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Oh cazzo...uff...sono le 8am, perché cazzo mi sono svegliata così presto, non ho neanche la sveglia...i miei problemi sono tanti, vabbè...mi alzo e vado in bagno, mi ficco sotto la doccia e appena esco faccio il turbante ai capelli, metto un asciugamano sopra al seno e esco dal bagno per andare a scegliere cosa mettere...oggi avevo voglia di andare a fare un giro sola in skate quindi mi vesto comoda👇

oggi avevo voglia di andare a fare un giro sola in skate quindi mi vesto comoda👇

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E mi trucco con eyeliner e mascara

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E mi trucco con eyeliner e mascara. Finito di prepararmi, prendo telefono, soldi per andare a fare colazione e le cuffiette. Sono le 9am e sono appena uscita di casa, mi sto dirigendo verso starbucks, arrivo e entro.

X:buongiorno, cosa vuole ordinare
Io:buongiorno, un frappuccino al caramello e un muffin per favore
X:subito

Dopo cinque minuti
X:ecco a lei
Io:grazie, quant'è?
X:sette dollari
Io:ecco a lei, arrivederci
X:arrivederci e buona giornata

Vado a sedermi e metto le mie amatissime cuffiette e metto un po' di musica. Appena finisco di mangiare esco e parto salendo sul mio skate. Nel mente camminavo vidi un bambino attraversare la strada e una macchina che correva come se non ci fosse un domani quindi faccio uno scatto e mi dirigo verso il bambino

Io:ATTENTO!
Dissi prendendolo e spingendolo sull'altro lato della strada

Io:stai bene?
X:si grazie
Io:come ti chiami?
X:Emiliano tu?
Io:Gaia, ma cosa ci facevi qui tutto solo?!
E:stavo con mio fratello ma poi lui si è allontanato per andare da non so chi e non l'ho più visto
Io:capisco, allora, facciamo una cosa
E:ok spara
Io:dimmi come era vestito
E:aveva una maglia nera, pantaloni della tuta grigi e scarpe bianche
Io:ok adesso lo andiamo a cercare
E:ok, andiamo

Gli porsi la mano e lui la afferró con un sorriso a 32 denti. Subito dopo ricevetti una chiamata da Mattia
*chiamata in corso*
Io:buongiorno dormiglione
Mt:buongiorno, dove sei?
Io:ho salvato un bambino che ha perso suo fratello e lo sto aiutando a cercarlo
Mt:ah ok, poi fammi sapere
Io:okok a dopo Tia
Mt:a dopo nanerottola
*chiamata terminata*

E:chi era?
Io:mio cugino, abito con lui e non mi ha vista in casa così mi ha chiamata E:ah ok

Dopo circa un'ora non trovammo ancora nessuno quindi decisi di farmi dire dove abitava e lo accompagnai a casa.

E:eccoci è questa
Io:vuoi che ti accompagno?
E:si per favore
Io:ok andiamo

Suono il campanello e mi viene ad aprire colei che credo sia sua madre

E:mamma! Gaia lei è mia madre Adriana, mamma lei è Gaia, mi ha salvato da un uomo corto di cervello che stava per investirmi
A:grazie mille, prego entra
Io:no guardi non c'è bisogno
A:insisto
E:dai entra
Io:va bene
Dissi ridacchiando

A:prego siediti, posso offrirti qualcosa?
Io:un bicchiere d'acqua per favore

Intanto sento delle risate di una voce familiare e altre di una voce femminile

X:mamma io esc- Gaia che ci fai qui?!

Vidi Alejandro con una ragazza che non ero io vicino a lui

Io:ehm niente, ho trovato tuo fratello solo per strada e l'ho accompagnato a casa, stavo per andare via
Dissi con le lacrime che stavano cercando di uscire
E:quindi voi già vi conoscete
Io:si ma ora è tutto finito...grazie del bicchiere d'acqua Adriana, ciao piccolo, miraccomando non cacciarti più nei guai
E:promesso
Ale:Gaia aspetta

*ALEJANDRO'S POV*

Io:Gaia aspetta
G:non c'è nulla che tu mi debba dire, ho già capito tutto
Disse salendo sul suo skate e partendo

Che cazzo ho fatto, ora ho perso lei e probabilmente anche Mattia e Kairi...sono un coglione

Io:Katie vai via per favore
Kat:seriamente stai piangendo per una come lei
E:brutta gall-
Disse Emiliano ma poi mia madre gli tappó la bocca

Io:si la amavo veramente, ma sono un coglione
Kat:io non ti capiró mai
Io:non capirmi, vai via ora
Kat:ok, va bene, chiam-

Le chiusi in faccia e sali correndo in camera, sbatto la porta e comincio a prendere a pugni tutto ciò che c'era, avevo le nocche sanguinanti ma il dolore che provavo perché le ho fatto del male era più profondo rispetto alle mani. Provai a chiamarla ma non rispondeva, sono un coglione
*FINE ALEJANDRO'S POV*

*GAIA'S POV*

Appena esco dalla casa di Alejandro comincio a correre con il mio skate verso casa. Arrivo, entro e salgo subito in camera mia, sbatto la porta e comincio a piangere sul mio letto. Sento bussare

Io:chi è?
Mm:sono la zia, posso entrare?
Io:si vieni
Mm:cosa è successo?
Io:oggi sono andata in giro con lo skate e ho incontrato un bambino che era in pericolo allora l'ho salvato e l'ho portato a casa, la madre mi ha fatto entrare e dopo un po' scopro che era il fratello di Alejandro vedendolo scendere dal piano superiore con una ragazza, sono andata via piangendo e ora non so che fare
Dissi ormai con le lacrime agli occhi

Mm:tesoro mi dispiace, vieni qui
Disse aprendo le braccia in cui mi ci fiondai

Mm:si risolverà tutto serve solo tempo per riflettere, ma fidati di me andrà tutto bene
Io:grazie zia, ti voglio bene
Mm:ti voglio bene anche io, adesso riposati che ti serve
Disse dandomi un bacio tra i capelli

Quando chiuse la porta mi sdraiai e mi addormentai ma appena chiusi gli occhi suonò il telefono...

Il Migliore Amico Di Mio Cugino//Alejandro Rosario Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora