FOX
Stringo forte a me la mia bella Desirée, accarezzo la sua pelle morbida e setosa, quando sul più bello, sento delle strane vibrazioni, Desirée sembra combattere una guerra interiore con se stessa, in camera c'è uno strano fumo nero, stringo Desirée più forte a me cercando di tranquillizzarla mentre continua a lottare con qualcosa dentro di sé.
L'avvolgo completamente tra le le mie braccia e appena i nostri ciondoli si toccano improvvisamente iniziano a illuminarsi, fino a imprigionarci dentro a un grande scudo di vetro, e una volta che lo scudo ci ha coperti Desirée si calma, si abbandona completamente sul mio petto, il suo respiro e lento ma profondo.
Rimaniamo abbracciati in silenzio, finché lo scudo svanisce nel nulla.
DESIRÉE
Mentre sono stretta nelle braccia di Fox, proprio sul più bello, sento una strana sensazione, sento come se il mio corpo viene trasportato via, come se stessi per scomparire.
Cerco in tutti i modi di rimanere inchiodata dove sono, combatto una guerra interiore dentro di me, ci metto tutta me stessa per non mollare, quando Fox mi stringe più forte a se, i nostri ciondoli si toccano, iniziano a illuminarsi e ci ritroviamo dentro a uno scudo protettivo, Fox mi stringe più forte a se, mi abbandono completamente sul suo petto, e il mio respiro che fino a pochi secondi prima era affannoso e molto agitato, ora è finalmente calmo e rilassato.
Mi stringo più forte a lui, restiamo in silenzio finché lo scudo svanisce nel nulla. In camera è di nuovo tutto tranquillo, del fumo nero non vi è più traccia.
Fox e io ci guardiamo negli occhi, increduli di quello che è appena successo, mi accarezza dolcemente il viso mentre tremo tra le sue braccia.
Appoggia la sua fronte alla mia, con le sue labbra meravigliose sfiora le mie, con tono dolce e tranquillizzante mi chiede: "Amore mio, stai bene?"
Rispondo: "Adesso sto meglio amore mio."
Mi stringe forte a se senza staccare la fronte dalla mia e dice: "Qualsiasi cosa sia successo prima, non devi aver paura, io sarò sempre con te, e finché saremo insieme niente e nessuno può farci del male, capito amore mio."
Sollevo lo sguardo verso il suo e gli dico: "Con te al mio fianco nulla mi fa paura, stringimi sempre a te più forte che puoi, e se tra le tue braccia tenermi non potrai, allora il tuo sguardo dal mio non distogliere mai. Ti amo mio splendido Fox."
Le nostre labbra si uniscono in un bacio profondo e pieno di passione, ci teniamo stretti l'uno all'altro per una buona mezz'oretta.
Ora siamo entrambi molto più rilassati, così iniziamo a parlare di quello che è successo poco fa.
Fox mi accarezza dolcemente la guancia, mi guarda teneramente negli occhi, e dice: "Anima mia, hai idea di quello che è successo poco fa, cosa ti stava accadendo? Come ti i sentivi?"
Rispondo con un tono di voce decisamente basso: "Amore mio, io sinceramente non ho idea di cosa sia successo, ma sentivo come se il mio corpo venisse portato via, ma ho lottato interiormente e grazie a te che mi hai stretta forte, i nostri ciondoli si sono illuminati e ci hanno protetti grazie a quello scudo."
Mi soffermo un attimo, schiaccio forte le palpebre per rimandare indietro le lacrime che vorrebbero uscire e rigarmi il viso, Fox se ne accorge e mi stringe a se, poi continuo: "Amore, dovremmo andare a casa mia, in camera di mia madre e cercare in tutta la stanza se ci sono indizi, o qualche libro di nonna che possa spiegare tutto ciò."
Risponde: "Hai ragione Desirée, vestiamoci e andiamo a casa tua."
Dico: "Ok, chiamo Nick e lo avverto." Prendo il mio cellulare e digito il numero di mio fratello, squilla tre volte e risponde: "Ciao sorellina tutto bene, che bello sentirti."
Gli racconto quello che è successo e aggiungo: "Nick... Fox e io veniamo a casa, dobbiamo trovare qualcosa che ci possa spiegare cosa sia accaduto, inizia a cercare in camera di mamma. A dopo fratellone. Ti voglio bene."
Risponde: "D'accordo sorellina, vi aspetto e nel frattempo inizio a cercare, state attenti a dopo."
Chiudo la chiamata, e ci prepariamo, una volta indossati entrambi i vestiti, lasciamo il castello, Fox si è completamente coperto, anche il volto e nascosto.
Attraversiamo la foresta, una volta raggiunta la città, la gente guarda in modo strano Fox perché tutto ricoperto.
Gli stringo forte la mano e con l'altra delicatamente gli alzo il copri viso, la gente inizia a mormorare e andare via.
Fox si ricopre il viso, ma io gli rialzo il copricapo e gli dico mentre gli accarezzo dolcemente la guancia: "Non devi coprire il tuo bellissimo viso, chi non vede oltre l'apparenza, e si sofferma solo sulle tue ferite, giudicandoti senza conoscere l'uomo meraviglioso che sei, non merita nemmeno di essere guardato."
Gli stampo un bacio sulle labbra e aggiungo: "Ora andiamo a casa mia, Nick ci starà aspettando, e speriamo che abbia già scoperto qualcosa."
Mi sorride e dice: "Sei una donna meravigliosa, sono fortunato ad averti nella mia vita. Andiamo e speriamo di scoprire qualcosa su quello che è successo al castello."
Mi dà un bacio dolcissimo e mano nella mano andiamo a casa mia.
NICK
Dopo la telefonata di Desirée mi sono subito precipitato nella stanza dei miei genitori, l'ho messa a soqquadro e rovistato dapertutto, ma ahimé non ho trovato nulla, così sono andato in soffitta a rovistare tra le cose di nonna, mamma le teneva tutte dentro a due enormi bauli chiusi a chiave dai lucchetti, non avendo le chiavi li ho presi entrambi a martellate, una volta aperti quello che vi ho trovato dentro mi ha lasciato completamente senza parole.
Ci sono una quantità di oggetti strani, e tanti libri, ma quello che mi ha totalmente tolto il fiato sono una sfera di cristallo, una strana stella fatta con dei legnetti, e una antica pagina di un libro scritta nella stessa lingua del libretto di nonna trovato l'altro giorno in camera di mamma, che Desirée era riuscita a leggere. Appena Fox e lei saranno qui gli è la farò leggere, nella speranza che riesca a capire cosa ci sia scritto..
NELLA FORESTA
JANA
Ci sono fin troppi rumori, che provengono dalla camera di Sascha, mi avvicino alla porta e vedo del fumo nero uscire da essa, sento puzza di stregoneria, apro la porta e quello che vedo una volta dentro mi lascia perplessa, sono furiosa, gli urlo contro e gli prendo immediatamente la sfera di cristallo dalle mani.
L'immagine che vedo mi fa infuriare, quel ragazzo è Fox, e quella Desirée ha l'aria di essere un fata buona, quei ciondoli ai loro colli, lo scudo protettivo, noooooo, non può essere vero. Sono su tutte le furie e urlo a mio figlio: "Stai lontano dalla quella ragazza, potrebbe essere la tua rovina, la fine della tua vita. Ci penserò io a distruggere entrambi per sempre."
Sascha mi guarda, con aria confusa, sembra non aver capito la gravità della situazione. Urla ma io lo incateno al muro con l'aiuto della magia nera.
Dopo averlo incatenato, mi ritiro nel mio laboratorio per trovare una soluzione, devo liberarmi di quei due una volta per tutte.