๐๐Ž ๐“๐‘๐”๐’๐“ ๐–๐ˆ๐“๐‡๐Ž๐”๏ฟฝ...

Por manamidesu

9.5K 1K 152

๐Ÿฅ• ๐—๐–บ๐–พ๐—„๐—ˆ๐—ˆ๐—„ ุŒ ๅฐๅ…Ž Se qualcuno chiedesse a Taehyung le sue prime impressioni sul proprio compagno di... Mรกs

๐๐Ž ๐“๐‘๐”๐’๐“ ๐–๐ˆ๐“๐‡๐Ž๐”๐“ ๐”๐’
01 เจเจ“ il festival
02 เจเจ“ l'intruso
03 เจเจ“ coincidenze
04 เจเจ“ poli opposti
05 เจเจ“ regole infrante
06 เจเจ“ primi passi
08 เจเจ“ doppia vita
09 เจเจ“ conosco il tuo segreto
10 เจเจ“ netflix & chill
11 เจเจ“ mi piaci
12 เจเจ“ una storia da raccontare
13 เจเจ“ la nuova coppia

07 เจเจ“ farfalle nello stomaco

596 77 25
Por manamidesu


tae's old ipod is now playing:

ʟᴏsᴛ ᴋɪᴛᴛᴇɴ – ᴍᴇᴛʀɪᴄ
⇆ㅤ ||◁ㅤ❚❚ㅤ▷||ㅤ ↻





♫ you've got my eyes,
you've got my eyes
you'll never be mine, ah,
but you've got my eyes





𝐍 𝐎   ਏਓ   𝐓 𝐑 𝐔 𝐒 𝐓
𝐖 𝐈 𝐓 𝐇 𝐎 𝐔 𝐓   𝐔 𝐒







ਏ 𝐒 𝐄 𝐍 𝐒 𝐈 ਓ
𝐃 𝐈   𝐂 𝐎 𝐋 𝐏 𝐀

ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ sᴇᴛᴛᴇ
«farfalle nello stomaco»







Il giorno dopo, Taehyung, ancora afflitto per le numerose partite perse, chiede a Jeongguk se gli andrebbe di vedere un film. Jeongguk fa spallucce. È la cosa più simile a un sì che riesce a rivolgergli, a quanto pare.

«Cosa vuoi guardare?»

«Non lo so» mormora Jeongguk.

«Mmh, quali sono i tuoi film preferiti? Così mi faccio un'idea dei tuoi gusti.»

«Non ho un film preferito.»

Taehyung alza gli occhi al cielo, cliccando ripetutamente sulla freccetta in basso del telecomando per sfogliare i vari titoli. «Come fai a non avere un film preferito?»

Al che Jeongguk risponde: «Perché non ne ho mai visto uno.»

Alle sue spalle, Jeongguk ha un'espressione serissima, come se quella non fosse una cosa strana da ammettere. Quando gli occhi increduli di Taehyung si posano su di lui, il più piccolo distoglie immediatamente lo sguardo e aggrotta le sopracciglia.

Perciò Taehyung torna a guardare la TV. «Beh, sarà meglio iniziare dai migliori, allora» dice, e subito dopo fa partire Gli Incredibili.

Taehyung ha già visto quel film un migliaio di volte. Ecco perché guarda Jeongguk. È molto più divertente osservare i suoi occhioni spalancati e le sue labbra dischiuse, mentre è completamente concentrato sul film, come un bambino che non vede e non sente nient'altro.

Taehyung ha già visto quel film un migliaio di volte. Ecco perché guarda Jeongguk, ripete a sé stesso. E per nessun altra ragione.











Il giorno successivo, Jeongguk si avvicina a lui mentre sta pranzando. Lo invita nella sua stanza. Taehyung per poco non si affoga con un noodle. Si rende conto che è un gesto importante per lui, ma non ne comprende appieno il motivo. Ad ogni modo, deve ammettere che non ha mai visto nessuno entrare nella sua stanza. E quando varca la soglia per la prima volta, Jeongguk non batte neppure ciglio, segue con gli occhi ogni suo minimo movimento. Sembra preoccupato che Taehyung possa distruggere tutte le sue cose. E forse ha ragione. Taehyung inciampa sul cavo del ventilatore due secondi dopo il suo ingresso trionfale. Chiede scusa tre volte e guarda meglio dove mette i piedi, prima di riprendere a camminare. Con movimenti estremamente cauti, va a sedersi sul letto, osservando la reazione di Jeongguk per assicurarsi che a lui vada bene.

Aspetta. Anche Jeongguk si siede, a gambe incrociate e testa china. In silenzio. Taehyung si schiarisce la gola. «Allora, che vuoi fare?»

I suoi polpastrelli giocano con l'orlo della maglietta bianca. «Io non– io– io– tu cosa vuoi fare?»

Taehyung si sdraia, poggiandosi sui gomiti. «Sei tu che mi hai invitato nella tua stanza.»

Jeongguk lo fissa, poi il suo sguardo vaga per tutta la stanza. «È solo che... non avevo in mente di fare qualcosa in particolare, volevo solo che tu vedessi... che vedessi la mia stanza. Dove dormo.»

«Oh.» Taehyung si guarda intorno. Si accorge che la camera di Jeongguk è la copia sputata della sua, con pochissime personalizzazioni da parte del ragazzo. Sbircia l'espressione di Jeongguk, i suoi occhi spalancati sembrano attendere una sua reazione. «Beh, è molto carina. È praticamente uguale alla mia, tranne per il fatto che odora un po' di fieno.»

Un paio di grossi incisivi mordicchiano un labbro inferiore carnoso, screpolato e arrossato. «Ti fa schifo?»

«No. È un bell'odore. A dire il vero, mi ricorda i tempi in cui vivevo in una fattoria, quando ero bambino. Noi–»

«No, intendevo– ti– ti fa schifo la m–mia stanza.»

«È solo una stanza, Jeongguk, perché dovrebbe farmi schifo? Voglio dire...» Si alza a sedere, allunga una mano esitante verso di lui che si ferma a mezz'aria, come per cancellare l'espressione ferita sul volto del più piccolo, ma senza sapere come. «...non è solo una stanza. Non volevo dire questo. È la tua stanza, lo so. È importante.» Balbetta un po', cercando le parole giuste. «È come la mia, ma diversa. Ha il tuo tocco personale, è tipo il tuo nido. Te ne sei preso cura molto bene.»

Si sente stupido, non sa neanche cosa sta dicendo. Ma Jeongguk sembra schiudersi di nuovo, come una peonia alla luce del sole, con le guance rosee e in fiore. «Sì.» Dondola la testa su e giù, fa un sorrisetto. «Sì, hai ragione.»

«Sei carino» dice Taehyung, senza pensare – come al solito.

Jeongguk deglutisce visibilmente, volta la testa e si guarda le dita. «Uh... sei carino anche tu.»

Farfalle, grandi e svolazzanti nel suo stomaco. Taehyung si gira a pancia in giù, nel tentativo di schiacciarle. Appoggia il mento sul palmo della mano, solleva i polpacci e rivolge un'occhiata tranquilla ma seriosa al suo nuovo amico (e sì, forse è un po' presto per dirlo, ma pensa di essere sulla buona strada, ormai).

«Jeongguk, cosa ti è successo in passato da renderti così ansioso con le persone?»

Qualche volta, Taehyung vorrebbe essere più simile a Jimin, che sembra capire per mera intuizione qual è la cosa giusta da dire e quale invece non lo è. Vorrebbe essere più simile a Jeongguk, che si prende il suo tempo per scegliere con cura le parole da usare. Vorrebbe non essere così, come un bambino iperattivo che non guarda a destra e a sinistra prima di attraversare la strada, che fa domande stupide senza fermarsi a riflettere sulle conseguenze. Vorrebbe non aver detto niente, quando vede il sorriso di Jeongguk svanire.

«Io– non...»

«Ah, aspetta. Scusa, Gukkie.» Un sussulto. Taehyung rabbrividisce. «Jeongguk», si corregge. «Scusami. Non dovrei chiederti cose del genere di punto in bianco. Non devi dirmi niente. Me lo dirai quando sarai pronto, okay?»

Un lieve cenno del capo. Il pugno che prima era stretto attorno alle lenzuola si rilassa un po'. «Sì. Um...» Abbassa la testa. «Taehyung, puoi uscire, per favore?»

Taehyung annuisce. Rapidamente, troppo rapidamente. Volta la faccia dall'altra parte e inizia a scendere giù dal letto. Qualcosa di freddo gli stringe il polso. Si volta e vede le dita di Jeongguk strette intorno alla sua pelle. «Non ti sto cacciando o altro, te lo giuro. È solo che...», i suoi occhi castani guizzano verso l'orologio e poi di nuovo verso Taehyung, «...devo chiamare i miei genitori.»

Il sangue nelle sue vene ghiaccia e ribolle simultaneamente. Ricorda di aver gettato una breve occhiata al calendario quella mattina.

Venerdì.

«Giusto. Sì. Fai... quella cosa. Allora io– vado in camera mia.» Le dita di Jeongguk scivolano via dal suo polso. Taehyung le guarda ricadere sulle lenzuola, e nasconde a stento un brivido. «Sì. Vado. Adesso. Ciao.»

Scappa via dalla sua stanza, sbattendo accidentalmente la porta dietro di sé. Non nota il broncio sul volto di Jeongguk, mentre si allontana.











Mani che tremano. Uno spasmo nervoso proprio sopra il sopracciglio sinistro. Cinque fazzoletti appallottolati e gettati nel cestino rovesciato in un angolo della stanza, in un tentativo disperato di ripulire lo sperma dalle lenzuola. Sperava di rimandare il giorno del bucato il più possibile... per sempre, magari. Pensava di essere abbastanza maturo da controllare i propri impulsi. A quanto pare non lo è.

Attraverso le pareti, si sente un gran fracasso. Probabilmente è Jeongguk che sgattaiola in bagno per lavarsi. Taehyung si chiede distrattamente se gli facciano male le cosce. Hanno un intenso allenamento in programma per domani e, a quanto pare, il riscaldamento di Jeongguk prevede il sedersi per terra e rimbalzare su un dildo. Quell'immagine lo perseguiterà a vita, Taehyung ne è sicuro. Soprattutto domani mattina, quando lo vedrà barcollare in giro con gli occhi ancora assonnati. E anche domani pomeriggio, durante gli allenamenti. Taehyung ne è sicuro e tutto questo lo farà impazzire prima o poi, anzi lo sta già facendo impazzire, lo ha già portato alla follia.

Non è nemmeno sicuro che tutto ciò sia moralmente sbagliato, a questo punto. Non c'è nessuno che possa schiaffeggiarlo e dargli dello stupido, come succede di solito. Avrebbe davvero bisogno dei consigli di Park Jimin in questo momento. Tuttavia, ha un po' paura di come potrebbe prenderla Jimin, sapendo che si è masturbato sul suo migliore amico d'infanzia per tutto questo tempo. Per quanto sia buono Jimin, a tutto c'è un limite.

Un ronzio familiare. Gli fa balzare il cuore in gola, ma almeno lo tira fuori dal suo triste momento di auto-commiserazione.



Justin Seagull
@ JustinSeagull
______________________________

grazie per le donazioni
mi aiuti davvero tantissimo
non ne hai idea
8:32pm


Malgrado tutti i crolli nervosi ed emotivi che sta vivendo, per Taehyung è facile scivolare nei panni del proprio personaggio virtuale. Fingere che non ci sia niente di sbagliato in tutto questo, che non stia facendo nulla di sbagliato. Sente lo stomaco ancora in subbuglio, mentre il ticchettio della tastiera gli rimbomba nelle orecchie, per cui si appoggia una mano sulla pancia e cerca di scacciare via quella sensazione.


figurati
vali ogni centesimo.
8:34pm✓

lol
devi essere ricco
vuoi diventare il mio sugar daddy? ;(
8:35pm


Le sue dita scivolano sul cellulare. Il pollice lascia un'impronta umida sullo schermo. Lo pulisce sui pantaloni e ricomincia a digitare.


non penso di essere abbastanza vecchio
e decisamente non sono abbastanza ricco
hai davvero così tanto bisogno di soldi?
per cosa stai risparmiando?
8:37pm✓


Il tempo passa. Taehyung odia il ticchettio dell'orologio a muro. Perché ci mette così tanto a rispondere? Ecco, è finita, pensa. Jeongguk ha capito tutto. Ha capito tutto e non gli rivolgerà mai più la parola e– ding! Come non detto.


aspetta, quanti anni hai?
ah è difficile da spiegare
dovevano assegnarmi una stanza singola all'uni
ma hanno fatto un casino
mi hanno messo in stanza con un altro ragazzo
non posso vivere con qualcun altro è inutile
perciò sto mettendo da parte i soldi per una stanza singola
8:44pm

ho 24 anni
perché non puoi condividerla?
le stanze singole sono costosissime.
se convivi con qualcuno
paghi molto meno
8:45pm✓

oh non lo sapevo. hai solo due anni più di me :]
lo so lo so
è solo che non posso vivere con qualcun altro
è difficile da spiegare
il mio coinquilino è un ficcanaso, si intromette troppo nella mia vita privata
mi piace mantenere i miei spazi
ne ho bisogno e lui non lo capisce
8:48pm


Taehyung arriccia le labbra. In qualche modo, Jeongguk riesce a spezzargli il cuore sia online che nella vita reale.


intendi il coinquilino che pensi sia carino?
che vorresti che ti distruggesse
quello con le dita lunghe? quel coinquilino?
8:49pm✓

aha

lui
ugh
8:49pm

mi sembra che ti piaccia abbastanza
8:50pm✓

mi piace
è simpatico, è solo che è super appiccicoso
ma non è colpa sua
è colpa mia
onestamente sarebbe meglio se mi allontanassi da lui
non è che non mi piaccia
a dire la verità vorrei tanto che mi scopasse
aha lololol
8:53pm


Taehyung si alza. Mette il telefono a faccia in giù sulla scrivania e si allontana di un paio di metri. Cammina per la stanza. Fa dei respiri profondi. Il cuore gli martella contro il petto. Teme che gli stia per venire un infarto. Non è morire che lo preoccupa, ma il fatto che Jeongguk trovi il suo cadavere con il telefono in mano e i DMs ancora aperti e, beh, preferirebbe morire piuttosto. Per davvero stavolta.


oh
perché non
non so
perché non glielo dici?
8:57pm✓

cazzo no
assolutamente no
è troppo carino per uno come me
non penso neanche che sia top
ha tutta l'aria di essere bottom
voglio dire, me lo scoperei lo stesso :)
se volesse
8:58pm

potresti sbagliarti
le apparenze ingannano
chissà, magari guarda anche
i tuoi show
8:59pm✓


Troppo diretto, pensa. Decisamente troppo diretto. E se Jeongguk capisse tutto? Se capisse che è lui, desse di matto e poi decidesse di cambiare coinquilino?


haha non penso proprio
crede che sia in videochiamata coi miei genitori
:|
se solo sapesse
probabilmente mi sbatterebbe fuori
9:00pm

senti justin
devo andare
ci sentiamo al prossimo show?
9:03pm✓

va bene
sì :]
grazie ancora
ti penserò
nella doccia
lol è strano?
9:05pm

cazzo.
no non è strano
9:06pm✓

:]
9:06pm

______________________________

Timido ma adorabile di persona. Goffo e impacciato davanti alla telecamera. Un terribile sexter. Taehyung ha paura che non sia più il senso di colpa a fargli sentire uno strano dolore al petto, mentre ascolta la doccia che scorre, toglie i fazzoletti sporchi dal cestino e getta le lenzuola nella cesta del bucato.

Ha paura che potrebbe trattarsi di qualcosa di molto, molto più grave.












ਏਓ
notes

omg finally!! ho finito di correggere no trust without us. c'erano degli errori di battitura qui e lì ed era da un po' che volevo rivederla tutta (si nota molto che sono una perfezionista? lmao)

buon weekend a tuttx♡

Seguir leyendo

Tambiรฉn te gustarรกn

63.7K 3.4K 44
"E poi, c'hai quel taglietto sul ginocchio che ti sanguina sempre un po', come a ricordarti che in monopattino quando sei in ritardo non ci sai andar...
19.7K 1.3K 23
ยซL'universo ci ha presi in ostaggio, Biancaยป
91.1K 2.7K 69
perchรฉ ho gli occhi molto piรน cechi del cuore e non sono mai riuscita a vederci amore... rebecca chiesa, sorella di federico chiesa, affronta la sua...
31.9K 2K 40
๐——๐—ฎ๐—น๐—น๐—ฎ ๐—ฆ๐˜๐—ผ๐—ฟ๐—ถ๐—ฎ: "๐„ ๐จ๐ ๐ง๐ข ๐ฏ๐จ๐ฅ๐ญ๐š ๐œ๐ก๐ž... ๐“๐ฎ ๐ฆ๐ข ๐œ๐š๐๐ข ๐Ÿ๐ซ๐š ๐ฅ๐ž ๐›๐ซ๐š๐œ๐œ๐ข๐š..." "๐๐ข๐œ๐œ๐จ๐ฅ๐š..." sussurra prima di bu...