solamente un gioco

capitolo 32

Le ragazze mi guardarono male e io non capivo del perché avessero questo comportamento.

"Che c'è?" chiesi mentre loro si guardarono negli occhi.

"Adesso cercherai pure creepypasta oppure proxy" mi disse Lauren con disprezzo e odio.

"Anche se fosse quale sarebbe il tuo problema? O perdon il vostro problema?" chiesi con tono di sfida e ricambiando il suo sguardo.

"Non sono cose che ti riguardano, non ci copiare" mi disse.

"Io non copiò nessuno" dissi alzando da a sedia e andando in classe irritata.

Se Jeff era così famoso vuol dire ci c'era anche la sua storia, e cosa si nasconde dietro a quella maschera.
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Sentivo il professore chiamarmi, ma io ero tutta da un'altra parte, le mie maschere avevano preso posto a parlare e discutere.

Mi chiese di prendere il libro si geografia, lo cercai nello zaino e non c'era l'avevo dimenticato a casa e sbuffai e seguì dal libro di Alison.
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Tornai subito a casa rinchiudendomi nella mia stanza con il computer in mano e cercando la notizie di Jeff.

Presi la pagina wikipedia e cominciai a leggere .

Jeffrey Alan Woods, conosciuto anche come Jeff o, più comunemente, con il soprannome di Jeff the Killer, è un personaggio immaginario, serial killer, protagonista di racconti dell'orrore (creepypasta) e videogiochi, nato come fenomeno di Internet. Ha ispirato anche opere di terze parti

Pensano che non sia reale.

Nella storia di Jeff' viene messo in evidenza il fatto che il protagonista dopo l'incidente subisce un cambiamento radicale della colorazione dei capelli e degli occhi.

Essendo impossibile tale cambiamento molte storie creepypasta e fan fiction descrivono Jeff come un ragazzo dai capelli castani e occhi azzurro ghiaccio, secondo uno stile più realistico

inizia col trasloco di Jeff e dei suoi familiari in un nuovo quartiere. Il giorno seguente, Jeff e suo fratello Liu hanno uno scontro con tre bulli alla fermata dell'autobus, durante il quale Jeff riesce a ferirli prima di fuggire

In seguito alla rissa, la polizia si reca a casa Woods per arrestare Jeff e Liu. Per proteggere il fratello, Liu dichiara di essere l'unico colpevole, finendo così in carcere, anche se Jeff ammette le sue colpe, non venendo creduto da nessuno. Qualche tempo dopo, durante una festa di compleanno (dove Jeff indosserà la classica felpa bianca a cui è associato), i bulli si vendicano su Jeff, picchiandolo brutalmente. Jeff reagisce ed uccide due dei bulli, lasciando in fin di vita l'ultimo. Nello scontro, Jeff viene ferito gravemente e viene ricoverato in ospedale per ustioni.

Dopo una lunga degenza, durante la quale Liu viene scagionato, Jeff ritorna a casa. Il ragazzo, però, non è più lo stesso: Jeff ha il volto deturpato, completamente bianco; la sua psiche risulta fortemente compromessa: alla vista del suoi lineamenti sfigurati si dimostra estremamente felice e soddisfatto, considerandoli perfetti.

La stessa notte del suo ritorno, Jeff mutila ulteriormente il proprio viso, tagliandosi le labbra per sorridere sempre e bruciandosi le palpebre per poter ammirare il suo sorriso in ogni istante.

La madre accorre sentendo le sue urla e Jeff chiede alla madre un parere sul suo nuovo aspetto, terrorizzandola.

La madre si reca quindi dal marito per cercare di fermare Jeff, ma il ragazzo, vedendosi tradito dai suoi stessi genitori, uccide entrambi in preda ad un raptus di follia.

Jeff raggiunge quindi la camera del fratello e, dopo avergli coperto la bocca con la mano, si appresta a pugnalarlo.

La sorte di Liu rimane comunque incerta, lasciando aperta la possibilità che sia sopravvissuto all'eccidio (tesi sostenuta nella storia spin-off Homicidal Liu)

Aprì gli occhi di scatto alla sua storia, ora si mostrava del perché del suo sorriso, e anche della sua frase.

Cercai altre storie, e vidì delle storie riguardo a lui, ma non delle sue origini, bensì d'amore, dove lui si innamora, mi venne da ridere al fatto che gli altri pensavano che Jeff sarebbe in grado di amare, ma in realtà no è solo un killer senza cuore.

Ma la cosa più terrificante e che non c'era solo lui, ma anche suo fratello molto probabilmente sopravvissuto e killer anche lui.

Ma come si spiegava il fatto che sentivo le sue labbra, anche se in realtà non c'è l'ha.

Forse era la mia immaginazione, non mi accorgo e non ho fatto caso ai suoi tagli, quando mi baciava, se cosi si poteva dire, sentivo solo le labbra di un ragazzo.

Come si spiegava che alle volte vedevo il suo sorriso, anche se era già stampato.

Sentì qualcuno bussare alla porta ed era Jeff, gli aprì la finestra, mentre chiusi il computer e lo guardai meglio negli occhi e su i suoi tagli.

Mi avvicinai a lui mentre mi guardava stranito, sfirai con le mie dita i suoi tagli, vhe riportavano alla sua bocca che lasciava i denti scoperti.

Mi avvicinai a lui con le mie labbra sulla sua bocca scoperta, che a me sembravano labbra.

Aprì gli occhi di scatto accorgendomi a ciò che avevo fatto, ma continuavo a riempirmi di domande.

Perché sento le sue labbra, sottili e carnose?

Perché non sentivo i suoi tagli, ma sentivo il sangue.

Mi staccai da lui, mentre lui alzava un sopracciglio e io gli voltai le spalle asciugandomi la bocca cercando di togliere il suo sapore.

"Perché lo hai fatto?" mi chiese con voce roca.

"Perché riesco sentire le tue labbra anche se tu non c'è gli hai? Perché non mi sono accorta dei tuoi tagli?" chiesi a lui, ma di più a me stessa.

"Perché tu sei diverso" mi disse mentre guardava fuori dalla finestra.

"Non ho mai baciato nessuno, ma tu sei diversa ragazzina, e lo capirai a tempo debito" mi disse andandosene, mentre nella mia testa si formarono dei pensieri.

Le mie maschere discutevano e si chiedevano di cosa stesse parlando, e chiedevano alla regina cioè me, chi ero veramente.

Io alzai la testa e le guardai dicendo che nemmeno io sapevo chi ero......

Buonanotte❤