Ritorno a casa

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- Meggie tesoro svegliati che tra un paio di minuti dobbiamo partire- -Tranquillo papà sono sveglia sto chiudendo la valigia proprio adesso- sospiro mettendo l'ultima magia nella valigia.

Mi chiamo Meggie St.James vivo a New York con mia madre Rachel e mio padre Jesse, mi trovo così bene a New York oppure sarebbe meglio dire che mi trovavo bene. I miei genitori hanno preso la decisione di tornare in Ohio più precisamente a Lima. Però almeno non sarò da sola ma ci saranno anche i miei amici.

Esco dalla mia camera con una faccia abbastanza triste perché so che questa è l'ultima volta che vedrò quelle quattro mura prima che la casa venga venduta. -Jesse aiuta Meggie con la sua valigia dai chissà come pesa?! povera bimba mia!!- ,la mamma lo dice come se la mia valigia pesasse una tonnellata, io e mio padre ci guardiamo sorridendo e non posso fare a meno di pensare a quanto mia madre sia Drama Queen.-Mamma tranquilla non pesa molto. La maggior parte delle cose le ho messe negli scatoloni che sono già nella nuova casa a Lima.- le dico con un sorriso un pò forzato -Meggie tesoro mio lo so che non vuoi lasciare New York ma almeno vedrai dove siamo cresciuti io e tuo padre. E in più non sarai sola, anche perché Zio Kurt, Zio Blaine e Jake sono già là- -Già almeno ci saranno Jake e Valerie- Jake è il figlio dei miei zii Kurt e Blaine mentre Valerie è la figlia delle zie Santana e Brittany.

Eccoci siamo pronti a lasciare per sempre New York mi avvicino alla porta dove ci sono i miei ad aspettarmi riesco a vedere che parlano con qualcuno e appena riconosco la figura lascio la valigia a mio padre e mi precipito ad abbracciare la persona con cui stanno parlando. ZIA BETH.

-Zietta cosa ci fai tu qui?- Beth è la seconda figlia della madre biologica di mia madre , la nonna Shelby, da quando si sono ritrovate nel lontano 2010 passano sempre almeno 3 giorni insieme e a questa tradizione abbiamo cominciato a prendere parte anche io e zia Beth. Mamma mi raccontava sempre qualche aneddoto di come era Beth prima che io nascessi e di come adorava quando la nonna la lasciava con la sua sorellona, la sua storia preferita è di sicuro una sorpresa che la zia le ha fatto e che mi racconta sempre.

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"Vedi Meggie una volta tua zia Beth era venuta a pranzo da me e aveva più o meno 4 anni. Quando le ho aperto a porta mi ha detto -Rachel puoi cambiarti?- e io non capendo ho guardato Shelby che mi ha mimato con le labbra "elegante". Dopo essermi cambiata sono andata in salotto e Beth era in piedi sul tavolo con un foglio che diceva "IL TONY AWARD COME SORELLA MIGLIORE DEL MONDO VA A" urlando dopo Rachel. E infatti come puoi vedere tra i premi che ho più a cuore c'è il Tony come miglior sorella" mi disse sorridendo serena a quel ricordo.

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-Sono venuta a salutarti e a parlare con tua madre di una cosa importante- dice prima con dolcezza e poi con serietà passando lo sguardo da me a mia madre che invece la guarda preoccupata -Beth è tutto okay?- -No Rachel, ho saputo tutto!- cosa ha saputo? e perché la mamma è sempre più preoccupata? Mi giro per cercare lo sguardo di papà e lo trovo a guardare la scena anche lui visibilmente in ansia. -Beth.. non è con me che ne dovresti parlare ma con la mamma..- -chiamala con il suo vero nome Shelby!!- le urla contro la zia... ma cosa sta succedendo?! -Okay calmiamoci tutti va bene, allora Beth per quanto sai che noi amiamo le tue visite a sorpresa e le tue scenate da Drama Queen degne di tua sorella, noi abbiamo un volo da prendere oppure dovremmo farci New York-Lima in macchina e io non ho intenzione di farmi 9 ore di viaggio in macchina. Perciò qualsiasi cosa sia successa tra te e tua madre potrà attendere fino a quando il nostro volo non sarà atterrato in Ohio.- dice papà avviandosi verso le scale con me al seguito, quando Jesse st.James usa questo tono non accetta repliche. Mentre scendo sento però zia Beth dire alla mamma -Tu li conosci vero?- -Si Beth li conosco...- e poi niente perché la mamma ci segue pronta ad andare all'aeroporto e prendere quel dannato volo.

-Il volo diretto a Lima Ohio sta per partire si prega i gentili viaggiatori di recarsi all'imbarco. Grazie dell'attenzione- -Okay donne St.James è ora di andare....- ci dirigiamo silenziosamente verso il portellone che ci condurrà all'interno dell'aereo, saliamo e ci mettiamo a sedere nei nostri 3 posti. Dopo essermi messa comoda mi metto le cuffiette e faccio partire la musica che senza neanche farlo apposta riproduce Bohemian Rhapsody, mi volto verso mio padre mostrandogli il telefono ricevendo in risposta un sorriso smagliante. (N.D.A Quanto è bella la versione di questa canzone cantata da Jesse?!). L'unica cosa di cui mi rendo conto prima di andare a dormire è la canzone che cambia e passa sulla canzone che scrisse la mamma quando era al liceo Lose like me e poi sono caduta tra le braccia di Morfeo.

Spazio Autrice.

Allora so che questo capitolo non è molto lungo e vi chiedo venia m è solo una bozza iniziale per capire se la storia vi possa piacere....

La storia sarà tutta dal punto di vista di Maggie St.James che però racconterà tutte le sue avventure al liceo Mckinley lo stesso di Rachel e che in qualche modo avrà a che fare anche con il nostro diabolico Jesse.

Secondo voi come il liceo avrà a che fare con il nostro bello e dannato?

fatemi sapere se la storia vi piace con una stellina e con un commento...

Bacioni miei cari componenti del Glee Club

baci la vostra finta Jane ahahah....

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