capitolo due

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"sono la nuova vicina"

Millie era di nuovo in giardino quella sera, ma non per vedere le stelle. Non ancora, almeno.

Erano passate le 19, il sole doveva ancora tramontare e la ragazza aveva deciso di scendere per prendere un po' d'aria.

Si sedette sulla sedia a un lato del piccolo tavolino rotondo nel suo giardino, mettendosi le cuffiette nelle orecchie, mentre l'applicazione di spotify si apriva sul suo cellulare.

Passarono diversi minuti, aveva ascoltato tre o quattro canzoni. Alzò lo sguardo dalla home di instagram e lo spostò alla sua sinistra.

I suoi occhi vennero attirati dalla figura di una ragazza che chiudeva la porta della casa dei vicini, scendendo i quattro scalini davanti ad essa e continuando a camminare dritto davanti a lei.

Millie la vide dirigersi verso casa sua e fermarsi davanti al cancello.

Si tolse le cuffiette, bloccò la musica e si alzò, raggiungendo la ragazza che, notandola, sorrise.

"uhm, ciao" cominciò Millie, studiandola: era alta circa quanto lei, aveva i capelli rossi- come aveva notato la sera precedente- e gli occhi azzurri, le lentiggini cosparse sulla faccia e sulle braccia e aveva lo stesso fisico magro di Millie.

"ciao, mi sono trasferita ieri e ti ho notata dalla finestra. Speravo potessimo... parlare, o conoscerci"

Millie annuì, infondo sembrava simpatica.

Aprì il cancello, stringendo la mano che la ragazza le aveva porso.

"piacere, Sadie"

"Millie, piacere mio" le sorrise, facendola entrare in giardino.

La condusse al tavolino dove sedeva fino a due minuti prima, e si sedettero.

Iniziarono a conoscersi, facendosi domande a turno.

Sadie le disse che era nata e cresciuta in Canada, a Vancouver, e che si erano trasferiti lì perché era sempre stato un desiderio di sua mamma, e i suoi genitori colsero subito l'occasione quando ricevettero una buonissima offerta di lavoro proprio lì.

Aveva 17 anni, proprio come Millie, ma Sadie era nata ad aprile, quindi due mesi dopo Millie.

"ok, tocca a me" continuò Sadie, iniziando a pensare subito dopo.

"oh, ok ce l'ho: hai fratelli?"

Millie annuì.

"ho una sorella più grande di 6 anni, Paige, un fratello più grande di 3 anni, Charlie e una sorella 8 anni più piccola, Ava"

"okay, tocca a te"

"tu hai fratelli?"

"si, ho una sorella di 10 mesi, Emily, e un fratello di 1 anno e 4 mesi più grande di me, Finn. Beh, fratellastro a dir la verità: stessa madre, padre diverso. Ma ci consideriamo fratelli a tutti gli effetti"

Continuarono a farsi domande a vicenda, a Millie stava davvero simpatica, e Sadie pensava lo stesso.

"vuoi entrare a bere qualcosa?"

"oh no, no, non voglio disturbare"

"non disturbi. Dai" rispose Millie, prendendola per un polso e facendola entrare in casa, e successivamente nella sua cucina.

La ragazza si guardò intorno.

"ok allora, cosa vuoi?"

"non lo so, hai del tè freddo?"

Millie annuì, prese due bicchieri e due cannucce, riempiendoli di tè e aggiungendoci anche il ghiaccio.

Porse un bicchiere a Sadie e si diressero verso la porta, pronte a tornare in giardino, dove continuarono a parlare e scherzare tra loro, superato l'imbarazzo iniziale e sentendo un po' più di confidenza l'una con l'altra.

Il tempo passava e loro erano ancora insieme, il sole era tramontato e aveva già lasciato il suo posto alla luna e le stelle, il che significava che avevano passato più di tre ore insieme.

💫

"stavo pensando che siccome sei nuova e non sei mai stata qui potrei farti vedere la città, una specie di tour, ti va? Abbiamo tutta l'estate"

"magari!"

"potrei farti conoscere i miei amici"

Sadie annuì, sorridendo.

Il telefono di Sadie squillò, mostrando sullo schermo il nome: Big Brother🤮❤️

"Finn, dimmi"

"dove sei?"

"dai vicini"

"e perché mai?"

"beh, parlo con la vicina"

"vabbè, torni o no? Sei via da 4 ore, sono le 11"

"oh cavolo sì, sì, ora arrivo"

Chiuse la chiamata.

"devo andare, Millie, ci vediamo... domani?"

Millie annuì "domani"

"ah e Sadie, hai da fare questo sabato?"

"no, perchè?"

"io e i miei amici andiamo in spiaggia, se ti va di venire.. sei la benvenuta"

"in spiaggia?" ripetè Sadie.

"sì, insomma, è la California, è Los Angeles, è estate. Non andare in spiaggia sarebbe uno spreco"

"beh sì, ma dovrei chiedere ai miei. E a Finn"

"a tuo fratello?" rise Millie.

"sì, è abbastanza protettivo. Mettermi in costume davanti a dei ragazzi? Mhh. Vabbé, cercherò di convincerlo. Ti faccio sapere"

Si salutarono, dopo di che la rossa si allontanò verso casa propria.

starlight | fillieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora