Decisi di rilassarmi aspettando l'arrivo delle quattro di pomeriggio, guardai un po' di tv e poi sentii suonare il campanello.

Mi alzai ed era Light,
"Sei pronta?"
"Certo!" presi uno zainetto che usavo come borsa, e uscimmo di casa.

"Allora dove andiamo?" dissi si mise a ridere,
"Ti ho detto di aspettare!" disse. Sospirai. Poi diceva che la testarda ero io, neanche lui si arrendeva facilmente.

Caminammo per un po' e arrivammo in un bel parco pieni di alberi che formavano una sorta di cupola, rimasi a bocca aperta.

"Sapevo ti sarebbe piaciuto!" disse sorridendomi.

Pensandoci, ora che ricordo mi sembrava quasi che quello sia l'ultimo sorriso vero che mi abbia rivolto, e un po' mi rattrista mi manca il mio vecchio amico.

Mi allontanai un po',
"Sei rimasta la solita, odi ancora il contatto fisico?" disse sorridendo
"Si, un pò dai!" dissi sorridendo divertita, e facendolo ridere.

Ci fermammo sempre in quel parchetto, in quelle zone erano state messe delle panchine e ci sedemmo su una di esse.

L'aria era imbarazzante, molto anche, mi veniva da pensarci come erano cambiate le cose in questi anni.

Restammo in silenzio seduti per un po' e proprio quando stavo iniziando a rilassarmi Light parlò,
"Perchè non ci facciamo un giro?"
"Va bene" dissi alzandomi subito dopo si alzò anche lui.

Ci facemmo un giretto arrivando fino al lago poi iniziò a parlare,
"Sai (T/n), mi manca la vita di prima, gli unici pensieri erano i compiti e il convincerti a uscire almeno una volta al mese" disse ridendo.

Sapevo che aveva qualcosa da dirmi quando faceva così,
"Già, ma credo sia normale per noi è arrivato prima ma dovevamo comunque crescere" dissi.

"Hai ragione, ma questo non ci ha permesso di vivere altre esperienze, non pensi?" disse, annuii,
"Si, ma forse è stato anche meglio così su alcune cose" aggiunsi.

"(T/n), io andrò dritto al punto sei stata difficile da avvicinare fin da subito. Ed è questo che mi ha colpito di te, la tua indifferenza è il tuo modo di essere fredda e distaccata e quell'essere diversi che mi ha interessato..." si prese una pausa.

"Sei una ragazza fantastica, speciale e meriti tutta la fiducia di questo mondo, sai su di te ho sempre potuto contare...per farla breve..lo so che non ami i complimenti perchè non ci credi e ti senti presa in giro, per tanto...(T/n), tu mi piaci!" disse sviando lo sguardo e arrossendo,
"Lo so, lo so, per te non è lo stesso ma avevo questo peso addosso dovevo solo liberarmene" disse sorridendomi.

Potrebbe essere che stesse mentendo per la copertura del fatto che non uscisse con Misa? Arrivare a tanto? Eppure mi sembra sincero.

"Hai ragione, Light non provo lo stesso, ma Misa ti ama!" dissi cercando di indorare la pillola, come si suol dire,
"Già, ma come ho già detto mi piaci tu solo perchè non sei come le classiche ragazze, la categoria di cui appartiene a Misa" disse.

"Mi spiace" dissi semplicemente,
"Spero solo..che Riuzaky ti tratti bene!" disse sorridendomi dopo un sospiro. Non glielo avevo detto, ma Light non era stupido lo aveva capito.

Stavo per parlare ma mi bloccai quando vidi avvicinarsi Skyclound,
"So chi è Kira!" disse,
"Light, perchè non torniamo al quartier generale? Sarà meglio non fare tardi in fondo" dissi.

"So dove tiene il quaderno, l'ho preso!" continuò Skycloud fortunatamente Light non poteva vederlo, quindi neanche sentirlo.

"Hai ragione" disse Light iniziando a tornare indietro,
"Scusami, ancora" dissi non so perchè ma mi sentivo in colpa, in fondo..era ancora il mio amico.

L (Lxreader) [Completata]Where stories live. Discover now