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Fai in fretta? Cosa pensava che fossi, una prostituta? Ghignando tirai giù gli skinny jeans e i boxer. Il suo cazzo spuntò fuori eretto, i miei occhi si allargarono per lo shock. "O Dio! È più lungo di quello di Michael! Dobbiamo misurarli dopo."
"Calum! Succhia e basta!" Afferrò i miei capelli e forzò il suo cazzo nella mia gola. Cercai fortemente di non vomitare, stava toccando il retro della mia gola. Non c'era bisogno che lo infilasse a forza, ma mi piacque ugualmente. Liberò i miei capelli e alzai la testa ghignando.
"Qualcuno è eccitato?"
"Stai zitto..."
👙👙👙👙
Iniziai a masturbarlo, per renderlo più duro. Gemette e io sogghignai. Dopodichè iniziai a leccare il suo cazzo come si lecca un gelato, su e giù, tutt'intorno. Arrivato alla sua fessura decisi che era arrivato per me il momento di assaggiare veramente il suo membro. C'era già il liquido preseminale che leccai via. Mossi la testa su e giù facendolo diventare ancora più duro di quanto già non fosse, potevo dire che gli stesse piacendo. Infilò le dita in mezzo ai miei capelli e tirò indietro la testa gemendo e sospirando.
Sentii della pressione nel suo membro, sarebbe venuto presto. Guardai verso di lui diabolicamente e continuai a succhiare e leccare. Un gatto ha bisogno del suo latte, no? Io voglio il mio da Luke. Improvvisamente uno spruzzo di liquido caldo e appiccicoso invase la mia gola. Lo ingoiai ma più e più iniziò a uscire. Era soddisfacente, ma volevo più di una semplice succhiata. Volevo un buona scopata.
Luke ansimò prima di parlare. "Ecco... Hai avuto la tua bevanda o quel che sia... Torna dal tu-"
Lo baciai prima che fosse capace di finire la frase. Mi prese le guancie e iniziò a ricambiare il bacio. Mi avvicinò a sè e feci le fusa nel bacio che che ci stavamo scambiando.
Dopo qualche secondo a limonare, mi separai da lui. Ero infilato tra le sue gambe e pronto a portare le cose al livello successivo. Iniziai a togliermi la tuta, rivelando il mio petto abbronzato. Mi svestii molto lentamente dandogli un po' fastidio. Alla fine mi ritrovai senza niente dalla vita in su.
Luke avvicinò la mano e iniziò a stuzzicarmi i capezzoli. Li toccava gentilmente, ma lasciai un piccolo gemito scappare dalla mia bocca lo stesso. Dopo averlo sentito iniziò a stuzzicarli più forte, credevo che me li avrebbe staccati. Mi morsi il labbro inferiore, ma un paio di gemiti riuscirono a scappare lo stesso. Mi ero un po' stancato di Luke che giocava con i miei capezzoli, un gatto si stanca a fare sempre le stesse cose. Facevo sempre cose come queste con Michael, ma mi ero stufato dello stesso ragazzo a scoparmi ogni notte.
"Luke, non vuoi giocare un po' di più con me?" Miagolai, abbassandogli la mano lungo il mio corpo.
Luke sogghignò e mi tolse del tutto la tuta. Giocai un po' con la mia intimità prima di parlare. "Mi scoperesti?"
Si tolse la maglietta e mi abbassò fino a far venire in contatto la mia schiena col materasso. "Con molto piacere."
Angolo Me
#Blackday