uragano di stelle. | TAEKOOK ✓

35 ─ 𝐋𝐮𝐬𝐭 [M]

"sei già duro per me?" gli presi il labbro inferiore tra i denti e lui mi guardò con occhi pieni di lussuria; eppure non stava prendendo l'iniziativa.
"qualcosa non va?"
gli sussurrai, volendo capire perché non mi stesse prendendo in quel momento.
"io non voglio approfittare di te.."
"kook, credi che ti avrei baciato se non lo volessi?"

sapevo che c'era altro ma volevo invitarlo a dirlo, perché sapevo che se l'avesse fatto avrei potuto aiutarlo. insieme.
"ho paura di toccarti, ho paura di farti del male come l'ultima volta"
spalancai di poco gli occhi, addolcendomi subito dopo.
"kook, io mi fido di te" lo baciai una seconda volta per incoraggiarlo a prendere l'iniziativa, iniziai a rialzare il bacino cominciando ad eccitarmi ogni volta che sentivo la sua erezione crescere sempre di più
"ahh"

ruoto i fianchi nella sua direzione e vedevo già un po' di sudore alle sue tempie, mi staccai dal bacio per guardarlo, presi a dargli baci sulla mascella ben definita e a far cadere le mani sul suo petto ancora coperto, testando i suoi addominali e bicipiti ben definiti.
Nascose la sua testa nell'incavo del mio collo e quando iniziò a leccarmelo in un certo punto sobbalzai gemendo.
"ah! jungkook.."

arrivai all'estremità della sua maglia e lui continuò a succhiarmi in quel punto del collo, lasciando un segno di appartenenza. Gli strinsi i capelli, e probabilmente devo averlo fatto troppo forte perché per dispetto mi diede un morsetto.

"scusami.."
gli sussurrai ma poi lui mi guardò in viso spostando i capelli e sfiorandomi il cerotto sull'occhio, arrossì. Si abbassò per posare un bacio sull'occhio ferito e io gli diedi un bacio sul petto.
Mi sorrise per poi sfilarsi la maglia e lasciarmi a bocca aperta per qualche minuto. Lui ridacchiò.
"ti piacciono?"
mi ripresi e lo guardai con sguardo seducente per poi annuire, guardai il suo collo circondato dalle strisce del tatuaggio per poi scendere accanto al suo cuore, dove ci trovai il tatuaggio di una tigre.

"non mi hai mai parlato di avere una tigre sul cuore"
lui si sfiorò il tatuaggio e mi sorrise "perché infatti è nuovo"
"e cosa significherebbe?"
"te"
arrossisco nascondendo il mio viso tra le mie mani, sento la sua risata per poi sentire la mia maglia venir sfilata via e sprofondai nell'imbarazzo più totale quando inizio a fissarmi il petto nudo, privo di addominali come i suoi.
"ti prego non mi guardare in quel mo-"

prese a mordere e leccare ovunque gli capitasse e mi strinse i fianchi scendendo sempre di più con quelle mani, gemetti il suo nome e gli tirai i capelli
"J-jungkook!"

"sei così meraviglioso, non avrò pietà"
mi morsi il labbro alle sue parole, inizia a sfilarmi i pantaloni e glielo lasciai fare. Presto rimasi con solo i boxer e lui mi bacia il ventre lasciando un succhiotto anche lì. Chiusi gli occhi e mi morsi il labbro inferiore forte, sembrava quasi che stesse per sanguinare.
sento i boxer venire calati e il secondo dopo mi ritrovai nudo sotto il suo corpo, ancora coperto dai pantaloni e dai boxer.

mi misi una mano davanti alla bocca quando inizio a toccare il mio membro, dopotutto al piano di sotto c'era ancora Namjoon. Lui intanto continuava a lasciarmi succhiotti nell'interno coscia, notando poi la mia mano sulla mia bocca la tolse via
"voglio sentirti gemere"
mi lascia un ultimo bacio nell'interno coscia e gemetti
"girati a pancia in giù"
mi sussurra sulle labbra, mentre io lo intrappolo nelle mie gambe
"perché ?"

"lo vedrai"
incuriosito feci come richiesto e sento le sue mani fare pressione sulle mie natiche; per attutire i miei gemiti seppellisco la mia testa nei cuscini, gemendo il suo nome più volte.
"J-Jungkook che vuoi fare?"
"non ho il lubrificante piratello, ci dobbiamo arrangiare"

sentivo­ che stesse ghignando e per qualche motivo la cosa mi eccitava come mi metteva inquietudine; ero sempre stato a corrente di ciò che facevano le persone in un rapporto di relazione, ma non sapevo bene i dettagli, ero parecchio inesperto.
presto una sua mano si scontrò contro la mia natica, "Ah! J-jungkook che cos-" presto un'altra sculacciata arrivò e inarcai la schiena gemendo alla sensazione di bruciore e piacere
"Ti piace quando ti sculaccio vero piratello?"