"Mi sta scoppiano la testa" dico a Fede passandomi una mano sulle tempie.
Ormai sono quasi 45 minuti che Gianmarco, Maddalena e Mattia litigano per ciò che ha detto il ballerino
Continuano ad urlare e a parlarsi sopra senza risolvere però niente
"Ma se vi urlate addosso cosa pensate di risolvere esattamente?" Domando aprendo le braccia in maniera esausta
"Potete parlare da persone civili tali siete, senza scannarvi perché se madre natura vi ha donato un motivo c'è un motivo" continuo stendendomi
"È morto il mio cervello quando mi hanno detto questa cosa" dice la bionda, lasciandomi un secondo allibita a fissarla
"Vabbe da, fate come volete, ora è la mia pausa heets" dico, andando in camera a prendere il mio giubbotto e l'Iqos sedendomi poi sulla panchinetta sola con i miei pensieri.
Ho fatto diciott'anni, e tranne un messaggio di auguri e la videochiamata con mia sorella, non ho sentito nessun altro dei miei parenti.
"A che pensi?" Mi chiede Tommy fissandomi estraendo l'accendino dalla tasca, dopo aver infilato la sigaretta tra le labbra
"Che mi sembra tutto assurdo" dico, respirando profondamente "Sei nella scuola più famosa di Italia, relazione o non relazione, hai comunque delle persone che ti seguono. L'idea di Gianmarco per me non ha senso"
"Perché dici questo?" Si siede accanto a me e tamburella le dita sulla sua gamba
"Anche lui è fidanzato nella scuola. Anche Maddalena avrebbe potuto puntare il dito contro di lui e dire tu stai con megan solo per i fan. O almeno, questo è il mio ragionamento" dico
"Fatto sta che Samu sta cercando di far riappacificare tutti nella speranza che si dimostrino essere persone civili" conclude e io spengo la sigaretta, gettandolo nel posacenere
"Deve fare l'avvocato da grande, non ci sono altre scelte" faccio un po' di ironia sul suo conto e sorrido, aprendo la porta della cucina, sentendo ancora le persone che stanno discutendo
"Dici che se entro mi linciano?" Domando vedendo che tutti si stanno radunando in soggiorno, così seguita dal ragazzo rientro
"Siamo tutti diversi, non possiamo andare d'accordo migliori amici tutti, tutti abbiamo cose a cui pensare per noi stessi e per il nostro futuro, perché qua abbiamo veranente un sacco su cui lavorare.
Pero ogni volta che si sono create queste situazioni la cosa che si è arrivati a dire è dobbiamo essere di più un gruppo, punto.
Non è che venti teste si cambieranno dopo questa cosa, però era un modo per dire stiamo facendo questa cosa insieme, cerchiamo di scoprirci tutti un po' di più.
Ci vogliamo bene, io penso che ci vogliamo tutti bene, chi più chi meno"
"Siamo legati!" Si fa sentire Ramon, ottenendo il consenso di Samu, che intanto tiene il suo discorso.
Passo le mani sugli occhi, emozionata da tutto ciò che sta dicendo. Non mi era mai capitato qualcuno che riuscisse a farmi piangere con delle parole per portare la serenità nel gruppo
"Quindi adesso, come ho detto prima, grazie per non averla fatta passare come una stronzata, possiamo cominciare ad abbracciarci"
Tutti si alzano da dove erano seduti e si avvicinano l'un l'altro, mentre io resto con la testa contro il muro, osservandoli con gli occhi lucidi
"Non lo dai a me un abbraccio?" Domanda proprio Samu, toccandomi delicatamente una spalla.
Mi volto lentamente verso di lui, posando la testa al suo petto e cominciando a far scendere lentamente e silenziosamente le lacrime che tenevo dentro da quando ha iniziato a parlare
"È stato un bel discorso, bravo davvero" dico, rilasciando un sospiro
"Ma ti stai emozionando?" Chiede passandomi una mano sulla guancia, facendomi sorridere da perfetta cretina
"No, mi è solo entrato un pezzo del cuore enorme di Samusecret nell'occhio, tranquillo" lo prendo in giro e mi fermo un attimo a guardarlo
"Ti amo tanto samu" sussurro, dandogli un bacetto sulla guancia
"Anche io Vivi, tanto" dice abbracciandomi un ultima volta e poi lasciandomi per andate dagli altri
[...]
"Ragazzi lei è forte, la conosco" dico guardando gli altri
Tra poco abbiamo le prove generali ma ci sono i casting e se ce li stanno facendo veder c'è un motivo.
Ma personalmente non voglio neanche saperlo.
Fatto sta che dopodomani sta la puntata e non voglio neanche sapere cosa accadrà.
"Ci ho fatto un paio di stage insieme quest'estate. E niente è bella raga" dice Samu e giro di scatto la testa verso di lui, assottigliando gli occhi
"Ripeti scusa?" Dico fintamente arrabbiata.
Ormai ho imparato a scherzarci. Non voglio stare lontana da lui per queste cose cose stupide
"Fra io scapperà fossi in te" dice Tommy, e tiro una manata sul braccio di Samuele, prima che mi abbracci tenendomi stretta a lui.
Quando la tv si spegne, ci alziamo e tutti insieme andiamo in studio, sedendoci per le prove generali
Ci mettiamo comodi e pian piano cominciamo a scendere per le coreografie
Infilo i tacchi e guardo Samu che non capisce cosa io effettivamente stia facendo
"Devo ballarci sopra" dico e lui si avvicina al mio orecchio
"Tu mi ballerai la vita un giorno di questi" dice e poi si allontana, lasciandomi talmente incantata che non sento neanche che Donato, il tecnico della produzione, mi stia chiamando
Scendo gli scalini e tolgo il microfono, mettendolo nella scatolina trasparente
"Base" quando mi vede in posizione la chiama, e la musica a quel punto parte
(quella al centro)
Con il fiatone ripreso l'archetto, torno a posto e noto che Samu mi fissa con un sopracciglio alzato, un po' incerto su ciò che c'è da dire
"Quando pensavi di dirmi che avresti fatto questa coreografia?" Mi domanda, con tono di sfida, incrociando le braccia
"Magari oggi, o magari lo avresti saputo direttamente in puntata"
Alzo le spalle e lo guardo con un sorrisino fintamente innocente e poi torno a guardare i miei compagni che provano