La Ragazza Dai Capelli D'argento || D.L.M [COMPLETATA]

~ Eleven ~

Oh mio Dio, non può essere reale...

-Draco-

È lei. È la ragazza dai capelli d'argento che mi perseguita da sette mesi ormai!

Come può essere?

I miei muscoli rimangono impietriti davanti la giovane ragazza dai capelli bianchi e lucenti, non più dorati, ma in confronto i suoi occhi sono sempre gli stessi con i riflessi rossi.

-Draco sii cortese prego... Signori, ma che piacere!- I miei genitori scendono andando a stringere la mano e a fare i cordiali saluti -Cara, Draco sarà lieto di mostrarti il posto della toilette... Draco...-

-Emh sì- Sorrido a spalle dritte e accompagno la ragazza lungo al corridoio e svoltando l'angolo prima di immobilizzarla al muro -Che cazzo vuoi dalla mia vita?! Perchè mi perseguiti?!-

-Umh cosa? Ti sei lanciato un incantesimo di stupidità da solo?- La ragazza toglie la presa delle mie mani dalle sue braccia e mi spinge leggermente via -So già la strada- Ghigna e passa un dito sul mio collo per poi entrare in una stanza: la mia stanza.

-No!-

Mi riprendo dal momento "freddo" e la seguo all'intento della camera da letto. -Ferm- Dove sei?!-

A terra ci sono i suoi vestiti e la sua biancheria fino alla porta socchiusa del bagno.

Oh Santo Merlino...

Vado verso di essa facendo il minor rumore possibile ed entro.

-Mmh è così caldo qui...-

Il corpo nudo della ragazza danza dentro la doccia dai vetri appannati. L'aria è calda e piacevole mentre i suoi gemiti fanno accrescere il calore dentro di me.

-Vieni Draco...-

-N-No...- Balbetto trattenendo i miei desideri -I nostri genitori ci stanno aspettando, esci di lì-

-Mmmh no, entra anche tu...-

-Ho detto di no! Mmh-

Merda... Sto impazzendo...

La pprta della doccis si apre e ne esce un po' di vapore che impedisce ai miei occhi di vedere la ragazza prendere un asciugamano e coprirsi.
Viene verso di me, si alza sulle punte e fa scontrare le nostre labbra in un bacio casto.

Non riesco a muovermi, ma tutto quello che riesco a fare è abbandonarmi a lei e alla sua seduzione.

-Vestiti Draco-

Sbam!

Non c'è niente.

Sono in bagno e non c'è più l'aria afosa. Non c'è lei e non ci sono i suoi vestiti a terra.

Corro alla sala da pranzo dove tutti erano già pronti per iniziare la cena.

-Draco, Marlene ci ha detto che ti sei un attimo assentato, stai bene?-

-Sì- Borbotto sedendomi al mio posto accanto alla ragazza -Mangiamo?-

-Sì...-

Gli elfi domestiti portano varie pietanze sulla tavola di legno nero. Gli adulti parlano del Ministero e di Politica, nulla che mi interessi, ma devo fingere di esserlo.

Sento qualcosa accarezzarmi la coscia.

Abbasso leggermente lo sguardo portando il bicchiere alle mie labbra e ciò che vedo non è positivo: la mano della ragazza scorre verso il cavallo dei miei pantaloni e decide di stuzzicarlo.
La allontano immediatamente restando impassibile anche sé questa cosa sta per farmi sbottare.

-

-

-

-Draco, mostra ai signori Gollow e alla figlia, due stanze per riposare questa notte...-

-Sì papà-

Accompagno la famiglia verso le stanze più pregiate della casa e sono teso. Cammino a scatto con il cuore a mille che batte e il sudore freddo scivolarmi addosso.

Non riuscirò a dormire...

-Draco... Draco...-

Lo stesso sogno! Nooo!!

-Hey stai bene?-

-Come sei arrivata in camera mia?!-

Guardo la ragazza ridacchiare e salire su di me: -Sapevo già la strada-