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Qualcuno filtrò la luce del sole dalle finestre chiuse, il buio fu sovrastato dal tepore dei raggi della palla infuocata ormai alta nel cielo. Fosti costretta ad alzarti, lo sapevi. «Il Lord tuo padre ti aspetta» una ragazza poco più grande di te disse solo quello, per poi prepararti una vasca con degli oli e l'acqua calda. Ti buttasti nella vasca senza scelta, l'ancella si chinò sui tuoi capelli massaggiando il cuoio capelluto, e quando ebbe finito, ci mise un po' a asciugare i tuoi capelli, per poi aiutarti nello scegliere un vestito adeguato ed indossarlo. Eri abituata così da sempre.
Raggiungesti la sala poco più tardi, tuo padre aveva le braccia conserte e il cibo in parte era già stato consumato. «C'è n'è voluto, di tempo...» sussurrò fugace, buttasti uno sguardo alla tavola cercando di ribattere, ma ti limitasti a sbuffare senza farti vedere e annuire annoiata. «Devo parlarti urgentemente. Io e tua madre... abbiamo preso una decisione. Andrai in sposa a una nobile casata più a Est di qua... vedrai, y/n, farai la loro conoscenza presto» fosti scioccata, comprensibile. «Non mi potevate avvisare prima?!» accecata dall'ira, ti alzasti dalla sedia che emise uno scriocchiolio. Sbattesti un pugno sul tavolo di legno, il gesto non fu apprezzato da tuo padre, i cui occhi mostrarono solo disapprovazione. Lasciasti la sala, ferita nell'orgoglio.
Era già da un po' che stavi in camera, milioni di pensieri anniebavano la tua mente, finché non sentisti dei cavalli nitrire e delle persone parlare animatamente. Ti affacciasti alla finestra disinteressata. Ben presto la tua sensazione cambiò in peggio, quando vedesti un ragazzo vestito bene, biondo, lo sguardo fiero verso il cielo e con potenza stringere le redini. Accanto a lui, su un altro cavallo bianco, sedeva un ragazzo, con un simbolo ben preciso: il primo cavaliere del re. Lo ammirasti, decisamente carino, con il volto di uno straniero. «Devi scendere.. mia-» una voce timida interruppe i tuoi pensieri. E tu stroncasti la sua frase con un "Si, certo".

«Mio signore» tuo padre sorrise al giovane, che si limitò a guardarti dall'alto verso il basso. «Lei è y/n.»
«Mh si, ho già capito di cosa parlate, sono già stato avvisato... sarò contento di averla come moglie» fece un sorriso beffardo, come una presa in giro, non desiderasti altro che finire quella inutile presentazione, pregando tutti gli Dei possibili. "Finalmente!" Fu il tuo pensiero quando il ragazzino si allontanò accompagnato dal primo cavaliere, che si presentò a te poco più tardi.
«Hwang Hyunjin» disse soltanto.
«Nome straniero, da dove vieni?» chiedesti senza scrupoli.
«Non lo so, non ho mai conosciuto i miei genitori. L'unica cosa dell'infazia che ricordo è una barca gigante» fece un inchino e tornò dal re. Tornasti in camera senza cercare di incrociare tuo padre. Però, venne, si sedette su una sedia e cominciò a parlare, il tuo sguardo era ancora posato sugli alberi ricoperti di neve e dei volatili che giravano attorno.
«Sam ha perso entrambi i genitori durante una spedizione. Era giovane, avrà avuto si e no 7 anni. Non c'è molto da dire su di lui, in fondo non si valutano le persone a prima vista» ti appoggiò la mano sulla spalla. «Puoi guardarmi negli occhi, y/n?» ti supplicò. «No» concludesti con più freddezza possibile, lui allontanò la sua mano volgendoti una sguardo triste mentre la porta venne richiusa delicatamente.

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Hy guys!😚
Una nuova fanfiction, duh🌚
Vi avviso che già al secondo capitolo vi aspetta na botta.
Eheh, eravate contente di vedere il nome di Hyunjin apparire già nel primo capitolo! Aspettate il secondo🌚
Ma che ore sono hahahag?
Comunque, È PURA INVENZIONE, SE QUALCOSA NON VI RISULTA, È TUTTO CREATO!

Detto questo, mi dileguo (riuscite ad immaginarvi un Hyunjin che combatte con una spada😂? Io no hagaha)
Peace&love
Laraaa🌈

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⏰ Last updated: Jun 18, 2020 ⏰

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I Protect You || Hwang HyunjinWhere stories live. Discover now