Amelia's pov
e
siamo entrati a casa io e mio zio, mi spiazzai appena ho visto tutti quei bellissimi ragazzi seduti per metà in cucina per metà in salotto.
La mia faccia era visibilmente rossa,cazzo succede sempre così che imbarazzo, erano tutti ricoperti di tatuaggi sembrano dei veri e propri boss di qualche gang o mafia
hanno tutti facce sorprese,ho un bell'corpo e alcuni tatuaggi nascosti,infatti loro non nascondono per niente la loro ammirazione verso di me, si sono diretti tutti verso di me cercando di conoscermi di piú.
Ero persa nei miei pensieri, non mi ero mai sentita così "al centro dell'attenzione", la cosa che mi fece ritornare con i piedi a terra fu un ragazzo seduto ancora sullo sgabello nero all' isola della cucina,occhiatacce provenivano da lui, e anche se non lo guardavo sentivo i suoi occhi bruciarmi la pelle.
Ho deciso di non pensarci e godermi quel momento,mi sono presentata ma ho evitato di parlare dei miei genitori violenti e come andava la mia vita prima di all'ora.
Abbiamo chiacchierato tutta la serata e poi ci siamo rifugiati tutti nelle nostre camerate,
appena misi piede nella mia nuova camera stavo per svenire, era gigantesca
dopo qualche minuto in cui ero pietrificata,ho iniziato a girovagare per la camera godendo di ogni dettaglio.
Mi feci una doccia e mi misi sotto le coperte,come sempre i miei pensieri mi mangiavano.
Ero in intimo e stavo iniziando a sentire un po' di freddo.La camera era talmente grande che non sapevo nemmeno dov'era l'armadio.
Girai lo sguardo,vedendo una porta, mi incamminai verso essa
aprendo la porta la mia mascella arrivò fino al pavimento dalla sorpresa, come la camera era gigantesca e piena di indumenti, mi sentivo quasi in colpa a godere di tutto quel lusso
Presi il primo pigiama che vidi e ritornai a letto
angolo autrice
mi scuso per il tempo in cui non ho scritto nulla in compenso pubblicherò molto in questi giorni promesso ♥️
scusate per gli errori e buona notteeee