Crocifiggimi: crudele
tu tremi bisogno ed abbandono
al freddo e nella tempesta
io ti sorrido dal calore del mio camino
Se ti nutro è bontà o ostentazione?
Per me sei viandante
Dea errante alla mia porta
Soffro dei tuoi segreti
Ma essi sono il tuo terrore della strada
quale saccente egoista io
ti do una stanza, un giardino
Ma meriteresti un reame
o un intero universo
È inganno mostrarti un trono occupato
Potresti suonare la tempesta
far piovere in casa