Il mio coinquilino è uno stronzo

25. Sei una donna interessante.

<<G-grazie>> balbetto, allontanando la mano.

<<Sei una donna interessante. La tua timidezza mi incuriosisce>>  mi rivolge un sorriso malizioso, bevendo un sorso di vino.

La sua eleganza, il modo in cui mi parla, mi stravolge.

Scuoto la testa, concentrandomi sul lavoro che devo svolgere per lui. Afferro la mia agenda, concentrandomi sulle sue richieste, mettendo da parte questa conversazione alquanto strana.

🍷🍷🍷

Osservo un ultima volta il mazzo di rose, che mi ha regalato Brian, sistemandolo sul soggiorno.

Mi siedo sul divano, ed accendo la tv, inizio a fare zapping, nell'attesa che il moro rientri in casa.

Ho voglia di vederlo.

Di baciarlo e di abbracciarlo.

Mi sdraio sul divano, coprendomi con il plaid viola, guardando con attenzione un documentario sui cani.

Lentamente chiudo le palpebre, le voci provenienti dallo schermo, iniziano a farsi sempre più lontane. Arrivo quasi al punto di addormentarmi, ma spalanco subito le palpebre quando sento il moro entrare in casa.

Mi alzo di scatto dal divano, quasi cadendo a causa di un improvviso capogiro.

<<Ciao>> mi saluta, buttando il borsone dentro l'armadietto dell'ingresso.

Schiarisco la voce, battendo le palpebre più volte per mettere a fuoco l'immagine del moro, che adesso mi guarda con un sorriso stampato sulle labbra.

<<Ehm ciao>> sistemo i capelli, sciogliendoli  a ravvivandoli un po'.

<< Stavi dormendo?>> chiede, avviandosi verso la cucina a passo svelto.

<<No, no...io guardavo un documentario>> indico il televisore, che adesso sta riproducendo un film porno?

Mio Dio che figura di merda.

<<Hai fame?>> spengo il televisore con il telecomando, lanciandolo sul divano. Torno nuovamente da lui, che osserva il frigo indeciso.

<<Ti ho preparato una cosa.>> ammetto, un po' imbarazzata per il gesto che ho compiuto.

Mi ha chiesto di farlo, quando eravamo in vacanza.

<<Ah si?>> chiude di colpo il frigo, inchiodandomi con le sue iridi chiare.

Mi limito ad annuire, superandolo, apro il forno, per uscire la teglia di lasagne che ho  preparato per lui.

La sistemo sopra la cucina, continuo ad evitare i suoi occhi, convinta che se lo facessi, crollerei al suolo.

Non sono in grado di reggere i suoi occhi.

<<Grazie, è un gesto molto dolce da parte tua>> mi schiocca un bacio sulla guancia, allontanandosi poco dopo.

Mi limito ad osservarlo, accarezzando il punto in cui mi ha baciata.

L'ho già detto che amo i suoi baci?

<<Ceni con me?>>

Ingrasserò però voglio passare del tempo con lui.

<<Si>> mi affretto a raggiungerlo, aiutandolo ad apparecchiare.

Dopo cinque minuti mi ritrovo a tavola con lui, con un piatto stracolmo di lasagna.

<<Com'è andata a lavoro?>> domando godendomi il momento che stiamo vivendo.

Mi sento sua moglie.

Magari un giorno lo sarò davvero.

<<Bene, ho lavorato come un matto, però ne è valsa la pena. Oggi ho guadagnato parecchio.>> afferma, mi incanto a guardarlo, sorridendo quando si sporca con il sugo.

<<Ottimo. >> porto un pezzetto di lasagna alla bocca, complimentandomi per il magnifico lavoro che ho svolto.

<<Come è andata con quel Brian?>> smette di mangiare, per regalarmi la sua totale attenzione.

Io ho come l'impressione che ciò che gli dirò non gli piacerà affatto.

<<Bene. Mi ha detto che gli piaccio>> affermo, osservando le rose che mi ha regalato.

<<Mi ha regalato delle rose>> concludo,  preparandomi ad una sua possibile scenata di gelosia.

Il moro contrae la mascella, puntando lo sguardo sul mazzo di rose, sistemate nel vaso.

<<Ti ha regalato delle rose>> ripete.

Io sto per farmela addosso.

Non ho voglia di litigare.

Ciao a tutte ispirazione notturna...scusate l'ora ma da quando sono in quarantena, con il mio ragazzo faccio degli orari piuttosto irregolari. Vivo di notte, e dormo di giorno.
Voi come state vivendo invece questa quarantena?

Un bacio buonanotte 😘❤️