La rovina della nostra strana normalità

Capitolo 1: L'inizio della storia

Era l'inizio di ottobre, l'ultima ora del venerdì e il caldo dell'estate ormai passata si faceva sentire, certo non aiutava dover consegnare un tema entro la fine dell'ora.

Probabilmente l'Arpia (così è stata soprannominata la Collins, professoressa di lettere, penso che il suo carattere e atteggiamento con gli studenti lo dedurrete da soli) aveva voglia di distribuire "2", poiché la traccia era "Credi nel soprannaturale? In quale creatura in particolare?". Se io credo nel soprannaturale? Sì, ci credo. In quale creatura? Mio fratello maggiore, quando mangia è disgustoso, e Jane, mia sorella gemella, ha un gusto nel vestirsi che dà i brividi.

Nonostante le mie convinzioni, scrissi di no e raccontai per filo e per segno un'ottima spiegazione scientifica che smentiva l'esistenza del soprannaturale di un poco noto scienziato di cui non mi ricordo il nome, ne ho letti talmente tanti di scienziati disperati nel 2011, anno noioso quello.

Mentre giocherellavo con la mia stilo ebbi una folgorazione, avevo trovato l'hobby del 2020: avrei tenuto un diario per raccontare la mia storia.

Quando varcai la soglia di casa insieme a Jane, volai a cercare un diario rilegato in pelle che avevo acquistato tempo fa. Lo trovai sullo scaffale nominato da noi tre "1998", lo presi, aprii la prima pagina e scrissi: "Mi chiamo Aiden Clarke e sono un vampiro.".

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Spazio autrice:

Scusate se questo capitolo è molto corto, ma essendo il primo è più che altro introduttivo, aspettatevene di molto più lunghi.

Se vi è piaciuto lasciate una stellina e un commento, se arriviamo subito a diversi commenti vi posto prima il secondo!

<3,

clar 🥀