"Non credo nel Paradiso,
non credo nell'Inferno e
tanto meno nel Purgatorio,
le persone che ti distruggono
l'anima non vanno perdonate"
(by me, nuova Dante sbloccata)
____________________________________
Siamo ad ottobre. Sono due settimane che non rivolgo la parola a Mattheo e stessa cosa mio fratello.
Non so chi ci sia rimasto più male tra i due, Theodore ci teneva davvero a lui, lo voleva bene come un fratello.
E invece il "fratello" gli ha ucciso i genitori.
Non c'era giorno che non passavo a pensarci, a tormentarmi, a piangere e a straziarmi.
Adesso per quel ragazzo (se così si può definire quell'essere creato da quel mostro schifoso di Voldemort) provo solo odio, rabbia e voglia di vendetta. Voglio vendicare i miei genitori, voglio che i mangiamorte provino il mio stesso dolore.
Tranne la famiglia di Draco, per quanto suo padre fosse un verme, non avrebbe mai voluto la morte della mia famiglia, si conoscevano da sempre. E quella povera donna di Narcissa non può fare altro che stare in silenzio, come suo figlio.
Prima o poi quei luridi esseri l'avrebbero pagata per il dolore che mi hanno causato. L'avrebbero pagata cara, non so quando, ma prima o poi la pagheranno.
Non riuscivo a darmi pace, da quel giorno in cui Riddle mi aveva rivelato tutto. Le sue parole mi rimbombavano in testa, avevo spesso incubi e attacchi di panico. Non riuscivo a credere che fosse stato lui.
La morte dei miei genitori avvenne sette fottuti anni fa, ciò vale a dire che lui aveva dieci anni.
Come si può a soli dieci anni uccidere una persona?
Voldemort l'avrà pure obbligato ma se lui avesse disobbedito? Non ci credo che ha messo al mondo due figli per poi ucciderne uno con le sue stesse mani solo perché non mette fine alla vita di un uomo che non vuole diventare un mangiamorte, non l'avrebbe ucciso per questo. Sono sicura che non l'avrebbe fatto.
Per cui la scelta è stata esclusivamente di quel bambino che a questo punto non è mai stato un bambino, ma solo un mostro progettato dal padre come erede (se mai fosse morto quel bastardo immortale schifoso).
Da quel giorno ai Tre Manici di Scopa Riddle non si faceva quasi mai vedere, le lezioni le saltava spesso, la colazione, il pranzo e la cena anche.
Ma era meglio così o avrei potuto ucciderlo.
Forse dovrei anche farlo ma io non sono come lui.
Venne convocato da Silente per cui lo vidi solo due volte a lezione in due fottute settimane, per il resto nemmeno una volta, neanche per sbaglio.
E una di quelle due volte Theodore lo aveva picchiato a sangue ma il professor Piton purtroppo fermò quella scena, io stavolta non l'avrei mai fermato, solo se lo stesse uccidendo l'avrei fermato, ma solo per non perdere anche mio fratello, la cosa più preziosa che mi è rimasta in questo mondo di merda.
Chissà cosa farà tutto il tempo da solo Riddle.
Nessuno gli parla, tranne le puttane, evidentemente sarà a scopare tutto il giorno.
Finì di scrivere questa parole sul mio diario e sprofondai nel mio cuscino.
...
Io e Pansy ci stiamo dirigendo a lezione di Erbologia.
Per fortuna oggi è venerdì e non ho Difesa contro le Arti Oscure, Riddle viene solo a quelle lezioni.
Questa materia non è brutta, anzi è utilissima ma Piton è un vero stronzo e me l'ha fatta odiare.
Erbologia non è obbligatoria, ma secondo me è necessaria, le piante posso curare e servire per fare incantesimi, ed è anche molto rilassante come lezione.
<< qualcuno sa dirmi cosa sono le carnivore? >>
domanda la professoressa Pomona Sprite.
<< sono piante erbacee che intrappolano e consumano protozoi ed animali, al fine di ottenere i nutrienti essenziali per la loro crescita, possono nutrirsi anche di esseri viventi e in alcuni casi anche di altre piante e il loro punto debole è proprio la fame: basta distrarle da essa per diventare molto meno pericolose >> prendo parola io.
<< eccellente signorina, dieci punti in più ai Serpeverde >> annunciò la professoressa.
<< si può sfuggire alle velenose? >> domanda a tutta la classe aspettando una risposta.
<< no, il metodo più utile è cercare di non respirare l'aria per non inalare veleno ma spesso non basta >>
rispondiamo quasi all'unisono io ed Hermione.
Potremmo diventare ottime amiche io e lei.
Le ragazze Grifondoro sono molto più carine e gentili di quelle della mia casa che sono solo delle vipere.
Tranne per Pansy, lei è la mia salvezza.
<< ottimo! dieci punti ad entrambe le case >>
Adesso ho Cura delle Creature Magiche con il professore Rubeus Hagrid. Il mio professore del cuore.
Per una serpeverde potrà sembrare strano sentirlo dire ma io adoro Hagrid, come lui adora me.
Un'altro professore che amavo era Remus Lupin.
Lui si che insegnava bene Difesa Contro le Arti Oscure, ma purtroppo quella viscida di Bellatrix Lestrange l'ha ucciso, la ucciderò con le mie stesse mani, è una promessa, scommetto che lei ha ucciso mia madre tra i miei genitori, si odiavano come non mai da sempre, soprattutto perché mia madre era una stretta amica di Narcissa e questo Bellatrix non lo sopportava.
Mentre eravamo usciti dalle mura della scuola per andare nella foresta vidi lui, Mattheo Riddle.
Con che coraggio.
<< ben arrivato, seguitemi ragazzi! >> esclama Hagrid mentre io rimango al suo fianco per non voltarmi a guardare la rovina della mia vita.
Arrivati nella foresta mi sembrò di ritornare al terzo anno, quando Hagrid aveva portato L'ippogrifo, Fierobecco e Draco si lamentava della lezione ma io lo zittivo con i miei baci. Eh ammazza che bello che era.
Non che ora non lo sia. In queste settimane mi è sempre stato vicino e mi ha fatta stare bene.
Stavolta Hagrid ci portò un Unicorno. È molto raro trovarli, mi hanno sempre affascinata moltissimo.
<< ed ecco qui questa splendida creatura! come sapete il sangue di Unicorno è una delle sostanze più potenti del mondo magico, può guarire dai veleni, rimarginare le ferite o addirittura donare l'immortalità ma chi lo beve sarà costretto a vivere una via di mezzo tra la vita e la morte, perché queste creature sono talmente pure che è una violazione della natura bere il loro sangue e come sapete è contro la legge del Mondo Magico uccidere un Unicorno, solo chi non teme di dannare la propria anima può arrivare a commettere un abominio simile.. >> spiegò Hagrid, so che si riferiva a Voldemort ma in presenza di Riddle non disse nulla.
<< inoltre il nucleo di molte bacchette è fatto proprio dalle Crine di Unicorno... questa creatura solitamente evita i contatti umani.. ma chi riesce a cavalcarla è fortunato o meglio dire fortunata perchè si fanno più facilmente cavalcare dalle streghe che dai maghi.. per cui consiglio a voi ragazzi di non avvicinarvi.. qualcuna di voi ragazze vuole provare? >>
Solo io Pansy ed Hermione ebbimo il coraggio di farci avanti per provare.
Iniziò la Granger che però fallì,eppure credevo che lei c'è l'avrebbe fatta, all'inizio sembrava di si.
Subito dopo provò Pansy che fallì al primo secondo.
Mi avvicinai poi io, mi inchinai come era di dovere alle creature magiche per forma di rispetto.
Accarezzai la sua criniera e poi provai a salire.
Ci riuscì. L'unicorno iniziò a correre velocemente, i miei capelli volavano al vento, urlai di felicità.
Mi sentivo libera, spensierata, e fortunata per la prima volta in tutta la mia vita.
Sembriamo in sintonia io e questa magnifica creatura, vogliamo entrambe essere libere, vivere la vita con serenità, combattere il male, vendicarci di chi ci ha fatto del male. Vogliamo stare bene.
Purtroppo ad un certo punto tornò indietro riportandomi al luogo della foresta dove stavamo facendo la lezione. Con molta serenità scesi dall'Unicorno che poi corse di nuovo via, era una femmina, l'avevo intuito, libera almeno lei.
<< bravissima Nora! Pochissime streghe riescono a cavalcare un Unicorno, complimenti! >> esclamò Hagrid stringendomi in un caloroso abbraccio.
Tornai vicino alla mia classe e Draco iniziò a parlare:
<< diciamo che le lezioni ora sono leggermente più interessanti ma sono comunque inutili >> ridacchiò
D'istinto lo baciai. Non so il perché, lo zittii esattamente come facevo al terzo anno.
<< sta zitto ora >> sorrisi dicendoglielo e lui sorrise a sua volta, felice del bacio che aveva ricevuto.
Notai gli occhi di Riddle puntati su di noi. Che cos'ha da guardare quella faccia di cazzo? Perché non sparisce come ha già fatto per due anni? Farebbe un favore a tutti noi, è solo un intruso in questa scuola.
mattheo's pov
Quel bacio mi stava mandando fuori di testa. Il mio sguardo assassino era rivolto a Malfoy.
Devo parlare con Nora, sto impazzendo, so che mi odia, e ha ragione ma non riesco più a starle lontano.
Il pensiero che lei non sia mia mi sta divorando l'anima, il solo pensiero di lei con un altro manda a puttane il mio cervello. Non so cosa mi prende.
Non so perché penso questo, non lo so.
Non mi ricordo neanche com'è fatta una vagina da quant'è che non scopo. In queste due settimane infinite non ho fatto altro che pensare a lei.
A come l'ho ferita. Non riesco a fare altro che rivedere nella mia mente la stessa scena: il suo pianto disperato, sperava che ciò che le avevo detto non era vero, che non ero stato davvero io a fargli questo.
L'ho persa. E questa cosa mi sta uccidendo.
Non ho idea del perché lei mi faccia questo effetto.
Non solo ho perso lei, ho perso anche il mio migliore amico, mi sono fatto picchiare a sangue, senza alzare un dito e restando in silenzio. Me lo merito e l'ho lasciato fare. Theodore ha sempre cercato di far avvicinare me e sua sorella, preferiva me a Draco.
E invece ora vorrebbe solo uccidermi.
Ogni volta che li guardo, per quelle poche volte che li ho visti, vedo tutto il dolore che gli ho inflitto e mi sento così fottutamente male.
Vedo ancora il viso di loro padre che mi prega di non fargli nulla, e il viso della loro madre che chiede pietà a Bellatrix che senza pensarci la uccide.
flashback
<< papà no! non voglio uccidere nessuno! >> urlo piangendo aggrappandomi a mia madre.
<< se non uccidi quell'uomo io ucciderò tua madre, scegli, lei o quell'uomo che neanche conosci >>
<< perché mi fai questo! perché vuoi uccidere la mamma! perché! >> singhiozzai
<< perché tua madre è solo un intralcio, con lei in mezzo tu non diventerai come me e questo non è quello che ho progettato per te Mattheo >>
<< io non voglio essere come te! mai sarò come te, sei un mostro! ti piace comandare le persone e ucciderle se non fanno quello che dici! >> urlai
Mio padre mi sbattè contro il muro incutendomi paura. Mia madre cercò di fermarlo ma venne spintonata per terra da quel mostro.
<< uccidimi Tom! fallo! non voglio che mio figlio diventi come te, preferisco morire che vedere mio figlio che è ancora solo un bambino uccidere un uomo innocente! >> gridò mio madre tra le lacrime.
<< sta zitta! io mi chiamo Voldemort, non hai il diritto di chiamarmi in quel modo! crucio! >>
Mia madre urlava dal dolore, singhiozzava, mi pregava di non uccidere quell'uomo. Io però non posso perdere la mia mamma, lei è l'unica che tiene a me.
Tra le lacrime mi feci coraggio e andai verso quell'uomo che era legato a terra.
<< devi solo dire quella parola che ti ho insegnato e la mamma non soffrirà più, rimarrà con te >>
mi sussurrò mio padre all'orecchio.
Le mie lacrime scorrevano sempre di più. Dovevo farlo per mamma, non potevo perderla.
<< forza dillo o la uccido! >> urlò mio padre puntando la bacchetta a mia madre.
<< Avada Kedavra! >> una luce verde comparse quando pronunciai queste parole, era morto.
<< bene figliolo, adesso però deve morire anche la mamma, Avada Kedavra! >> mi aveva ingannato.
Urlai dal pianto mentre ero disteso sul corpo di mia madre, me l'ha portata via!
fine flashback
Non avevo scelta. Anch'io ho perso mia mamma e non ho mai avuto un padre. Perché quello non è un padre.
E non ho neanche un fratello. Tom è tale e quale a quel bastardo, tale padre tale figlio. Ma non vale per me.
Io non sarei mai diventato così. Un giorno l'avrei ucciso, l'ho giurato a me stesso, l'ho giurato a mia madre sulla tomba, ma adesso è troppo potente.
___________________________________
spazio autrice: secondo voi Mattheo non aveva scelta? cosa ne pensate del bacio tra Nora e Draco?
mettete una stellina e se vi va di lasciare un commento mi fa solo piacere, baci!