Just a smile|| Luca Zigliana

✨𝕾𝖊𝖈𝖔𝖓𝖉𝖆 𝖕𝖚𝖓𝖙𝖆𝖙𝖆✨

-BUONGIORNO SIGNORINE, IL SOLE E' ALTO E VI STA ASPETTANDO!- inizia così penso il peggior giorno che vivrò qua al collegio, è il giorno del taglio dei capelli
Il preside c'ha presentato il nuovo ragazzo, Simone Bettin, mi sembra simpatico, sicuro meglio di Bonard, ora però ci stiamo dirigendo in cortile, spero in tutto ma non nel caschetto
-bene, bene, iniziamo con...- mo chiama me
-Bertè- ma lo sapevo!
-lo sapevo, LO SAPEVO!- dico alzandomi con poca delicatezza dalla panca, i capelli mi arrivano a poco più in giù di metà schiena, e sono mossi, meno di quelli di mio fratello, ma comunque mossi e ingestibili.
Mi siedo e chiudo gli occhi, sento sia quelli, sia i capelli inumidirsi e poi *ZaC* il rumore delle forbici, va così per un po' e poi apro gli occhi, corro verso la finestra, i capelli mi arrivano poco più in giù delle spalle e lascio cadere due lacrime, prima che qualcuno venga ad abbracciarmi, sono Luca e Davide
-heyhey, non piangere- dice Luca facendomi alzare lo sguardo
-stai benissimo ok?- dice per poi stamparmi un bacio in fronte seguito da Davide
-ha ragione forza vai dalle altre- mi incita Davide, allora torno a sedermi vicino a Sofia che subito mi abbraccia.
Passano tutte le altre e anche i maschi, hanno tagliato il codino a Luca, non sapevo se mettermi a ridere o a urlare, ma ho optato per la prima facendo sorridere anche lui
-attenzione ragazzi- arriva il sorvegliante
-il signor Bettin ha superato il test ed è ufficialmente parte del collegio- tutti iniziamo ad esultare, poi anche lui va a sedersi per tagliare i capelli.
Sto trattenendo per non urlare in faccia a Luna tutto quello che avrei da dirle, ma per fortuna ci pensa Giulia ad iniziare
-però così non è giusto, cioè tutte hanno tagliato i capelli e lei no-
-signorina Scarano, ho chiesto a tutte-dice impassibile la sorvegliante
-si ma noi eravamo la minoranza- contrattacco io
-ecco brava- dice Giulia
Finiamo questa tortura e possiamo andare a pranzare, Moska non è di buon umore e manda a cagare il sorvegliante, onestamente ha ragione, cioè se non c'hai capelli devi startene giusto un po' zitto eh
Arriviamo in classe per la prima volta e ci viene presentato il bidello Enzo, avremmo mille lire a settimana e facendo due conti... posso prendermi 5 panini senza problemi a settimana, super stonks
-ao ciao, como te chiami?-
-Alice- mi porge il mio materiale
-ma sai che un maschietto è venuto qui per complimentarse con te- dice facendo l'occhiolino
-uhu e chi è sentiamo- madò mi scasso
-a non te lo posso di, dai vai in classe- faccio come mi dice e prendo posto vicino a Luca dato che è già seduto
-oi, non dormire bradipo- gli faccio dandogli un colpetto in testa
-hey- disse stiracchiandosi
-che ne pensi di quello nuovo?- chiesi appoggiandomi sul dorso della mia mano
-è simpatico- rispose semplicemente
-già lo penso anch'io- Luca poi prese una ciocca dei miei capelli, già da una settimana aveva questa abitudine, sarà che gli piacevano i capelli mossi, io invece adoravo il suo codino, poi mi venne un idea
-avvicinati un attimo- presi l'elastico al mio polso e gli feci un piccolo codino
-AHI, ma come fate voi ragazze- disse massaggiandosi la fronte senza togliersi il codino
-magic ahahaha- la mia risata si placò solo quando arrivò il prof Raina
Scoppiò il degenero, Simone e Marco facevano casino, Simone era stato buttato fuori, e solo ora io e Davide c'eravamo alzati
-prof siamo stati tutti-
-è vero-
-eh ragazzi dovevate dirlo prima- onestamente mi è dispiaciuto vedere i miei compagni seduti, però boh questa era solo una banalità
Le lezioni furono noiose, sono riusciti nel loro intento insomma, quando arrivò la sera poi però la nostra classe dal passare ordinata passò ad essere un macello, o meglio così mi hanno raccontato, io ero rimasta in camerata con alcuni, tra questi c'era pure Luca, eravamo sdraiati sul suo letto, con la maschera che Magnesio ci aveva fatto
-si dev'essere asciugata- dico picchiettando la guancia di un Luca mezzo addormentato
-mhhhh- mugugnò e si girò dall'altra parte
-dai Lu, ti fa male se poi la tieni troppo- dissi infastidendolo
-ahhhhh ok- si mise a gambe incrociate e si face togliere la maschera, cercai di essere il più delicata possibile, poi togliendomi la mia, qui si che mi feci male
-la bimba si è fatta male?- disse Luca facendo gli occhioni
-ehyyyyy, io non sono così!- dissi incrociando le braccia, buttandomi poi addosso a lui che era già sdraiato
-invece si, sei una bimba- disse poi baciandomi la fronte per poi alzarsi
-buonanotte bimba-
-buonanotte Luchino-
~~~~~
Corremmo fuori, c'erano banchi ovunque e dei fogli, il preside ci invitò a sederci
-visto che ci sono state dei problemi, vi ho convocati per fare questo test, chi lo passerà potrà tranquillamente rimanere, mentre chi lo fallirà, dovrà andarsene, per sempre-
Decidemmo di non farlo, cosa che fece solo più arrabbiare il preside, arrivando al fatidico giorno di fine settimana
-bene ragazzi, prima di passare alle brutte notizie, direi di iniziare coi migliori della settimana, che sta volta sono stati- guardò tutti
-il signor Andreini- Magnesio si alzò in piedi
-è ancora una volta la signorina Bertè, complimenti- ci sedemmo e io diedi il pugno a Luca e Sofia
-mentre i peggiori, signor Crivellini, signorina Scarano, il vostro comportamento è inappropriato e i voti ancora peggio, ma non è questa la peggiore notizia, sedetevi- cosa poteva esserci di così pessimo?
C'era l'espulsione di Aurora, ecco cosa c'era... mi misi a piangere abbracciando una delle mie migliori amiche qui dentro
-Ali promettimi di linonarti na volta Luca- disse scherzosa, farcendo ridere anche me ancora con le lacrime agli occhi, poi oltrepassò quel dannato cancello e sparì del tutto

Ah la gioventù, quando si perde un amico non c'è niente di meglio che ripararsi nelle braccia di chi ti fa stare meglio
A:-senza Aurora non sarà più lo stesso, le volevo bene, troppo- e se queste braccia ti sorreggono sempre di più, non puoi che non sentirti meglio
L:-lo so lo so-
A:-Luca, non lasciarmi qui anche tu, comportati bene-
L:-per te sempre-
Una nuova settimana finisce nel collegio, tra abbracci, baci è ancora le regole della buonanotte
L:-dare la buonanotte ad Alice mi fa sentire bene, posso dormire tranquillo-
A:-i bacetti sulla fronte di Luca mi mancheranno molto- e i pianti per pensare al futuro comunque continuano a farsi sentire, per chi si affeziona troppo

Hola ninos, si, lo so, potete lapidarmi, ho fatto un capitolo di merda con anche moooolto ritardo, ho cercato di migliorarlo come potevo, penso comunque con scarsi risultati :'(
Comunque spero vi sia piaciuto lo stesso e se volete lasciare una stellina, alla prossima!
Sayo(^///^)