mi svegliai
mi vestì di fretta e scesi
presi monopattino elettrico
e andai a casa di Anna
gli dovevo parlare anche se lei non volesse
so che mi ha lasciato
ma vorrei capire il perché
infondo ho ancora le stesse emozioni quando la vedo
magari non come prima
ma la amo ancora ecco
suonai il campanello
c'era la porta aperta
entrai e provai a chiamarla
entrai in camera da letto
e vidi Anna che scopava con uno
uscì di corsa e tornai a San Siro
<<oh fra come è andata>>disse vale
<<di merda>>dissi ripensando alla scena
<<ci dispiace fra>>disse Anas
<<infondo la amo ancora>>dissi
<<normale>>
<<amed che giorno è oggi>>disse markos
<<giovedì>>dissi
<<sali a casa velocemente>>disse
<<okk >>dissi iniziando a salire le scale
<<avanti>>dissi appena sentì bussare
<<buongiorno amed>>disse Marika
posando uno zainetto sul divano
<<che hai portato>>dissi dandole il mio telefono
<<questo>>disse estraendo una scatola
di cartone
<<cos'è>>dissi guardandola strano
<<in pratica è un gioco dove si balla>>disse
cercando di spiegarmi
<<ci sono dei pulsanti su questo tappeto e devi muoverti a tempo>>
se la trovo metto una foto
tipo questo
<<ahhh ok,ora ho capito>>
<<giochiamo?>>disse Marika
<<si>>
skip time.
<<cazzo che fatica >>dissi io sdraiandomi
sul divano esausto
<<ragazzi>>disse Anas entrando in casa
<<che avete fatto>>disse markos
<<markos facciamolo ti prego>>disse Anas
appena vide il gioco
<<che figoo>>disse amine raggiungendoci
<<voglio provarlo>>disse vale
<<io vado>>disse Marika
<<pure io>>dissi uscendo
e ora?