Fidati

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Deku pov: girai l'angolo e mi sedetti non ce la feci e iniziai a piangere, diciamo che il mio passato non é uno dei migliori.
Deku: BASTA NON CE LA FACCIO PIÙ BASTA non posso rovinare la vita anche a Kirishima lui é un bravo ragazzo non merita questo. Perché PERCHÉ mi sono fatto sto CAZZO DI TATUAGGIO sono un FOTTUTO fallito basta basta.
Poi vidi Kirishima che con le lacrime agli occhi spuntò da dietro l'angolo.
Mi sentivo come se mi fossi tradito da solo tutto il mondo non c' era più e per la prima volta una persona che non fossero i miei familiari mi aveva visto piangere
Deku: mi dici che ci fai qui
Kirishima: io ero preoccupato per te e volevo sapere...
Deku: cosa volevi sapere, volevi sapere il perché di quello stupissimo tatuaggio *urlando* l'ho fatto quando i miei genitori sono morti e mi ha preso in adozione una signora. ERA QUESTO QUELLO CHE VOLEVI SAPERE!!!!
Poi caddi a terra e da lí vidi tutto nero.
Kirishima pov:
Deku mi svenne davanti.
Non sapevo che fare così ho preso e l'ho portato a casa mia ma nel tragitto ripensai alle parole che mi aveva detto ed ero rimasto sbalordito. Piano piano iniziò ad aprire gli occhi ma anche le lacrime uscivano e tagliavano il dolce viso di Deku.

Kirishima: scusami deku io non avrei dovuto seguirti ma ora posso sapere la verità?Deku: era il 15 maggio di 4 anni fa, io e i miei genitori stavamo andando dalla nonna ma destino  volle che la nostra macchina si cappottasse

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Kirishima: scusami deku io non avrei dovuto seguirti ma ora posso sapere la verità?
Deku: era il 15 maggio di 4 anni fa, io e i miei genitori stavamo andando dalla nonna ma destino  volle che la nostra macchina si cappottasse. Io per fortuna me la cavai con una cicatrice ma i miei ne ripagarono con la loro vita. É da quel giorno che ho deciso di non piangere davanti agli altri e di mostrare solo la parte divertente solare. Ma anche quella sera a casa di Bakougou per me é stato difficilissimo ma é normale se sei un fallito come me.
Poi lo abbracciai lo strinsi a me ed'ero felice

Poi lo abbracciai lo strinsi a me ed'ero felice

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E poi...

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