Riflettei un attimo e pensai, ma l'Amorentia non deve stare a riposo per un giorno prima di essere pronta?
Lo sapevo! Sentivo l'odore di Riddle solo perché era con me, sapevo che non era possibile!
<< professore l'Amortentia deve stare a riposo per un giorno non si ricorda? quindi in realtà l'odore che ho sentito adesso è semplicemente sparso nell'aria, non proviene dalla pozione.. adesso se mi permette dovrei andare ad iscrivermi a quidditch.. >>
<< eccellente signorina, volevo vedere se qualcuno ci sarebbe arrivato.. comunque potete andare, ci vediamo domani mattina ragazzi! >>
Usciti dall'aula qualcuno mi prende per il braccio.
Mattheo Marvolo Riddle.
<< tu vorresti fare quidditch? >> chiede ironico facendo un ghigno. crede per caso che scherzo?
<< che c'è Riddle? hai bisogno di deridermi perché nella pozione non ho realmente sentito il tuo profumo? mh? ci sei rimasto male? >> gli sussurrò nell'orecchio e mi sbatte contro il muro.
<< niente mi fa stare male, so benissimo di essere perfetto, non ho bisogno di una conferma >> risponde con quel suo solito sorriso odioso stampato in viso.
<< egocentrico del cazzo >> sbotto e lo vedo ancora con quel sorrisino, che fastidioso.
Finalmente sono diretta verso il campo di quidditch e per fortuna Lorenzo Berkshire è lì. Si adesso non è più Marcus Flint il capitano, per fortuna.
<< Lorenzo, per fortuna sei qui >>
<< Nora, hai fatto una maratona? >> mi chiede ironico vedendomi sfinita, me la sono fatta a corsa.
<< più o meno, comunque, voglio entrare nella squadra di quidditch >>
<<mi fa piacere sentirlo, non a tutte le ragazze piace il quidditch, bene.. sarai una cacciatrice, hai bisogno che ti spieghi qualcosa? >>
<< credo di no, studio tutto alla perfezione da questa estate, penso di essere preparata >> ridacchio.
<< perfetto, iniziamo con la prova >> mi sorride
mattheo's pov
Dopo che la biondina se n'è andata Draco va in camera sua senza rivolgermi la parola.
Non mi dire che se l'è presa per quella ragazzina?
Mentre mi dirigevo verso camera mia Blaise mi ferma.
<< amico dovrei passare al campo di quidditch per parlare a Lorenzo della partita, mi accompagni? >>
Vediamo se la biondina è davvero entrata in squadra.
<< ok, andiamo >> mi limitai a rispondere.
Una volta arrivati lì la vidi fare pratica con.. com'è che si chiama? Berkshire? Suppongo di si.
Allora diceva sul serio. Non c'è la vedo per niente a fare quidditch, secondo me creerà solo scompiglio.
Il capitano (ancora per poco perché lo diventerò io)
alla nostra vista scende dalla scopa assieme a lei.
Non si aspettava di vedermi qui. Sbuffa incredula alla mia vista e cerca di evitare il contatto visivo.
<< Enzo, hai fatto entrare Nora nella squadra? >>
domanda Blaise sorpreso.
<< si, non mi aspettavo fosse così brava >> dice puntando lo sguardo verso di lei accennandole un sorriso che lei ricambia ma poi i suoi occhi si incrociano con i miei.
I suoi occhi azzurri come il ghiaccio mi fissano soddisfatti, quella lì è brava? Non ci credo.
Rido all'affermazione di Enzo, Renzo o come si chiama e lui evita di dire qualcosa e parla con Blaise.
<< che ci fai qui Riddle? >>
<< ho accompagnato Blaise, felice di vedermi? >>
<< per niente. vedo che tu lo sei invece, sei venuto solo per vedermi >> che battuta di pessimo gusto.
Io? Venuto per vedere lei? Nei suoi sogni.
<< biondina tu sogni ad occhi aperti, tu sei l'ultimo dei miei pensieri, sicuramente non vengo per te >>
<< ah sono l'ultimo dei tuoi pensieri? che strano, tu neanche ci sei trai miei >> ah si?
hai sbagliato persona da sfidare.
<< so bene di essere trai tuoi primi pensieri principessina di sto cazzo, è inutile che menti con me, non sfidarmi, non ti conviene >> dissi levando le mie mani dal suo volto che avevo preso in mano all'inizio della frase, che provi ancora a provocarmi.
Quando finì di parlare non disse nulla. Mi guardò un secondo negli occhi e poi salutò gli altri per poi andarsene da qualche parte.
nora's pov
Quello stronzo di Mattheo, si azzarda pure a toccarmi.
Salutai velocemente Lorenzo e Blaise per poi andarmene, non potevo stare un secondo di più con quell'odioso, non potevo respirare un secondo di più la sua stessa aria. Che pezzo di merda.
Me ne andai in camera mia da Pansy che mi vide entrare nervosa e subito mi fermò prima che potessi dirigermi in bagno a spaccare qualcosa.
<< ei nora! aspetta! che succede?! >>
<< quello stronzo di Riddle, è così irritante da prenderlo a schiaffi e non riuscivo più a trattenermi, dovevo per forza andarmene >>
<< perché non gliene hai dette quattro?! >>
<< perché non volevo più sentire la sua voce un minuto di più quindi sono stata zitta, comunque non mi va di parlarne, tra poco dobbiamo andare in Sala Grande a cenare, sei pronta? >>
<< si, possiamo andare anche ora, volevo parlare con Blaise di stasera, non mi ha detto a che ora dobbiamo vederci.. sono così in ansia cavolo.. >>
<< tranquilla, dopo ti renderò perfetta, tanto che lui sbaverà appena ti vedrà >>
<< grazie Nora >> mi rispose abbracciandomi.
<< ah comunque devo andare un attimo in camera di mio fratello, accompagnami così vedrai Zabini >>
dissi facendole l'occhiolino e lei annuì felice.
Arrivate nel dormitorio maschile vidi subito quest'ultimo che avevo nominato.
<< Zabini, qual'è la camera di mio fratello? >>
non ne ho idea sinceramente, non ci sono mai stata.
<< quella >> disse indicando una stanza senza togliere gli occhi di dosso da Pansy.
Entrai subito nella stanza. Theodore è in bagno, sento un rumore provenire da lì, vabbè si starà guardando allo specchio per quanto è vanitoso.
Apro la porta e urlo alla vista di Riddle nella doccia.
Cazzo questa non è la camera di mio fratello!
Devo dire.. Stai zitta Nora!
<< potresti evitare di urlare? so che sei eccitata >>
Ma fa sul serio?! Ma chi si crede!
<< e comunque che ci fai in camera mia >>
<< Blaise mi ha detto che era quella di mio fratello.. e comunque non sono affatto eccitata! >> gli urlo contro ma poi l'occhio mi cade in quel punto..
Nora Meryl Nott non guardare!
Si mi chiamo anche Meryl, non mi piace come nome perciò nessuno mi chiama così e in pochi sanno che è il mio secondo nome però ha un bel significato: "mare splendente" credo che questo aggettivo mi rappresenti a pieno ma questo nome è da vecchia, non mi piace.
<< e allora perché sei ancora qui, se non sei eccitata come dici tu biondina? >> si avvicinò verso di me
<< stavo per andarmene >> distolsi lo sguardo da avete capito cosa e ritornai in me uscendo dalla stanza.
<< Blaise! mi hai fatta entrare nella camera di Riddle! Stava facendo la doccia! >> urlai infuriata
<< oh merda, scusa Nora, ero impegnato >> si fece capire con uno sguardo riferendosi a Pansy.
Mio fratello. Eccolo, Theodore è appena uscito dalla sua vera stanza. Mi diressi subito da lui.
<< Theo ti stavo cercando >>
<< sorellina, dimmi tutto >>
<< come mai così gentile? >>
<< vuoi che torni a fare lo stronzo? >>
<< nono, comunque mi è arrivata una lettera da nostro zio.. dice che nel weekend deve parlarci e quindi dovremo andare a casa, secondo te di cosa si tratta? >> domando un po' preoccupata.
<< sicuramente nulla di buono >> sospira ansioso e continua dicendo << dai adesso non ci pensiamo ok? andiamo a cenare >> dice vedendomi in ansia e abbracciandomi per calmarmi.
Io e mio fratello viviamo con nostro zio, dalla parte di nostro padre perché i nostri genitori sono morti.. uccisi da dei mangiamorte..
Avevo solo nove anni e dovetti subire quella scena straziante che non dimenticherò mai.
flashback
<< nora ci sono io con te, sta calma, non possiamo fare nulla, se la caveranno ok? >> cerca di tranquillizzarmi Theo cercando di trattenere le lacrime al vedere i nostri genitori soffrire per effetto dell'incantesimo Crucio fatto dai mangiamorte.
Di colpo una luce verde si intravide dal buco del armadio in qui eravamo chiusi. Mio fratello sapeva già cosa significava perché urlò dal dolore.
Che sta succedendo? Mi domandai nella mia testa.
Uscimmo dall'armadio e vidi i miei genitori stesi a terra privi di sensi. Urlai dal pianto, singhiozzai e piansi per terra tra le braccia di mio fratello.
I nostri genitori sono morti, c'è li hanno portati via!
<< NOOO! MAMMA PAPÀ VI PREGO RISPONDETEMI! NOO! >> mi poggiai con la faccia in mezzo a loro e le lacrime scorrevano come un fiume
fine flashback
Arrivati in Sala Grande c'erano ancora solo poche persone, dato che la cena non era ancora iniziata.
Dopo poco notai una folla di persone entrare e per ultimo entrò lui. Quell'inimitabile, odioso e inconfondibile faccia da schiaffi di Mattheo Riddle.
Fuma pure in Sala Grande! Che gran faccia tosta!
Più lo guardo più penso a quella scena in bagno.
Smettila Nora, Cristo!
<< ciao biondina >> mi fa l'occhiolino sedendosi accanto a me, stai scherzando spero!
<< vai a farti fottere Riddle >> dissi soltanto evitando il suo sguardo, non lo sopporto più.
Draco ci guardava, quella faccia di cazzo aveva pure il coraggio di essere geloso? Ma poi geloso di che?
Di quel pazzo pervertito di Mattheo Marvolo Riddle ?
Anche Astoria era lì seduta vicino a lui ma Malfoy non la stava minimamente calcolando, sta guardando solo me e io lo fulmino con lo sguardo. Poveretto, che pena.
Distolsi lo sguardo da lui iniziando a mangiare quando il cibo mi apparì davanti. Sto morendo dalla fame.
Riddle mi guarda divertito. Perché cazzo ride tutto il giorno? Non si stanca mai dico io? Cos'ha sempre da ridere su di me, è davvero insopportabile.
Finito di mangiare tra la gente vedo Ginny, Ginny Weasley che mi sta salutando e vado nella sua direzione. Ancora? Riddle sta ancora ridendo ma porca troia perché non chiude la bocca ogni tanto?!
Gli da così fastidio che sono amica con i Grifondoro?
Vado subito verso Ginny e ci stringiamo in un abbraccio. Per me è come una sorella minore.
È davvero bellissima, sia dentro che fuori.
<< gin! come stai? >> domandai felice di vederla
<< alla grande! sto uscendo con un ragazzo, Dean Thomas, e tu? come va? comunque hai fatto benissimo a lasciare Draco, ben gli sta >>
ridacchiai al sentire delle sue parole e poi quando realizzai dissi:
<< Dean Thomas?! ma Harry? >> pronunciai i loro nomi cercando di parlare a bassa voce.
<< beh, non lo so, lui non sembra interessato.. >>
<< fidati, ho visto come ti guarda >> risposi e continuai dicendo << comunque io tutto ok apparte gli irritanti Mattheo Riddle, Draco Malfoy e Astoria Greengrass >> sbuffai anche a dire i loro nomi.
<< come darti torto, io non sopporto più Ron, si è fissato di fare il geloso per Dean! >> rispose e scoppiammo a ridere.
<< Nora dobbiamo andare! >> mi tirò dal braccio Pansy impaziente per il suo appuntamento.
<< ei scusa gin, il dovere chiama, a domani, ti voglio bene! >> urlai perché pansy mi stava tirando via da lì e lei rispose con un "anch'io te ne voglio sorellona!"
Arrivate in camera nostra mi diedi una mossa a rendere Pansy impeccabile.
Indossò un abito verde lungo fino a poco prima del ginocchio con delle spalline sottilissime, quasi invisibili. La truccai per bene, eye-liner, mascara, lipgloss e ombretto rigorosamente verde.
<< sei favolosa! Blaise morirà dalla voglia di saltarti addosso amica, sei uno schianto! >> urlai ridendo e lei fece lo stesso felicissima come non mai.
<< ti amo Nora! a stanotte o domani mattina! >>
urlò felice uscendo dalla porta e gli sorrisi.
Sono davvero felice per lei. Se lo merita.
Dopo un po' mentre stavo leggendo sul letto qualcuno bussò alla porta interrompendo la mia lettura..
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spazio autrice: chi avrà bussato alla porta di nora?
vi sta piacendo ma storia? se si mettete una stellina e commentate che mi fa molto piacere<3