Jisung pov
Erano passati 3 giorni dalla pausa tra me e Minho e questi erano durati talmente tanto, che credevo fossero trascorsi 3 millenni.
Non ce la facevo veramente più ed ero deciso a terminarla una volta per tutte.
Infatti ora, giusto appena ero entrato in casa, avevo preso il telefono e stavo già cercando il suo contatto, posto sotto quello dei miei amici.
Io: sono felice di informarti che la pausa è terminata
Inviai il messaggio e poggiai la cartella zeppa di libri accanto alla mia scrivania, per poi buttarmi a peso morto sul letto.
Nello stesso istante, il telefono mi vibrò tra le mani.
Minho: pensavo durassi di meno onestamente
Minho: complimenti
Io: pensi che io non sia in grado di stare senza di te?
Minho: senza il mio cazzo, esatto
Io: beh è vero
Minho: visto? Ho sempre ragione
Io: a perché tu riusciresti a stare senza il mio culo?
Minho: certo che no baby boy
Io: guarda che faccio ricominciare la pausa
Minho: so che ti sono mancato
Io: mmmmh
Minho: cambiami il nome comunque
Io: perché?
Minho: perché so che mi hai salvato senza nemmeno un emoji
Io: è vero
Minho: vedi? Cambiami
Io: ma perché dovrei?
Minho: non vorrai fare diventare ancora più violenta la tua punizione
Io: che ha progettato la tua mente perversa?
Minho: lo scoprirai domani
Minho: ora cambiami nome
Io: e va bene
Minho: bravo
Sospiro e aggiungo lo stesso cuore infuocato che avevo messo prima della pausa.
Io: ti ho salvato Minho❤️🔥
Io: contento?
Minho❤️🔥: mmmmh va bene
Io: tu come mi hai salvato invece?
Minho❤️🔥: culo sodo🧨
Io: sei serio?
Minho❤️🔥: vieni a testarlo
Io: ti piacerebbe
Minho❤️🔥: molto
Minho❤️🔥: comunque
Io: che vuoi
Minho❤️🔥: preparati già per domani
Minho❤️🔥: dovrai avere un'enorme resistenza
Io: che cazzo vuoi farmi?
Minho❤️🔥: qualcosa che ti piacerà da impazzire tesoro
Io: e chi lo dice? Tu?
Minho❤️🔥: esatto
Minho❤️🔥: fidati che ti piacerà
Io: vedremo
Minho❤️🔥: 😈😈
Gli angoli della mia bocca non poterono che alzarsi a quei messaggi, ma cercai di fare finta di nulla e presi dei vestiti puliti dal mio armadio, per poi andare in bagno.
Accesi Spotify e misi la mia playlist personale, per poi accendere la doccia, spogliarmi e infilarmi sotto il soffione d'acqua calda.
Mi insaponai per bene tutto il corpo, massaggiando anche il cuoio capelluto, per poi sciacquarmi ed eliminare tutto il bagnoschiuma e il sapone.
Spensi l'acqua e uscì, infilandomi l'accappatoio e passandomi una salvietta tra i capelli.
Nel mentre naturalmente, non riuscì a contenermi e canticchiai la canzone che era appena partita, ballando anche i pochi passi che avevo memorizzato davanti allo specchio.
Finito di asciugarmi del tutto, mi vestì con i semplici vestiti che mi ero preparato e andai in cucina.
Mi feci una macedonia di frutta, aggiungendo anche dello yogurt bianco e mi posizionai sul tavolo.
La gustai in poco tempo e ritornai in camera, pronto per studiare.
Controllai le materie di domani e studiai fino alle 18.
Appena chiusi il dizionario, il campanello suonò.
Controllai il telefono, pensando che qualcuno dei miei amici mi avesse scritto.
Io: "strano" borbottai notando solo qualche notifica inutile.
Il campanello suonò di nuovo, così sospirai e andai all'ingresso.
Girai le chiavi e aprì la porta.
Jeongin: "ciao Jis" mi salutò sorridendo;
Io: "oh, Innie, che fai qui?" chiesi confuso;
Jeongin: "volevo passare a salutarti, tra poco dovrebbe arrivare anche Seungmin" spiegò guardandosi velocemente alle spalle, probabilmente per capire se il corvino stesse arrivando.
Annuì, sorridendogli e lo feci accomodare dentro.
Seungmin: "ECCOMI" urlò correndo in mezzo alla strada.
Fortunatamente non passava nessuna macchina e arrivò a destinazione sano e salvo.
Io: "lasciavo aperta la porta anche se non correvi Minnie" lo rassicurai ridacchiando;
Seungmin: "non si sa mai" disse sorpassandomi;
Io: "non ti fidi di me?" chiesi portandomi una mano al cuore, fingendomi offeso;
Seungmin: "no" negò guardandomi serio.
Io aggrottai le sopracciglia, confuso, ma lui scoppiò a ridere, indicandomi.
Io: "YA" urlai scaraventandomi contro di lui;
Jeongin: "battaglia coi cusciniii" tuonò entusiasta, prendendo dei cuscini dal divano e buttandoceli addosso.
Iniziò a picchiarci entrambi, cadendoci pure addosso.
Alla fine ci ritrovammo tutti a terra ad azzuffarci con i cuscini e picchiarci, senza nessun motivo naturalmente.
Ma era questo che facevano i veri amici, insultarsi e picchiarsi.
Seungmin: "AYA" sbottò spingendomi via da sopra di lui;
Io: "ops" borbottai cadendogli accanto.
Fermammo la nostra guerra e rimanemmo in totale silenzio, per poi scoppiare a ridere dopo nemmeno 2 secondi.
Jeongin: "perché l'abbiamo fatto?" chiese mettendosi a sedere e guardandoci, continuando a ridere;
Io: "non so" risposi alzando le spalle;
Seungmin: "è divertente picchiare la gente" commentò orgoglioso;
Io: "ma se le hai solo prese?" ribattei facendogli un mezzo sorrisetto.
Il corvino mi lanciò un'occhiataccia e prese di nuovo un cuscino, tirandomelo in pieno volto.
Seungmin: "questi sono inutili dettagli" disse facendomi la linguaccia.
Io risi e spostai l'oggetto dalla mia faccia.
Io: "rimanete da me?" domandai alzandomi e sistemandomi i vestiti stropicciati;
Jeongin: "era ovvio" palesò prendendo la mano che gli avevo offerto;
Io: "avete dei pigiami o qualcosa?" chiesi rimettendo apposto i cuscini sparsi per la sala;
Seungmin: "certo, era tutto programmato" affermò facendomi un pollice in su;
Jeongin: "ma se l'abbiamo deciso 10 minuti fa" rivelò passandosi una mano sulle ciocche rosa ormai sbiadite;
Seungmin: "la smettete di contraddirmi?" si lamentò incrociando le braccia al petto, offeso;
Io: "no" negai facendogli un mezzo sorrisetto;
Jeongin: "no" ripeté sorridendogli.
Mi girai verso quest'ultimo e gli battei il cinque, soddisfatto del suo commento.
Seungmin: "bene, allora dormirò nel letto di Jis" ribatté guardandoci con un ghigno.
Ci fu uno scambio di sguardi, tutte e tre consapevoli di ciò che stava per succedere.
Il corvino scattò in avanti e corse verso la mia camera da letto.
Io: "FERMO" urlai correndogli dietro.
Il minore mi seguì, ma quando arrivammo l'altro si era già appropriato del letto.
Jeongin: "eddai, dobbiamo stare tutti insieme in soggiorno" si lamentò mettendo il broncio;
Seungmin: "se mi chiedete scusa, potrei ripensarci" rispose guardandoci di traverso, dato che aveva la testa a penzoloni dal letto;
Io: "e va bene" cedetti sbuffando.
Guardai Jeongin, il quale mi sorrise e fece un cenno verso l'altro.
Seungmin: "allora?" insistette mettendosi a sedere, in modo tale da guardarci meglio.
Entrambi ci girammo di scatto verso di lui e ci buttammo a peso morto sul letto.
Seungmin: "CHE FATE?!?!" strombazzò spingendoci via, dato che avevamo iniziato ad abbracciarlo e baciarlo.
Sapevamo che Seungmin odiava gli abbracci.
Questo infatti, continuò a urlare e scalciare, tanto che dopo qualche minuto lo liberammo.
Jeongin: "dormiamo insieme di là?" chiese sorridendo al corvino;
Seungmin: "d'accordo" biascicò sbadigliando;
Io: "prima prendiamoci una pizza" decisi alzandomi e andando a prendere il telefono.
Gli altri concordarono con grande entusiasmo, così le ordinai e in poco tempo le mangiammo, parlando e ridendo.
Rimanemmo svegli fino all'una di notte, ma dato che il giorno dopo tutti e tre dovevamo andare in università, ci obbligammo ad andare a dormire.
Io: "notte piccoletti" dissi sistemando il cuscino in terra;
Seungmin e Jeongin: "notte" risposero in coro infilandosi meglio sotto le coperte.
E così, in poco tempo mi addormentai.
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Buona notte anche a voiiii🤍