Jones e tn rimasero soli con il dottore deceduto e lei iniziò a fargli il massaggio cardiaco ad entrambi i cuori finché lui non si svegliò, abbracciando e baciando sua moglie e poi ringraziò anche Martha per averlo salvato.
Dopo ciò l'ossigeno stava finendo e martha svenne costringendo il dottore a portarla in braccio mentre tn si aggrappava al muro per non cadere a terra.
Tu: moriremo... qui?
Doc: no, abbi fiducia.
Tu: in cosa... devo avere... fiducia?
Doc: Avanti avanti... per favore... forza jotun invertitelo.
Tu: vedi nulla... di nuovo?
Doc: Tesoro si... sta piovendo sulla luna... hai sentito martha?
Tu: si torna a casa...
Doc: si cucciola...
I due chiudono gli occhi e si svegliano grazie ai medici e anche all'ossigeno di nuovo presente tra le mura.
Dopo essere stati rilasciati dai medici, il dottore ed tn salutano da lontano martha per poi tornare nel tardis e poi tornare a casa loro.
I giorni passavano e per il dottore, quasi ogni momento della giornata era buono per baciare il grembo di tn che cresceva a vista d'occhio oppure per stringerla a sé delicatamente e a tn, quei dolci momenti, le piacevano tanto.
D'altro canto la madre viziava tn in qualsiasi modo possibile anche quando lei lo rifiutava. Passarono i mesi e la sua pancia cresceva, non potendo più andare a lavoro e quindi entrò in maternità. Finché un giorno non le si ruppero le acque.
Tu: dottore, c'è un problemino.
Doc: dimmi tutto cara, sai che posso risolvere tutto.
Tu: mi sa che questo non lo potrai risolvere tu ma un vero dottore.
Doc: cosa vuoi dire tesoro?
Tu: mi si sono rotte le acque. Tra non molto inizieranno le contrazioni.
Doc: quindi stai partorendo. Aspetta che!?
Tu: 1) calmati o farai innervosire anche me, 2) chiama i miei genitori e falli tornare a casa subito e 3) portami in ospedale.
Doc: subito, mia principessa.
Il dottore svolge i compiti che gli sono stati assegnati per poi portare, di corsa, tn nel TARDIS per andare all'ospedale.
Arrivati là, i medici si avvicinano con una sedia a rotelle e portano tn in sala parto mentre il dottore li seguiva.
Medico: come si chiama signora?
Tu: tn Smith.
Medico: va bene tn, faccia lunghi respiri e stia calma.
Tu: va bene. Ma dov'è mio marito?
Doc: sono qui tesoro, tranquilla.
Medico: vuole assistere al parto?
Doc: certo che lo voglio.
Medico: bene. Mi segua, deve indossare le protezioni.
Doc: va bene.
Tn viene portata in sala parto mentre il dottore si cambiava. Dopo un pò lui la raggiunge, le da un bacio per poi prenderle la mano.
Medico: signora Smith, inizi a spingere forte.
Tu: d'accordo.
Doc: dai tesoro, c'è la puoi fare.
Tn inizia a spingere finché non si sente un pianto di un bimbo, anzi di due bimbi. Infatti tn da alla luce due bimbi un maschio ed una femmina, Rose e John, riferito sia al padre che al dottore. Il medico da i piccolo, in braccio ai genitori
Medico: ecco a voi, due splendidi bimbi. Congratulazioni.
Doc: sono bellissimi.
Tu: ciao amori di mamma e papà.
Medico: ora li puliremo, quindi signora Smith, ve li porteremo più tardi. Ora andrete nella vostra stanza per riposare.
Tu: va bene.
Doc: io ti raggiungo tra poco, mi levo questa roba e vedo a che punto sono i tuoi genitori.
Tu: va bene. Aspettali così non si sperdono.
Doc: va bene piccola mia.
Tu: grazie amore.
Il dottore le da un bacio per poi andare via. Lei intanto venne portata in stanza e si addormentò quasi subito. Il dottore intanto, era seduto in sala d'attesa aspettando i genitori di tn. Quando li vide arrivare si alzò e li andò incontro.
Dad: abbiamo fatto il più presto possibile.
Mom: come sta? È sveglia o sta riposando?
Doc: beh mi ha detto di aspettarvi, quindi non so.
Dad: andiamo a scoprirlo.
Mom: ovviamente.
I genitori di TN seguono il dottore che li porta nella stanza in cui lei stava, in quel momento, allattando Rose.
Doc: ciao tesoro, sono arrivati i tuoi genitori.
Tu: oh ciao cucciolo, grazie per quello che hai fatto.
Doc: tutto per te, comunque, il piccolo John ha mangiato?
Tu: sisi tranquillo.
Mom: Come stai amore mio?
Tu: tutto bene mamma voi?
Dad: appena saputa la notizia siamo venuti il più presto possibile. Siamo ancora vivi quindi credo di si.
Tu: dai papà non scherzare su queste cose.
Mom: cambiando discorso, come si chiamano questi due tesori?
Doc: Rose e John.
Mom: sono due tesori, sono così felice di essere nonna.
Tu: ed io di essere mamma.
Dad: hey doc perché non prendi in braccio tuo figlio?
Doc: ho paura di farlo cadere, i neonati sono molto delicati.
Tu: mia madre sa come si tengono.
Mom: Doc perché non ti siedi su letto, così starai più sicuro.
Doc: va bene.
La madre di tn prende delicatamente il piccolo John in braccio per poi avvicinarsi al dottore, che dopo essersi preso coraggio inizia a coccolare e dargli qualche bacio sulla fronte.
Intanto tn aveva finito di allattare anche la piccola Rose e chiese a sua madre si metterla nella culletta. Lei si coprì e si coricò di nuovo.
Doc: sono così felice di essere padre, grazie tn.
Tu: grazie anche a te, dottore, che mi hai reso madre.
Doc: hai ragione, ti amo.
Tu: ti amo anche io.
Doc: quasi dimenticavo, questa è per te.
Tu: perché mi riempi sempre di regali, lo sai benissimo che mi basti tu.
Doc: è più forte di me, adoro farti dei regali.
Tu: grazie cucciolo mio.
Tn e io dottore si abbracciano per poi baciarsi davanti ai suoi genitori.
La madre fa un grande sorriso, con le lacrime che le scendevano sul volto. Il padre accorgendosene, la stringe a sé dandole un bacio sulla testa. Passarono un paio di giorni e tn fu finalmente dimessa dall'ospedale e tutti insieme tornarono a casa.