Jooheon e Chan furono gettati nella cella di fronte a quella in cui BamBam, Jisung e Felix erano ancora fuori. "Dov'è la mia fottuta maschera?" Chan sputò sangue, un ringhio sul viso. Jooheon si strinse nelle spalle. "Lisa deve averlo portato con sé" Jooheon parlò con un'espressione illeggibile ma la rabbia era chiara nel suo tono. Chan imprecò, calciando una parte libera del cemento contro il muro, mentre un basso ringhio gli sfuggì. "Posso facilmente farci uscire di qui" sbuffò Chan, avvicinandosi alle sbarre della cella e cercando di farle leva verso l'esterno. "So che potresti, ma ci hanno iniettato un siero indebolente. Tu, come gli altri, siete deboli da morire. Non potete fare un cazzo" lo schernì Jooheon.
Chan imprecò ad alta voce, cadendo in ginocchio con la testa china e la parte superiore della storia contro le sbarre. "C-Channie?" Sussurrò una voce stanca. La testa di Chan scattò in alto e deglutì visibilmente. "Uh oh" fu tutto quello che riuscì a pensare mentre Felix strisciava verso le sbarre della cella in cui si trovava. "Io-io sto sognando, no?" Mormorò tristemente Felix. Chan era combattuto; doveva mentire e dire che lo era? O dire la verità e forse peggiorare le cose? Alla fine, ha deciso di dire la verità, anche se Felix avrebbe potuto ucciderlo così facendo. "N-no bambino, non è un sogno" balbettò Chan, stringendo forte le sbarre della sua cella. "Certo che è un sogno" annusò Felix, "sei morta Channie"
Felix alzò lo sguardo, con le lacrime agli occhi marroni spenti. Chan sentì una dura pugnalata al cuore; ha fatto questo ... ha causato questa tristezza. "Mi ... mi dispiace tanto piccola" Chan piagnucolò pietosamente, "mi dispiace per averci fatto questo, mi dispiace per averti causato così tanto dolore" "Di cosa stai parlando Channie?" Era ovvio che il cervello di Felix stesse impiegando un po 'di tempo per mettersi al passo con quello che Chan stava cercando di dire. "Non sono mai stato morto Lix" Chan sospirò, "Io ... non volevo più essere il leader - no non è così. Ero un leader terribile. Avevo la sensazione che li avresti guidati meglio di me , ma non pensavo alle conseguenze di fingere di essere morto ... mi dispiace tanto "sussurrò Chan, mentre le lacrime solitarie cadevano lentamente lungo la sua guancia.
"Hai fatto quello che pensavi fosse giusto, Chan, non incolpare te stesso" disse Jooheon alle sue spalle. L'espressione di Felix era vuota e Chan poteva praticamente vedere gli ingranaggi che giravano nella sua mente. Una volta che il cervello di Felix ha raggiunto quello che stava dicendo Chan, l'espressione di Felix è passata da vuota a completamente incazzata e Chan ha capito che era un vero casino. Gli altri due erano ancora fuori e probabilmente sarebbero rimasti molto più a lungo di Felix.
"Hai finto di essere morto ... perché pensavi di essere un leader di merda?" La voce di Felix tremava di rabbia, "avresti potuto semplicemente dimettersi, avresti potuto semplicemente dirlo. Potevi restare lì, cazzo. Avevo bisogno di te Chan, ma mi hai fatto pensare che fossi morto" ma Chan poteva sentire la rabbia nel suo tono, "Avevo bisogno di te! Mi hai lasciato Bang Chan! Pensavo mi amassi!" Felix sbatté i pugni contro le sbarre della cella, facendo sussultare Chan, "STRONZO!" Felix aveva le lacrime che cadevano rapidamente dai suoi occhi, ma erano lacrime di rabbia.
"Lix, io-" "No, non voglio le tue fottute scuse" ringhiò Felix, "Non voglio nemmeno parlarti adesso, brutto pezzo di merda! MORTO! HAI UN'IDEA DI COME POTREI SENTIRMI !? COSA STAVO SENTENDO !? FA MALE! " La voce di Felix si spezzava e la rabbia è scomparsa lentamente, sostituita dalla tristezza: "Mi ha fatto così male. Ero così perso senza di te, e tutto quello che puoi dire è" Mi dispiace "? Mi sei mancato. Volevo morire, Volevo che BamBam mi uccidesse perché pensavo che allora avrei potuto stare con te, per sempre, ma eccoti qui, vivo e vegeto e non ne avevo idea! " Felix ora stava singhiozzando, il suono spezzava il cuore di Chan più di quanto non lo fosse già. "Mi ha fatto male anche, credimi, mi ha ucciso da dentro sapendo che non ero proprio lì con te. Ti amo, così tanto okay? Non avrei mai pensato di dire quelle parole, ma eccomi qui, dicendoli a te, al mio compagno "
Chan lasciò scivolare qualche altra lacrima, "siamo intrappolati su entrambi i lati, e vorrei poter allungare la mano, afferrarti e tenerti vicino e baciare via quelle lacrime, ma non posso. Siamo stati tutti indeboliti" Chan sospirò tremante, cercando di trattenere il singhiozzo che minacciava di scappare. "Io ..." Felix tirò su col naso, non più arrabbiato, "Voglio che tu mi abbracci. Mi sei mancato, il tuo tocco, i tuoi baci, tutto di te, è così tanto" "Te lo prometto Lix, una volta che avremo il fanculo fuori di qui, non ti lascerò mai andare ... mai "