TN TC, una ragazza come tutte le altre con una vita apparentemente monotona.
"Apparentemente" perché grazie ad un'incotro del tutto casuale, la sua vita verrà stravolta da una cabina blu e dal suo proprietario stravagante.
1˚ in tardis
3˚in clara...
Passarono 4 giorni, il dottore ormai si era arreso all'idea di raggiungere sua moglie, ma quando all'improvviso sentì dei rumori e la vide, rimase sorpreso, ma anche felice.
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Doc: cosa ci fai qui? Come hai fatto a tornare? Tu: ho bloccato il TARDIS, semplice. Doc: non dovevi farlo, sarei tornato subito da te. Tu: ora dobbiamo pensare ad andarcene, la ramanzina me la fai dopo. Doc: hai ragione, però ti ringrazio. Tu: farei di tutto per te. Ora... corri!
Tn lo prende per mano e insieme iniziano a correre. Arrivati davanti ad una porta, tn tira fuori il suo cacciavite sonico e il dottore sorpreso, si ricorda dei suoi oggetti.
Doc: ehm cucciola, dovrei recuperare il mio cacciavite sonico e la mia carta psichica. Tu: ci ha pensato miss TARDIS, tranquillo. Doc: ecco come hai fatto a tornare. Tu: eh beh ti vogliamo troppo bene per poterti abbandonare. Anche se ci abbiamo messo più del previsto.
Loro continuano a correre infischiandosi delle guardie api che li inseguivano, e che puntavano le loro armi sparando contro di loro. Raggiunto il TARDIS, esso chiude le porte da solo e entrambi vanno vicino ai comandi per poter tornare a casa. Appena raggiunto lo spazio, tn apre le porte buttando una piccola scatola azzurra che inizia piano piano ad ingrandirsi fino ad avvolgere Alvear.
Doc: cos'era quella scatola azzurra? Tu: ho ideato una rete che avvolgesse il pianeta in grado di bloccare le navicelle che vogliono raggiungere noi o la terra. Doc: sei stata aiutata da miss TARDIS? Tu: si. Lei mi dava i pezzi e io assemblavo. Doc: grazie per avermi salvato, anche se hai rischiato la tua vita. Tu: e anche un'altra in realtà. Doc: in che senso? Non riesco a capire. Tu: beh oltre a rischiare la mia vita abbiamo rischiato di perderne un'altra. Doc: vuoi dire che... che sei incinta? Tu: si. Non avrei voluto dirtelo perché saresti stato apprensivo e non mi avresti più portato con te, ma poi la pancia sarebbe cresciuta e quindi ho preferito dirtelo adesso. Doc: avresti dovuto dirmelo molto prima di andare su Alvear! Tu: lo so questo ma non sapevo ancora i risultati! Doc: almeno miss TARDIS lo sapeva? Tu: l'ha scoperto da sola mentre fabbricavo la rete e il mio cacciavite sonico. Doc: va bene, l'importante è che adesso stai bene, anzi state bene.
Il dottore l'abbraccia stretta a lui, felice di poterlo fare di nuovo. Dopo si inginocchia e lascia un delicato bacio sulla pancia di tn. Poi dopo lui si alza e lei inizia a guardarlo in modo dolce.
Tu: faremo altri viaggi vero? Ti pregoo!! Doc: va bene ma non dovrai sforzarti, hai capito? Tu: lo so, tranquillo. Doc: bene, i tuoi lo sanno? Tu: ho pensato a salvarti, non a chiamare mia madre e dirgli che ero incinta. Doc: giusto, allora glielo diremo di persona. Tu: va bene.
Il dottore va vicino la console e sfila la chiave restituendola a tn, per poi far partire il TARDIS e andare finalmente sulla Terra. Tn lo guarda stranita, ma comunque conserva la chiave nella tasca del suo pantalone, insieme al cacciavite sonico.
Tu: perché mi hai ridato la chiave? È tua. Doc: in realtà è nostra. Questa chiave risponde direttamente al TARDIS. Tu: grazie, la terrò al sicuro come se fosse il più prezioso cristallo. Doc: ne sarò più che felice. Comunque grazie ancora. Tu: non devi ringraziarmi di nulla, io ti amo e sei il padre di questo bimbo o bimba, non permetterei a nessuno di farti male e di portarti via da me. Doc: e lo stesso anche per me, ti amo tanto.
Tn e il dottore si abbracciano forte e si coccolano. Ognuno riassapora l'odore dell'altro mentre il TARDIS va verso casa di lei. Dopo un pò si staccano, essendo arrivati a destinazione ed escono dal TARDIS entrando in casa.
Doc: siamo tornati, come va? Dad: Doc, tn! Finalmente. Mom: tn! Mi sei mancata tanto figlia mia. Tu: mamma! Anche tu. Dad: bambina mia, come stai? Tu: bene papà, voi? Dad: non ci lamentiamo. E tu dottore come va? Doc: sono al settimo cielo, in verità. Mom: davvero? Pk? Tu: beh, s-sono... sono incinta! Dad: da quando? Cmq congratulazioni! Mom: stai scherzando? Tu: no mamma, non scherzo. Mom: v-va bene. Di quanto sei? Tu: 3 settimane. Credo che tu non... non sia felice. Mom: sono felicissima, ma anche un pò sotto shock. Tu: beh dalla tua faccia... Mom: nono tranquilla, ti voglio bene piccola mia e sono felicissima di essere nonna. Tu: ti voglio bene anche io mamma. Dad: quindi... hai rischiato di perderlo, visto che sei andata in diversi viaggi. Tu: però io non sapevo di essere incinta. Dad: giusto, hai ragione. Doc: bene. Che ne dite di un viaggio di famiglia? Mom: si dai, ma nulla di pericoloso. Doc: lo so Cristina, non si preoccupi. Dad: dove andiamo di preciso? Doc: lasciamo scegliere a tn.
Tn ci pensa un pò su per poi dirigersi verso la console e mettere una città molto famosa: New York. Il tempo lo lascia decidere al dottore.