discussione in modo molto razionale. La conversazione fu interrotta dall'uomo che era lì per riprenderli, che rientrò in fretta e furia nella stanza scusandosi per essere stato tanto a lungo al telefono. Terminarono poco dopo e i due ragazzi presero un taxi insieme per tornare al dormitorio. Erano a metà strada quando entrambi i cellulare iniziarono a vibrare per le notifiche.
Jisang fece un respirò profondo prima di cliccare sul link che Wonbin aveva mandato nella chat di gruppo perché gli bastò leggere le prime lettere del link per capire che si trattava dell'ennesimo scandalo.
«Stai leggendo?» gli chiese Chanwook.
«Siamo coinvolti anche noi?»
«Questo articolo nomina le Spicy Mayo, quindi... potrebbe essere.»
I ragazzi continuarono a commentare mano mano che aprivano i link di altri articoli e ricevevano messaggi nelle chat che condividevano con idol di altri agenzie.
«Ma come è possibile? Che rete di contatti bisogna avere per mettere in piedi una cosa simile, hyung?» disse dopo un po' il più giovane.
«Sicuramente non è una persona sola, sarà un gruppo di sasaeng... hai capito come ha fatto la polizia a scoprirli?»
«Sì, dopo lo scandalo delle Spicy Mayo una ragazza di un altro gruppo ha cominciato a controllare con attenzione in tutte le stanze, prima di spogliarsi, e ha trovato due spycam nello spogliatoio dell'agenzia... ha fatto una denuncia e la polizia, sapendo cosa cercare, ha trovato il sito web in questione.»
«Qui dice che ora il sito non è più online, ma chi ha fatto in tempo a vederlo ha commentato che c'erano decine e decine di video in vendita.» Il silenzio calò nell'auto e i due ragazzi continuarono a messaggiare con amici e conoscenti per capire se qualcuno sapesse quanti idol erano stati ripresi mentre si cambiavano e se anche loro erano tra quelli.
«Anche i Rubin Crew? Cazzo, Chanwook-a. Allora potrebbe essere che c'erano spycam anche in uno degli spogliatoi che usiamo noi...»
Proprio in quel momento il taxi arrivo a destinazione e i due ragazzi si catapultarono fuori per raggiungere il resto dei Nightmare Bloom.
NOTA dell'AUTRICE
Questi poveri ragazzi non hanno un attimo di pace! E purtroppo c'è fin troppo poco di inventato in queste vicende. Non so se lo sapete, ma in Corea del Sud esiste un problema serio con le spycam. Quando ero lì non sapete che ansia andare nei bagni pubblici...