arrivati in casetta io Lda Calma e Gio siamo fuori a fumarci una sigaretta nel mentre quest'ultimo si sfoga sul fatto che ha dimenticato le parole di un suo inedito
"ei gio, io tua mamma la conosco, non la deluderai, lei ora ti sta guardando e sarà triste nel vederti così. lei sarà sempre orgogliosa di te" dissi mettendo un braccio sulle spalle e avvicinandolo a me per tranquillizzarlo
"ti sei costruito tutto questo da solo, quindi già l'hai resa orgogliosa" disse Aisha
"non piango mai qua piango sempre" disse lui togliendosi dalle mie braccia e poggiandosi sul bracciolo
"è normale piangare" lo tranquillizzò Aisha
"Fra devi pensare che quel paco ad ognuno fa un effetto diverso e non si tratta di quanto tu sia bravo o no, l'emozione in quel momento ti ha fatto burattino e hai sbagliato, c'è chi arriva li e canta come se fosse casa e chi arriva che si fa mangiare dalla situazione"
"questo è l'inedito più complesso che io abbia, io sono insicurissimo su questo perché c'è un falsetto, perché comunque va un po' più su di nota mentre tutti gli altri inediti son tranquilli" spense la sigaretta ed entrò in casa per poi riuscire subito perché convocato dalla Pettinelli.
"siamo tutti demotivati ai massimi livelli, pure Crytical" dissi sdraiandomi affianco ad Alex che stava sul suo letto a fissare il soffitto
"ci basiamo solo sulle classifiche quando le nostre qualità nostre sono molte altre" disse Alex sbuffando "almeno siamo al serale e per un po' siamo tranquilli"
"troveranno il modo pure per noi" dissi abbracciandolo
"speriamo di no"