"Poi peggiora ogni anno" conclude Marco, spiegando per l'ennesima volta nell'arco di una settimana il perché del suo nome.
O almeno, questo è ciò che mi sembra sentire,visto che sono ancora addormentata su qualcosa che non so cosa sia, ma sto talmente comoda che non ho neanche la voglia di alzarmi per scoprirlo
"Raga son le sette, tornate a dormire" biacico, mentre sento qualcosa nei miei capelli e poco dopo mi trovo con un cuscino in faccia
"Coglione" dico togliendomelo d'addosso e restando appoggiata dov'ero.
Allungo il braccio fino a circondare la cosa strana che sta accanto a me con l'espressione più serena assumibile
"Bimba" sento scuotermi e nonostante abbia tantissima voglia di girarmi dall'altro lato per tornare a dormire, apro leggermente gli occhi fino a trovarmi davanti i capelli ribelli di samusecret, che non capisco se sia assonnato o scocciato.
"Che vuoi?" Dico, muovendo nervosamente il braccio e spostandomi con l'altra mano i capelli che avevo in faccia
"Abbiamo classico tra quarantacinque minuti" dice e di scatto alzo la testa.
Noto solo allora che ci siamo addormentati abbracciati l'uno a l'altra e che involontariamente le nostre gambe si toccassero
Cerco di non darci molto peso, ma il sorriso sul mio volto direbbe ben altro
"Che palle! Col freddo non riesco però" scendo dal letto e mi stiracchio, mentre addosso mi viene lanciata una felpa
"Ehi! È mia" Alza i toni Samu, mentre io faccio stretching, cercando di svegliarmi. In primis è tardi, in secundis meglio farlo ora che andare prima in sala e ghiacciarci ancora di più come i polaretti
"Zitto che ne hai portato a centinaia di felpe" dice Mattia, mentre Marco lo va a svegliare.
Questo terzetto che si è creato in realtà è molto carino.
Sono tre cape calde, ma se c'è bisogno di rimetterli a posto sappiamo come fare
"Stu scem" sentiamo imprecare Mattia in barese, così alzo la testa ridendo alla scena di un Niveo steso su Mattia che cerca di svegliarlo, riuscendoci.
Finalmente oserei dire
"Comuqnue, ieri sera potevate svegliarmi. Sarei andata a dormire nel mio letto al posto di disturbare qua" dico io e lorocmi guardano.
Stavo per rispondere, quando Gianmarco entra nella stanza
"Raga, informazione di servizio. Classico alle 6.45 salta, vogliono tutti noi ballerini alle 8 in sala. Quindi potete tornare a dormire"
Impreco mentalmente rilanciando a Marco il cuscino e poi esco dalla stanza
"Dove vai?" Chiede il cantante della stanza mentre sto per chiudere la porta
"A cambiarmi. Ok che mi sono addormenta in camera con voi, ma questo culo è occupato alla grossa maniera" dico, chiedendomi la porta dietro e continuando a camminare verso la stanza, dove velocemente infilo tutto.
Poi vado in cucina, dove trovo Gianmarco, Rita, Ramon e Maddalena a fare colazione
"Dov'è che hai dormito stanotte?" Chiede Rita, mentre mangia il suo yogurt al lampone e mi guarda
"Stavo parlando con Samusecret sul suo letto e senza volerlo ci siamo addormentati insieme" chiarisco con pochissima voglia di vivere dato l'orario
"Vorrei rimettermi a dormire, ma non mi alzerei.
Quindi, è il momento di svegliare tutti gli altri" dice Maddalena e capendo ciò che vuole fare prendo il cellulare senza sim che la produzione ci ha dato e faccio partire la mia playlist Spotify
"I love you baby", più chiaro di così non c'era
"I love you baby", lo canterò per te stasera
Domani e finché non vedrò
La luce dei tuoi occhi tornare nei tuoi occhi
La luce dei tuoi occhi tornare nei tuoi occhi
Il fatto che partisse Jovanotti non era calcolato, per ciò io e Maddalena ci siamo sovrapposte al suono della cassa, cominciando a cantare la canzone saltando, come se fossimo sole
Tempo pochi secondi e tutti i cantanti, e il resto dei ballerini che ancora non era presente, campeggia in cucina.
Chi cantando come noi, chi imprecando o chi come Wax semplicemente continuando a dormire sul divano con stretto il suo cuscino
"Che devi fate con Todaro oggi?" Ero andata fuori per respirare un po' d'aria ma la mia tranquillità è stata interrotta da una visita
"Potrei cominciare a pensare che tu sia uno stalker" commento, mentre lui si siede accanto a me
"Cosa dovrei fare? Provare la coreografia che mi sta facendo uscire di testa" dico sinceramente, guardandolo "Te con Emanuel che devi fare?" Chiedo, ma lui alza le spalle
"Tutto da zero. Non mi ricordo un passo della coreografia. È difficile, ma in aula che modo devo farla se ci tengo a stare qua" dice lui
"Tranquillo Samusecret, andrai alla grande" dico io e lui i guarda sorridendo un secondo, poi torna a guardare davanti a se
"Hai mangiato?" Domanda
"Ora fai anche tu come Mattia?" Domando e lui mi guarda alzando un sopracciglio
"Lo prendo per un no" dice sospirando profondamente e scuotendo la testa "Non è così che riuscirai ad andare avanti e lo sai" dice
"Mangerò dopo, tranquillo" dico e poi si alza, rientrando dentro e prendendo entrambi i nostri borsoni, dato che l'orario per andare era arrivato.
Avevamo salutato tutti ed avevamo cominciato a camminare, tutti purtroppo si sono sorbiti le mie lamentele per il freddo, ma non posso darci niente, sono freddolosa e me ne vanto.
Insomma, perché uscire quando si può benissimo stare a casa sotto la coperta? Magari con una bella cioccolata calda in mano?
Com'è andata a finire? Verifica a sorpresa di classico.
Dopo averci rimandato indietro a cambiarci, adesso abbiamo appena terminato questa "prova" che serve alla Celentano per capire chi potrebbe essere più versatile di altri.
È stata una grandissima figura di merda.
A me non piace tantissimo il classico come stile, però alla fine serve
"È stato orribile ragazzi. Mi sembra chiaro che ci sia tantissimo da lavorare. Il classico è la base di tutto, dell'hip hop al modern, serve a tutto, se non c'è una base di fondo non si può andare avanti" dice, togliendosi gli occhiali
"Avrete dei voti, e non dovrete neanche aspettare
Gianmarco 0
Ludovica 3
Megan 1
Maddalena 3
Rita 7
Samu 3
Samuel 1
Ramon 10
Lavinia 5
Mattia 1
Potete andare" dice quando finisce, poi lascia la sala senza dire niente
"Pensavo molto peggio in realtà..." sussurro a Megan che mi guarda scioccata
"Hai avuto cinque e ti lamenti pure?" Domanda con tono irritato e urlando, interrompendo così le conversazioni che anche gli altri avevano intrapreso
"Ti sembra che mi sto lamentando? A me no Megan, ho soltanto espresso un mio parere" dico, rispondendo con lo stesso tono
"Un parere che potevi tenere per te, a parere mio. Non serve fare vittimismo e voler fare la secchiona anche qua" dice girandosi
"Sai almeno cos'è il vittimismo? Se lo stessi facendo avrei detto eh pero c'è l'ha con me, almeno sei poteva mettercelo. Non mi sembra che io l'abbia detto, quindi, parla solo se sai come si svolgono le cose" dico urlando, mentre mi allontano , ma le voci corrono e io ho sentito che ha sussurrato un "Secchiona del cazzo"
"Almeno io sono intelligente" rispondo uscendo, e sbattendomi la porta alle spalle mentre infilavo la mascherina.
Corro in sala relax e in una cabina mi cambio velocemente per poi andare davanti allo specchio per sciogliere lo chignon e legarmi i capelli diversamente
"Stai bene?" Domanda Samusecret avvicinandosi a me
Roteo nervosamente gli occhi per poi guardarlo attraverso il riflesso dello specchio
"Non ho voglia di parlare" metto nel borsello le forcine e la retina, prendo la spazzola e pettino i capelli, raccogliendo poi velocemente i capelli in una coda bassa
Mi poggia le mani sui fianchi e la testa sulla mia spalla guardandoci
"Siamo quasi carini" prova a tirarmi su il morale, ma quando vede che non ci riesce fa il musino e mi da un bacino sulla guancia e uno sul collo
"Quando vuoi parliamo, ok?" domanda e io annuisco, staccandomi per andare a chiudere i borsone, prendere l'acqua e andare in sala da Raimondo e Giulia Pauselli per cominciare questa stressante e felice lezione
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