𝙡𝙖 𝙨𝙘𝙤𝙢𝙢𝙚𝙨𝙨𝙖, mattia polibio.

ottava parte

"Grazie. È stato tutto perfetto."

"Ma la serata non è finita qui." rise, prendendo la strada opposta a quella per andare a casa mia.

"Dove stiamo andando?" risi, me lo sarei dovuta aspettare.

"Al lago." sorrise.

"Non c'è modo migliore per concludere questa serata nel migliore dei modi." mormorai. Il tragitto fu silenzioso, ma era uno di quei silenzi confortevoli.

Questa era una delle cose che più mi piaceva. Io e Mattia potevamo parlare per ore o stare completamente in silenzio e non c'era nulla di strano.

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Ero accoccolata a Mattia mentre guardavamo il sole calare sull'acqua del lago. Eravamo seduti su un'altalena che pendeva da un albero. Era tutto perfetto. Stavo ammirando un panorama mozzafiato insieme al ragazzo più bello che potessi avere. Ed era tutto per me. Tutto.

"Adeya..." disse Mattia, facendomi voltare verso di lui. Sentii le sue labbra poggiarsi sulle mie, e quel gesto mi fece sorridere immediatamente. Ricambiai il bacio, ovviamente. "Sei perfetta." disse. Io gli sorrisi.

"Che c'è?" dissi, notando che si stava mordendo l'interno della sua guancia. Fa questa cosa quando è agitato o quando mi nasconde qualcosa.

"Ok, uh...te lo dico..." disse. Immediatamente mi assalì la paura che volesse lasciarmi.

"Mattia, che succede?" dissi, impaziente di sapere cosa stesse succedendo.

"Adeya Jones...Sono innamorato di te." disse. Il mio cuore sobbalzò appena sentii quelle parole uscire dalla sua bocca. "So che ci conosciamo da poco, ma sono follemente innamorato di te. Non ho mai provato dei sentimenti così forti.

Mi rendi felice. Tu- tu mi completi. L'ho capito fin dal primo appuntamento che ti amo, ma nelle ultime settimane i miei sentimenti sono diventati ancora più forti. Adeya, io so così innamorato di te. Sono profondamente innamorato di te." continuò a parlare. Io ero senza parole. Non riuscivo a trovare le parole giuste, ma quando parlai capii che stavo facendo la scelta sbagliata.

"Io...io non so cosa dire." i miei occhi diventarono lucidi. Sapevo cosa stava per succedere.

"Dimmi che mi ami anche tu." disse con una voce rotta.

"Mattia..." dissi, mentre lui mi guardava. Chi poteva biasimarlo? Si era appena dichiarato e io non riuscivo a dirgli che ricambiavo.

"Non posso ferirti." appena le parole uscirono dalla mia bocca, scoppiai a piangere.

"Adeya, scusami. Avrei dovuto aspettare per dirtelo." disse, alzandosi. Io lo seguii.
"Mattia, aspetta." dissi afferrando il suo polso, facendolo voltare verso di me. A quel punto, non riuscii a controllare quello che dicevo e il mio cuore ebbe la meglio.

Lui si girò per guardarmi, e notai che i suoi occhi erano lucidi. Stava per piangere? Oh no, non volevo ferirlo.

"Non piangere..." dissi. Sapevo che non era la cosa migliore da dire in quel momento.

"Non sto per piangere." disse lui, liberandosi dalla mia presa.

"Mattia...non mentirmi." dissi, con una voce rotta.

"Non devo mentire? Ok, va bene.
Quando ti vidi per la prima volta, pensai che eri la ragazza più bella del mondo. Quando ti vidi per la prima volta, dimenticai tutto quello che avevo passato con la mia ex ragazza, e non succedeva da mesi. Ti volevo. Tanto. Adesso che sei con me ho capito che sei più di una bella ragazza.
Sei divertente, intelligente, dolce e tutto quello che potessi desiderare dalla vita. E Adeya, io sono innamorato di te, ma evidentemente tu non provi lo stesso." lo vidi serrare la mascella appena pronunciò quelle parole.

Di solito, avrei sbavato nel vedere la sua mascella, ma non era il momento giusto per farlo.

"Non posso dirti che ti amo, anche se è così, perchè questo significa che me ne andrò. Nulla sembra andare per il verso giusto nella mia vita quando confesso i miei sentimenti per qualcuno. Se ti dicessi che ti amo e mia madre fosse costretta a trasferirsi, sarebbe ancora più difficile per me andarmene."

Mi è già successo, ma lui non era nulla confronto a te. Sono stata male per settimane quando lo lasciai. E non oso immaginare se questo dovesse succedere con te. Starei male per anni. Mi importa fin troppo di te." asciugai le lacrime che continuavano a scorrere sul mio viso.

"Non devi nascondere i tuoi sentimenti per me, Adeya. Io ho bisogno di sapere cosa provi. Ho bisogno di sapere se mi ami." disse, poggiando una mano sul mio fianco e avvicinandomi a lui.

Lo abbracciai immediatamente, lo strinsi a me più forte che potevo e iniziai a piangere sulla sua spalla.

"Sono innamorata di te Mattia. Ti amo. Dannatamente tanto."

"Ti amo Adeya." Mi diede un bacio sulla fronte.

Quella sera persi la mia verginità con Mattia Polibio.

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scusate davvero tanto se vi ho fatto aspettare per questo capitolo ma sono molto impegnata con la scuola (quest'anno ho la maturità) e ho poco tempo per tradurre.
inoltre, vorrei ringraziarvi per tutti i risultati che la storia sta ottenendo! non me lo aspettavo!❤️