La mattina dopo tn esce dal TARDIS e va in cucina preparando la colazione per lei e il dottore e anche per i suoi genitori. Dopo essersi cotta, la mette in un vassoio e lo porta al dottore che stava ancora dormendo.
Tu: hey cucciolo, svegliati.
Doc: mmh... pk?
Tu: ho preparato la colazione.
Doc: non dovevi, grazie mille.
Tu: non serve ringraziarmi, lo faccio con piacere.
Il dottore le sorride dandole un bacio sul dorso delle mani, mentre lei le da un bacio in testa accarezzandolo. Lui si appoggia sulle gambe su insistenza di lei e poi iniziano a mangiare insieme. Dopo un pò lei si alza per andare a posare il vassoio ma il dottore la blocca facendola cadere di nuovo sul letto e iniziandole a farle il solletico.
Tu: dai to prego basta! Hahaha
Doc: e se non volessi smettere?
Tu: faccio tutto quello che vuoi, haha ma ti prego smettila.
Doc: la proposta pare allettante, va bene la smetto.
Tu: grazie.
Il dottore finalmente smette di farle il solletico e insieme escono dal TARDIS.
Tu: ti va di fare un viaggio?
Doc: d'accordo dove vorresti andare?
Tu: ehm... Marte?
Doc: va bene.
Tu: so già la tua domanda voglio andarci solo io e te.
Doc: va bene però avvisali.
Tu: si non preoccuparti.
Il dottore entra nel TARDIS e inserisce sia una data che la destinazione mentre TN scende giù ad avvisare i genitori. Loro accettarono e lei risale le scale andando in direzione del TARDIS. Le stava per schioccare le dita per entrare ma il dottore la precede facendola cadere su di lui.
Tu: sapevo entrare anche da sola!
Doc: io stavo venendo a chiamarti, che posso farci!
Il dottore e TN si guardano e dopo qualche secondo lui ribalta la situazione e le inizia a dare dei baci sul collo lasciando anche qualche macchia violacea. Dopo le da un bacio molto lungo sulle labbra e poi si alza aiutando anche lei a fare lo stesso.
Tu: adesso come spiego queste macchie ai miei genitori?
Doc: non glielo spieghi.
Tu: e come li nascondo allora?
Doc: non lo fai.
TN sospira ridendo e poi si avvicina a lui, abbracciandolo da dietro sentendo il battito del suo cuore, o meglio dire, dei due cuori.
Tu: dottore ma... hai due cuori?
Doc: oh si, ho dimenticato di dirtelo?
Tu: beh credo proprio di sì.
Doc: ora lo sai, ma... perché stavi ascoltando i miei battiti?
Tu: beh perché mi piace e mi rilassa.
Doc: oh d'accordo, cmq cucciola siamo arrivati.
TN cerca di correre ma viene bloccata dal dottore che la tira a sé e la porta in una stanza che assomiglia ad una camera da letto.
Doc: prima dobbiamo metterci delle tute, ricordati che non siamo sulla Terra.
Tu: perché dobbiamo? Sei anche tu un alieno quindi non ne hai bisogno.
Doc: l'atmosfera di Marte e di tutti i pianeti del Sistema Solare, sono diversi dalla mia, tranne la Terra.
Tu: ah, capito. Adesso andiamo?
Doc: si adesso possiamo andare. Ti prego resta sempre al mio fianco.
Tu: certo amore.
Dopo essersi vestiti, escono dal TARDIS e lui le mostra ogni cosa presente su quel pianeta, ma dopo un po sono costretti ad andarsene perché lui si rende conto di un suo sbaglio.
Doc: vieni è ora di andarcene.
Tu: ma perché siamo arrivati solo da 1 ora circa e tu vuoi già andartene.
Doc: ho sbagliato a mettere data.
Tu: che data hai messo?
Doc: la fine di Marte. Come sempre faccio sempre guai.
Tu: non è vero, ora andiamo. Mi è piaciuta questa piccola gita, tranquillo.
Doc: ne sei sicura?
Tu: si, sicurissima.
Doc: d'accordo, allora corriamo!
TN si ferma all'improvviso dopo aver sentito un pianto di un bambino e lo cerca con gli occhi, appena trovato cerca di dirigersi dal bimbo ma il dottore la blocca.
Tu: è un povero bambino indifeso, dobbiamo salvarlo! Sta per morire!
Doc: non possiamo fare nulla, spezzerebbe la linea temporale. Credimi se ti dico che farei di tutto per salvarlo.
Tu: ti credo ma...
TN si blocca dal parlare per colpa del suo pianto, e mentre si sfoga entrambi iniziano a correre di nuovo per mettersi in salvo. Raggiungono il TARDIS per un pelo si mettono in moto, andando via da Marte. Intanto TN si era calmata, ma era ancora triste.
Tu: hey doc, puoi fermarti nello spazio?
Doc: certo amore, lo faccio subito.
Tu: grazie.
Lui fa come gli è stato chiesto e appena arrivati lui schiocca le dita facendo aprire le porte, tn si siede e il dottore fa lo stesso mettendosi nella stessa posizione, consolandola.