Ten days [Vmin]

By BTSFanficparadise

570 49 27

[MINI STORIA]Questa storia la definirei "slice of life". È un semplice racconto di due ragazzi il cui rapport... More

Qualche parola prima di partire
-
"Mazzo di paranoie"
"Forse ho cambiato idea"
-
"Troppo diretto"
"Di ritorno"
"Emozioni disordinate"
"Casa nuova"
"Cuore rilassato"
"Sta nevicando?"
"Dopo la neve, il ricovero"
-
"Andiamo a ballare."
"Rimani in equilibrio"
"La parte migliore è sotto le coperte"
-
"Impaziente e innamorato"
"Ultima sera prima della fine"
"Il miglior posto."
"La resa dei conti"

"L'hai tradita?"

25 3 2
By BTSFanficparadise

JIMIN

Giorno 4

"Quel cosetto rosa, come hai detto che si chiama?" Dopo tutto il movimento e le coccole, lui si è messo a giocare con la Switch. Io sul suo petto, lo guardo, assopito in un mezzo abbiocco. Sono stanco e appagato, anche rintontito aggiungerei. Fra i due, sono quello con meno vestiti. Lui non si è tolto la maglia per paura di prendere freddo. Io ho fatto per entrambi. Infatti adesso, sto bello chiotto, contro di lui e sotto le coperte. Dovrei andare in bagno, ma chi ne ha voglia di lasciare questo bel paradiso?

"Kirby. Aspira ogni cosa con la bocca, come Jungkook prima di allenarsi." Fa ridere me e se stesso, per la battuta. Kirby. Che nome.

"Devo arrivare alla fine del livello." Questo lo avevo capito. È rilassante guardarlo. Io ne so pochissimo di video giochi. Il mio campo sono i libri e manga. Il personaggio rosa salta, apre la bocca e corre. Fa sempre cosí. Scansa un nemico, credo. Poi salta un blocco. Lui è tutto concentrato, tanto da tirare fuori la lingua. Io ho sete.

"Mi sa che andrò a recuperare un pò d'acqua e forse vado in bagno. Ti devo portare qualcosa?"

"Va bene l'acqua e un bacio." Il suo bacio arriva subito, espresso. Esco dal letto, mettendomi il pigiama. Il bagno so dov'è, dovrei ricordarlo. Esco dalla stanza, passo davanti al soggiorno e vado...o almeno ci provo, ma vengo bloccato da qualcosa . Sul divano c'è una massa di corpi avvinghiati. Gelo sul posto. L'ammasso di corpi si muove e geme. Vedo cose che non dovrei.

"Ma? Jimin?" Borbotta Jungkook, con gli occhi spalancati, appena mi vede. Beh. Non siamo soli in casa. Nemmeno Jungkook è solo. Ha compagnia. Vorrei poter non vederli. Uno perchè sono entrambi nudi, sul divano, secondo perchè...

"Hoseok?" Esordisco. Quello sopra di lui è proprio il mio migliore amico. Lui mi guarda come un animale messo all'angolo. Io abbasso gli occhi, guardando il posto piú sbagliato che dovrei vedere in questo momento. Ma cosa sto guardando. Cosa sta succedendo? Jungkook prova a coprire il possibile. Io devo avere la febbre molto alta. Muovo un passo. Dove vado adesso?

"Pensavamo di essere soli. Sbaglio o Taehyung doveva venire a casa tua?" Prova a difendersi Jungkook. Tutto rosso per l'imbarazzo.

"No, ha la febbre." Giro i tacchi e torno alla svelta in camera di Taehyung. Chiudo e mi accosto alla porta. Ma cosa cazzo ho appena visto? Io non sapevo nulla, nemmeno Hoseok sa di me e Taehyung. Ma cazzo? Con Jungkook? Ma come, perchè? Scuoto la testa, ancora piú incredulo.

"Non sai dov'è il bagno?" Chiede confuso Taehyung rivedendomi in camera, scuoto la testa.

"No, non è questo il problema." Il problema bussa proprio alla porta, dietro di me.

"I miei occhi, i miei dannatissimi occhi." Indico i miei occhi, poi la porta dietro di me, a voler indicare il soggiorno. Lo faccio piuttosto concitato.

"Jimin, Taehyung? Siete lì? Mi dispiace, io non sapevo foste in casa." Indico dietro di me, sottolineando il problema.

"Che è successo?" Chiede Taehyung, aggrottando la fronte. Io non ho il coraggio di dirlo.

"Ci siete?" Vado verso Taehyung. Salgo sul letto.

"Tuo fratello era sul divano nudo...con...non voglio dirlo. I miei occhi bruciano, come l'inferno. " Taehyung mi osserva stupefatto.

"Jimin? Ma siete svegli?"

"Si, siamo svegli. Con chi?" Sussurra a me.

"Hoseok." Dico angosciato. Hoseok è fidanzato, spero per lui che non abbia fatto le cose senza cognizione di causa. Io sono il suo migliore amico, ma conosco bene pure la sua ragazza. Mi sembrava che tutto stesse andando molto bene. Ma davvero? È uno scherzo.

"Vieni?" Dopo una carezza veloce mi fa alzare.

"Si, ci siamo. Non vi abbiamo sentiti." Apre la porta, guarda fuori. Appoggiato col gomito al muro c'è Jungkook guarda suo fratello sconfortato, poi me. Adesso ha i pantaloni, ma è sempre a petto nudo. Con tutti i muscoli e i tatuaggi in mostra.

"Non credevo fossi in casa. Scusate."

"Nemmeno io. Ma non sono stato bene stamani, è venuto a trovarmi." Avanzo, sbircio oltre la spalla di Taehyung. Mi fa passare. Dov'è quell'idiota di Hoseok. Gli altri mi seguono.

"È colpa mia, non essere cattivo con lui." Sul divano c'è Hoseok, ricurvo, con i gomiti sui ginocchi. Si tiene la faccia fra le mani.

"Non sarò cattivo con nessuno dei due. Però io spero che non vi siate scordati che lui è fidanzato." Il mio migliore amico è ancora a petto nudo. Recupero una maglia che era a terra e gliela passo.

"Non è mia." La posa sul divano.

"Tieni." Jungkook gli passa la sua. Taehyung sta sul ciglio della porta a guardare.

"Non sapevo ti sarebbe servita la casa." Sussurra. Credo che questa situazione sia sconvenevole per tutti e quattro. Aspetto che Hoseok si rivesta. Alza la testa per guardarmi. Uno sguardo di pura pena. Credo proprio che non abbia fatto le cose come si dovevano. Gli afferro il braccio. Lo porto con me.

"Dove possiamo andare a parlare?" Chiedo poi.

"Andate in camera mia." Ci lascia passare Jungkook. Io parlerò con lui e se i fratelli dovranno parlarsi, possono farlo.

"Per di quà." Dice Hoseok. Io lo fulmino. Come fa a sapere dov'è?  Apro la porta. Lui va a sedersi, io resto in piedi.

"Mi vuoi dire cosa cazzo ho appena visto?" Mi faccio isterico. Il mio cervello fatica a coniugare le due cose. Jungkook e Hoseok, si stavano tanto antipatici e adesso scopano insieme? Lui? Il ragazzo davanti a me? Etero fin nel midollo?

"È quello che è." Fa spallucce, guardando a terra.

"Haru lo sa?" Chiedo. Poveraccia. Io non me lo sarei mai aspettato da Hoseok. Nega, confermando i miei dubbi.

"Hoseok." Sussurro, lui comincia a piangere. Sono combattuto. Vorrei prenderlo a schiaffi, ma non riesco nemmeno a vederlo piangere cosí. Mi siedo accanto a lui e lo abbraccio.

"Sono stati i rapporti piú belli che abbia mai avuto. A me piace lui. Ho sbagliato, lo so. Mi dispiace." Comincia a piangere e singhiozzare, lo stringo. Quello che dice però contrasta con la realtà che tanto conoscevo.

"Non devi dispiacerti con me. Per me puoi farti chi ti pare, ma credo che Haru meriti di saperlo, no?" Annuisce, tirando su col naso. Chi lo avrebbe mai detto. Non mi ha mai parlato di niente, Haru è sempre stata con lui, in ogni dove, in ogni pensiero. E adesso fa così? Lui?

"Ma credi sia una botta e via, o c'è qualcosa di piú?"

"Qualcosadi di piú...mi è sempre piaciuto, ma non l'ho mai veramente detto a me stesso." Mugolo. Che confusione. E io che non mi sono mai accorto di niente. È sempre uscito con ragazze. Qual'è il pezzo storto del puzzle che non ho mai visto. Come ho fatto a non accorgermi di questo.

"Che bel casino." Rammento, accarezzandogli la schiena.

"A chi lo dici." Piange piú forte.

"Passo dopo passo lo risolveremo. Intanto rilassiamoci." Il primo passo, credo sia parlare con Haru, se lo vorrà fare. Però ci rimarrei enormemente male se non lo facesse. Non sarebbe da lui.

"E tu? Con Taehyung? Adesso starebbe a me farti la ramanzina, se solo non fossi sciolto su me stesso."

"Eh...io. Io sono cascato nella trappola. Ma non è una trappola, ma un cuscino pieno di piume profumate..." Storge la testa, mi guarda molto confuso. Non so nemmeno io cosa cazzo stia dicendo. Ma è la realtà.

"Ti ha fottuto di nuovo i neuroni?" Giocosamente prendo la sua faccia fra le mani. Lui ci sta, tirando su col naso come un elefante.

"Non del tutto, non ancora. Lui è cambiato, ti giuro, è completamente un'altra persona. In senso buono, buonissimo."

"Si, ti ha fottuto di nuovo." Dice secco. Gli mollo la faccia negando.

"Te lo giuro...si fa amare, questa volta. Ha fatto un lavoro su se stesso enorme."Sbuffa.

"Vorrei arrabbiarmi perchè non mi hai detto niente, ma sarebbe ipocrita." Lo spingo via. Ha ragione. Siamo tutte e due in una posizione del cavolo. Entrambi beccati con le mani nel sacco.

"Non ti ho detto nulla, perchè lo volevo tenere per me. Poi sapevo che mi avresti fatto il cazziatone, però è la scelta giusta, ne sono sicuro." La crisi di pianto si sta calmando.

"Guarda un pò, tu lo hai fatto a me." Allarga le braccia, sconsolato.

"Capita. Dai, adesso fai un bel respiro. Poi parlerai con lei, con calma." Annuisce, piú convinto di prima.

"Però uscirò e lo abbraccerò, preparati." Ammette.

"Non è quello il problema, è un'altro. Poi mi racconti com'è stato prenderlo in quel bel posticino da un ragazzo." Sono il primo ad alzarmi, anche perchè devo ancora andare in bagno.

"Non è molto differente dallo strap-on." Adesso mi tornano molte altre cose e perchè a volte usasse lo strap on con la sua ragazza. Ho sempre avuto tutti gli indizi sotto al naso, ma non sono mai arrivato alla soluzione? Se uno usa lo strap-on non vuol dire che è gay. Quindi.

"È interessante. Io scappo in bagno, tu fai quello che vuoi." Esco dalla porta al volo, anche perché presto mi piscerò sotto. Scappo in bagno, gli altri due sono seduti sul divano, Taehyung ha recuperato una coperta. Gli indico il bagno.

Risolti i miei bisogni, torno da loro. Jungkook sta abbracciando Hoseok, come se dovesse scappare da un momento all'altro, quest'ultimo gli scompare fra le braccia. Si fa piccolo, piccolo. Il mio gigante è sul divano, avvolto in una coperta, la apre quando mi vede. Un caldo invito ad altre coccole. Gli altri due si baciano, vedo solo le spallone enormi di Jungkook, ma ho sentito lo schiocco. Ridacchio nascosto nel collo di Taehyung. Questa scena è surreale. Io che torno con Taehyung e Hoseok che se la rifà con Jungkook. È un film di fantascienza.

"Che fai?" Si domanda.

"Niente, lascia perdere." Sussurro.

"Bene, visto che siamo tutti qui ed è ora di cena, che ne dite di prendere una pizza tutti insieme? Per dimenticare cosa abbiamo visto." Jungkook, che adesso ha di nuovo la maglia, parla a tutti. Hoseok lo sta a bracciando da dietro. Viene nascosto dalla sua stazza.

"Non credo che riuscirei a dimenticare cosa ho visto nemmeno se sbattessi la testa." Sento sbuffare il mio migliore amico.

"L'hai visto?" Chiede.

"Secondo te. Come fai a non verere una bandiera che sventola nel mezzo del soggiorno." Taehyung ridacchia sotto i baffi, mentre il fratello ha un sorriso compiaciuto sulla faccia.

"Significa che qualcuno si stava divertendo." Si gongola il pirata tutto muscoli. Peccato che non stia vedendo lo sguardo di fuoco dietro di se. Taehyung lo sta venendo e sta ridacchiando.

"Comunque per la pizza ci sto. Tu? Nano dai capelli neri?"

"Per me va bene." Gli pizzico il petto, per vendetta.

"Gusti?" Chiede poi Jungkook, accarezzando il ragazzo dietro di lui.

"Salamino." Diciamo io e Taehyung, quasi all'unisono. Ci guardiamo un pò confusi.

"Bene, due al salamino, una margherita grande e tu?" Chiede ad Hoseok?

"Perchè una margherita grande? Scusa?" Jungkook flette un enorme bicipite.

"Perchè ho questi da dover mantenere." Taehyung si acciglia.

"E va bene, te la prendo grande pure a te. Che lagnone." La trattazione, telepatica a quanto pare, dura poco. Forse una pizza saprà scuotermi da questa sorpresa.

Continue Reading

You'll Also Like

1K 65 25
Raccolta di Drabble (più o meno: il limite di parole è solo un costrutto sociale) a tema MadaSasu, perché sono una delle mie OTP e voglio convertire...
832 252 13
A te che sorridendo mi hai insegnato a sorridere
43.1K 2.1K 57
Due semplici ragazzi, tormentati da ciò che hanno dentro. Entrambi pieni di paura, ansia e panico. Entrambi presi a schiaffi in faccia dall'amore. TW...
29.8K 1.2K 41
«𝐒𝐢 𝐝𝐢𝐜𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐄𝐮𝐭𝐞𝐫𝐩𝐞, 𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐮𝐬𝐢𝐜𝐚, 𝐟𝐨𝐬𝐬𝐞 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 𝐝𝐢 𝐟𝐞𝐥𝐢𝐜𝐢𝐭à» 𝘋𝘰𝘷𝘦 𝘌𝘷𝘢, 𝘥�...