Vacanze nel Futuro

11

POV HERMIONE

"ecco qui!" esclamò Harry Senior mettendo l'ultimo ricordo nel pensatoio "possiamo entrare!"
Ci immergemmo e pochi secondi dopo ci ritrovammo tutti in un ambiente familiare...la sala comune!

Era chiaro ci fosse  una festa, tutti gioivano e cantavano allegri poi d'un tratto spuntò Harry dal buco del ritratto e Ron gli corse incontro con un trofeo in mano

"ABBIAMO VINTO! ABBIAMO VINTO!" Harry sorrise estasiato e come vide Ginny si fiondò su di lei baciandola appassionamente

"ah così davanti a tutti...davanti a me!" sbottò Ronald ed Harry come risposta alzò le spalle divertito "rompi meno Ron!" sibilò gelida Ginny

La scena cambiò ancora Ginny era  distesa sulle gambe di Harry mentre quest'ultimo le accarezzava i lunghi capelli rossi, poco distanti io guardavo la scena intenerita mentre Ron quasi schifato

Adesso eravamo a un funerale...quello di Silente e Harry stava lasciando Ginny, spiegandole che era solo per il suo bene

"Ma sei impazzito? le hai spezzato il cuore"
"Ron calmati...lo ha fatto per proteggermi, davvero..." lo tranquillizzò GinnySenior mettendogli una mano sulla spalla

Un fumo avvolse la scena e le immagini cambiarono, eravamo sempre ad Hogwarts con molti studenti intenti ad ascoltare Harry, che dava indicazioni su come cercare il diadema perduto di Corvonero 

"ti posso accompagnare io Harry" fece Cho con gli occhi dolci

"NO! lo accompagnerà Luna" rispose Ginny

"AHAHAH " risi io...tipico di Ginny pensai

"quanto odio Cho" sussurrò lei, anche se la sentimmo tutti forte e chiaro e lei arrosì

Ora ci trovavamo nel giardino della Tana in una calda giornata estiva

"a chi prende prima il boccino?"
"sfida accettata Potter"
Entrambi salirono a cavallo delle loro scope e iniziarono la partita, dopo poco Ginny afferrò il boccino, questo si aprì e rivelò un anello

"mi vuoi sposare Ginny?"
"siii"

Ginny guardò Harry, che aveva le guance arrossate, e lo abbracciò stretto. Lui in un primo momento non si rese conto di ciò che stava succedendo poi rispose molto volentieri, stringendola più forte.

Ginny era la mia migliore amica e l'ammiravo per tante sue qualità...ma questa proprio gliela invidiavo! La quasi assenza di vergogna con i ragazzi, non a caso lei aveva avuto più di un fidanzato ad Hogwarts al contrario di me che avevo avuto solo una specie di relazione con Viktor

Passò una serie veloci di immagini, tutte all'ospedale con dei piccoli Potter tra le braccia di Ginny, poi la scena cambiò ed eravamo a casa loro, probabilmente era Natale visto l'imponente abete che occupava la stanza. James,Albus e Lily erano profondamente addormentati sul divano e Ginny li osservava sorridente appoggiata allo stipite della porta

"sono belli vero?" chiese Harry spuntando alle sue spalle con due tazze di tè fumante in mano, passandone una alla moglie

"sono perfetti Harry"
"Ginny...grazie per tutto sei la mia forza"
"amore non ringraziarmi, io ti amo e sarò sempre al tuo fianco"
si baciarono

Uscimmo dal pensatoio,Harry e Ginny particolarmente felici.
Passammo il resto della mattinata a parlare delle scene viste poco prima

"è stato molto bello quel giorno !" ricordò HarrySenior parlando della nascita di Rose

"bello!?  forse per te...io se non fosse stato per Ginny avrei partorito in casa!" controbattè HermioneS

"cosa?! e Ron dov'era scusa?" chiesi io scioccata, era mio marito per la miseria doveva aiutarmi

"oh Ron era con me e anche Harry..." spiegò HermioneSenior rivolgendo uno sguardo gelido ai due che scoppiarono a ridere come bambini

"Dai Herm facciamoglielo vedere!"
"si facciamogli vedere che mariti idioti che ci ritroviamo" 

Così ancora una volta ci ritrovammo nel pensatoio a vedere la nascita della mia primogenita, o meglio quello che era successo prima

Io ero sul divano che mi sventolavo con un ventaglio, Ron seduto affianco a me leggeva un libro allegramente

"tu che leggi? bella questa!" dissi io rivolta a Ron che mi rispose con una gomitata amichevole

D'un tratto entrò Harry

"Buongiorno belli!" disse con un sorriso a 32 denti " che si dice?"
Ron si alzò e cominciarono a parlare del più e del meno e a ridere di gusto, intanto io sul divano facevo smorfie di dolore

"Ron..." sussurrai tra una contrazione e l'altra, ma lui continuava a ridere con Harry

"che cretini!" disse Ginny

"RON!" dissi con più voce ed entrambi gli uomini si girarono 

"M-mione che succede!?" disse Ron spaventato

"è ora Ron!" 

"è-è ora....si è ora....MISERIACCIA è  ORA!"

"portami al SanMungo...adesso!"
"io...io non so come...Harry che facciamo?"
neanche il tempo di parlare che io gridai di dolore

"Hermione!" gridarono Harry e Ron insieme, e si precipitarono al mio fianco

"portatemi all'ospedale"
"a-amore non puoi smatrializzarti"
"guida allora!"
"sisi giusto guido"
Ron si alzò per prendere le chiavi della macchina ma non ci riuscì visto che svenì prima

"Harry, portami all'ospedale!"
"ti-ti porto io...si ti porto io...per Godric io non ho la patente!" sussurrò, anche lui era nel panico, lo si poteva capire dal sudore che imperlinava la sua fronte e dalla voce tremolante

Intanto Ron aveva ripreso i sensi

"Sto bene andiamo!"
"non puoi guidare così...chiamate Ginny subito!"
"amore Ginny è al lavoro"
"Ginny!"
"si ok ok la chiamo"
5 minuti dopo Ginny si smaterializzò lì " eccomi, Herm sono qui"
"Ginny perchè sta così male? che succede? tu non facevi così"
"a sì? e come lo sai visto che sei svenuto dopo due minuti Harry?"
Il ragazzo ammutolì

"adesso calmiamoci va tutto bene...presto arriverà un ambulanza che ti porterà al SanMungo e andrà tutto bene"